L’Unione Europea ha voluto incentivare la partecipazione dei giovani alla vita politica del territorio attraverso delle azioni ben precise. Sullo stesso modello dell’European Youth Event E.Y.E. che si svolge Strasburgo ogni due anni, ha provveduto a chiedere la realizzazione di 4 eventi sul territorio europeo. Di questi 4 Local E.Y.E. l’unica data italiana sarà quella a Forlì nel terzo fine settimana di Maggio 2024.
Il Punto Europa di Forlì, un centro interdipartimentale dell’Università di Bologna, ha vinto il bando per la gestione dell’evento italiano. Lo staff del Punto Europa ha iniziato ad occuparsi della gestione generale dell’evento ma soprattutto della parte dei contenuti, delle proposte, della parte che riguarda l’attenzione alle pari opportunità per tutte le cittadine e i cittadini europei. Ovviamente questa attenzione si è riflessa anche negli aspetti di accessibilità, non solo web, ma anche proprio pratica, nel momento dell’evento, volendo arrivare ad incentivare le ricchezze e le peculiarità che alcuni possono avere per incentivare la costruzione dei saperi e del benessere generale.
Vi è stato un primo momento in cui lo staff del Punto Europa ha indetto una call per ricevere proposte per laboratori da svolgersi durante i tre giorni della manifestazione.
Con grande piacere sappiamo che i giovani della sezione dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Forlì hanno proposto il laboratorio “OLTRE I SENSI” per le vie della città, che ha superato la candidatura e che sarà quindi disponibile per i cittadini europei durante l’evento.
Con la Direzione del Corso “Centralinista operatore dell’informazione nella comunicazione” dell’istituto F. Cavazza abbiamo deciso di proporre la nostra candidatura alla gestione di due laboratori di attività nel corso di Local E.Y.E. e abbiamo superato la selezione.
Allestiremo “I RITMI DEL SUD SENZA LUCE” con l’obiettivo di fare musica insieme, attraverso un’attività di scoperta e conoscenza degli strumenti musicali tipici del sud Italia, per iniziare una relazione tra persone, anche in assenza di luce.
E ovviamente “GIOCHIAMO AL BUIO!” utilizzando l’attività ludica come modo migliore per iniziare una frequentazione, uno scambio e un arricchimento reciproco. Il laboratorio sarà svolto in assenza di luce e, quindi, in un ambiente che non permette la visione, con l’intento di stimolare conoscenze e sensazioni non usuali e costruire un dialogo tra persone.
Il materiale ludico è stato realizzato all’interno del laboratorio che ho tenuto sulle disabilità sensoriali per le scuole secondarie di primo grado nel Corso di Specializzazione per attività di sostegno tenuto presso l’Università degli Studi di Firenze e diretto dalla Professoressa Laura Menichetti.
All’interno di questo laboratorio oltre alcuni cenni basilari sulle caratteristiche peculiari delle persone con disabilità sensoriale abbiamo potuto attivare un laboratorio di costruzione di giochi inclusivi. Attraverso le metodiche della progettazione, della costruzione pratica sino alla realizzazione di un gioco in scatola abbiamo potuto esperire situazioni di apprendimento legate alle conoscenze essenziali per svolgere in modo attento, proficuo e funzionare la nostra azione di insegnanti per le persone in età evolutiva.
L’idea di focalizzarci sui giochi è stata sicuramente vincente proprio perché contiene al suo interno non solo delle realizzazioni pratiche di oggettistica, di plance, di oggetti legati all’attività ludica, ma perché ci consente anche di pensare a dinamiche di gioco che siano giocabili da persone con disabilità visiva e persone con normo visione contemporaneamente arrivando a concretizzare realmente Universal Design e Inclusione.
Nell’European Youth Event avremo un grande opportunità. Riteniamo importante che i giovani dialoghino insieme per poter comprendere aspetti della vita di tutti i giorni delle persone che vivono senza informazioni visive. Arrivando a far nascere idee, suggerimenti di come un ambiente urbano o un ambiente di apprendimento possano non inibire, ma favorire e facilitare il vivere di tutti. Immagino che sarà divertente e vi invito sicuramente al Local E.Y.E. di Forlì!