Ovviamente l’improvvisa interruzione della Presidenza Daniele ha provocato dei grossi sussulti.
Per tale motivo come afferma Massimo Vita, l’iter di avvicinamento al congresso durerà molto, ed è ovvio, se i toni e l’agire dei candidati, o pseudo tali, non saranno costruttivi ma tenteranno solo a gettare discredito o polemiche vuote nei confronti degli altri competitor, il logorio sarà notevole, ergo i danni alla nostra associazione saranno moltissimi.
Per cui mentre da una parte sono condivisibili le preoccupazioni, ci si appresta subito a mettere in campo un vecchio malvezzo, cioè un tiro al Colombo (alias tiro al piccione), ovviamente sport quest’ultimo non congeniale a noi e alla nostra associazione.
Ritengo altrettanto giusto però, porsi delle domande per conoscere; e dico a Massimo che fa bene a porre dei quesiti in tal senso. Però a mia volta gli chiedo se si è informato su quali sono stati i criteri di scelta da parte della Direzione Nazionale nell’individuare lui come componente del CdA dell’I.Ri.Fo.R., poiché rispetto alla positiva fase di richiesta di curriculum di coloro che ambivano a ricoprire tale carica, l’esito non è stato altrettanto positivo. Infatti, non risulta essere molto chiara la scelta ricaduta su di lui, alla luce dei curricula presentati dai vari candidati.
Pertanto, concludo ricordando che il conoscere (conoscere per deliberare come diceva Luigi Einaudi), deve essere sempre osservato a 360 gradi e in modo imparziale.
dott. Francesco Giangualano
Presidente Provinciale UICI BAT