Care amiche e cari amici,
sono lieto di invitarvi al prossimo appuntamento con la rubrica mensile “Dialogo con la Direzione”, fissato per mercoledì 13 febbraio p.v. dalle 16,30 alle 17,30. Durante la trasmissione avrete la possibilità di dialogare con due componenti della Direzione Nazionale, ai quali potrete rivolgere in diretta domande su tutti gli aspetti della vita della nostra Associazione.
Questa rubrica costituisce un’altra importante occasione di dialogo diretto con la dirigenza nazionale, nell’auspicio di ridurre sempre più la distanza tra i ciechi e gli ipovedenti – soci e non soci – e il gruppo di persone che ha l’onore e l’onere di gestire l’attività della principale associazione di tutela e rappresentanza dei ciechi e degli ipovedenti italiani.
Come di consueto, le domande saranno libere, dirette e senza filtri e potranno toccare tutti gli aspetti della nostra attività associativa e tutti i temi inerenti la vita dei ciechi e degli ipovedenti.
In questo prossimo appuntamento, gli ascoltatori potranno rivolgere le proprie domande a Linda Legname e Angela Pimpinella.
Le modalità di contatto per indirizzare le domande o intervenire in trasmissione, sono:
– email, all’indirizzo dialogoconladirezione@uiciechi.it
– modulo web, all’indirizzo http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp
– telefono, durante la diretta, al numero 06 92092566.
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Vi aspettiamo numerosi!
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Comunicato stampa – “La cultura tra le mani”: si celebra a Matera il 21 febbraio la XII Giornata Nazionale del Braille con un programma di incontri e dibattiti
Previsti due convegni, il primo il 20 febbraio, per approfondire il tema della disabilità visiva, sensibilizzare chi ancora non lo conosce e comprendere come questo sistema di lettura-scrittura possa oggi continuare a garantire l’integrazione sociale, scolastica e lavorativa delle persone cieche e ipovedenti
Roma, 6 febbraio 2019 – Ci sono invenzioni che, seppur straordinarie, col passare del tempo vengono superate e sostituite da nuove scoperte grazie al progredire della scienza, della ricerca e dell’innovazione. Il Braille, il sistema di scrittura a sei punti in rilievo inventato oltre due secoli fa, continua a essere ancora oggi un indispensabile strumento di integrazione e cultura per tutte le persone con disabilità visiva, rimanendo fedele nell’uso e nell’efficacia a come lo aveva concepito Louis Braille.
Per continuare a promuoverne la conoscenza e la diffusione, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, in collaborazione con il Club Italiano del Braille, celebra la XII Giornata Nazionale del Braille con due convegni a Matera, il 20 e il 21 febbraio.
“La cultura tra le mani è il titolo che abbiamo voluto dare a questi due giorni di incontri e dibattiti scegliendo Matera come città simbolo di un tema – la cultura – che per i ciechi e gli ipovedenti passa innanzitutto attraverso il tatto”, dichiara Mario Barbuto, Presidente U.I.C.I. “L’individuo con disabilità visiva impara a leggere con le dita, sente nascere la parola attraverso di esse, la può toccare, tradurre. È una fase fondamentale della vita poiché è in questo momento che egli acquisisce gli strumenti indispensabili per avviare il proprio percorso d’inclusività e di cittadino; attraverso l’uso del braille le persone cieche e ipovedenti possono accedere al patrimonio culturale scritto dell’umanità”. “L’impegno ad abbattere gli ostacoli che impediscono l’accesso alla cultura e la politica di inclusione che la città di Matera sta sviluppando anche attraverso nuove tecnologie e processi di apprendimento, ne faranno il luogo ideale dove discutere e confrontarci con esperti del mondo accademico e istituzionale”.
La Giornata Nazionale del Braille è una ricorrenza istituita con la legge n. 126 del 3 agosto 2007 e si celebra annualmente il 21 febbraio, quale momento di sensibilizzazione dell’opinione pubblica nei confronti delle persone con disabilità visiva. La giornata coincide con quella mondiale della difesa dell’identità linguistica promossa dall’Unesco.
Neppure oggi, con l’avvento delle tecnologie digitali e il personal computer, il Braille può dirsi superato: mantiene ancora intatta tutta la sua qualità educativa e ha un valore imprescindibile per le persone con disabilità visiva; è qualcosa che appartiene a loro nel profondo.
“LA CULTURA TRA LE MANI”
XII GIORNATA NAZIONALE DEL BRAILLE
Matera, 20-21 febbraio 2019
Programma mercoledì 20 febbraio
Ex ospedale San Rocco Chiesa del Cristo Flagellato
Piazza San Giovanni – Matera
16.30 Presentazione e significato della Giornata Nazionale del Braille
Moderano: Fabiana Santangelo, Giornalista
Nicola Stilla, Presidente Club Italiano del Braille
16.40 Saluto di benvenuto
Mario Barbuto, Presidente Nazionale U.I.C.I.
Angelo Camodeca, Presidente Consiglio Regionale U.I.C.I. Basilicata
Giuseppe Lanzillo, Presidente Sezione Territoriale U.I.C.I. Matera
17.00 Primo intervento musicale
Orchestra del Conservatorio Statale di Musica Egidio Romualdo Duni
17.20 Saluto dei Soci Fondatori del C.I.B. e dei rappresentanti delle Istituzioni
18.00 Intermezzo musicale – Anna Varriale, soprano – Fernando Russo, pianista
18.15 “Braille: scoprire la differenziazione inclusiva”
Giancarlo Abba, Pedagogista, componente del Nis (Network Inclusione Scolastica) e della Commissione Nazionale Istruzione U.I.C.I.
18.35 Laboratori ‘Insoliti puntini’ a scuola di Braille
Maria Buoncristiano, Consigliera Nazionale U.I.C.I.
Donato Donnoli, Governatore Rotary distretto 2120 Puglia e Basilicata
18.50 Intermezzo musicale – Anna Varriale, soprano – Fernando Russo, pianista
19.05 Braille, il mio compagno di vita.
Testimonianze: Mario Dileo, Francesca Modena, Alfonso Guttieri.
Letture tratte dal libro “Filippo e Louis Braille” di Fabiana Santangelo: Emilia
Fortunato, Hermes Teatro Laboratorio e Francesca Modena
19.30 Intermezzo musicale – Mario Dileo
19.50 Conclusioni
Programma giovedì 21 febbraio
Aula C 103 – Università degli Studi della Basilicata
Via Lanera – Matera
9.00 Registrazione dei partecipanti
9.30 Saluti e introduzione:
Nicola Stilla, Presidente Club Italiano del Braille
Mario Barbuto, Presidente Nazionale U.I.C.I.
Modera:
Giancarlo Abba, Pedagogista, componente del Nis (Network Inclusione Scolastica) e della Commissione Nazionale Istruzione U.I.C.I.
9.45 Lectio Magistralis “Tutti diversi e uguali, indicazioni pedagogiche e applicazioni possibili”
Domenico Milito, Professore Associato di Didattica e Pedagogia Speciale, corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria, Università degli Studi della Basilicata
10.30 “L’uso del Braille, oggi e domani”
Stefano Salmeri, Professore Associato di Pedagogia generale e sociale, Facoltà
di Studi Classici, Linguistici e della Formazione, Università degli Studi di Enna “Kore”
11.00 “Chi e perché può insegnare il Braille: la radice comune per una didattica condivisa”
Marco Condidorio, componente la Direzione Nazionale U.I.C.I. e coordinatore delle Commissioni Nazionali Istruzione e Formazione e Terza Età U.I.C.I.
11.30 “Braille: dall’inclusione scolastica all’inserimento nel mondo del lavoro oggi”
Franco Lisi, Direttore Scientifico della Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano
12.00 “Braille e musica: un connubio indiscutibile”
Antonio Quatraro, Presidente Consiglio Regionale U.I.C.I. Toscana e coordinatore della Commissione Nazionale Studi Musicali U.I.C.I.
12.30 Testimonianze
12.50 Conclusioni:
Mario Barbuto, Presidente Nazionale U.I.C.I.
Nicola Stilla, Presidente Club Italiano del Braille
La partecipazione degli studenti del corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria sarà riconosciuta come attività di tirocinio indiretto.
Sarà garantito il servizio di interpretariato LIS.
# # #
L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti Onlus – APS è un ente morale con personalità giuridica di diritto privato, cui la legge e lo statuto affidano la rappresentanza e la tutela degli interessi morali e materiali dei non vedenti nei confronti delle pubbliche amministrazioni. L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti Onlus – APS ha per scopo l’integrazione dei non vedenti nella società, perseguendo l’unità della categoria. Per il raggiungimento dei suoi fini l’Unione ha anche creato strumenti operativi per sopperire alla mancanza di adeguati servizi sociali dello Stato e degli altri enti pubblici. In particolare vanno ricordati il Centro Nazionale del Libro Parlato, il Centro Ricerca Scientifica, l’I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione), l’Agenzia per la Tutela dei Diritti e l’Istituto Nazionale Valutazione Ausili e Tecnologie per l’autonomia dei ciechi e degli ipovedenti. L’Unione ha anche istituito la Sezione Italiana della Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità. L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti fa parte, quale membro fondatore, della Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone con Disabilità (FAND).
Per un approfondimento consultate le specifiche sezioni all’interno del nostro sito – www.uiciechi.it
Riferimenti per i Media
Imageware | +39 02700251
Alessandra Pigoni – apigoni@imageware.it
Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti
Katia Caravello – katia.caravello@uiciechi.it
Componente Direzione Nazionale UICI Relazioni Esterne
Slash Radio Web – Palinsesto della settimana dal 4 all’8 febbraio 2019
Vi ricordiamo la rubrica “Un libro al giorno”, prodotta e curata dal Centro Nazionale del Libro Parlato “Francesco Fratta” (della durata di cinque minuti), in onda dal lunedì al venerdì nei seguenti orari: 8.55, 14.50, 18.50 e al termine della programmazione serale.
Dopo “Un libro al giorno”, di mattina, potrete ascoltare a partire dalle ore 9.00 Almanaccando, la rubrica sui fatti del giorno a ritroso nel tempo e a seguire il Meteo. Alle 9.30 l’appuntamento è con Spotlight: notizie di attualità, politica, cultura e sport e approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo.
In particolare lunedì 4 febbraio interverrà Matteo Petrucci giornalista di Sky Sport, mentre martedì 5 sarà con noi l’avvocato e scrittore Davide Steccanella per illustrarci la sua Agenda Rock.
Come ogni settimana vi proponiamo il doppio appuntamento con UiciCom, nei giorni di mercoledì 6 febbraio, con inizio alle 10.30, per ciò che concerne le notizie, le attività e gli eventi del territorio e della Presidenza Nazionale, e di Venerdì 8 febbraio, sempre alle 10.30, per il tour di presentazione di tutte le sezioni Provinciali, Intercomunali e dei Consigli Regionali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS.
Slashbox vi terrà compagnia nei pomeriggi di martedì 5, mercoledì 6 e giovedì 7 febbraio dalle 15.00 alle 17.30 con la seguente programmazione:
Martedì 5 febbraio:
Inizieremo la puntata di SlashBox all’insegna della musica: a poche ore dall’inizio della 69esima edizione del Festival della Canzone italiana ci collegheremo con il musicista Mario Di Leo, presente a Sanremo e protagonista delle iniziative collegate al Festival.
A seguire spazio all’arte con lo scultore Andrea Bianco, che ci parlerà delle possibilità formative e delle prospettive artistiche per persone non vedenti che vogliano avvicinarsi alla scultura o migliorare le proprie tecniche, argomenti che saranno oggetto dell’intervento che l’artista terrà a Vicenza il prossimo 16 febbraio in occasione della mostra di arte sacra “Koiné”.
Alle 16.00 Daniele Poto ci parlerà del suo ultimo libro dal titolo “Lo Sport Tradito” (Ega edizioni gruppo Abele), dedicato alle tante storie sportive in cui, in maniera fraudolenta, non ha vinto il migliore.
Sinossi Vicende note e sconosciute, storie di sport, gare e traguardi in cui non sono stati i migliori a vincere. L’autore passa in rassegna diverse discipline sportive portando alla luce gli scandali degli ultimi anni. Dalle competizioni truccate all’aggiudicazione di Giochi olimpici e di Mondiali di calcio, sino ai casi di doping o match-fixing. Lance Armstrong, il salto truccato di Giovanni Evangelisti, la morte di Denis Bergamini… come sono andati i fatti? chi ha vinto e chi no? E se a perdere siamo tutti?
Daniele Poto è giornalista, autore teatrale e scrittore di numerosi libri che spaziano dall’inchiesta giornalistica al romanzo passando per saggi e biografie sportive
E a proposito di sport, concluderemo collegandoci con l’arciere Giovanni Vaccaro, fresco reduce dai campionati italiani indoor di Para-Archery disputati a Pesaro nel weekend appena concluso.
Mercoledì 6 Febbraio:
Una partenza tra narrativa e musica. Tra gli altri sarà nostro ospite Daniele Biacchessi autore del libro “L’Altra America di Woody Gutrhie” editore Jaca Book. Ne discuteremo anche con l’aiuto di Guido Giazzi, giornalista del mensile d’informazione Rock “Il Buscadero”.
Sinossi: «Odio quel genere di canzone che ti fa pensare di essere un buono a niente. Odio una canzone che ti porta a pensare di essere nato solo per essere un perdente. Esclusivamente un perdente. Utile a nessuno. Buono a niente. Per il fatto che sei troppo vecchio o troppo giovane o troppo grasso o troppo secco o troppo brutto o troppo di questo o troppo di quello. Quelle canzoni che tendono a buttarti giù o a farsi gioco di te per la tua sfortuna o le tue disavventure. Io mi sono schierato contro quelle canzoni opponendomi ad esse fino al mio ultimo respiro e alla mia ultima goccia di sangue. Sono qui per cantare canzoni che ti proveranno che questo è il tuo mondo e anche se ti ha colpito duro e ti ha fatto girare una dozzina di volte, non importa di che colore, taglia o costituzione tu sia, io sono qui per cantarti una canzone che ti faccia sentire fiero di te stesso e del tuo lavoro. E le canzoni che canto, per la maggior parte sono ideate da ogni genere di persona, del tutto simile a te.» (Woody Guthrie)
Daniele Biacchessi (Milano, 1957) è un giornalista e conduttore radiofonico italiano. Nel corso della sua carriera ha lavorato per numerose testate, come Radio Lombardia, RAI, Radio Popolare, “l’Unità”, “L’Europeo” e “Il Sole 24 Ore”. Autore di libri d’inchiesta sul terrorismo e sulla Resistenza italiana, ha ricevuto diversi premi, tra cui il Premio Speciale Unesco per lo spettacolo teatrale Aquae Mundi (2011) e nel 2016 il premio “Macchina da scrivere” per il libro Storie di rock italiano (Jaca Book).Tra i suoi titoli si ricordano Ombre nere. Il terrorismo di destra da Piazza Fontana alla bomba al “Manifesto” (Mursia, 2002), Walter Tobagi. Morte di un giornalista (Baldini Castoldi Dalai, 2005), Enzo Tortora, dalla luce del successo al buio del labirinto (Aliberti, 2013) e L’altra America di Woody Guthrie (Jaka Book, 2018).
Giovedì 7 Febbraio:
Un pomeriggio ricco di appuntamenti. Vi segnaliamo quello delle ore 15.00 con giacomo papi insieme al quale presenteremo il suo ultimo lavoro “Il censimento dei radical chic” e quello delle ore 16.00 in cui si parlerà di Lego, i famosissimi mattoncini colorati che da decenni accompagnano l’infanzia di tanti bambini e la vita di molti adulti. Prenderemo le mosse dal libro “ Lego Story” Egea editore e dalla presenza di uno dei suoi autori il professor Luca Previ.
Sinossi: Chi di noi non ha giocato con i mattoncini LEGO? Eppure sono davvero in pochi che ne conoscono la storia. Il libro ce la racconta, partendo dall’intuizione di Ole Kirk Kristiansen, che fonda l’azienda nel 1932; passando attraverso le trasformazioni economiche degli anni della guerra, fino alla direzione odierna del nipote Kjell Kirk, senza trascurare i momenti di grave crisi, legati alla scadenza dei brevetti e alla concorrenza dei giochi elettronici negli anni Novanta. Ma i mattoncini LEGO non interessano solo i bambini. Giocando s’impara: lo insegna Lego Serious Play, una metodologia di sviluppo organizzativo nata nei dipartimenti di ricerca della IMD di Losanna e approdata nelle aule di formazione manageriale di tutto il mondo. Nelle mani dei manager i mattoncini diventano uno strumento per accelerare la comunicazione interna e i processi decisionali.
Luca Previ imprenditore dal 1996 (anno in cui fonda Trivioquadrivio, la società di consulenza di cui oggi è Presidente) e docente universitario dal 1989 (anno in cui ha tenuto il suo primo corso al Politecnico di Milano). Nel 2003 è diventato Facilitatore Certificato Lego Serious Play – e nel 2005 Trivioquadrivio è stato premiato quale migliore partner mondiale Lego Serious Play. Dal 2006, insieme ai colleghi di Trivioquadrivio, ha contribuito a progettare MAPPS, una rivoluzionaria metodologia di apprendimento organizzativo che è oggi completamente sviluppata e che viene utilizzata in Europa e in India. Ha una vasta esperienza internazionale nella formazione e facilitazione di gruppi multiculturali. Tra i suoi interessi principali: l’innovazione frugale, il pensiero sistemico, l’apprendimento organizzativo e la zainocrazia, la parola che lui stesso ha inventato per descrivere un pattern emergente gioiosamente antiburocratico. Da dodici anni insegna Gestione delle Risorse Umane all’Università Cattolica di Milano, dove aveva precedentemente insegnato per cinque anni Storia Economica della Cultura. In ragione della sua passione per la cultura indiana, nel 2014 ha portato in Italia i libri Jugaad Innovation e Business Sutra. Ha scritto sei librie fa parte del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Stelline di Milano.
Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci, Chiara Maria Gargioli e Renzo Giannantonio.
Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:
– Tramite telefono contattando durante la diretta il numero: 06 92 09 25 66.
– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it
– Compilando l’apposito form di Slash Radio Web , o scrivendo sulla nostra pagina facebook Slash Radio Web.
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Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato:
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Dodicesima Giornata Nazionale del Braille: “La cultura tra le mani” – Matera 2019
12a Giornata Nazionale del Braille
Matera, 20 e 21 febbraio 2019
L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e il Club Italiano del Braille
con il patrocinio di:
Matera 2019 Open Future, Università degli Studi della Basilicata e il Comune di Matera
in collaborazione con:
Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita”, IAPB Italia Onlus, Confartigianato Imprese Matera, Confartigianato persone, Irifor,
Helen Keller Scuola Cani Guida per Ciechi Messina, Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza, Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi, Istituto dei Ciechi di Milano, Sabap basilicata ex ospedale s. rocco, Mibact Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio della Basilicata, Egidio Romualdo Duni Matera, Basilicata turistica, Pro Loco Matera, Museo Casa Grotta, Stamperia Regionale Braille Onlus.
Di seguito il programma completo:
20 febbraio
Ex ospedale San Roccon Chiesa del Cristo Flagellato Piazza San Giovanni – Matera
Ore 16.30 Presentazione e significato della Giornata Nazionale del Braille
Moderano:
Fabiana Santangelo giornalista
Nicola Stilla Presidente Club Italiano del Braille
Ore 16.40 Saluto di benvenuto
Mario Barbuto Presidente Nazionale U.I.C.I.
Angelo Camodeca Presidente Consiglio Regionale U.I.C.I. Basilicata
Giuseppe Lanzillo Presidente Sezione Territoriale U.I.C.I. Matera
Ore 17.00 Primo intervento musicale
Orchestra del Conservatorio Statale di Musica Egidio Romualdo Duni
Ore 17.20 Saluto dei Soci Fondatori del C.I.B. e dei rappresentanti delle Istituzioni
Ore 18.00 Intermezzo musicale:
Anna Varriale soprano – Fernando Russo pianista
Ore 18.15 “Braille: scoprire la differenziazione inclusiva”
Giancarlo Abba Pedagogista, componente del Nis (Network Inclusione Scolastica) e della Commissione Nazionale Istruzione U.I.C.I.
Ore 18.35 Laboratori – “Insoliti puntini” a scuola di Braille
Maria Buoncristiano Consigliera Nazionale U.I.C.I.
Donato Donnoli Governatore Rotary distretto 2120 Puglia e Basilicata
Ore 18.50 Intermezzo musicale
Anna Varriale soprano – Fernando Russo pianista
Ore 19.05 Braille, il mio compagno di vita.
Testimonianze: Mario Dileo, Francesca Modena, Alfonso Guttieri.
Letture tratte dal libro “Filippo e Louis Braille” di Fabiana Santangelo: Emilia
Fortunato, Hermes Teatro Laboratorio e Francesca Modena
Ore 19.30 Intermezzo musicale
Mario Dileo
Ore 19.50 Conclusioni
21 febbraio
Aula C 103 – Università degli Studi della Basilicata
Via Lanera – Matera
Presentazione 12a Giornata Nazionale del Braille
Ore 09.00 Registrazione dei partecipanti
Ore 09.30 Saluti e introduzione:
Nicola Stilla Presidente Club Italiano del Braille
Mario Barbuto Presidente Nazionale U.I.C.I.
Modera:
Giancarlo Abba Pedagogista, componente del Nis (Network Inclusione Scolastica) e della Commissione Nazionale Istruzione U.I.C.I.
Ore 09.45 Lectio Magistralis “Tutti diversi e uguali, indicazioni pedagogiche e applicazioni possibili”
Domenico Milito Professore Associato di Didattica e Pedagogia Speciale, corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria, Università degli Studi della Basilicata
Ore 10.30 “L’uso del Braille, oggi e domani”
Stefano Salmeri Professore Associato di Pedagogia generale e sociale, Facoltà di Studi Classici, Linguistici e della Formazione, Università degli Studi di Enna “Kore”
Ore 11.00 “Chi e perché può insegnare il Braille: la radice comune per una didattica condivisa”
Marco Condidorio componente la Direzione Nazionale U.I.C.I. e coordinatore delle Commissioni Nazionali Istruzione e Formazione e Terza Età U.I.C.I.
Ore 11.30 “Braille: dall’inclusione scolastica all’inserimento nel mondo del lavoro oggi”
Franco Lisi Direttore Scientifico della Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano
Ore 12.00 “Braille e musica: un connubio indiscutibile”
Antonio Quatraro Presidente Consiglio Regionale U.I.C.I. Toscana e coordinatore della Commissione Nazionale Studi Musicali U.I.C.I.
Ore 12.30 Testimonianze
Ore 12.50 Conclusioni:
Mario Barbuto Presidente Nazionale U.I.C.I.
Nicola Stilla Presidente Club Italiano del Braille
La partecipazione degli studenti del corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria sarà riconosciuta come attività di tirocinio indiretto.
Sarà garantito il servizio di interpretariato LIS.
Trasmissione “SpazioLibero” Rai 3 dedicata alla Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita”
Si informa che il Presidente e il Vice Presidente della nostra Biblioteca Regina Margherita di Monza, Pietro Piscitelli e Giampiero Notari, hanno registrato un’intervista per la trasmissione “SpazioLibero”, che andrà in onda su RAI 3 venerdì 8 febbraio alle ore 11.20, della durata di circa dieci minuti.
Nel corso degli interventi e degli estratti-video proiettati durante il programma sono stati illustrati i servizi della Biblioteca e sono state fornite alcune informazioni sulla situazione dei minorati della vista italiani, con particolare attenzione per tematiche quali l’inclusione scolastica e l’attività di consulenza tiflodidattica e di fornitura testi che la Biblioteca Regina Margherita svolge ormai da tanti anni su tutto il territorio nazionale.
È importante diffondere il video il più possibile, per veicolare una informazione che non sarà mai esauriente quanto necessario.
Sintesi dei lavori della Direzione nazionale, a cura di Eugenio Saltarel
Il 24 gennaio si è riunita la Direzione nazionale dell’Associazione nella sede di Roma; unico assente Adoriano Corradetti; erano presenti anche il Segretario e il Direttore generale, oltre al personale di segreteria.
Dopo aver approvato il verbale della seduta precedente, siamo passati all’esame della documentazione di cui prendere atto, consistente nei verbali del Comitato di Gestione del Centro Nazionale del Libro Parlato, in quelli del coordinamento delle commissioni per il lavoro e quello della specifica Commissione per il lavoro.
Alla prossima seduta della Direzione verranno posti in approvazione il bando per la ricerca di nuovi lettori, il testo dell’opuscolo per chi cerca e chi offre lavoro e il programma del convegno appunto sui temi del lavoro.
Venendo alla manifestazione organizzata per la consegna dei premi braille nel 2018, abbiamo rilevato numerose situazioni negative sia nell’organizzazione sia nella conduzione dello spettacolo, che è stato interamente pensato in funzione delle riprese televisive, andate poi in onda sulla Rai. Sulla base di queste considerazioni, la Direzione ha dato mandato al Presidente per incontrare i responsabili dell’organizzazione e definire un accordo sulle modalità di pagamento.
Continuando, abbiamo deciso di non rinnovare il contratto con la società Imageware, la cui scadenza è prevista per il prossimo mese di settembre, società che ha curato finora la comunicazione esterna dell’Associazione. Provvederemo quindi ad individuare un diverso partner, soprattutto in vista delle celebrazioni del nostro Centenario nel 2020.
Sulla base della decisione della Corte di Giustizia Amministrativa di Palermo, che ha di fatto ripristinato la normativa precedente, si dovranno individuare i nuovi componenti del Consiglio di Amministrazione del Centro Helen Keller di Messina, quattro dei quali saranno individuati dal Consiglio regionale Uici e uno dal competente assessorato regionale. Pertanto, abbiamo deciso di conoscere gli orientamenti del nuovo consiglio tesi al superamento del notevole deficit strutturale del Centro, prima di decidere se e come intervenire economicamente, così come ci è stato richiesto dall’attuale Presidente del centro.
A seguito di un lungo approfondimento in corso da mesi, abbiamo deciso di aderire alla Società Consortile E.Net attraverso la nascente Agenzia per la promozione dei diritti, Agenzia di cui, oltre a noi, dovrebbero far parte anche la Federazione delle Istituzioni per Ciechi, l’Irifor, oltre alla Fish e alla Fand.
È stata quindi la volta dell’approvazione dell’accordo di collaborazione con la CBM-Italia, organismo internazionale che svolge interventi a sostegno delle popolazioni dei paesi in via di sviluppo con problemi alla vista, unitamente a campagne di sensibilizzazione su tali problematiche. Su questa base abbiamo approvato l’accordo, sottolineando la necessità che tutte le manifestazioni comuni siano concordate insieme anche quando comportano lo svolgimento di campagne di Fundraising.
Sempre in tema di accordi e convenzioni; infatti abbiamo poi siglato un accordo con l’Onav (Organizzazione Nazionale degli Assaggiatori di Vino), accordo grazie al quale potremo organizzare sul territorio corsi di degustazione, ottenere i relativi certificati e partecipare a momenti di degustazioni.
Al decimo punto all’O. d. g. la Direzione ha accolto la richiesta di un dipendente per una anticipazione per gravi motivi personali.
Relativamente al patrimonio abbiamo esaminato le richieste pervenute dalle sezioni di Brindisi e di Trento, oltre a quella della Stamperia regionale siciliana. Invece per i contributi, abbiamo esaminato le richieste pervenute dalle sezioni di Bari, Macerata e Terni.
L’Associazione Fon.T.Es/So.T.Es del Togo ci ha chiesto un contributo per svolgere una campagna di screening di massa in questo paese; abbiamo deciso di rispondere una volta conosciuta l’entità dei contributi a loro pervenuti da altre Associazioni e che sappiamo aver già risposto positivamente.
La deliberazione d’urgenza assunta dal Presidente nazionale in merito allo svolgimento della campagna pubblicitaria in occasione di Santa Lucia è stata ratificata.
Infine sono state svolte le seguenti comunicazioni:
Il Presidente e Girardi hanno riferito sullo svolgimento dei contatti politici per le modifiche della legge 113-85; inoltre Girardi ha informato sul percorso di una comunicazione Inps tesa a chiarire ed unificare le decisioni di tutti i comitati Inps sull’accertamento della cecità, comunicazione che faremo successivamente conoscere alle nostre sezioni.
Condidorio e Legname hanno informato sulla prima riunione del tavolo tecnico fra il Miur e l’Unione, dove si sono raggiunti accordi per anticipare a partire dall’anno scolastico 2020-21 le date per la scelta dei libri di testo in quelle scuole dove è necessario provvedere alla loro trascrizione in Braille o in caratteri ingranditi; Condidorio ha poi informato sui corsi dell’Irifor per l’autonomia delle persone anziane.
Legname ha informato sui risultati conseguiti fino ad oggi della campagna pubblicitaria di Santa Lucia che, al momento, ha fruttato 6.000 euro circa; oltre all’esito dell’assemblea del Comitato Genitori del 20 gennaio scorso.
Barbuto ha informato sulla nascita del nuovo consiglio di amministrazione dell’Istituto per Ciechi di Milano, dove il cav. Rodolfo Masto è stato eletto Presidente e ha fornito informazioni sullo svolgimento delle giornate a Matera il 20 e 21 febbraio prossimi e a Torino il primo marzo per la giornata nazionale del Braille.
Alle 12, dopo 4 ore, la riunione è stata sciolta.
Speranze per il futuro, di Mario Barbuto
L’ingresso del nuovo anno porta sempre a formulare buoni propositi e felici auspici. La corsa spasmodica di mettersi alle spalle le vicende negative dell’anno, ci portano a parlare di solidarietà, altruismo e per primeggiare, magari, siamo pronti a tirare fuori anche i ricordi più remoti pur di attirare l’attenzione su di noi. Poi, come per incanto, le feste svaniscono, i suoni e le atmosfere colorate lasciano il posto alla frenesia e alla velocità del quotidiano che non ammette debolezze o ritardi. La presunta “normalità” si fa strada e con essa diventano evidenti i problemi e le difficoltà dei più deboli. L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, quasi alla soglia dei suoi primi 100 anni di vita, è ancora qui in prima linea a richiamare l’attenzione della società sulle responsabilità e i ritardi nella costruzione di un mondo civile. Per questo motivo abbiamo deciso attraverso le pagine de “Il Corriere dei Ciechi”, organo ufficiale della nostra associazione, di dedicare per tutto il 2019 una riflessione al decennale della sottoscrizione della Convezione Onu sui diritti delle persone con disabilità. Non è mia intenzione fare l’enunciazione dell’articolato della Convenzione, ma credo sia giusto, invece, destare l’attenzione sulle inefficienze delle istituzioni nell’erogazione di servizi e sul mancato rispetto delle leggi, tantissime promosse anche grazie al contributo dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, che sono costate passione, dedizione e tantissime lotte a tanti di noi.
La trasformazione sociale non può essere declinata solo da egoismi e fanatismi nella quale si privilegiano i “forti, sani e belli”; non si può dimenticare che la nostra giovane Repubblica è nata dalle ceneri di due grandi conflitti mondiali e nonostante tutto fosse distrutto e non esistesse più un sistema economico forte, fu la voglia di ricostruire e con l’entusiasmo di tanti se si potettero superare anche fratture culturali e ideologiche. Oggi mi chiedo dov’è andato a finire quel pensiero e quella voglia di lottare e cambiare per tutti la nostra società. Le persone con disabilità, per esempio, in questa società dell’immagine, dell’informazione a tutti i costi, del villaggio globale, molto spesso vengono chiamate in causa se possono essere trasformate in scoop. Non importa tanto se quella persona è rimasta chiusa in casa perché non funziona l’ascensore, perché un’auto o una moto parcheggiate male impediscono il passaggio, se non può salire le scale mobili perché è accompagnato dal cane guida, quando non può frequentare la scuola perché l’ente pubblico non ha i soldi per garantirgli il testo scolastico e ancora potremmo continuare su lavoro, anziani ecc. Ma questo potrebbe sembrare la sagra del piagnisteo. Per noi, per il nostro comune lavoro, per la nostra Unione, il proposito più bello sarà l’impegno di ciascuno a operare per tutelare la concordia e l’unità di intenti, necessarie a farci agire come un solo motore animato da una sola volontà collettiva e condivisa.
L’auspicio più importante sarà proseguire il cammino del rinnovamento e aggiungere altre conquiste associative nel campo del Lavoro che troppo spesso tarda ad arrivare; per sgretolare le barriere dell’isolamento delle persone con disabilità plurime; per i nostri ragazzi e per gli insegnanti impegnati nella Scuola; per le donne, i giovani, gli anziani… Per tutte le persone che abbiamo l’onore e l’onere di rappresentare, in un contesto civile e sociale sovente aspro e disattento, raggiungere risultati che ci aiutino a mantenerci onesti, leali, attivi, al servizio della Causa associativa che abbiamo scelto di abbracciare e sostenere.
Buon anno a tutte e a tutti.
“Il Corriere dei Ciechi” sale al Quirinale, di Katia Caravello
Come i nostri assidui lettori ben sanno, nel corso del 2018 abbiamo ospitato su queste pagine una sezione di approfondimento della Costituzione della Repubblica italiana, che lo scorso anno ha compiuto i suoi primi 70 anni. Un lavoro impegnativo, ma estremamente interessante, che ci auguriamo abbia contribuito ad accrescere la conoscenza della legge fondamentale del nostro Stato ed un pezzo importante della nostra storia.
Desideravamo chiudere in bellezza questa esperienza… e quale modo migliore se non quello di consegnare il frutto del nostro lavoro alla più alta carica dello Stato!
L’11 dicembre 2018, nel suo studio privato del Quirinale, quello da cui pronuncia il discorso di fine anno, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto il Presidente Nazionale Mario Barbuto insieme alla Direzione Nazionale e a Vincenzo Massa (coordinatore giornalistico di questa rivista).
L’incontro è stato aperto dal Presidente Barbuto che, spiegando al nostro prestigioso interlocutore la motivazione per cui abbiamo chiesto udienza, ha passato la parola alla sottoscritta e a Linda Legname per illustrare al Presidente Mattarella il contenuto ed il contenitore del volume che aveva sulla scrivania davanti a sé.
Per me è stato davvero molto emozionante – e credo che la mia voce tradisse tale stato d’animo – rivolgermi direttamente al Presidente della Repubblica per presentargli un progetto a cui ho tenuto moltissimo e che ho seguito personalmente mese dopo mese. Attraverso le mie parole, oltre a descrivere in che modo abbiamo sviluppato la sezione dedicata alla Costituzione, ho sottolineato il perché abbiamo deciso di farlo, ribadendo un messaggio che tante volte – anche su queste pagine – abbiamo espresso: i ciechi e gli ipovedenti sono innanzitutto cittadini e, proprio per questo motivo, ci siamo sentiti in dovere di dare il nostro contributo alla celebrazione di questo importante anniversario.
A Linda Legname, invece, il compito di far esplorare al Presidente Mattarella il volume… già, perché si tratta di una rilegatura speciale, diversa da tutte le altre! Grazie ad una delle istituzioni che fanno parte della grande famiglia dell’Unione, la Stamperia Braille di Catania, abbiamo impreziosito il dono fatto a Mattarella con un rivestimento di tutto rispetto in cui, sul fronte, compaiono la riproduzione in rilievo dell’Italia (è stata ripresa la copertina realizzata da Davide Bonazzi per il primo numero del 2018) e le scritte “Il Corriere dei Ciechi” e “1948-2018 70 anni della Costituzione italiana” sia in nero che in braille; sul dorso, invece, è riportato il titolo della rivista in soli caratteri braille; infine, sul retro, si può leggere il testo dell’art. 2 della Costituzione, anch’esso sia in nero che in braille, ed esplorare il logo dell’Unione in rilievo.
Sergio Mattarella ha ascoltato ed osservato, o meglio dire toccato, tutto con molto interesse ed ha più volte espresso il proprio apprezzamento per questo progetto editoriale e, in generale per il ruolo svolto dalla nostra associazione, che non solo è rilevante per la nostra categoria, ma contribuisce ad arricchire culturalmente l’intera collettività. Il Presidente ha inoltre ascoltato con attenzione gli interventi di alcuni componenti della Direzione Nazionale, che hanno illustrato alcune delle nostre attività a favore delle persone cieche, ipovedenti e con disabilità plurime e, oltre a riconoscere quanto la nostra associazione sia articolata, ha ribadito l’importanza di ciò che facciamo ed affermato che è dovere della Repubblica sostenere concretamente realtà storiche come la nostra perché possano continuare a portare avanti la propria opera a favore delle persone più fragili e bisognose.
Sono stati 30 minuti intensi di emozioni, che ci hanno fatto tornare a casa con nel cuore la consapevolezza di aver dato una bella testimonianza di cittadinanza attiva.
Slash Radio Web: “Conversazioni d’arte”: per il ciclo “Incontri e contaminazioni” – 31 Gennaio 2019
Il 31 gennaio, dalle 15.00 alle 17.30, andrà in onda su Slashradio web il quinto ed ultimo appuntamento del ciclo “Incontri e contaminazioni. Arte, storia, musica e letteratura tra Europa e Mediterraneo”.
Al centro della puntata il tema degli strumenti musicali, oggetti di specifico interesse non solo per la loro funzione primaria, ovvero quella di produrre suoni e melodie, ma anche per il portato culturale sotteso alla loro storia, evoluzione e fortuna nelle varie epoche. Oggetti che più di altri raccontano di scambi tra popoli e culture; protagonisti, talvolta assoluti, di opere d’arte ed in alcuni casi capolavori artistici essi stessi.
Nel corso della trasmissione si prenderà spunto dall’opera di Melozzo da Forlì (1438 – 1494) “Angelo che suona il liuto”, conservata ai Musei Vaticani e resa accessibile anche grazie alla realizzazione di una tavola termoformata, per parlare di uno strumento che ebbe grandissima diffusione in epoca rinascimentale e barocca e che fu portato in Europa in epoca medievale dagli Arabi (al “ud legno”).
Ma il panorama si estenderà poi ad altre epoche, altre scale musicali, come quella di Pitagora, e tipologie di strumenti musicali con caratteristiche tecniche e strutturali differenti, di cui scopriremo anche ruolo e valenza nei differenti contesti culturali.
La “pillola di SlashArt” sarà dedicata ad uno dei monumenti “eterni” della città di Roma, il Pantheon, costruito da Marco Vipsanio Agrippa (27 a. C.) e poi totalmente riedificato dall’imperatore Adriano (dal 118 al 124 d. C.) e di cui il Museo Tattile Statale Omero di Ancona conserva due pregevoli modellini in scala che ne consentono di conoscere i dettagli architettonici e le perfette volumetrie.
Alla trasmissione, condotta da Luisa Bartolucci dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-APS, prenderanno parte: Isabella Salandri, Coordinatrice Didattica Speciale relativa alla disabilità nei Musei Vaticani, Salvatore Morra, Membro ISMEO e dottore in musicologia presso la Royal Holloway University of London; Francesca Licordari, Funzionario archeologo della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone, Latina e Rieti – MiBAC; Sandra Suatoni, Dirigente del MiBAC e già direttrice del Museo Nazionale degli Strumenti musicali – Polo museale del Lazio; Renato Meucci, Direttore del Conservatorio di Aosta e Direttore scientifico delle attività culturali dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia; Giulia Sinopoli, Archeologa, collaboratrice dell’UICI sezione di Ancona e già volontaria del servizio civile nazionale presso il Museo Tattile Statale Omero di Ancona; Elisabetta Borgia del Centro per i servizi educativi del museo e del territorio, Direzione Generale Educazione e Ricerca, Servizio I Ufficio Studi – MiBAC.
Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp (per chi utilizza il Mac, la stringa sarà: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u), oppure collegarsi con la pagina Fb di Slashradioweb (https://www.facebook.com/SlashRadioWeb/?fref=ts).
Gli ascoltatori potranno scegliere diverse modalità di intervento e partecipazione:
tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-92092566, inviando e-mail, anche nei giorni precedenti la trasmissione, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it oppure compilando l’apposito modulo di Slashradio.
Il programma radiofonico è curato dalla Direzione Generale Educazione e Ricerca, Ufficio Studi – Centro per i servizi educativi del museo e del territorio (Sed) in collaborazione con Slash Radio Web, la radio ufficiale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS.
Il contenuto delle trasmissioni andate in onda può essere riascoltato sul sito del Sed all’indirizzo www.sed.beniculturali.it, sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all’indirizzo www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale e sulla pagina facebook di Slash Radio Web.
Comunicato stampa – I to Eye: in tandem da Roma a Pechino, la sfida di Davide non vedente per raccontare la cecità
Un viaggio, insieme a una coppia di amici che si alterneranno alla guida, per portare un messaggio di integrazione e di libertà, uno stimolo per superare le barriere della disabilità visiva
Il progetto gode del Patrocinio dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti che ne seguirà le tappe
Roma, 28 gennaio 2019 – Un viaggio in tandem da Roma a Pechino, attraversando 13 Paesi e 2 continenti con l’obiettivo di portare un messaggio di integrazione e raccontare la cecità in diverse parti del mondo. È la sfida di Davide Valacchi, 28 anni, cieco dall’età di 9 anni, che il prossimo 8 marzo, con un amico, salirà sul suo tandem e, lasciando Bologna dove abita, partirà da Roma per raggiungere in autunno Piazza Tienanmen a Pechino.
Il progetto si chiama I to Eye e prevede un viaggio di 8 mesi tra le strade di 2 continenti e 13 diversi Paesi; alla guida del tandem il suo amico Michele, 37 anni, cuoco professionista, con il quale risalirà l’Italia e, attraversando l’Europa dell’est e la Turchia, arriverà a Teheran intorno alla metà di giugno. Ad attenderli ci sarà Samuele, 25 anni, maestro di arti marziali, che prenderà la guida del tandem e insieme pedaleranno attraverso l’Asia Centrale e la Cina. L’arrivo a Pechino è previsto tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre.
“Un tandem può cambiare la vita di un non vedente e noi vogliamo dimostrarlo” afferma Davide Valacchi. “È l’unico mezzo di trasporto che permette di avere un ruolo attivo nel movimento su lunghe distanze e di godere delle infinite sfumature sensoriali che un viaggio simile può dare. Il tandem può diventare un potente fattore di inclusione sociale per chi ha problemi di disabilità visiva, abbattendo alcune delle barriere imposte da questo status fisico”.
Uno degli obiettivi di questo viaggio è la volontà di entrare in contatto con persone non vedenti che vivono in differenti luoghi del mondo, comprendendo come i diversi background culturali e istituzionali possano avere ricadute sulle opportunità sociali e sullo stile di vita dei disabili visivi. Il viaggio sarà anche l’opportunità per capire quali sono i livelli di integrazione di queste persone e cercare di stabilire un dialogo con le associazioni che nei luoghi visitati sostengono e si prendono cura delle esigenze delle persone cieche e ipovedenti.
Il viaggio sarà documentato e raccontato ogni giorno con foto, video, interviste nella pagina Facebook di I to Eye – @itoeyeproject – sul profilo Instagram (che aprirà a febbraio), con collegamenti telefonici e attraverso le pagine social dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti che seguirà le varie tappe.
Per riuscire ad arrivare alla meta i tre amici ciclisti chiedono un aiuto economico attraverso la piattaforma di crowdfunding ‘Eppela’; il denaro raccolto servirà a far fronte alle spese impreviste come la manutenzione del tandem o per visti d’ingresso, spese mediche o un letto caldo nelle giornate più fredde e piovose. Per il viaggio, Davide e i suoi amici si affideranno a piattaforme di servizi di scambio di ospitalità ma avranno a disposizione anche una tenda e un fornellino a gas per ogni evenienza.
“Siamo orgogliosi di dare il nostro Patrocinio a I to Eye poiché il progetto offre un’importante occasione per sottolineare che la disabilità visiva non deve essere considerata una condizione limitante per chi ne è affetto”, dichiara Mario Barbuto, Presidente Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti. “Questo viaggio in tandem sfida le convenzioni demagogiche rilanciando il tema dell’inclusione e dell’integrazione sociale per i disabili visivi, a un livello che supera i confini nazionali. Il tandem diventa un’opportunità nonché uno strumento di integrazione poiché per sua natura questo mezzo esige al fianco del disabile visivo una persona normodotata alla guida”.
I protagonisti del progetto
Davide Valacchi, 28 anni, non vedente dall’età di 9. Originario di Ascoli, vive da anni a Bologna, dove sta per sostenere l’esame di abilitazione come psicologo. Ha ideato il progetto I to Eye e intende portarlo in giro per il mondo. A Bologna ha conosciuto Michele in un bar ed è stata subito amicizia, un’amicizia fraterna e spontanea, come quelle che si hanno da bambini. L’incontro con Samuele è avvenuto invece in un campeggio durante un viaggio sul Gargano
Michele Giuliano 37 anni, sardo di origine ma cresciuto in un piccolo paese dell’Appennino bolognese, è cuoco di professione e da 6 anni ha scelto di abbandonare l’automobile per spostarsi unicamente in bicicletta. Cerca in questo viaggio delle risposte e un arricchimento personale.
Samuele Spriano, 25 anni, è nato e cresciuto a Gorla Maggiore. Amante dello sport e della natura, studia e intraprende da anni numerose discipline delle arti marziali, delle quali condivide profondamente stile di vita e valori.
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L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti Onlus – APS è un ente morale con personalità giuridica di diritto privato, cui la legge e lo statuto affidano la rappresentanza e la tutela degli interessi morali e materiali dei non vedenti nei confronti delle pubbliche amministrazioni. L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti Onlus – APS ha per scopo l’integrazione dei non vedenti nella società, perseguendo l’unità della categoria. Per il raggiungimento dei suoi fini l’Unione ha anche creato strumenti operativi per sopperire alla mancanza di adeguati servizi sociali dello Stato e degli altri enti pubblici. In particolare vanno ricordati il Centro Nazionale del Libro Parlato, il Centro Ricerca Scientifica, l’I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione), l’Agenzia per la Tutela dei Diritti e l’Istituto Nazionale Valutazione Ausili e Tecnologie per l’autonomia dei ciechi e degli ipovedenti. L’Unione ha anche istituito la Sezione Italiana della Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità. L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti fa parte, quale membro fondatore, della Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone con Disabilità (FAND).
Per un approfondimento consultate le specifiche sezioni all’interno del nostro sito – www.uiciechi.it
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Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti
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Componente Direzione Nazionale UICI Relazioni Esterne