Consultazione europea sulle carte d’identità – scadenza 5 dicembre 2017

La Commissione europea ha lanciato una consultazione pubblica sulle carte d’identità utilizzate in Europa e il Forum Europeo della Disabilità ha sottolineato l’importanza che gli individui con disabilità visiva e le organizzazioni che li rappresentano sfruttino questa occasione per attirare l’attenzione della Commissione sulle caratteristiche di accessibilità di cui dovrebbero essere dotati questi documenti.

Il questionario relativo alla Consultazione è accessibile ed è disponibile anche in italiano. Ecco i link alla versione italiana e inglese: https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/910c7bf5-0606-489d-88f6-5da8fed73052?draftid=72518da5-206c-48a7-9e59-c5a41af131be&surveylanguage=IT (italiano)
https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/910c7bf5-0606-489d-88f6-5da8fed73052?draftid=72518da5-206c-48a7-9e59-c5a41af131be&surveylanguage=EN (inglese)
È importante che il tema dell’accessibilità delle carte d’identità venga posto in luce dal numero più alto possibile di questionari compilati e a tal fine vorrei chiedere a tutti gli interessati di rispondere alla consultazione fornendo alcuni suggerimenti sulle caratteristiche di accessibilità che si ritengono utili per le carte di identità. L’elenco che segue non è esauriente, ma tali caratteristiche possono comprendere:

Ottimizzazione della leggibilità delle informazioni scritte attraverso l’adozione di caratteri tipografici “sans serif” di dimensioni il più possibile grandi, utilizzo di un buon contrasto cromatico
Elementi tattili distinguibili sulla carta (per poter distinguere la parte davanti dal retro e per poter inserire la carta correttamente nei lettori di carte)
Braille: almeno le iniziali del nome e cognome e/o l’acronimo “ID” (identity card) o “CI” (carta d’identità) o, come sulle nostre tessere sanitarie, parte del codice fiscale in Braille
Tutte le informazioni incluse nella carta d‘identità (comprese quelle contenute nella banda magnetica/chip) dovrebbero essere fornite in formato accessibile ai cittadini al momento dell’emissione della carta.

È possibile rispondere alla consultazione fino al 5 dicembre 2017.