CONFERENZA STAMPA Giovedì 11 aprile 2013 – ore 11:30, Redazionale

Autore: Redazionale

C/o Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Presidenza Nazionale
Via Borgognona 38 – 00187 Roma

LA VERITÀ SUI FALSI CIECHI

Coordina:
Luisa Bartolucci
Componente dell'Ufficio di Presidenza dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti

Intervengono:
Tommaso Daniele
Presidente Nazionale dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Saluto

Filippo Cruciani
Direttore F.F. della Clinica Oculistica all'Università "La Sapienza"  di Roma – Policlinico Umberto I

Francesca De Carolis
Giornalista radiofonica

Stefania Fortini
Responsabile del Servizio di Psicologia del Polo Nazionale di Servizi e Ricerca
per la Prevenzione e la Riabilitazione Visiva degli Ipovedenti (IAPB Italia onlus)

Raffaele Migliorini
Responsabile del Management Sanitario Esterno INPS

Mauro Salducci
Specialista e Docente Universitario in Medicina Legale e delle Assicurazioni

Sono stati invitati i Comandanti Generali dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza

Interverranno on line alcune persone erroneamente considerate falsi ciechi

La conferenza stampa sarà trasmessa in diretta audio sul sito dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all'indirizzo http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

 

 

La verità sui falsi ciechi

 

 L'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti combatte senza se e senza ma i falsi ciechi perché essi tolgono ai ciechi veri il lavoro, l'indennità di accompagnamento, la pensione, la dignità: tutto ciò che viene dato ai falsi ciechi viene tolto ai ciechi veri.

 Siamo grati alla Guardia di Finanza e all'Arma dei Carabinieri per la loro opera di moralizzazione.

 Ciò detto, la Conferenza Stampa si prefigge lo scopo di far emergere la verità sui falsi ciechi: infatti, alcuni di loro sono stati considerati tali ma a seguito di ulteriori accertamenti sono risultati ciechi totali. Riteniamo che ciò sia avvenuto a causa di una insufficiente informazione sulla realtà dei ciechi e degli ipovedenti e sulle diverse tipologie di minorazione visiva.

 È accaduto spesso che alcuni comportamenti, assolutamente compatibili con la cecità, siano stati considerati indizio di falsa cecità. Non intendiamo organizzare una contro-campagna a favore dei falsi ciechi, ma fornire elementi che riteniamo utili ai fini della conoscenza del fenomeno.

 Esistono diverse tipologie di minorazione visiva: la cecità totale e parziale, l'ipovisione grave, media e lieve. Rientra nei casi di cecità totale anche la visione tubolare accompagnata da un grave deficit del campo visivo bilaterale, meno del 3%. La medicina oculistica, quindi, considera cieco totale anche chi ha un buon livello di acutezza visiva, perché vedere come attraverso la cruna di un ago non consente una autonomia pari a quella dei ciechi parziali.

 L'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti intende fare la propria parte nella difesa dei ciechi veri e a tale scopo invita tutti a denunciare i casi concretamente sospetti all'Arma dei Carabinieri e alla Guardia di Finanza per ristabilire la verità sul fenomeno.