Questo pomeriggio, l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti è stata audita dalla 7° Commissione del Senato (Istruzione pubblica, beni culturali, ricerca scientifica, spettacolo e sport), sui decreti attuativi della Legge N. 107 del 2015 (Buona Scuola) insieme ai rappresentanti di FISH, FAND, Ente nazionale sordi, ANIEP, ANFFAS, ADOS e del Coordinamento famiglie disabili.
In Commissione 7° sono state oggi condivise alcune importanti riflessioni e riportati spunti utili ad integrare il lavoro svolto dal Governo e dalle Commissioni parlamentari riguardo alle deleghe a loro affidate dalla Legge 107/2015. L’Unione ha sottolineato, con il suo intervento, la necessità di giungere con determinazione ad alcuni obiettivi imprescindibili: la formazione qualificata degli insegnanti di sostegno, la presenza di non più di 20 alunni ove siano presenti studenti con disabilità certificata, il coinvolgimento delle famiglie e delle associazioni nelle diverse fasi che contraddistinguono il percorso di inclusione scolastica nonché l’accessibilità dei libri di testo e degli strumenti didattici.
Affermando con decisione e convinzione i principi “irrinunciabili” in materia di inclusione scolastica, di formazione specifica iniziale ed in itinere dei docenti e di pari opportunità per gli studenti in situazione di minorazione visiva, l’Unione si impegna a mantenere il massimo spirito propositivo e collaborativo nei confronti di tutti gli interlocutori istituzionali coinvolti, come avvenuto sino ad oggi nel corso di tutto l’iter legislativo della Legge N. 107 del 2015.