Federazione Nazionale Istituzioni pro Ciechi- sintesi dei lavori del Consiglio di Amministrazione, di Gianluca Rapisarda

Autore: Gianluca Rapisarda

7 gennaio 2015
Come da avviso n.10 del 7 gennaio 2015, il giorno 7 gennaio 2015 alle ore 17.00, s’è riunito, in modalità online, il Consiglio d’Amministrazione della Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi.
Alle ore 17.05 risultano essere in linea i Consiglieri Michele Borra, Claudio Cassinelli, Gianluca Rapisarda, Mario Barbuto e Hubert Perfler, il Presidente Rodolfo Masto dichiara aperta e valida la seduta. Risulta assente giustificato il Consigliere Raffaele Ciambrone.
Verbalizza i lavori il Segretario Generale Antonella Cenfi. È in linea l’Architetto Innocenzo Fenici.

1 – Comunicazioni del Presidente.
Il Presidente conferma al Consigliere Gianluca Rapisarda che il protocollo d’intesa relativo alla costituzione del Comitato Didattico Scientifico stipulato tra Federazione, Irifor e Biblioteca è tuttora valido anche se al momento non è stato indicato, da parte della Federazione, il proprio referente. Il Presidente chiede al Consiglio la conferma del Consigliere Gianluca Rapisarda a ricoprire tale ruolo. Il Consiglio approva.
Il Presidente informa che è confermata, per il giorno 20 febbraio a Trieste, la prossima seduta del Consiglio di Amministrazione.
Il Presidente ricorda che, in tale seduta, il Consiglio dovrà procedere all’esame, ed alla eventuale approvazione, del Bilancio Consuntivo dell’esercizio 2014 e del Documento di Programmazione Contabile dell’esercizio 2016, che verrà redatto con la nuova contabilità Onlus che dal 1° gennaio 2015 sta affiancando, in via sperimentale, quella finanziaria.
Informa, inoltre, che è stata prorogata fino al 30 giugno 2015 la convenzione con il Monte dei Paschi di Siena per lo svolgimento del servizio di cassa.
Per quel che concerne l’organizzazione del concorso “Ora tocca a te” che si terrà a Reggio Emilia, il giorno 19 Gennaio, il dipendente Pietro Vecchiarelli incontrerà gli incaricati della Fondazione Hollman e dell’Istituto Garibaldi al fine di concordare gli aspetti logistici della manifestazione.
Il giorno 15 Gennaio l’Architetto Innocenzo Fenici incontrerà il Consigliere Raffaele Ciambrone per valutare la possibilità di accedere ai contributi per l’editoria speciale e l’iscrizione all’Albo del MIUR come ente di formazione.

2 – Rapporti con il Ministero dell’Interno anche a seguito della nota inviata dalla Federazione e conseguenti assicurazioni richieste dall’Istituto Sant’Alessio (Relazione del Presidente Mario Barbuto sul recente colloquio con il Prefetto Angelo Di Caprio).
Il Presidente ricorda la nota del 17 dicembre u.s. concernente la relazione riferita all’anno 2014, in ottemperanza all’art.1 comma 3 della Legge 278/2005. Allegato alla stessa nota è stato recapitato il verbale di insediamento del Comitato di Coordinamento previsto dalla succitata legge.
Il Presidente riferisce di aver ricevuto una telefonata interlocutoria del Prefetto Di Caprio orientata a conoscere se la Federazione avesse ricercato sollecitazioni politiche.
Prende la parola il Consigliere Mario Barbuto che, tornando al problema dell’editoria speciale, chiede che il numero delle pubblicazioni realizzate sia incrementato, in quanto il contributo è commisurato al numero delle uscite annue.
IL Consigliere Mario Barbuto riferisce del contatto telefonico avuto con il Prefetto Di Caprio, il quale sembra insistere sulla riformulazione della Legge, ipotesi contestata dalla Federazione. Lo stesso Prefetto rileva alcune criticità della Convenzione ipotizzata con l’Istituto S. Alessio e – a detta del Consigliere Mario Barbuto – l’unica osservazione che si può condividere è quella rappresentata dall’accordo sulla durata del Comodato d’Uso dei locali e della conseguente situazione che si verrebbe a creare alla scadenza del comodato stesso, collateralmente alle realizzazioni effettuate dalla Federazione.
A tale scopo si dovrà chiarire ulteriormente la questione con il Presidente Amedeo Piva con l’intento di cautelare la Federazione. Il Prefetto Di Caprio è comunque stato invitato a segnalare per iscritto le perplessità del Ministero. Successivamente gli atti saranno sottoposti alla supervisione dell’Avvocato Angelo Clarizia.

3 – Presa d’atto dei contributi previsti a favore della Federazione nel 2015 a seguito dell’approvazione della legge di stabilità, che introduce nuovi elementi di precarietà al Bilancio dell’Ente.
Il Presidente informa che è pervenuto il contributo relativo all’anno 2013 dal parte del MIUR per un importo di € 31.164,00.
Per quel che concerne il contributo del Ministero del Lavoro, lo stesso ha comunicato che per l’anno 2015 sarà di
€ 849.164,00, mentre dal partitario dello Stato si evince che il contributo che sarà erogato dal Ministero dell’Interno è fissato in € 290.122,00 contro i 350.000,00 originari.

4 – Mandato del Consiglio ad intraprendere contatti per concorrere all’acquisizione dell’immobile che dovrebbe ospitare l’unica sede della Federazione mediante il raggruppamento degli uffici e del centro di produzione con l’opportunità di diventare al tempo stesso fonte di reddito attraverso l’affitto di buona parte dell’immobile stesso.
Il Presidente chiede al Consiglio mandato per stabilire contatti con la Banca Credito Cooperativo di Roma in possesso dell’ipoteca dello stabile di Via Pollio n. 10. Chiede al Vice Presidente Hubert Perfler e al Consigliere Claudio Cassinelli, già incaricato per la ricerca della nuova sede, di coadiuvarlo nel programmare un incontro con il Direttore dell’Istituto bancario, con il tecnico curatore dell’asta e con un rappresentante di un Istituto di credito, per verificare le condizioni per l’ottenimento del mutuo necessario all’acquisizione dell’immobile.
Il Consiglio incarica l’Architetto Innocenzo Fenici di verificare l’aspetto tecnico e giuridico della questione oltre a procedere ad una valutazione di mercato sulla parte di immobile che non verrebbe utilizzata dalla Federazione. All’Architetto Innocenzo Fenici verrà riconosciuta una parcella per l’incarico ricevuto.

5 – Conferma dell’avvio delle procedure per il trasloco degli uffici di Via Gregorio VII e conseguente rinuncia alla foresteria.
Il Presidente pur dichiarandosi d’accordo sulle motivazioni che hanno portato il Consiglio a prevedere il trasferimento della sede e la conseguente unificazione fra gli uffici e il laboratorio, invita a fissare il trasloco solo quando ci saranno notizie precise intorno all’eventuale acquisizione dell’immobile di Via Pollio, in modo da evitare – se possibile – il doppio trasferimento.
Il Consigliere Michele Borra chiede che il trasloco avvenga non oltre il mese di aprile. Sulla tempistica del trasloco, interviene il Consigliere Mario Barbuto sostenendo che l’urgenza dello stesso dipenderà anche dalla decisione che il Consiglio prenderà sulla vendita o sulla messa a reddito degli immobili di Via Gregorio VII.
Il Vicepresidente Hubert Perfler propone di attendere l’esito dell’asta prevista per il 28 maggio 2015. Dopo ampia discussione, visto le tante incombenze di questi mesi, il Consiglio invita il Presidente ad individuare la data più idonea.

Il Presidente chiede di anticipare il punto sette posto all’o.d.g.

7 – Convocazione Assemblea Federale sabato 18.04.2015.
La data del 18 aprile, già precedentemente ipotizzata, risulta non essere la più idonea per alcuni componenti del Consiglio e pertanto, il Consiglio stesso dà mandato al Presidente di individuare una data diversa, preferibilmente a metà settimana, tra il 13 e il 19 aprile 2015.

Il Presidente chiede all’Architetto Innocenzo Fenici di chiudere il contatto telefonico lasciando così la riunione.

6 – Individuazione di elementi condivisi per una corretta e proficua valutazione del progetto per una nuova organizzazione della Federazione che entro il 15 gennaio sarà presentato dall’Architetto Fenici.
Nelle more della presentazione del progetto dell’Architetto Fenici, il Presidente chiede al Consigliere Michele Borra di formulare una prima griglia valutativa necessaria alla valutazione del progetto stesso. Il consigliere Michele Borra invierà una prima bozza al Presidente.

Alle ore 18.35 avendo esaurito i punti posti all’o.d.g., il Presidente dichiara chiuso il Consiglio di Amministrazione.