Commissione NAL – News sul corso di Perito Fonico Forense e Tecnico Trascrittore Dialettologo, di Valter Calò

Autore: Valter Calò

Commissione NAL, 16 luglio 2018
Coordinatore dott. Valter Calò

L’Istituto Sant’Alessio di Roma, la Commissione NAL (Nuove Attività Lavorative) UICI e IRIFOR, sono entrati nelle ultime fasi programmatiche per la realizzazione di un corso di Perito Fonico Forense e di Tecnico Trascrittore Dialettologo.

Manca ancora molto lavoro da parte del Team sopracitato, oltre ad alcune procedure formali, ma presumibilmente questo corso avrà inizio verso i primi giorni di Novembre.
La Commissione NAL, da due anni, ha analizzato approfonditamente gli aspetti legali e le possibilità lavorative di queste due professioni, da proporre per la formazione di disabili visivi, trovando nel Prof. Romito un validissimo supporto di idee e soluzioni.
Strada facendo, siamo venuti a conoscenza che l’Istituto Sant’Alessio stava sviluppando dai primi mesi del 2017 lo stesso corso. Un incontro in presenza e subito si sono intrecciate le nostre idee con le loro: ne è nata una validissima collaborazione con un team dinamico e focalizzato sulla programmazione e risoluzione di tutte le problematiche. IRIFOR è stato il punto di connessione tra la Commissione NAL e il Sant’Alessio, oltre che un validissimo supporto dato da Mario Barbuto e Massimo Vita che hanno percorso questo cammino parallelamente a noi.
Con IRIFOR, inoltre, e questa è una novità assoluta, stiamo programmando la formazione in modalità e-learning e FAD, sfruttando in pieno la loro nuova piattaforma.
I corsi si effettueranno presso l’Istituto Sant’Alessio di Roma, per centralità, quindi facile raggiungimento da tutta Italia e per l’alto valore istituzionale di questa struttura.
A questo corso si è voluto dare di proposito un ampio numero di ore, sia teorico che pratico, per approfondire in ogni suo punto programmatico, tematiche di alta specializzazione. Si svilupperà in 488 ore, non solo di teoria, ma anche di pratica, tra l’altro con moduli di approfondimento quali imprenditorialità, sicurezza sul lavoro, ecc. In aggiunta alle 488 ore in programmazione, sono previste 200 ore di tirocinio pratico presso professionisti del settore con la finalità di avere, a corso ultimato, allievi pronti ad operare in piena autonomia. Le lezioni saranno di 5 ore giornaliere, per una durata di circa 4/5 mesi.
Oltre a formare queste due figure professionali, il modulo di dialettologia, utile all’acquisizione delle competenze di Tecnico Trascrittore Dialettologo, potrà essere seguito come corso di aggiornamento, anche da coloro che svolsero il corso del 2009/2010 a Tirrenia.

Cos’è un Perito Fonico Forense?
Una figura professionale che su incarico di un giudice svolge una perizia come consulente tecnico di ufficio CTU; Il suo lavoro consiste nell’interpretare e trascrivere file audio, oltre che confrontare le voci e stabilirne l’identità. Lo stesso lavoro può essere effettuato come perizia di parte offesa o di un imputato, che collabori con il lavoro del CTU, questo è un consulente tecnico di parte o CTP.

Cos’è un Tecnico Trascrittore Dialettologo?
Una figura professionale che trascrive file audio dal dialetto in Italiano; questa figura a fine corso saprà capire la provenienza di un dialetto e dovrà conoscere almeno un dialetto del territorio Italiano, in modo da poter collaborare attivamente con il Perito Fonico Forense. Il Tecnico Dialettologo ascolterà e trascriverà file audio, prima in dialetto e sotto ogni frase l’interpretazione in italiano.

Questo corso ha la finalità di raggruppare in una società o cooperativa, le persone che supereranno l’esame finale. UICI supporterà i corsisti fino alla realizzazione di questo gruppo di lavoro, ramificato a livello nazionale. Per accedere, sarà istituito un esame di ammissione teso a ricercare candidati fortemente motivati. UICI, si sta adoperando in un grande sforzo ed investimento, sia economico che di impegno, per ricercare nuove possibilità rivolte ai suoi giovani soci: chiediamo quindi ai Presidenti Sezionali e Regionali di dare massima diffusione a questa rumors, alla quale ne seguiranno altre, con la finalità di cercare il maggior numero di candidati.

Il programma dettagliato sarà presentato a settembre! Se volete presentare il vostro interesse o candidarvi per essere aggiornati direttamente via e-mail, scrivete a:
dott. Valter Calò
e-mail: presidente@unioneciechi.bz.it
cell: 37.37.206.206
dott. Marco Pronello
e-mail: marco.pronello@gmail.com
cell: 339 4407235
nella e-mail non dimenticatevi di mettere i vostri recapiti.

Di seguito una comunicazione tratta dalla newsletter del Sant’Alessio, che riguarda la formazione del TTD (Tecnico Trascrittore Dialettologo):

FORMAZIONE DISABILI VISIVI: SANT’ALESSIO CON UICI E IRIFOR PER CORSO E-LEARNING IN DIALETTOLOGIA
Il Centro Regionale Sant’Alessio, la Commissione Nal dell’Uici e l’Irifor stanno lavorando insieme per portare innovazione e creare nuovi spazi occupazionali per i giovani disabili visivi. Dopo un’attenta ricerca di nuove soluzioni, nel prossimo autunno partirà un corso in e-learnig per la formazione in Dialettologia, rivolto ai giovani non vedenti o ipovedenti.
Il Tecnico Trascrittore Dialettologo è un operatore che conosce il meccanismo di funzionamento dei dialetti nel contesto ambientale, storico e sociale, e può svolgere attività anche nel campo delle trascrizioni di intercettazioni per coadiuvare il Perito Fonico Forense. Il corso di Dialettologia, dunque, potrà arricchire la formazione di chi ha già seguito nel 2010 il corso per Perito fonico oppure potrà rappresentare una utile piattaforma di studi per quei giovani disabili visivi residenti in tutto il Paese che si accostano per la prima volta alla materia e che abbiano voglia di dedicarsi a questa attività.
Il corso per Dialettologi parte come costola del più ampio corso di formazione per “Tecnico dell’analisi e trascrizione di segnali fonici e di gestione della perizia di trascrizione in ambito forense” che sarà organizzato in ottobre a Roma dal Centro Regionale Sant’Alessio grazie ai finanziamenti regionali del Fondo sociale europeo. Le 70 ore di cui si compone il modulo dedicato alla dialettologia, saranno trasferite, grazie all’impegno e al sostegno economico dell’IRIFOR, sulla piattaforma di e-learnig FAD per consentire a tutti i disabili visivi di poter seguire le lezioni.
L’altro elemento di innovazione prodotto dalla cooperazione fra i tre Enti, è rappresentato dalla volontà di integrare la Formazione con un’attività di sostegno all’imprenditorialità dei giovani disabili visivi. La Commissione NAL (Nuove Attività Lavorative) dell’UICI, infatti, offrirà il suo prezioso contributo per favorire i corsisti nella costituzione di una società a livello nazionale, sotto forma di cooperativa o altro, che possa più facilmente avere accesso al mondo del lavoro.
«Il corso per Dialettologi rappresenta una scommessa vincente per chi si occupa di formazione per i disabili visivi, i quali, in conseguenza della loro disabilità, maturano maggiore propensione verso la linguistica e hanno maggiore predisposizione all’ascolto e al riconoscimento dei dialetti. Queste accresciute facoltà, abbinate ad un’attenta formazione, dunque, possono garantire una migliore riuscita professionale del disabile visivo rispetto a un soggetto normodotato. La creazione di cooperative operanti in tutta Italia, inoltre, garantirà l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, aumentando il ricorso a queste figure tecniche, in particolare in ambito forense – ha dichiarato Valter Calò, coordinatore della Commissione NAL dell’UICI».
Il progetto vede la partecipazione attiva di Massimo Vita, vice presidente dell’IRIFOR, che ha manifestato sin da subito grande interesse e soddisfazione per questa nuova prospettiva di lavoro da offrire ai disabili visivi. Ulteriori informazioni relative al Corso di Dialettologia possono essere richieste a Valter Calò all’indirizzo e-mail: valtercalo21@gmail.com