Grosseto – Cena al buio

Sedersi a tavola e degustare dell’ottimo cibo, ma senza poterlo vedere. È infatti una cena al buio quella organizzata dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, sezione di Grosseto. Un evento pensato per sensibilizzare sul tema della cecità nell’ambito delle iniziative previste per la celebrazione del centenario di fondazione UICI.

Dei bicchieri che si scontrano, il profumo di piatti fumanti e il sapore della tradizione culinaria Maremmana…il tutto avvolto nel buio più completo. Gli ospiti dovranno affidarsi agli altri sensi: tatto, olfatto, gusto e udito sono gli alleati per percepire in modo differente l’ambiente che ci circonda. Sono molteplici le sensazioni offerte dagli altri sensi, ma troppo spesso vengono trascurate perché la vista viene privilegiata. Sedersi a tavola sarà così il modo per lasciare spazio alle emozioni, in un ambiente rilassante e conviviale scoprendo che tutti gli altri sensi diventano molto più intensi e presenti, profumi e sapori acquistano maggiore intensità e anche la relazione con i commensali cambia, lasciando spazio e libertà alle emozioni.

Alla polisportiva di Orbetello Scalo, in Via Innocenti,  giovedì 20 febbraio alle ore 19,30 verrà preparato un menù con ingredienti a chilometro zero e gli ospiti potranno dedicare particolare attenzione ai sapori genuini e ai profumi dei cibi, lasciando libera la mente di richiamare alla memoria ricordi, volti e luoghi. Il costo è di 25 € a persona.

Al Ristorante “Casa Azul” con ingresso in Via Fratti, 1/A a Follonica, venerdì 21 febbraio alle ore 19,30 verrà servito un  menu,  rigorosamente a  sorpresa,  composto da un antipasto, primo, secondo, dessert  e  bevande. Il  costo è  di 30,00 € a  persona. La cena sarà anche un’occasione per sostenere le attività dell’Unione Ciechi, infatti parte dell’incasso della serata sarà devoluto alla sezione provinciale di Grosseto. I posti sono limitati, è necessaria la prenotazione telefonando, per Orbetello Scalo a Tania (347 1469218) e per Follonica a Veronica (348  9016869) entro il 15 febbraio 2020 specificando anche eventuali intolleranze o allergie.