Entra in vigore la Direttiva UE sui libri accessibili, presto la loro condivisione diventerà una realtà in Europa

All’indomani della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE del 20 settembre 2017 della Direttiva e del Regolamento per l’attuazione del Trattato di Marrakech, la Commissione europea ha pubblicato una pagina web dove vengono illustrati entrambi i testi legislativi: https://ec.europa.eu/digital-single-market/en/news/implementation-marrakesh-treaty-eu-law.
La Direttiva e il Regolamento sono entrati in vigore l’11 ottobre 2017 e gli Stati membri hanno un anno di tempo per trasporre questa normativa nel rispettivo quadro legislativo nazionale. Passati questi 12 mesi, anche se non tutti i 28 Stati membri avessero integrato la legislazione europea nella loro normativa nazionale, l’Unione Europea depositerà la propria ratifica del Trattato di Marrakech presso l’Ufficio internazionale dell’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI) a Ginevra, diventando una delle parti contraenti del Trattato. Questo significherà che tutti i 28 Stati membri dovranno rispettare i criteri di riferimento per le eccezioni al copyright che il Trattato riconosce alle persone con difficoltà di lettura di testi a stampa e verrà costituito un quadro giuridico per la condivisione transfrontaliera dei libri accessibili all’interno e fuori dall’UE. I paesi UE si aggiungeranno dunque ai 31 paesi che stanno già beneficiando del Trattato, estendendo i suoi benefici a più di un terzo della popolazione mondiale, con il risultato che sempre più persone con difficoltà di lettura di testi a stampa godranno di un numero maggiore di pubblicazioni accessibili. Beneficiando anche degli standard e delle tecnologie sviluppate dal Consorzio DAISY, molti Stati membri hanno già attivato lo scambio internazionale di libri migliorando l’efficacia dei propri servizi bibliotecari e contribuendo a ridurre le disuguaglianze nell’accesso alla cultura a livello mondiale.