C/o Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Presidenza Nazionale
Via Borgognona 38 – 00187 Roma
LA VERITÀ SUI FALSI CIECHI
Coordina:
Luisa Bartolucci
Componente dell'Ufficio di Presidenza dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Intervengono:
Tommaso Daniele
Presidente Nazionale dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Saluto
Filippo Cruciani
Direttore F.F. della Clinica Oculistica all'Università "La Sapienza" di Roma – Policlinico Umberto I
Francesca De Carolis
Giornalista radiofonica
Stefania Fortini
Responsabile del Servizio di Psicologia del Polo Nazionale di Servizi e Ricerca
per la Prevenzione e la Riabilitazione Visiva degli Ipovedenti (IAPB Italia onlus)
Raffaele Migliorini
Responsabile del Management Sanitario Esterno INPS
Mauro Salducci
Specialista e Docente Universitario in Medicina Legale e delle Assicurazioni
Sono stati invitati i Comandanti Generali dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza
Interverranno on line alcune persone erroneamente considerate falsi ciechi
La conferenza stampa sarà trasmessa in diretta audio sul sito dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all'indirizzo http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp
La verità sui falsi ciechi
L'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti combatte senza se e senza ma i falsi ciechi perché essi tolgono ai ciechi veri il lavoro, l'indennità di accompagnamento, la pensione, la dignità: tutto ciò che viene dato ai falsi ciechi viene tolto ai ciechi veri.
Siamo grati alla Guardia di Finanza e all'Arma dei Carabinieri per la loro opera di moralizzazione.
Ciò detto, la Conferenza Stampa si prefigge lo scopo di far emergere la verità sui falsi ciechi: infatti, alcuni di loro sono stati considerati tali ma a seguito di ulteriori accertamenti sono risultati ciechi totali. Riteniamo che ciò sia avvenuto a causa di una insufficiente informazione sulla realtà dei ciechi e degli ipovedenti e sulle diverse tipologie di minorazione visiva.
È accaduto spesso che alcuni comportamenti, assolutamente compatibili con la cecità, siano stati considerati indizio di falsa cecità. Non intendiamo organizzare una contro-campagna a favore dei falsi ciechi, ma fornire elementi che riteniamo utili ai fini della conoscenza del fenomeno.
Esistono diverse tipologie di minorazione visiva: la cecità totale e parziale, l'ipovisione grave, media e lieve. Rientra nei casi di cecità totale anche la visione tubolare accompagnata da un grave deficit del campo visivo bilaterale, meno del 3%. La medicina oculistica, quindi, considera cieco totale anche chi ha un buon livello di acutezza visiva, perché vedere come attraverso la cruna di un ago non consente una autonomia pari a quella dei ciechi parziali.
L'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti intende fare la propria parte nella difesa dei ciechi veri e a tale scopo invita tutti a denunciare i casi concretamente sospetti all'Arma dei Carabinieri e alla Guardia di Finanza per ristabilire la verità sul fenomeno.