Conversazioni d’arte

Ciclo: Imagina. Un patrimonio da leggere e raccontare

‘Lo bello stilo che m’ha fatto onore’

[Inf. I, 87]

Contributo all’‘anno di Dante 2021’

29 Luglio 2021– ore 16.00-18.30

Slash Radio Web

Il 29 luglio, dalle 16.00 alle 18.30, su SlashRadio Web andrà in onda il secondo appuntamento di ‘Imagina. Un patrimonio da leggere e raccontare’, l’attuale ciclo di ‘Conversazioni d’arte’ per conoscere, immaginare e vivere il patrimonio culturale attraverso le parole e gli scritti di autori antichi e moderni. Organizzato dalla nostra emittente in collaborazione con il Mic – Ministero della Cultura.

Questa puntata sarà incentrata sul Medioevo e dedicata a Dante per un ulteriore percorso di scoperta del suo genio e del suo mondo affettivo e artistico.

L’idea è quella di contribuire all’ ‘Anno di Dante’, istituito nel 2021 su proposta del Ministero della Cultura, per celebrare i settecento anni dalla sua morte. Nella convinzione che l’opera del Poeta, oltre a costituire un ineludibile riferimento per la nostra identità culturale e linguistica e a stimolare la creatività contemporanea, continui ad alimentare una serie di riflessioni storico-letterarie, artistiche, scientifiche, giuridiche ed etico-politiche.

Apriremo la trasmissione, dopo un breve inquadramento sul significato della Commedia e sul suo valore come viaggio straordinario, con un discorso sulle emozioni e sui sentimenti più ‘privati’ della vita  del Poeta. Ci concentreremo su alcune delle figure più rilevanti della sua formazione: da Virgilio a Stazio, da Brunetto Latini a Guido Cavalcanti; e ancora da Lapo Gianni, a Casella e a  Donato Forese, i suoi amici della giovinezza, cui Dante più volte farà riferimento nella sua opera alternando toni di autentica devozione e affetto, a toni di rimpianto o polemica.

A seguire sarà invece la storia della raffigurazione della Commedia stessa, grazie ad alcuni codici miniati del ‘300 e del ‘400 e con l’aiuto del metodo iconografico e iconologico, a restituirci come il poema venisse percepito dai lettori del tempo e quanto fosse importante la lettura dei commenti.

Ancora, avremo modo di ascoltare quali interventi strategici hanno caratterizzato la programmazione dell’ Area Mediazione Culturale e Accessibilità delle Gallerie degli Uffizi di Firenze durante la pandemia, attraverso l’implementazione degli strumenti di fruizione digitale, e più di recente, quali azioni siano previste per stimolare il museo a migliorare ulteriormente l’accessibilità ai contenuti e rafforzare la sua relazione con i visitatori con disabilità visiva.

A siglare quindi il ‘nostro’ percorso intorno a Dante, sarà un’analisi sul suo rapporto con le arti figurative – non inedito, ma certamente tra i meno noti – cercando di comprendere il contributo offerto alla sua poesia  dalla conoscenza dell’ambiente culturale a lui vicino e dal ruolo giocato da opere e artisti della Firenze del ‘200 nel formarne l‘immaginario’, nonché l’impatto di quest’ultimo sulla sua opera.

Come di consueto, la trasmissione verrà arricchita dalla ‘pillola di SlashArt’ a cura del Museo Tattile Statale Omero dedicata oggi a un contributo su Il Minatauro pentito (1969) di Giorgio de Chirico (su base descrittiva dal canto XII dell’Inferno).

Alla trasmissione, condotta da Luisa Bartolucci dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, prenderanno parte: Edvige Acierno, docente di Letteratura italiana e Latino presso il Liceo Ginnasio Statale ‘Dante Alighieri’ di Roma;  Gianni Pittiglio – Storico dell’arte presso la Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali – MiC; Anna Soffici, Funzionaria Storica dell’Arte, coordinatrice dell’Area Mediazione Culturale e Accessibilità delle Gallerie degli Uffizi; Alessio Monciatti, Professore Ordinario di Storia dell’arte medievale – Università degli Studi del Molise, attualmente comandato presso il Centro Interdisciplinare ‘Beniamino Segre’ dell’Accademia Nazionale dei Lincei; Alessia Varricchio e Annalisa Trasatti del Museo Tattile Statale Omero di Ancona; Elisabetta Borgia della Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali, Servizio I Ufficio Studi – MiC; Marina Di Berardo, del Centro per i servizi educativi, Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali, Servizio I – Ufficio Studi – MiC.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp (per chi utilizza il Mac, la stringa sarà: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u), oppure collegarsi con la pagina Fb di Slashradioweb (https://www.facebook.com/SlashRadioWeb/?fref=ts).

Gli ascoltatori potranno scegliere diverse modalità di intervento e partecipazione: tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-92092566, inviando e-mail, anche nei giorni precedenti la trasmissione, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it oppure compilando l’apposito modulo di Slashradio.

Il programma radiofonico è curato dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali, Ufficio Studi – Centro per i servizi educativi (Sed) in collaborazione con Slash Radio Web, la radio ufficiale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS.

Il contenuto delle trasmissioni andate in onda può essere riascoltato sul sito del Sed all’indirizzo www.sed.beniculturali.it, sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all’indirizzo www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale e sulla pagina facebook di Slash Radio Web.