U.I.C.I. Mantova – XVI GIORNATA NAZIONALE DEL BRAILLE

Grazie Braille

Ma cos’è di preciso il codice di lettoscrittura Braille? Per cosa viene utilizzato?

Il codice Braille è un codice internazionale di scrittura e lettura per persone cieche ed ipovedenti.

Attraverso l’utilizzo di simboli tattili combinati con soli sei punti, inventati nel 1827 dal giovane studente francese Louis Braille, diventato cieco all’età di 3 anni per un incidente nella bottega del padre, ancora oggi ogni persona con grave disabilità visiva, ha la possibilità di accedere al patrimonio culturale mondiale e di poter vivere una vita autonoma in ogni suo aspetto.

Come ci viene infatti raccontato da Luigi Ravarotto, consigliere delegato dell’UICI di Mantova e storico centralinista presso l’ospedale Carlo Poma di Mantova: “Ho imparato il Braille all’età di 4 anni e mezzo, all’ asilo presso l’istituto per i ciechi Romagnoli di Reggio Emilia. In prima elementare sapevo già scrivere e leggere. Questo mi ha permesso di potermi istruire come tutti i miei compagni, facendo un percorso che mi ha portato ad ottenere tre diplomi. Il Braille è per me un’invenzione eccezionale che mi permette di svolgere in autonomia quasi tutte le attività della mia giornata, come ad esempio: leggere riviste o le ricette da libri di cucina per prepararmi sempre nuovi piatti, salire in ascensore, leggere le scatole delle tisane o delle medicine da prendere nei momenti di bisogno, poter essere autonomo nei pagamenti nei negozi, poter comunicare il mio codice fiscale o il mio IBAN scritto in Braille nel mio taccuino agli sportelli dei vari uffici, leggere libri nel tempo libero, orientarmi da solo nelle stazioni ferroviarie grazie alle scritte in Braille sui corrimano, poter leggere nei musei il titolo delle opere e la loro descrizione, scrivere biglietti di auguri agli amici…

La mia speranza è che il Braille venga usato sempre di più dai giovani, anche se la tecnologia moderna porta sempre di più a trascurarlo o abbandonarlo. Questo sistema dovrebbe essere fondamentale per tutte le persone cieche, anche divenute tali in età adulta, per riuscire ad imparare a scrivere e leggere con un sistema “a portata di dita”, così da poter essere indipendenti e autonomi nella vita di tutti i giorni grazie alla cultura acquisita e in continua evoluzione, un po’ come io stesso cerco di trasmettere ancora quotidianamente con il mio esempio, nelle scuole, ai nostri volontari interessati, oltre che ai ragazzi che devono, e agli adulti che ci si vogliono cimentare.”

Un’altra importante testimonianza diretta è quella di Seirane Jakupi, referente del gruppo giovani e universitari UICI e laureanda in Mediazione linguistica, comunicazione e mediazione interculturale. Come ci racconta Seirane: “Il Braille per me è come una strada che mi ha accompagnata alla conoscenza, anche perché i primi libri della mia vita li ho letti proprio in Braille su carta. Ho imparato a leggere e a scrivere in Braille all’età di 5 anni e per tutti gli anni delle elementari ho usato solo il Braille, prima con la tavoletta e punteruolo, e poi con la Dattilobraille. Dalla scuola secondaria di primo grado ho iniziato ad usare il computer con un ausilio che viene chiamato display Braille. Grazie a questo moderno strumento riuscivo a leggere i file del computer in Braille, specialmente quelli in lingua straniera, che letti dalla sintesi vocale sembravano talvolta incomprensibili, e quelli di matematica, impossibile da svolgere senza questo magico display Braille. Il Braille mi ha permesso di poter frequentare anche l’università! Infatti per leggere i testi in lingua straniera è stato fondamentale l’utilizzo della barra Braille, che mi ha salvata specialmente negli esami di traduzione. Oggi il Braille viene letto molto tramite il display Braille od altri strumenti tecnologici collegabili ad esempio anche al telefono, ma non bisogna dimenticare il piacere e la sensazione indescrivibile di avere un libro in mano, di poter sentire l’odore e lo spessore delle pagine.

Il mio sogno è che questi libri in Braille possano non scomparire mai, motivo per cui nei miei più cari progetti c’è quello di far stampare la mia tesi di laurea anche in Braille, così da poterla far leggere in prima persona ai miei colleghi dell’Unione Ciechi presenti e futuri, e di poter “toccare concretamente con mano il mio lavoro!”

 “L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti”, dichiara la Presidente territoriale Mirella Gavioli, grata al Parlamento Italiano che con la legge 126/2007 ha istituito questa Giornata Nazionale che celebra la straordinaria invenzione del sistema Braille sempre attuale, per l’occasione, ha organizzato e promosso sul territorio nazionale, diverse iniziative anche in collaborazione con il Club Italiano del Braille in particolare nelle città di Ferrara e Venezia.

Il Braille nella sua semplicità, consente una vera scrittura ed una lettura personale, partecipe, ponendo a contatto con le parole, con le emozioni e con la pagina, dà la gioia di conoscere, memorizzare, comunicare, dà il piacere di esprimersi liberamente ed autonomamente, fornendo alla persona non vedente quella libertà di pensiero che la rende uguale ad ogni altro cittadino.

La sensibilizzazione in questo campo è sempre necessaria perché ancora oggi le persone credono che questo sistema di scrittura e lettura appartenga già alla storia, in realtà, ancora oggi, il Braille dimostra tutta la sua freschezza, flessibilità, genialità e insostituibilità perché risponde perfettamente anche alle esigenze tecnologiche ed informatiche. Ecco perché è necessario che tutte le persone che hanno perso la vista, soprattutto se in età scolastica, imparino il Braille per avere uno strumento in più nel percorso formativo, culturale e personale nella vita di tutti i giorni

Nel nostro piccolo, quest’anno abbiamo deciso di investire le nostre energie nel promuovere e nel far conoscere il Braille nelle scuole del territorio, attraverso attività laboratoriali  nell’ambito del progetto in rete “la ricchezza della diversità” affinché, oltre al supporto scolastico e al lavoro che si svolge costantemente a beneficio dei nostri bambini e ragazzi con disabilità visiva, questo diventi un codice conosciuto e considerato anche da chi non ne ha un bisogno primario ma ne può promuovere l’implementazione anche al di fuori della scuola.

Nella foto la scritta “GRAZIE BRAILLE” realizzata con il Lego Braille Brix, il gioco della lego ideato proprio per imparare il Braille giocando.

U.I.C.I. Mantova – Attività

Autore: Mirella Gavioli

Il carnevale per la nostra sezione merita di essere festeggiato! Vi aspettiamo sabato 25 febbraio, alle ore 12.30, presso il circolo ARCI Donini in Corso Garibaldi a Mantova, per trascorrere un piacevole momento in buona compagnia. Per aderire al pranzo e al pomeriggio ricreativo, è necessario trasmettere la propria adesione alla segreteria sezionale o alla referente Orietta Baraldi, con il contestuale versamento della quota di euro 25 per persona per un menù completo, entro e non oltre le ore 16 di giovedì 23 febbraio.

Nell’ambito del percorso di crescita personale e del benessere psicofisico promosso dalla nostra sezione, ricordo il prossimo appuntamento con il mental trainer mental coach ipnotista professionista Massimo Maroncelli che sarà sabato 4 marzo alle ore 15.30, sia in presenza che su piattaforma zoom, per trattare l’argomento “emozioni, andarci a braccetto o combatterle?”.

Ricordo l’appuntamento con il laboratorio creativo del lunedì in sezione, dello show down del mercoledì presso la palestra Boni, del caffè letterario del giovedì su piattaforma Zoom a cui siete sempre invitati ad aderire.

U.I.C.I. Enna – TD-BOX ad Aidone (Enna) per il progetto di lettura inclusiva Non Solo Libri

Autore: Anna Buccheri

Lunedì 13 febbraio alle ore 17.00 è stato presentato, per la prima volta in tutto il Meridione d’Italia, il TD-BOX Esperienze e Narrazioni Tattili e Digitali nella Biblioteca “Scovazzo” di Aidone all’interno del progetto Non solo libri. Letture per tutti che vede la Sezione Territoriale UICI di Enna impegnata con tutte le sue risorse, grande impegno e professionalità, come ha sottolineato la Referente dott.ssa Serena Raffiotta nella sua prolusione, ricordando il momento iniziale del percorso (il Reading al buio del giugno 2022) e il prossimo allestimento di una cabina di registrazione per audiolibri. La Raffiotta ha ringraziato il personale della Biblioteca, il Comune di Aidone, le Associazioni coinvolte e le scuole che si sono prenotate per le attività previste, tra cui: l’IC Falcone-Cascino di Piazza Armerina, l’Istituto di Istruzione Superiore Maiorana-Leonardo da Vinci di Piazza Armerina, l’IC Falcone di Barrafranca di cui fa parte l’Istituto Agrario di Aidone.

All’inaugurazione del 13 febbraio il Presidente UICI di Enna, Santino Di Gregorio, ha posto l’attenzione sul fatto che la letto-scrittura è un’attività fondamentale e irrinunciabile per tutti ed è un’esperienza che va quindi valorizzata perché lascia un segno per la vita. E questo vale anche per i disabili visivi. «Le strategie possono essere differenti, ma gli obiettivi sono comuni», ha detto, ed è in occasioni come questa che si offre al territorio la possibilità di ampliare le opportunità di accesso alla lettura per gli alunni con disabilità visive, ma anche per insegnanti, assistenti alla comunicazione e operatori che a vario titolo affiancano i bambini e i ragazzi attraverso nuove strategie e aprendo nuove frontiere culturali.

Il Presidente del Consiglio Regionale UICI Sicilia, Gaetano Minincleri, ha rammentato che il TD-BOX è stato inaugurato a novembre 2022 a Milano e ha messo l’accento sul fatto che leggere dà la possibilità di essere alla pari come dimostra il fatto che la fiaba fornita dalla Stamperia Regionale Braille di Catania ogni mese ai bambini della scuola primaria viene letta dal bambino disabile visivo ai compagni di classe.

Il Consigliere Nazionale UICI, Stefano Salmeri, ha puntualizzato che la narrazione è un momento di incontro che consente di intrecciare relazioni che portano alla costruzione del noi, in un’interrelazione di confronto fondamentale soprattutto per i disabili visivi creando quell’inclusione che va praticata e costruita nella quotidianità dall’infanzia all’adultità, per crescere insieme alla pari.

Adriana Marta Zocco, Assistente Tiflologa dipendente della Federazione delle Istituzioni pro Ciechi e operante presso il Centro di Consulenza Tiflodidattica di Catania, ha illustrato le attività dei CCT, che in Sicilia sono tre, e ha fatto ascoltare il saluto registrato della Coordinatrice della Rete Nazionale Centri di Consulenza Tiflodidattica e vice-Presidente Nazionale UICI, Linda Legname. Ha quindi esposto il programma della settimana, ricco di impegni sia di mattina sia di pomeriggio, alcuni su prenotazione, altri riservati agli adulti: attività laboratoriali didattiche della durata di 1h e 30 ciascuna per classi di scuole di ogni ordine e grado (conoscenza del codice Braille anche con l’utilizzo dei Lego Braille Bricks, attività dedicate alla lettura e al libro per l’infanzia e all’illustrazione materica attraverso l’utilizzo di libri tattili illustrati); un workshop dedicato all’adattamento tattile di un albo illustrato; momenti formativi aperti al pubblico.

Leonardo Sutera, Tiflologo del CCT di Catania, ha fatto sue le parole di Bruno Tognolini «La mente per immaginare ha bisogno di immagini», da Leggimi forte, per rimarcare che è questo che fanno le immagini tattili per i bambini disabili visivi.

Pietro Vecchiarelli, Esperto della Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi, è riandato con la memoria al 2004, anno in cui la Federazione ha cominciato a lavorare ai libri tattili e si è svolta la mostra itinerante di lettura tattile alla scuola De Amicis di Enna. Ha poi osservato giustamente che il rapporto con le biblioteche è importante perché il libro rimane vivo passando di mano da bambino a bambino. Con il collega Stefano Alfano ha quindi illustrato sia il TD-BOX (la “borsa di Mary Poppins”, l’ha chiamato) con i suoi tavoli, sgabelli, libri tattili di vario materiale anche di stoffa, sia i Lego Braille Bricks.

Durante la settimana le scuole coinvolte hanno partecipato mostrando vivo interesse e la capacità di imparare ad aprirsi alle modalità altre che rendono possibile l’approccio alla cultura. Il feedback sono state le seguenti parole dell’IPSASR di Aidone, scritte sul registro all’entrata della Biblioteca: «Gli alunni e gli insegnanti accompagnatori ringraziano vivamente lo splendido team che ci ha accolto nella persona della Sig.ra Lina ed il personale tutto della “Biblioteca”. Un ringraziamento speciale a tutto il team “TD-BOX”. Bellissima esperienza di narrazione tattile e digitale. Grazie a Marta, Pietro e Stefano che avete portato “LUCE” ai nostri ragazzi».    

Infine mission compiuta anche per la Biblioteca che sta sempre più riprendendo il suo ruolo di punto di riferimento per il territorio e in questa settimana, grazie al TD-BOX, è stata frequentata da 450 persone.

U.I.C.I. Padova – Il Corso Yoga con Amore

Abbiamo deciso di riproporre una seconda lezione di prova gratuita online di yoga con il Centro Studi Bhaktivedanta di Pisa. Per chi fosse interessato, a seguire partirà un corso di 4 lezioni che potrà poi continuare a seconda dell’interesse dei partecipanti. Il pacchetto delle 4 lezioni ha un costo di euro 40,00 e giorno e orario verrà concordato con tutti i partecipanti il giorno della prova gratuita.

Il Corso Yoga con Amore è rivolto a tutti, uomini e donne di qualsiasi età. Si basa sulla capacità di mantenere il proprio corpo in determinate posizioni, attraverso un lavoro sul piano percettivo e di ascolto interiore, in sanscrito conosciuto come Antaranga Shruti.

Le posture e le altre pratiche di rilassamento dello Yoga richiedono le capacità del “sentire” e dell’“ascolto”: su queste capacità si sviluppano tutti quei processi che gradualmente portano all’acquietamento delle agitazioni mentali, alla serenità e ad una condizione di benessere psico-fisico. Questa antica disciplina rigenera, dona energia e predispone ad una migliore qualità della vita. I docenti guidano i loro allievi in questa pratica: la lezione inizia con particolari movimenti sulle articolazioni del corpo, tradizionalmente chiamati Charana, al fine di predisporre il fisico ed attivare un miglior flusso energetico prima della pratica Yoga.

Vibrazioni sonore, posture ed educazione al respiro permettono di raggiungere uno stato di equilibrio mentale, come antidoto al frenetico stile di vita che caratterizza la società moderna.

Le lezioni si svolgeranno su piattaforma Zoom.

Per partecipare alla lezione di prova gratuita inviare la propria adesione entro mercoledì 1 marzo p.v. inviando una e-mail a uicpd@uici.it o telefonando al numero 049/8757211, indicando nome, cognome, indirizzo e-mail e numero di cellulare.

La data della prova verrà concordata successivamente con l’insegnante qualora si raggiunga un numero minimo di partecipanti e la comunicheremo insieme al link per il collegamento.

Per ulteriori informazioni contattare Sabrina, referente sezionale pari opportunità al 328-4753013.

Vi aspettiamo numerosi per provare questa nuova esperienza!

Pubblicato il 15/02/2023.

U.I.C.I. Enna – La lettura è per tutti! Aidone 13-18 febbraio 2023

Autore: Anna Buccheri

Prosegue il progetto Non Solo Libri. Letture per tutti finanziato dal Centro per il Libro e la lettura di cui la Sezione Territoriale UICI di Enna è partner.

Il 20 e 21gennaio scorsi, nella Biblioteca Comunale “G. Scovazzo” di Aidone, in provincia di Enna, due momenti: il primo, Kamishibai. I racconti in valigia, con un laboratorio per bambini e bambine dai 6 anni in poi; il secondo, Kamishibai. Istruzioni per l’uso, Corso di formazione riconosciuto dal MIUR.

Il Kamishibai è una forma di narrazione ideata dai monaci buddisti nel Giappone del XII secolo e poi adottata tra il 1920 e il 1950 da narratori che si spostavano di villaggio in villaggio in bicicletta facendo uso di tavolette con disegni illustranti le storie raccontate che venivano inserite nelle fessure di un teatro di legno. Oggi in Giappone la pratica è stata ripresa nelle biblioteche e nelle scuole con i bambini.

Dal 13 al 18 febbraio prossimi sempre nella Biblioteca Comunale “G. Scovazzo” di Aidone si svolgerà il progetto TD-BOX Esperienze e Narrazioni Tattili e Digitali con laboratori per le scuole di ogni ordine e grado, workshop per adulti con adattamento tattile di un albo illustrato e laboratori per bambini e bambine a partire dai 6 anni. I laboratori saranno condotti da Pietro Vecchiarelli e Stefano Alfano della Federazione delle Istituzioni pro Ciechi con il supporto di Adriana Marta Zocco Assistente Tiflologa dipendente della Federazione delle Istituzioni pro Ciechi operante presso il Centro di Consulenza Tiflodidattica di Catania.

TD-BOX Esperienze e Narrazioni Tattili e Digitali è un progetto della Federazione delle Istituzioni pro Ciechi e Fondazione LIA – Libri Italiani Accessibili, per promuovere attività didattiche e culturali inclusive e garantire a tutte le fasce di età l’accesso al libro e alla cultura. Il progetto è pensato per raggiungere le aree periferiche cittadine e rurali ed è sostenuto da Fondazione Cariplo, IRIFOR, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e AIE-Associazione Italiana Editori.

Il Tactile Digital Box è una piccola biblioteca viaggiante, un contenitore facilmente trasportabile che raccoglie una selezione di libri tattili, libri d’artista, tablet con e-book accessibili e materiali tiflodidattici. Si tratta di un sistema di incastri, sblocchi e cerniere che permette il montaggio, lo smontaggio e l’assemblaggio di scenografie e di strutture utili per organizzare esposizioni, letture e workshop sulla didattica speciale. Realizzato in legno, con materiali atossici e certificati, rispetta tutte le normative di sicurezza.

Lunedì 13 febbraio alle ore 17.00 l’inaugurazione, la presentazione e l’avvio del progetto.

U.I.C.I. Catanzaro – Prosegue l’impegno dell’UICI sul territorio Catanzarese

L’UICI da sempre responsabile del singolo individuo e della collettività, da anni ha tra le sue principali azioni quotidiane quella di prodigarsi nel fornire servizi di alta qualità che soddisfino le richieste e le necessità di tutti i non vedenti, ipovedenti e pluriminorati, non lasciando al caso anche le azioni di prevenzione e recupero anche di tutti quei soggetti della società civile che necessitano come tanti di un supporto e di un’assistenza.

Una sezione quella catanzarese in continua evoluzione attraverso un processo che prosegue per tutti i disabili della provincia tanto che questo 2023 è iniziato con l’approvazione dell’idea progettuale che l’UICI ha depositato rispondendo al Bando Agenda Urbana e che darà la possibilità di rispondere ad una duplice esigenza del territorio. Da una parte fornire un percorso formativo che possa concedere un sbocco nel mondo del Lavoro e dall’altra parte fornire la pubblica amministrazione di personale altamente qualificato che possa inserirsi nel mondo della scuola grazie al percorso per il conseguimento della Qualifica professionale di “OPERATORE PER LA COMUNICAZIONE, LA PROMOZIONE DI SERVIZI/PRODOTTI DI UNA STRUTTURA PUBBLICA O PRIVATA E PER LA FACILITAZIONE DI SERVIZI TELEMATICI” ed il conseguimento Qualifica professionale di “TECNICO PER L’ASSISTENZA ALL’ AUTONOMIA PERSONALE, ALLA COMUNICAZIONE E ALL’INCLUSIONE SOCIALE A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITÀ”

Il mercato del lavoro esige infatti competenze diverse ogni giorno ed è necessaria una continua formazione per rendere il lavoratore interessante e insostituibile pertanto lo scopo dell’UICI di Catanzaro è proprio quello di far sviluppare nuove abilità consolidando quelle già acquisite.

Per rispondere all’esigenza di cui sopra, tra le attività in itinere prosegue l’impegno a favore dei soggetti pluriminorati ossia coloro che necessitano di cure e sostegno ogni giorno attraverso il supporto anche alle loro Famiglie che grazie a degli interventi mirati offerti da UICI e IAPB ricevono sostegno specifico per attività quali musicoterapia, riabilitazione visiva, laboratorio culturale, lezioni di braille, e supporto sanitario con figure come OSS, logopedisti, tecnici di orientamento e mobilità e psicologi. Un lavoro di equipe multidisciplinare che richiede impegno, puntualità e costanza e che ha trovato un porto sicuro con l’approvazione della L.R. 17/19 fortemente voluta dalla già Presidente dell’UICI Luciana Loprete che dopo un iter durato quasi 4 anni è riuscita nell’intento di far convergere entrambe gli schieramenti del Consiglio Regionale Calabrese nell’approvazione di quella che oggi in Italia rappresenta una buona prassi.

Non mancherà anche per l’anno appena iniziato la possibilità per i giovani cittadini dai 18 ai 28 anni di poter vivere un’esperienza estremamente formativa in ambito lavorativo ma principalmente umano; per il 20º anno consecutivo la sezione di Catanzaro offrirà a giovani calabresi e non la possibilità di partecipare al bando del Servizio Civile Universale attraverso 2 tipologie diverse di progetti. Per n la durata di 12 mesi si potrà offrire il proprio tempo a favore del bene del prossimo aprendo così il proprio punto di vista ed espandendo le proprie competenze favorendo la divulgazione dei valori della nostra Carta Costituzionale e non di apparenti semplici percorsi con secondi fini. Ricordiamo quindi che la sezione Uici di Catanzaro non si è mai fermata e continua nel suo operato giorno dopo giorno per affiancare, conoscere e partecipare ai molteplici progetti anche in partenariato con enti ed associazioni del territorio al quale va un sentito ringraziamento per la stima e la fiducia.

Per ogni info e per rimanere sempre aggiornati basta collegarsi sul sito www.uicatanzaro.it o sulla pagina fb Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti di Catanzaro.

Cosa aspetti?! Sii parte attiva della società informati e vienici a trovare!

U.I.C.I. Latina – Corso di astronomia per ciechi e ipovedenti, aprile 2023

Riprendono i corsi di astronomia per ciechi e ipovedenti dell’Associazione Pontina di Astronomia (APA). Un week-end lungo dedicato all’approfondimento dei principali fenomeni astronomici del nostro sistema solare e oltre. Il corso di quest’anno è organizzato in collaborazione con l’UICI e UNIVOC sezioni di Latina, e co-finanziato con i fondi del progetto “Comunità Inclusive” della Regione Lazio – “Astro young! – la scienza inclusiva a misura di giovane”.

Il corso si terrà da venerdì 28 a domenica 30 aprile 2023 presso il Park Hotel di Latina. In particolare, le lezioni inizieranno nel tardo pomeriggio del venerdì, e termineranno domenica all’ora di pranzo, per permettere a tutti i partecipanti di raggiungere la struttura comodamente nei giorni stessi di inizio e chiusura del corso.

Il corso è aperto a un massimo di 12 partecipanti al fine di garantire una ottima qualità della didattica. Durante le lezioni ogni partecipante avrà la possibilità di seguire gli argomenti trattati con l’ausilio di strumentazione tattile (anche in 3D e con movimenti meccanici) appositamente ideata e realizzata da Andrea Miccoli, socio fondatore dell’APA.

Non mancheranno ovviamente momenti di svago e di socializzazione. Il sabato pomeriggio andremo in visita al museo “Piana delle Orme” che ripropone modelli fedeli di uomini e mezzi che hanno caratterizzato l’affascinante storia della bonifica dei nostri territori e costruzione delle città di fondazione. La sera, per cena, ci sposteremo invece presso il ristorante fattoria “Prato di Coppola” presso il quale è sito il nostro osservatorio astronomico.

Durante tutta la durata del corso, i partecipanti potranno affidarsi agli esperti accompagnatori dell’UNIVOC per tutti gli spostamenti da e per la stazione ferroviaria e durante tutte le attività proposte. Per iscriversi basta compilare il modulo e questionario conoscitivo presente al seguente link: https://forms.gle/zyNfVfPYKfZ55aTm8. Se compilato in forma cartacea, inviare il questionario a: infoapalan@gmail.com.

Dati i pochi posti disponibili, non appena raggiunto il numero massimo di partecipanti, le iscrizioni verranno chiuse. Si consiglia quindi di procedere all’iscrizione non appena possibile. Se non si raggiunge prima il massimo numero di iscritti, le iscrizioni si chiuderanno comunque il 12 Febbraio. Nei giorni successivi alla chiusura delle iscrizioni i partecipanti verranno contattati dagli organizzatori del corso per finalizzare l’iscrizione con il pagamento del contributo previsto e per conoscere meglio eventuali esigenze specifiche dei singoli.

Per partecipare è richiesto un contributo economico di 250 € comprendente:

• Pernottamento in hotel 3 stelle, camera singola o doppia a seconda delle proprie esigenze, con check-in il 28 aprile e check-out il 30 aprile. Eventuali notti extra sono a carico dei singoli partecipanti;

• Pranzi di sabato e domenica e cene del venerdì e sabato sera;

• Accompagnamento e assistenza UNIVOC per tutta la durata del corso, comprendente trasporto da-per la stazione e per tutte le attività previste;

• Partecipazione alle lezioni di astronomia e quota di iscrizione all’APA-lan.

Vi attendiamo numerosi!

Per informazioni sulle lezioni di astronomia: Andrea Miccoli (APA) 3475775180

Per informazioni sulla parte logistica e organizzativa: Alessandro Fantin (UICI-UNIVOC) 3451722028.

Pubblicato il 01/02/2023.

U.I.C.I. Padova – Corso Yoga con Amore

Autore: Sabrina Baldin

Vi proponiamo di seguito una lezione di prova gratuita online di yoga con il Centro Studi Bhaktivedanta di Pisa, per venerdì 10 febbraio dalle 17,00 alle 18,00. Per chi fosse interessato, a seguire partirà un corso di 4 lezioni che potrà poi continuare a seconda dell’interesse dei partecipanti. Il pacchetto delle 4 lezioni ha un costo di euro 40,00 e giorno e orario verrà concordato con tutti i partecipanti il giorno della prova gratuita.

Il Corso Yoga con Amore è rivolto a tutti, uomini e donne di qualsiasi età. Si basa sulla capacità di mantenere il proprio corpo in determinate posizioni, attraverso un lavoro sul piano percettivo e di ascolto interiore, in sanscrito conosciuto come Antaranga Shruti.

Le posture e le altre pratiche di rilassamento dello Yoga richiedono le capacità del “sentire” e dell’“ascolto”: su queste capacità si sviluppano tutti quei processi che gradualmente portano all’acquietamento delle agitazioni mentali, alla serenità e ad una condizione di benessere psico-fisico. Questa antica disciplina rigenera, dona energia e predispone ad una migliore qualità della vita. I docenti guidano i loro allievi in questa pratica: la lezione inizia con particolari movimenti sulle articolazioni del corpo, tradizionalmente chiamati Charana, al fine di predisporre il fisico ed attivare un miglior flusso energetico prima della pratica Yoga.

Vibrazioni sonore, posture ed educazione al respiro permettono di raggiungere uno stato di equilibrio mentale, come antidoto al frenetico stile di vita che caratterizza la società moderna.

Le lezioni si svolgeranno su piattaforma Zoom. Per partecipare alla lezione di prova gratuita inviare la propria adesione entro il 7 febbraio, inviando una e-mail a uicpd@uici.it o telefonando al numero 049/8757211, indicando nome, cognome, indirizzo e-mail e numero di cellulare.

Per ulteriori informazioni contattare Sabrina, referente sezionale pari opportunità al 328-4753013.

Vi aspettiamo numerosi per provare questa nuova esperienza!

Pubblicato il 30/01/2023.

U.I.C.I. Brescia – Convegno “Principi di pari opportunità e non discriminazione sul lavoro: sfide e complessità”

10 Febbraio

“Disabilità non significa inabilità. Significa semplicemente adattabilità”: su questa frase di Chris Bradford si basa il convegno che l’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti di Brescia organizza per il 10 febbraio, dal titolo: “Principi di pari opportunità e non discriminazione sul lavoro: sfide e complessità”.

Si svolgerà dalle ore 15.00 alle ore 18.00, nel Salone Ponti della sede sezionale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Brescia in via Divisione Tridentina n. 54, il convegno dal titolo “Principi di pari opportunità e non discriminazione sul lavoro: sfide e complessità.”

Nel corso dell’evento, i relatori opereranno un’agile ma approfondita disamina della situazione delle discriminazioni sul luogo di lavoro, in tutte le sue declinazioni e connesse tutele che la legislazione vigente prevede per difendersi.

Incontri come questi sono necessari per informare ma anche per formare tutta la società civile in merito alle condotte discriminatorie sui luoghi di lavoro che rappresentano il basamento e causa efficiente del divario che è ancora una triste connotazione della realtà italiana.

L’idea di lavoro si associa a quelli di creatività, produttività, autostima, realizzazione dei propri desideri e soddisfacimento dei propri bisogni. Il lavoro è fonte di rapporti sociali, di scambio e di confronto ed è forse il modo più evidente per combattere la discriminazione culturale e sociale.

Ancora oggi, nonostante qualche progresso realizzato dalla nostra società nella percezione e nella tutela dei soggetti disabili, la realtà di queste persone attende tuttora un pieno riconoscimento.

Per una persona con disabilità, essere inserito in un percorso lavorativo significa sentirsi inserito nella società; significa mettere in atto un percorso sempre aperto, di concertazione tra più soggetti con diverse competenze, utili per affrontare tutte le problematiche che emergono nel corso, da quelle psicologiche e relazionali a quelle più pratiche come il rendimento nello svolgimento di un’attività.

Programma del Convegno

– Apertura dei lavori e saluti associativi ed istituzionali.

– “Dalla scuola al primo colloquio di lavoro. Riconoscere la discriminazione: quali possono essere gli strumenti per combatterla?! Un racconto tra leggi ed esperienze per affrontare con consapevolezza l’approccio al mondo del lavoro

Relatrice: Daniela Fiordalisi: Disability Manager:

 – “Lavoratori e lavoratrici con disabilità: approfondimenti giuridici delle leggi che definiscono la discriminazione sui luoghi di lavoro”

Relatrice: Haydée Longo, Avvocata e Disability Manager:

– “Accessibilità delle piattaforme amministrative e di back office: problemi, accorgimenti e possibili soluzioni”

Relatore: Roberto Burceni, Esperto Informatico

Seguirà un aperto dibattito.

Il Convegno si chiuderà alle ore 18.00

Coordinerà i lavori il responsabile della Commissione Lavoro della Sezione Territoriale UICI di Brescia: Fabio Fornari

Iscrizioni e modalità di partecipazione

Modalità di partecipazione

Due sono le modalità per partecipare al convegno:

In presenza: presso il salone Ponti della sezione in via Divisione Tridentina 54 25124 Brescia

Online: si riceverà un link per partecipare attraverso la piattaforma zoom

Iscrizione

Per entrambe le modalità sopraelencate è necessario iscriversi utilizzando uno dei seguenti metodi:

Online compilando Il modulo di iscrizione collegandosi al link: https://www.uicibrescia.it/iscrizioni/convegno/discriminazionesullavoro

Telefonando agli uffici sezionali al numero 030 22 09 411.

Pubblicato il 23/01/2023.

U.I.C.I. Enna – Festività natalizie 2022 tra tradizione, cultura e sport

Autore: Anna Buccheri

Il Natale è la festa più tradizionale dell’anno, ammette novità, ma è nel rito che si ripete, nei gesti sempre uguali e nelle abitudini che si scopre sempre importante e fa riscoprire ad ognuno il calore dell’essere insieme in famiglia, con le persone care, con gli amici, con tutti coloro con cui ci relazioniamo anche solo una volta l’anno, a Natale appunto.

Nel salone della sezione UICI di Enna il 13 dicembre, LXIV Giornata Nazionale del cieco, alle ore 10.00 con la tradizionale Messa in occasione della festa di Santa Lucia sono cominciate le festività natalizie. Al termine della Messa c’è stato un piccolo rinfresco a base di Cuccìa (piatto tradizionale della festa preparato con grano bollito e ricotta), tavola calda, guastelle (pane focacciato, tipico ennese) condite e dolci. Hanno partecipato numerosi soci con i loro accompagnatori e autorità cittadine.

Il 17 dicembre per la XXX edizione della Tombola di Natale nell’elegante cornice del Palace Hotel Federico II di Enna al tradizionale pranzo sociale sono seguite tre tombole. Numerosi i soci presenti, circa 80 persone, tra bambini, adulti e famiglie.

Il 28 dicembre nella Biblioteca Comunale di Aidone “G. Scovazzo”, in provincia di Enna, per l’ultimo appuntamento dell’anno previsto all’interno del progetto di lettura inclusiva Nonsololibri-Letture per tutti, finanziato dal Cepell di cui la sezione UICI di Enna è partner, si è svolto un incontro di lettura ad alta voce e laboratorio artistico rivolto ai bambini e alle bambine dai 5 anni in su tra cui una piccola socia di Aidone. L’incontro ha preso spunto dall’albo illustrato UAU che giorni! di Vanessa Viscogliosi, illustrato da Tiziana Longo e pubblicato nel 2021. Dietro le piccole cose si nasconde la bellezza che rende felici: il profumo di una pietanza cucinata dalla mamma, il suono di una risata, un fiocco di neve tra le mani. La felicità insomma può essere guardata, ascoltata, annusata, toccata, assaporata. Vanessa Viscogliosi ha accompagnato i piccoli lettori alla scoperta delle sensazioni che sono parte integrante della nostra quotidianità descrivendole attraverso i cinque sensi per scovare la bellezza ed esclamare UAU!

Il 30 dicembre ad Enna si è svolto lo Showdown Christmas. Si tratta di un torneo locale, molto sentito. Quest’anno, dopo due anni di sospensione per il Covid, si è potuto finalmente giocare regolarmente. Si sono piazzati ai primi tre posti gli atleti del GSD G. Fucà di Enna: Lorenza Sebastiana Scuto, Dario La Paglia, Domenico Dinaro. Hanno partecipato anche due atleti della neo-società ASD Aurora di Messina che si sono cimentati per la prima volta nella disciplina.     

Il 4 gennaio 2023 la Festa dell’Epifania in sezione ha segnato il momento conclusivo delle feste natalizie. 21 bambini, soci con fratellini e sorelline sotto i 10 anni, hanno ballato, cantato e partecipato a due tombole. Dopo un piccolo rinfresco, a tutti è toccata la tradizionale calza della Befana piena di caramelle e cioccolatini. È stato un bel pomeriggio di gioia e divertimento, come ha sottolineato il Presidente Santino Di Gregorio, che ha coinvolto anche i genitori dei bambini contenti che i propri figli abbiano trascorso delle ore in allegria.

Non è mancato inoltre un gesto di attenzione che la sezione UICI di Enna compie tutti gli anni per Natale: la consegna di un panettone a casa, ad ogni socio e ad ogni socia, su tutto il territorio ennese.

Infine la sezione UICI di Enna ha predisposto come gadget da offrire alle autorità locali, civili e militari, un’agendina con penna recante non solo il logo e i riferimenti di contatto della sezione, ma anche il Codice Fiscale per la donazione del 5 per mille all’UICI, scelta volta a sensibilizzare e promuovere quante più persone possibili.

Pubblicato il 10/01/2023.