Nel pomeriggio di sabato 28 maggio, un gruppo di soci e loro accompagnatori, si è ritrovato in via Garibaldi, davanti a palazzo Rosso e guidati da Lidia Schichter, ha visitato alcuni palazzi e giardini dei rolli genovesi in occasione del rolli days.
La visita ha avuto inizio nell’atrio di Palazzo Rosso dove è stato possibile vedere e toccare un plastico della via con tutti i palazzi, ampiamente descritti da Lidia.
Percorrendo poi salita San Francesco, siamo andati nel giardino di Palazzo Bianco dove sorgeva la Chiesa di San Francesco del XIII secolo, della quale rimangono solo alcune colonne.
Abbiamo potuto toccare alcune di queste colonne e renderci conto dell’antica disposizione della Chiesa, grazie ad una piantina in rilievo preparata da Lidia e dalla sua amica, l’architetto Beatrice De Bernardi.
Percorrendo scale interne abbiamo attraversato lo stesso Palazzo Bianco e Palazzo Tursi tornando in via Garibaldi per entrare nel Palazzo Nicolosio Lomellino nel cui atrio ci attendeva una incaricata che, dopo aver brevemente riassunto la storia del palazzo, ci ha accompagnato fino al secondo piano nobile, nello stupendo giardino, che sovrastando la galleria Garibaldi, si affaccia su piazza del Portello.
Anche qui è stato possibile toccare alcune statue, alcune conchiglie che abbelliscono le pareti delle grotte, oltre a piante, foglie e fiori. Abbiamo ammirato e toccato due modellini del minareto che sovrasta il giardino e che riproduce quelli arabi.
La visita si è conclusa nel palazzo di fronte, sede della Camera di Commercio dove ci attendeva la dott.ssa Elena Manara, storica dell’arte della Camera di Commercio, che ci ha accolto e accompagnato nella visita di alcune stanze del piano nobile, spiegando la storia e gli arredi del palazzo, consentendoci di toccare statue e oggetti, tra cui una cappella ricavata all’interno di una stanza e resa più ampia grazie all’uso della tecnica del trompe d’oil (un’illusione ottica creata dipingendo colonne in prospettiva con diversi spessori) e una sala degli specchi riccamente decorata con fregi e angioletti dorati.
Grazie alle meticolose descrizioni e all’entusiasmo coinvolgente di Lidia, al contributo di Beatrice, delle dipendenti dei palazzi visitati e di una splendida giornata praticamente estiva, abbiamo trascorso oltre due ore intense ed estremamente interessanti, piene di storia e abbiamo potuto renderci conto, “toccando con mano”, della bellezza di questa stupenda città che abitiamo e di cui spesso non conosciamo i tesori di cui è ricca.
L’iniziativa è stata voluta dal Comune di Genova per celebrare i dieci anni dei rolli, organizzata in modo impeccabile da Lidia Schichter e voluta dal Presidente dell’Unione di Genova Carlo Merisio.