L’azienda brianzola dove lavorano (quasi) esclusivamente persone non vedenti

Autore: Barbara Apicella

Quella mattina dell’1 gennaio 2021 non la dimenticherà mai. Quando ha aperto gli occhi Davide non ci vedeva più: attorno a lui solo il buio e nel suo cuore tanta paura e sconforto. Che cosa ne sarebbe stato della sua vita, del suo lavoro, del suo futuro ormai avvolto per sempre nelle tenebre?

Dopo un iniziale momento di sconforto Davide ha ripreso in mano la sua vita, e grazie ai corsi di autonomia e di informatica promossi dall’Unione italiana ciechi e ipovedenti di Monza ha ricominciato a vivere. Ma soprattutto a lavorare. Ha proseguito l’attività di responsabile tecnico di aziende specializzate nell’installazione di impianti fondando, insieme al collega (e oggi amico) Salvatore, dando vita a una nuova azienda (la SCR Tecnologies Srls). Un connubio particolare e unico dove gli occhi di Salvatore vedono al posto di quelli di Davide e gli spiegano quello che lui non può vedere; mentre l’esperienza di Davide trova le soluzioni per il problemi che Salvatore poi trasforma in progetti.

Una storia di rinascita (“guai a chiamarla resilienza, è più corretto definirla resistenza a una situazione che non tornerà mai più come prima”, precisa l’uomo) quella che ha come protagonista Davide Rizzi e il suo collega Salvatore Scorrano. Insieme sono riusciti ad andare oltre i limiti e i pregiudizi e Davide – grazie ai corsi organizzati dall’Uici (Unione italiana ciechi e ipovedenti) di Monza – è tornato sui cantieri, ma anche alla sua vita normale. Anche se avvolta nel buio.

Davide Rizzi ha 59 anni e vive a Pero. “Nel 2018 mi è stata diagnosticata una malattia neurologica – spiega -. Una malattia che mi ha cambiato radicalmente la vita”. Davide, libero professionista, appassionato di trekking e di viaggi ha dovuto fermarsi. “Facevo fatica anche a fare piccoli passi – prosegue -. È stato l’inizio di un calvario, dentro e fuori gli ospedali. Alla fine sono stato costretto anche a chiudere l’azienda”. Nel frattempo l’incontro con Salvatore che – malgrado i problemi di salute del collega – lo ha voluto fortemente nel suo nuovo progetto imprenditoriale. “Ho creduto fin da subito in lui – racconta Salvatore -. Non ci sono stati assolutamente problemi a dovermi adattare ai suoi tempi e alle sue esigenze, accettando la sua richiesta di lavorare mettendo però al primo posto la salute”.

Poi, improvvisamente, quella notte dell’1 gennaio di un anno e mezzo fa è calato sulla vita di Davide è calato per sempre il buio, ma tutto questo non ha scalfito quel connubio lavorativo tra Davide e Salvatore. Tutt’altro: si sono dovuti semplicemente riadattare a una situazione che non sarebbe potuta cambiare. “Non avrei più riacquistato la mia vista – precisa Davide -. Dovevo assolutamente fare qualcosa”. Non sono stati mesi facili e Davide non nasconde di aver pensato, nei momenti di maggiore rabbia e sconforto, anche di compiere un gesto estremo. Perché non è facile, dall’oggi al domani, dover dipendere da qualcuno perché non si è più autonomi neppure a casa propria. Uno tsunami di emozioni hanno travolto l’uomo che, oltre dover fare i conti con la nuova condizione, doveva anche rispondere alle telefonate dei clienti che, ignari dell’accaduto, si erano affidati al professionista. “Ma anche rispondere al telefono non era facile, inviare un’email era impossibile”, ricorda.

A quel punto la rinascita. La decisione di rimettersi in pista e di ripartire, da una condizione diversa. “Ho accettato la proposta di Nicola Stilla, all’epoca commissario dell’Uici di Monza, di partecipare ai corsi di autonomia e di informatica – prosegue -. Sono stati la mia salvezza. Ho ricominciato a vivere, invece di sopravvivere sul divano di casa ad ascoltare la tv”.

Davide è tornato a lavorare: si muove con il bastone, utilizza senza problemi i mezzi pubblici, in casa è autonomo, invia email e risponde al telefono. E intanto l’azienda va avanti: anzi ha aperto le porte anche a un’altra professionista non vedente. Anche Elena Cantù – 40 anni di Monza, non vedente da dieci anni – è appena entrata nel team dove si occupa di marketing e di comunicazione. Anche per lei la partecipazione ai corsi di autonomia sono stati la “salvezza” per rientrare nel mondo del lavoro. “Se io e Davide non avessimo partecipato ai corsi di informatica non saremmo qui a parlare oggi di lavoro e di autonomia – precisa Elena -. Lavoro da casa, mi sento utile, vedo un futuro”.

Salvatore e Davide sono molto soddisfatti del lavoro di Elena. “Elena è stata assunta perché brava, molto brava, nel proprio lavoro – ribadisce Salvatore -. La conoscenza delle problematiche relative alla disabilità visiva acquisita dall’esperienza di Davide ci ha permesso di non discriminare Elena per la sua disabilità e quindi di inserire in azienda una risorsa capace ed importante. Spesso chi è disabile non ha bisogno di favoritismi ma solo di non essere discriminato”.

Nella presentazione dell’azienda che Davide e Salvatore inviano ai clienti, è scritto a chiare lettere che Davide è una persona non vedente. “Eppure questo non è un ostacolo – aggiunge -. Le persone neppure se ne accorgono. Guardano dritto al professionista, alle offerte e ai risultati”. Che Davide non veda non interessa: loro guardano ai risultati che quei due professionisti (ciascuno con le proprie peculiarità) riescono a offrire. “L’handicap c’è – precisa Davide -. Ma la competenza, agli occhi dei clienti, lo fa scomparire”.

Grande la gioia dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti di Monza. “Le storie di Davide e di Elena sono la dimostrazione che i corsi di autonomia e di informatica sono fondamentali – commenta il vice presidente Maurizio Erba -. Ma è ancora più importante la forza di volontà delle persone. La nostra associazione c’è ed è al fianco delle persone con disabilità visiva per dare loro un aiuto a ritornare a vivere e a lavorare”.  

La SCR TECNOLOGIES ha assunto la struttura di azienda diffusa, ovvero senza una sede formale ma distribuita sul territorio. Abbiamo dei piccoli depositi a Gorgonzola e a Brugherio, un ufficio a Pero ed uno a Monza. Elena Cantù ha scelto per comodità di operare da casa potendo quindi occuparsi anche dei figli e seguirli da vicino e possiamo contare su un gruppo di collaboratori sparsi nel territorio lombardo. L’azienda devolverà una parte dei profitti all’Unione italiana ciechi ed ipovedenti di Monza per offrire le stesse possibilità avute da Elena e Davide anche ad altre persone con disabilità visiva. 

Barbara Apicella

U.I.C.I. Toscana – Vieni al Sotto Gamba Game e mettiti in gioco: sport, divertimento e nuove tecnologie!

Torna anche quest’anno il “Sotto Gamba Game”, l’unico evento che offre contemporaneamente la possibilità di provare gratuitamente discipline sportive sia acquatiche che di terra e di conoscere gli ausili più innovativi del momento per la vita quotidiana! Dal 16 al 18 settembre 2022 nella bellissima cornice di San Vincenzo, Livorno, presso lo splendido Wellness Resort Riva degli Etruschi, potrete vivere un weekend d’incontro e confronto, di divertimento e relax, verso una rinnovata autonomia e determinazione, coadiuvati dalla professionalità della nostra crew, che racchiude, oltre alla UICI Toscana di cui UICI Lucca è capofila, la Toscana Disabili Sport Livorno e altre associazioni di disabilità motoria, società sportive con istruttori specializzati, partner tecnici e di servizi provenienti da tutta Italia.

Tutti gli sport si svolgeranno all’interno del complesso Riva degli Etruschi: nel punto villaggio nella zona degli impianti sportivi troverete tiro con l’arco, showdown, baseball, scherma, attività equestre, danza, judo, arrampicata, ecc. mentre nel punto spiaggia, al centro nautico, surf, windsurf, canoa, vela, sup, e tanti tanti altri!

Venerdì 16 si terrà il Workshop sui temi degli ausili, delle nuove tecnologie e del turismo accessibile, mentre sabato 17 e domenica 18 saranno interamente dedicati agli sport e alla esposizione e prova dei dispositivi.

Novità assoluta! Potrete provare in anteprima il nuovissimo strumento per l’orientamento, il BlindTag Scan di Roberto Gozzani!

State con noi 1, 2 o tutti e 3 i giorni: attività gratuite con eventuale soggiorno presso il Wellness Resort Riva degli Etruschi a €40,00 a notte a persona in camere multiple (minimo 2 persone) in trattamento di BB; €80,00 a notte a persona per camere uso singola.

Per quanti soggiornano, T-shirt gratuita dell’evento e apericena del sabato sera offerta dall’organizzazione!

Prenotare è semplice: basta contattare la responsabile per il gruppo non vedenti, Silvia Chelazzi (339 7173251) e la UICI Lucca si occuperà del vostro soggiorno, fornendovi tutte le info necessarie per l’iscrizione ed il pagamento, e le indicazioni circa la manifestazione.

Bonifico entro 5 giorni dall’iscrizione, pena la perdita della priorità; cancellazione gratuita entro il 20 agosto.

Programma dell’evento

Venerdì 16 settembre:

14:00 conferenza stampa

14:30-19:00 workshop

Sabato 17 settembre

9:30 ritrovo partecipanti al desk villaggio, consegna kit di benvenuto ed inizio attività sportive

12:30 pranzo

14:30 check in per chi soggiorna

15:30-19:00 attività sportive

20:00 apericena, gratuita per chi soggiorna

Domenica 18 settembre

9:30 check out per chi soggiorna e attività sportive

12:30 pranzo

15:30 attività sportive

19:00 chiusura manifestazione

Venite a mettervi in gioco

U.I.C.I. Salerno – “Campagna – La prevenzione non va in vacanza – Agosto 2022”

Autore: Raffaele Rosa

Grazie al finanziamento della Sezione Italiana Agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità IAPB) di Roma, anche per l’anno 2022 questa Sezione Territoriale della UNIONE ITALIANA CIECHI E IPOVEDENTI ONLUS APS “Luigi Lamberti” di Salerno, attraverso il proprio  Comitato Provinciale IAPB di Salerno ha promosso la 4°edizione della campagna dal titolo:

“LA PREVENZIONE NON VA IN VACANZA” che si svolgerà nella provincia di Salerno secondo il seguente programma:

1° TAPPA: CASAL VELINO 1 E 2 AGOSTO dalle ore 9,00 alle ore 13,00 PRESSO IL LIDO “MILANO”;

2° TAPPA: PIOPPI DI POLLICA 3 E 4 AGOSTO dalle ore 9,00 alle ore 13,00;

3° TAPPA: CAMEROTA 8 E 9 AGOSTO dalle ore 9,00 alle ore 13,00;

4° TAPPA: AGROPOLI 10 E 11 AGOSTO dalle ore 9,00 alle ore 13,00 PRESSO IL LIDO “IL RAGGIO DI SOLE”

5° TAPPA: ACCIAROLI DI POLLICA 12 E 13 AGOSTO dalle ore 9,00 alle ore 13,00

6° TAPPA: SALERNO  26 E 27 AGOSTO dalle ore 9,00 alle ore 13,00.

La presente iniziativa di alto valore educativo e sociale ha la precisa finalità di sensibilizzare le cittadinanze e i vacanzieri che saranno ospiti presso i vari Lidi balneari sulla importanza della prevenzione della cecità che non deve essere trascurata neanche durante il periodo delle vacanze estive.

Durante le suddette giornate si effettueranno anche dei controlli visivi gratuiti curati e coordinati dal dottor Francesco Scozia mediante la strumentazione oculistica messa a disposizione dal Centro di Consulenza Oculistica di questa Sezione territoriale UICI di Salerno.

Si invitano i signor vacanzieri e le cittadinanze a partecipare alla presente manifestazione.

Raffaele Rosa

Museo Tattile Omero – Diversa Mente

Mercoledì 3 Agosto ore 21:30, Corte della Mole, Ancona

Ingresso libero

Sensi d’Estate 2022

Mercoledì 3 agosto alle ore 21:30, dopo il successo dello spettacolo andato in scena a marzo al teatro Sperimentale di Ancona, per la terza serata di Sensi d’Estate fa il bis “Diversa Mente”.

La Corte della Mole farà da sfondo allo spettacolo che racchiude momenti di musica, danza e teatro, per diffondere la cultura del rispetto e della parità delle persone con disabilità, anche in chiave ironica.

Protagoniste della serata, diretta dal regista Antonio Lovascio, Maria Vittoria Tranquilli, pianista di fama internazionale che interpreterà brani di musica classica, Debora Barontini, solista della compagnia VisBallet, e, non ultima, l’attrice Stefania Terrè, con il suo monologo “Perfetto la purga ha fatto effetto. Manderò 12 leccalecca al farmacista. Storia di una senza un senso e del suo cane normodotato”. Al suo fianco, l’immancabile Italo, lo splendido Golden Retriever, che interpreterà se stesso e tutti i cani guida, preziosi compagni di viaggio delle persone che non vedono.

“Diversa Mente” è lo spettacolo che mescola musica, danza, teatro, risate e riflessioni sullo stesso palcoscenico.

Lo spettacolo ha l’ambizione di mostrare e dimostrare che gli ostacoli sono fatti per essere rimossi e che l’arte è uno degli strumenti più potenti che abbiamo a disposizione per questa rimozione.

Questo è il pensiero di Stefania Terrè, Vicepresidente e referente per le Pari Opportunità di Uici Marche. 

GLI APERITIVI

Micamole è il bar nella Corte della Mole, che si occuperà di deliziare il pubblico di Sensi d’estate con aperitivi a tema per ogni spettacolo, dalle ore 18:00. Micamole è un progetto della cooperativa sociale “Lavoriamo Insieme”, che si occupa di inserimenti lavorativi per persone con disabilità e svantaggi.

Prenotazioni al numero 327 544 29 77.

IL MUSEO

Durante le serate di Sensi d’Estate, dalle ore 21:00 alle 24:00, la Collezione Design del Museo Omero è aperta e visitabile, eccezionalmente con ingresso gratuito. Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura.

INFO E PRENOTAZIONI

L’ingresso allo spettacolo è libero. Si accettano prenotazioni per persone con disabilità al 342 50 60 364.

La rassegna Sensi d’Estate 2022 è realizzata dal Museo Tattile Statale Omero in collaborazione con il Comune di Ancona – La Mole Ancona, Opera Società Cooperativa, Associazione “Per il Museo Tattile Statale Omero” ODV-ONLUS e con il supporto dei volontari del Servizio Civile Universale e di Garanzia Giovani.

U.I.C.I. Cagliari – Attività

La Sezione Uici di Cagliari ha aderito al progetto “La Prevenzione non va in vacanza – Edizione 2022”, promosso dall’Agenzia Internazionale per la Prevenzione delle Cecità (IAPB), mediante la realizzazione di un’iniziativa avviata il 25 luglio al Poetto con la distribuzione di materiale informativo per sensibilizzare le cittadine e i cittadini sulla salvaguardia della vista anche nel periodo estivo.

La campagna di prevenzione si concluderà venerdì 29 luglio 2022 presso il Centro Commerciale LE VELE, all’interno delle Gallerie, con lo svolgimento di un seminario informativo che si terrà dalle ore 11,00 alle ore 14,00 con la partecipazione di due esperte:

– Dott.ssa Sabrina Cortese, medico oculista

– Dott.ssa Laura Angelino, biologa nutrizionista

Durante il seminario verranno suggeriti piccoli accorgimenti per proteggere gli occhi dai raggi solari, dall’acqua salata, dal cloro, dalla sabbia, dai corpi estranei, dalle allergie nei vari contesti: mare, montagna, piscina. Si parlerà anche di alimentazione, di sane abitudini alimentari, con utili consigli sui cibi da preferire e quelli da evitare. Nella parte finale verrà riservato uno spazio aperto alle domande, curiosità, dubbi e perplessità del pubblico presente.

L’evento costituirà un’occasione per focalizzare l’attenzione, anche durante le vacanze estive, sull’importanza della prevenzione della vista nelle sue varie forme quale strumento per scongiurare gravi patologie oculari che possono giungere fino alla cecità e all’ipovisione.

L’I.Ri.Fo.R. Nazionale anche quest’anno vuole favorire la possibilità di incontro per gli amici sordociechi e organizzerà dal 11 al 18 settembre 2022, presso il centro Olympic Beach, un raduno estivo in collaborazione con la Presidenza Nazionale dell’UICI. Chiediamo a tutti coloro che desiderassero partecipare di manifestare il loro interesse. Si richiede il possesso delle seguenti caratteristiche:

– Persone cieche con sordità (anche con protesi acustiche o impianti cocleari)

– Persone sorde con difficoltà visive (anche ipovedenti)

– Persone autosufficienti (senza deficit intellettivo o motorio)

– Persone che utilizzano questi sistemi di comunicazione: Malossi, List (lingua dei segni tattile), verbale, stampatello.

Nei prossimi giorni sarà pubblicato il programma definitivo con le attività e non mancheranno il mare e le uscite socio culturali per la scoperta del territorio. Le spese di viaggio sono a carico dei partecipanti.

Le attività della Sezione di Cagliari verranno sospese in occasione del periodo estivo con la chiusura della sede al pubblico dal 1° al 26 agosto 2022. Riapriremo regolarmente lunedì 29 agosto 2022 con i consueti orari: mattina, escluso il giovedì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00; pomeriggio il martedì e il giovedì dalle ore 16.00 alle ore 18.30.

U.I.C.I. Alto Adige – Corso aromaterapia UICI

Corso di primo livello dedicato agli OLI ESSENZIALI, ERBE MAGICHE e AROMATERAPIA che si terrà il 19-20-21 settembre con inizio alle ore 20:30, tramite piattaforma ZOOM.

Il corso sarà completamente GRATUITO, tutti possono partecipare!

I docenti stanno elaborando un programma accessibile alle persone con disabilità visiva, con parole chiave come condividere, interagire, comunicare.

Come iscriversi: basta mandare un messaggio via WHATSAPP al numero 339/8782129 oppure una e-mail a: presidente@unioneciechi.bz.it . L’Accademia che svolgerà questo corso ne ha molti altri in programma, quindi è necessario indicare in entrambi i casi il seguente identificativo: corso aromaterapia UICI

Ai recapiti forniti verranno inviati i link d’accesso, aggiornamenti e documentazione relativa al corso.

Il programma completo in tutte le sue tematiche verrà presentato la prima settimana di settembre. Di seguito alcuni temi che verranno affrontati:

*cosa è l’aromaterapia

*storia, leggende e tradizioni delle erbe magiche

*cosa sono gli oli essenziali

*10 oli essenziali indispensabili

*qualità degli oli essenziali

*metodologia di estrazione

Se siete interessati mandate subito un whatsapp o una e-mail agli indirizzi riportati sopra e sarete aggiornati sul programma, oppure la prima settimana di settembre sugli stessi canali informativi troverete ulteriori dettagli sul corso.

A tutti i partecipanti presenti alle tre serate, sarà rilasciato un attestato di frequenza.

PLAUTUS FESTIVAL – Teatro no Limits

Di seguito i prossimi appuntamenti nell’ambito del Plautus Festival nella speranza che possano accogliere il vostro interesse.

Potete prenotare il posto scrivendo a

info@centrodiegofabbri.it

indicando il vostro nominativo e quello degli accompagnatori.

Se preferite, potete contattarci via Cellulare al numero 328-2435950 anche con messaggio vocale su whatsapp.

Martedì 2 agosto ore 21.30 presso ARENA PLAUTINA di Sarsina

“LISISTRATA” di Aristofane adattamento e regia di Ugo Chiti con Amanda Sandrelli.

Lisistrata ci guarda dal lontano 411 a.C. e scuote la testa sconsolata di fronte alle stupidità, l’arroganza, la vanità e la superficialità degli uomini.

Lo fa attraverso un meccanismo teatrale modernissimo, una specie di farsa dove molto si ride, grazie a un linguaggio diretto e divertentissimo.

Durata 95 minuti (atto unico)

Giovedì 4 agosto ore 21.30 presso ARENA PLAUTINA di Sarsina

“FASLSTAFF E LE ALLEGRE COMARI DI WINDSOR” di William Shakespeare regia di Carlo Emilio Lerici con Edoardo Siravo, Gabriella Casali, Susy Sergiacomo, Francesca Bianco. Commedia in cui Shakespeare inserisce il meglio del proprio repertorio: l’amore contrastato tra giovani, equivoci, scambi, travestimenti e beffe. Protagoniste assolute sono le donne che sarebbe giusto definire, in senso contemporaneo, “libere”, oltre che “allegre”; proprio perché libere di pensare e agire come le donne di oggi.

Ingressi:

Ridotto per non vedente/ipovedente

Omaggio per accompagnatore

IMPORTANTE:

Per predisporre il servizio di audiodescrizione è necessario sapere in anticipo il numero dei partecipanti all’iniziativa.

Per questo motivo vi invitiamo a prenotare entro le 48 ore prima della data di spettacolo.

Questo ci darà modo di organizzare il tutto nel migliore dei modi.

Grazie!

Nel caso non vi fossero prenotazioni il servizio di audiodescrizione non verrà realizzato.

U.I.C.I. Salerno – Un’altra bella esperienza in barca a vela

Autore: Raffaele Rosa

È stato un connubio perfetto quello nato tra la Sezione Territoriale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Salerno e la Lega Navale di Salerno, che sotto la guida dell’avv. Gianpiero Meo, ha organizzato, per il secondo anno consecutivo, una giornata dedicata al mare ed alla navigazione a vela.

Il 23 luglio, a meno di un mese dalla prima uscita di giugno, trenta partecipanti su 13 imbarcazioni – tra cui quella dell’amico Meo e suo figlio Marco – hanno potuto godere della splendida giornata estiva e del racconto di naviganti esperti, degli approfondimenti sulla terminologia nautica e le descrizioni della bellezza paesaggistica della costiera amalfitana.

La navigazione sotto costa è durata circa quattro ore, a Cetara alcuni partecipanti hanno potuto anche rinfrescarsi in mare, prima di rientrare alla Lega Navale.

Qui si è tenuto un momento conviviale durante il quale il Presidente Raffaele Rosa insieme alla consigliera Brigida Conza e i rappresentanti zonali Domenico Manfredini e Umberto Palladino, hanno ringraziato tutti i soci partecipanti e calorosamente salutato gli armatori che hanno permesso questa splendida avventura a vele spiegate.

È stata un’altra bella esperienza di vita inclusiva vissuta a contatto con la natura e con le persone che vogliono sentirsi solidali con la nostra categoria.

Siamo sicuri che in futuro potremo offrire ad altri soci e familiari dei soci occasioni di condivisione di momenti belli di vita all’aperto.

Cogliamo l’occasione per ringraziare sinceramente e con profonda stima i soci della Lega Navale di Salerno, che non fanno mai mancare il loro supporto non solo tecnico ma anche e soprattutto morale.

U.I.C.I. Torino – Laura e gli origami ad occhi chiusi

L’antica arte giapponese diventa accessibile a chi non vede

Con delicatezza e precisione le dita si muovono, sicure, lungo il foglio, finché, piega dopo piega, passaggio dopo passaggio, ecco d’improvviso comparire una bellissima gru, simbolo di amore, amicizia, prosperità. C’è da rimanere incantati a osservare la naturalezza con cui Laura Scatà, persona con disabilità visiva, socia e amica dell’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino, realizza gli origami, ripercorrendo i gesti di quell’antica disciplina giapponese al confine tra arte e meditazione. Ciò che Laura fa è il risultato di una grande passione e di un costante allenamento. Sì, perché recepire, memorizzare ed eseguire alla perfezione i complessi procedimenti nascosti dietro agli origami non è affatto semplice per una persona cieca. Ma l’esperienza di Laura ci conferma che, in questo come in tantissimi altri ambiti del vivere, costanza, impegno e buona manualità possono perfettamente sopperire alla mancanza della vista.

«Ho iniziato ad appassionarmi agli origami da bambina, quando ancora vedevo» racconta la protagonista di questa storia. «Ricordo perfettamente quel giorno in cui, alle elementari, venne in classe un maestro e ci mostrò come piegare la carta fino a ottenere un uccellino che sbatteva le ali quando gli si tirava la coda. La settimana successiva tornò e fu la volta di una rana che saltava. Ne rimasi letteralmente conquistata e appena tornata a casa volli subito provare». Non fu un innamoramento passeggero, ma una vera passione, «tanto che, qualche tempo dopo, per Natale, mia mamma mi regalò un libro che insegnava come realizzare alcuni origami. Mi misi subito all’opera e in poco tempo, complice anche la testardaggine che da sempre mi accompagna, riuscii a produrre parecchie di quelle figure».

Negli anni successivi, però, Laura inizia ad avere seri problemi di vista: comincia per lei un periodo di grande prova e quella passione di bimba, di fronte a esigenze molto più urgenti e pratiche, viene accantonata. Deve passare molto tempo prima che Laura, ormai adulta e completamente non vedente, trovi il tempo e la calma per riaccendere la scintilla. «Nel 2015, quasi per caso, navigando in rete, ho letto un articolo che narrava l’antica leggenda giapponese delle 1.000 gru. In sostanza, la leggenda afferma che se una persona riesce a realizzare 1.000 gru fatte con gli origami, può esprimere un desiderio e quel desiderio si avvererà. Ho pensato che potesse essere una buona occasione». Così, ecco ricomparire i fogli da piegare. Con sorpresa Laura scopre che, nonostante gli anni trascorsi, molti dei gesti alla base degli origami sono ancora lì, abbastanza chiari nella sua memoria: accade, a volte, con le azioni imparate nell’infanzia.

«Da gennaio 2016 sono ripartita dalle gru: tre al giorno, fino ad arrivare a 1.000. A novembre avevo concluso la mia piccola impresa e nel frattempo – scherza Laura – avevo praticamente riempito di gru tutti i miei spazi di vita: le allineavo sui mobili in casa, le disponevo sulla scrivania al lavoro, le regalavo ad amici, parenti e colleghi. In quel periodo mi sono resa conto che, per una persona non vedente, forse più ancora che per tutti gli altri, una volta acquisita la pratica necessaria, gli origami diventavano un esercizio meditativo, un modo per sviluppare la propria manualità e prendere contatto con una parte di sé».

È alla luce di questa consapevolezza che Laura ha deciso di approfondire ulteriormente la sua passione. «Grazie anche all’aiuto di un’amica giapponese, sto imparando figure nuove e sempre più complesse». Così sono nate idee particolari: oggetti di arredamento, piccoli gioielli fatti con la carta e altre deliziose idee da regalare. Parte di questo lavoro è visibile sul profilo Instagram @aruasl135 “Gli origami ad occhi chiusi”. Non solo. È nata anche un’altra idea, finora inedita: un corso di origami appositamente ideato per persone cieche e ipovedenti. «All’inizio non pensavo a una proposta specifica per chi non vede. Va però sottolineato che i materiali tradizionali di apprendimento, come libri o tutorial sul web, sono completamente inaccessibili ai disabili visivi. Così mi sono detta che sarebbe stato bello mettere a disposizione di altri ciò che ho imparato e condividere la mia passione». Detto, fatto. Recentemente, presso l’UICI di Torino, si è svolto un corso (limitato a 5 persone) di avvicinamento agli origami, organizzato dall’I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione, la Riabilitazione), nell’ambito del progetto “Insieme per un sorriso” (realizzato con il sostegno della Città di Torino) e tenuto proprio da Laura Scatà. «Rispetto all’apprendimento per i vedenti, è opportuno descrivere con accuratezza ogni procedimento, piega dopo piega. E poi controllare, con il tatto, che i partecipanti lo eseguano correttamente. Per questo è necessario un numero di allievi contenuto». La prima edizione del corso, tenutosi nel mese di maggio, ha riscosso molto successo tra i partecipanti tanto che già si sta pensando di proporre un nuovo corso in autunno.

U.I.C.I. Salerno – Settimana dell’amicizia

Autore: Ciro Risi

L’Unione Italiana dei Ciechi ed Ipovedenti di Salerno ha organizzato dal 10 al 17 luglio un soggiorno estivo in Calabria presso l’hotel Estella club situato in Montepaone lido in provincia di Catanzaro, dal titolo “La settimana dell’amicizia”.

Siamo partiti al mattino da Salerno con il bus, per poi arrivare lì nel pomeriggio.

Erano presenti con noi, due nostri consiglieri: Sergio Giordano e Italo Petrosino, i quali non hanno fatto mancare il loro supporto nella riuscita di questa vacanza.

Arrivati all’hotel la direttrice è stata molto gentile nell’accoglienza, offrendoci da bere per poi illustrarci quelle che erano le nostre camere.

Dopo aver sistemato i bagagli, provati dal viaggio, abbiamo deciso di riposare un po’.

Successivamente abbiamo effettuato l’esplorazione della struttura, arrivati in spiaggia e sistemati ognuno nella propria postazione, abbiamo avuto il nostro primo momento di aggregazione, in cui abbiamo conosciuto una nuova socia che è entrata a far parte della nostra famiglia, all’inizio si sentiva un po’ a disagio ma con il tempo ha iniziato a scoprire questa nuova realtà e a integrarsi.

Il momento più importante di questa prima giornata di vacanza si raggiunge con la cena dove siamo stati finalmente tutti insieme.

I giorni successivi sono trascorsi tra passeggiate sul lungomare, gelati, viaggio verso una cittadina vicina chiamata Soverato e a un ristorante tipico di pesce, tutti eventi organizzati dallo stesso gruppo di vacanza.

Infatti in questi sette giorni abbiamo avuto molti momenti di confronto sotto vari aspetti che riguardano il mondo della cecità:

Autonomia domestica;

Panoramica sul mondo del Braille;

Approccio alle nuove tecnologie come uso del PC e dello Smartphone.

Tutti abbiamo trovato la struttura accessibile per noi “non vedenti” ed anche per tutte le altre tipologie di disabilità.

Ascoltando le varie sensazioni dei partecipanti, è stato chiaro che tutti hanno avuto una bella esperienza, soprattutto dopo due anni di pandemia.

Abbiamo mangiato bene, ci siamo divertiti e nessuno voleva tornare a casa, tutti noi, avevamo bisogno di stare insieme in modo spensierato.