FAND – Disabili, Nazaro Pagano riconfermato Presidente della Federazione tra le Associazioni nazionali delle persone con disabilità

Rinnovate le cariche associative per il prossimo quadriennio 2023- 2027. Tre i Vicepresidenti eletti appartenenti ad ANGLAT, ENS E UNMS.

9 marzo 2023. Si sono riuniti oggi a Roma il Comitato esecutivo nazionale e l’Assemblea generale della FAND per procedere al rinnovo delle cariche associative per il prossimo quadriennio 2023-2027.

A conclusione dei lavori il Presidente nazionale ANMIC Nazaro Pagano – in questi ultimi 4 anni già alla guida dell’importante Federazione dei disabili – è stato rieletto all’unanimità Presidente della FAND. Sono stati invece chiamati a ricoprire l’incarico di Vicepresidenti: Roberto Romeo (Presidente ANGLAT), Raffaele Cagnazzo (Presidente ENS) e Antonino Mondello (Presidente UNMS).

L’Assemblea nazionale ha inoltre ratificato le proposte del Comitato esecutivo nazionale assegnando, all’interno della struttura della Federazione, le seguenti competenze nei diversi settori:

SCUOLA E INCLUSIONE: Linda Legname (Vicepresidente UICI)

FORMAZIONE, LAVORO E SICUREZZA: Zoello Forni (Presidente ANMIL)

BARRIERE ARCHITETTONICHE, ACCESSIBILITÀ E MOBILITÀ: Roberto Romeo (Presidente ANGLAT)

VITA INDIPENDENTE, DEISTITUZIONALIZZAZIONE E DOPO DI NOI: Sabina Savagnone (Presidente ARPA)

AUSILI E TECNOLOGIE ASSISTIVE: Raffaele Cagnazzo (Presidente ENS)

PREVIDENZA: Antonino Mondello (Presidente UNMS)

RAPPORTI ISTITUZIONALI, COORDINAMENTO LEGGE DELEGA DISABILITÀ E NON AUTOSUFFICIENZA, TERZO SETTORE: Nazaro Pagano (Presidente ANMIC).

Al Presidente FAND Pagano è stato inoltre attribuito l’incarico di coordinare la Commissione di esperti che ha il compito di formulare le proposte di modifica statutaria delle Federazione.

Al termine dei lavori il Presidente della FAND Pagano ha tracciato il primo obiettivo del suo nuovo mandato: “Viviamo in una fase economica e sociale del Paese complessa, in una fase di transizione politica ed istituzionale dove si profilano numerose novità: sia riguardo alle politiche mirate per le disabilità (ad esempio l’attesa attuazione della legge delega), sia riguardo alla riforma in discussione della non autosufficienza. Nel solco di un impegno comune già tracciato in questi anni, la Federazione FAND proseguirà con le Istituzioni un confronto diretto, aperto a 360 gradi, sincero ma costruttivo. Nel rapporto con Governo e Parlamento cercheremo, come sempre, anche la sinergia con la FISH, l’altra grande Federazione del mondo della disabilità. Una collaborazione che si è sviluppata in modo positivo in questi ultimi anni e che proseguirà, nell’interesse comune dei milioni di cittadini con disabilità e delle loro famiglie, che guardano a noi con fiducia per rappresentare i loro diritti e la loro voce.

Pubblicato il 13/03/2023.