Torino – Comunicati del 24 luglio 2015

1) Convocazione Consiglio Provinciale UICI Torino
2) Abbonamento ai Teatri Alfieri, Erba e Gioiello
3) Contrassegno disabili europeo
4) Soggiorno “Sole Settembrino” dal 6 al 20 settembre
5) Guida Agevolazioni Fiscali
6) Lotteria Nazionale Louis Braille
7) Visita alla Prima Biennale Italia-Cina
8) Borsa di studio “Beretta-Pistoresi”
9) Accompagnamenti UNIVoC
10) Chiusura uffici per la pausa estiva
11) Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti

Convocazione Consiglio Provinciale UICI Torino Informiamo i soci che Martedì 28 Luglio 2015 alle ore 16,30 è convocato il Consiglio Provinciale della nostra sezione UICI con il seguente Ordine Del Giorno:
1. Lettura ed approvazione dei verbali delle riunioni precedenti;
2. Ratifica delibere dell’Ufficio di Presidenza;
3. Ratifica provvedimento d’urgenza del Presidente;
4. I.Ri.Fo.R. Torino: aggiornamento situazione patrimoniale;
5. Comunicazioni del Presidente e dei Consiglieri;
6. Patrimonio:
I. Rimborso titoli: aggiornamenti e decisioni;
II. Locazione immobile via G. Dina, 59/A – Torino: decisioni;
7. Amministrazione:
I. Sostituzione centralino telefonico: valutazioni e decisioni;
8. Seconda Assemblea Ordinaria dei Soci 2015: organizzazione e decisioni;
9. Giornata di prevenzione – Ivrea, 5 settembre: aggiornamenti e decisioni;
10. Iscrizione nuovi soci;
11. Varie ed eventuali.

Abbonamento ai Teatri Alfieri, Erba e Gioiello Anche quest’anno la Compagnia Teatrale Torino Spettacoli riserva un trattamento di favore ai soci dell’UICI ed ai loro accompagnatori per l’acquisto degli abbonamenti agli spettacoli in programma presso i Teatri Alfieri, Erba e Gioiello, per la prossima stagione. L’abbonamento a 10 spettacoli a giorno e posto fisso del cartellone “Il Fiore all’Occhiello” del Teatro Alfieri viene offerto ad Euro 140,00 mentre per assistere a 8 spettacoli a scelta tra quelli del cartellone “Grande Prosa” del Teatro Erba, occorrerà versare Euro 96,00. Gli interessati dovranno rivolgersi presso la sezione versando la quota e segnalando in quale giornata intendono recarsi a teatro.
Coloro che siano già stati abbonati lo scorso anno ed intendano confermare i medesimi posti occupati dovranno richiedere il rinnovo dell’abbonamento rivolgendosi presso i nostri uffici entro e non oltre Giovedì 10 settembre 2015.

Contrassegno disabili europeo
Entro il 15 dicembre i vecchi tagliandi arancioni vanno sostituiti Tutti i possessori di un contrassegno disabili rilasciato prima del 3 dicembre 2012 (vecchio contrassegno di colore arancio) dovranno provvedere entro il 15 settembre 2015 alla sua sostituzione con il nuovo contrassegno europeo di colore azzurro valido in tutti i paesi membri dell’Unione Europea. Per effettuare la sostituzione è necessario presentarsi personalmente presso l’ufficio Permessi di Circolazione, in via Cavour 29/a (tel. 011 01129035) muniti del vecchio tagliando, di una fototessera recente e di un documento di identità. L’ufficio è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,30 (con chiusura dal 17 al 21 agosto) La sostituzione del contrassegno non ha oneri per il richiedente. Si precisa che dopo il 15 settembre 2015 i vecchi contrassegni arancioni non saranno più validi.

Soggiorno “Sole Settembrino” dal 6 al 20 settembre Ricordiamo che dal 6 al 20 Settembre, presso il Centro “Le Torri Olympic Beach“ di Tirrenia, si terrà il soggiorno “SOLE SETTEMBRINO“, proposto dalla nostra Commissione nazionale anziani e aperto a tutti i soci. Può essere una bella occasione per incontrarsi e conoscersi. L’offerta include servizio di pensione completa, cocktail di benvenuto e cena tipica, momenti di intrattenimento, servizio spiaggia con ombrellone e sdraio. Su richiesta sono inoltre disponibili escursioni, trattamenti estetici, eventuali corsi di nuoto (legati alla fruibilità della piscina) e corso di informatica tenuto da personale specializzato. Per i dettagli e le informazioni sui costi è possibile consultare il sito internet della sezione centrale UICI (www.uiciechi.it) nella sezione Circolari, oppure contattare direttamente la struttura al numero 050 32.270 o ancora scrivere una e-mail all’indirizzo info@centroletorri.it

Guida Agevolazioni Fiscali
L’Agenzia delle Entrate ha realizzato un’utile guida alle agevolazioni fiscali per le persone con disabilità e i loro famigliari, recentemente aggiornata.
Tra le altre, detrazioni per l’acquisto di veicoli, per gli addetti all’assistenza personale, per l’eliminazione delle barriere architettoniche, per l’acquisto di strumentazione tecnica e informatica, ecc… Per i ciechi, inoltre, in specifico, vanno ricordate le detrazioni per l’acquisto e il mantenimento del Cane Guida e l’applicazione dell’IVA agevolata al 4 per cento sui prodotti editoriali. Per maggiori informazioni non esitate a contattare la nostra segreteria.

Lotteria Nazionale Louis Braille
Una grande lotteria con premi da sogno per sostenere l’attività della nostra Unione. Dopo un lungo percorso di incontri e trattative, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha finalmente autorizzato la Lotteria Louis Braille, indetta su tutto il territorio nazionale e finalizzata alla raccolta fondi da devolvere alle strutture Uici regionali e provinciali. In tempi difficili, in cui i contributi statali per le attività sociali diventano di anno in anno più scarsi, l’iniziativa può rappresentare una preziosa boccata d’ossigeno per la nostra associazione, oltre che un potente mezzo di comunicazione con il grande pubblico. I biglietti sono in vendita al costo di 3 Euro presso tabaccherie e rivenditori autorizzati, ma anche presso le sedi Uici. E’ quindi possibile acquistarli direttamente nei nostri uffici, negli orari di segreteria. Le estrazioni avverranno il 10 settembre: il primo premio in palio è di 500.000 euro. Siete tutti invitati a partecipare e a promuovere l’iniziativa.

Visita alla Prima bienale Italia-Cina
Domenica 6 settembre, al Mastio della Cittadella di Torino – C.so Galileo Ferraris 0 angolo Via Cernaia, alle ore 11, L’UICI di Torino in collaborazione con l’Univoc, organizza una visita alla prima biennale Italia-Cina, il cui tema è, per questa edizione, Elisir di lunga vita “la quintessenza dell’arte” “come alimentarsi con l’arte e vivere meglio”.
La mostra, che occupa l’intero edificio nei suoi tre piani, presenta opere varie di artisti contemporanei italiani e cinesi, alcune delle quali si potranno toccare, altre ascoltare, mentre altre saranno soltanto descritte. La visita sarà introdotta per l’occasione da un breve concerto per violoncello solo dal titolo “BachUp – Unconventional Bach”, del maestro Gabriele Montanaro.
Il gruppo verrà guidato lungo il percorso da Catterina Seia e da Francesco Fratta.
Si prega di segnalare la propria partecipazione entro e non oltre giovedì 3 settembre, onde poter organizzare al meglio la visita, che terminerà intorno alle 12,40. Chi lo desidera potrà prenotarsi per il pranzo che seguirà. Per adesioni e eventuale partecipazione al pranzo telefonare al numero 333/7773309.

Accompagnamenti UNIVoC
L’UNIVoC informa i gentili utenti che il servizio di accompagnamento nel mese di agosto sarà purtroppo limitato per via dei pochi volontari disponibili. Pertanto, per le sole emergenze, si prega di contattare la Signora Stefania al numero 338 317 3605.

Chiusura uffici per la pausa estiva
Informiamo che gli uffici della sezione rimarranno chiusi per la pausa estiva da lunedì 3 agosto a venerdì 28 agosto prossimo. L’attività riprenderà con il consueto orario lunedì 31 agosto.

Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti Il Circolo dell’Amicizia tra ciechi e vedenti con sede presso la Famija Turineisa in Via Po 43 a Torino comunica il programma delle proprie attività:

Mercoledì 29 Luglio – SERATA DEGLI AUGURI DI BUONE VACANZE – Per gli amici che sono ancora in città sarà bello incontrarci per fare un brindisi ed augurarci che le nostre vacanze siano un periodo di meritato riposo ed anche l’occasione per trascorrere in compagnia queste giornate estive. Ci ritroviamo a settembre, ritemprati e pronti a ricominciare con le nostre attività e nuove proposte per allietare i nostri incontri.

Attualità di Aurelio Nicolodi, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

Cento anni fa, in un’azione di guerra, Aurelio Nicolodi, giovane ufficiale di Trento, combattente volontario nell’esercito italiano, perdeva la luce degli occhi.
Cento anni fa, grazie a quell’ufficiale al quale la guerra aveva tolto per sempre il bene della vista, per tutti i ciechi d’Italia iniziava un cammino di luce e di speranza che ancora oggi prosegue positivamente…

Quale lezione ci consegna Nicolodi come ciechi, come cittadini, come esseri umani?
Quale insegnamento siamo sollecitati a trarre dalla sua vita, dalla sua opera, dal suo esempio?
Quali tratti peculiari rendono oggi quest’uomo dall’animo nobile così attuale, così prossimo, così esemplare?

Aurelio Nicolodi insegna a tutti noi innanzitutto l’orgoglio. Di esseri umani liberi e uguali; portatori di dignità. Individui consapevoli, custodi gelosi della propria personalità, protagonisti attivi della propria esistenza.
E poi ci mostra come saper trasformare in energia positiva le vicissitudini più avverse della vita; perfino una sciagura tanto terribile, tale da cambiare del tutto il segno della sua quotidiana esistenza.

Appena un anno dopo aver perduto l’uso degli occhi, lo troviamo a Firenze, responsabile della casa di accoglienza e di riabilitazione dei ciechi di guerra.
E ancora, capo della legione trentina degli irredentisti, pochi giorni dopo l’armistizio e la vittoria, a Trento, incaricato di consegnare al Re d’Italia il tricolore della legione.
E intanto lo sguardo della sua vivida mente, già andava oltre il tema dei reduci e abbracciava l’intera comunità dei ciechi italiani. Di tutte quelle persone che affrontavano e vivevano la propria disabilità visiva come una croce da sopportare nel calvario di una vita inerte e passiva, quasi in attesa di una morte liberatrice.
Per tutti quei ciechi, oppressi dal buio e attanagliati alla miseria, egli cominciò a immaginare un futuro diverso, a sognare un mondo possibile di uguaglianza e di cittadinanza.
Insieme ad altri ufficiali segnati dal suo stesso handicap, Nicolodi diede vita a un’azione febbrile e instancabile che portò alla fondazione dell’Unione Italiana Ciechi a Genova, in un congresso celebrato nel 1920.
La natura, l’essenza stessa dell’Unione ne marcarono da subito i tratti peculiari e salienti che traevano origine dal proprio fondatore e dal gruppo che ne sosteneva l’opera.
Una specie di “mai più su di noi, senza di noi”, di meravigliosa attualità caratterizzò fin dall’esordio la presenza e l’azione dell’Unione Italiana Ciechi, associazione costituita dagli stessi protagonisti della loro disabilità i quali prendevano in mano, finalmente, direttamente, le sorti del proprio destino.
Una presenza associativa basata sui princìpi di democrazia e di rappresentanza ai quali l’Unione non rinunciò mai, nemmeno negli anni in cui la convivenza e la collaborazione con lo Stato autoritario ne resero certamente più complicata la custodia e la tutela.
Per la prima volta nella Storia, così, grazie a quel gruppo di ufficiali guidati da Aurelio Nicolodi, il popolo dei ciechi ebbe una propria voce e una propria rappresentanza, evidenziate con il congresso di Genova di fondazione dell’Unione e con il nuovo periodico informativo che Nicolodi volle, costituì e diffuse in tutta Italia, il Corriere dei Ciechi, quale portavoce di questa nuova categoria sociale che si affacciava sul palcoscenico della Storia nazionale.
Il livello di cultura non di rado elevato e le condizioni materiali spesso agiate degli uomini che diedero corpo all’Unione, la loro volontà di tornare a una vita civile attiva e produttiva, quella che avevano in genere conosciuto e vissuto prima di patire le conseguenze atroci della guerra, conferirono all’associazione, fin dal suo esordio, una consistenza strutturale e una forza valoriale tali da consentire ai suoi dirigenti di saper guardare al futuro in una prospettiva di lungo respiro, senza limitarsi soltanto a una mera, per quanto necessaria, rivendicazione di miglioramento delle condizioni presenti e delle contingenze personali dei principali protagonisti.
Una idea di futuro e un senso di comunità, di famiglia, furono fin dall’inizio le linee di forza dell’Unione, quella forza che ha consentito di mantenere unita, viva e forte questa grande organizzazione di categoria per quasi cento anni e che ancora oggi ne caratterizza la fisionomia, la struttura, l’azione politica e associativa.
L’Unione di Nicolodi fu subito in grado di elaborare un progetto sociale di lungo respiro, capace di riscattare negli anni migliaia e migliaia di ciechi in Italia, offrendo loro una prospettiva di vita fondata sull’istruzione, sulla formazione, sul lavoro, assai lontana dalla concezione dominante dell’epoca, basata invece sulla rassegnazione, sulla pietà e sull’elemosina.
Un welfare fondato sullo sviluppo e sulla partecipazione personale al proprio riscatto, cominciava dunque a sostituirsi al welfare caritatevole e assistenzialistico che aveva dominato la scena sociale fin dai primordi della Storia umana e soprattutto negli ultimi secoli in Europa e nel mondo.
Accanto alle rivendicazioni di assistenza, di supporto finanziario, di prestazioni di cura che riguardavano i ciechi e le istituzioni a essi dedicate, cominciavano a prendere forma concreta le nuove esigenze, i nuovi obiettivi di istruzione, lavoro, integrazione sociale dei quali l’Unione si rese interprete e che seppe perseguire con la tenacia dei forti, con la pazienza dei saggi, con la perseveranza dei giusti.
Nell’arco di un decennio, grazie all’opera dell’Unione Italiana Ciechi guidata da Aurelio Nicolodi, si rafforzò il ruolo della Federazione Nazionale delle istituzioni pro ciechi e sorsero nuove organizzazioni con scopi e finalità di supporto alla istruzione e alla formazione quali la biblioteca italiana per ciechi, la stamperia nazionale Braille, l’ente di lavoro.
Grazie a tali enti, vero braccio operativo dell’Unione, e al magistrale ruolo di raccordo che essa vi giocò, si spostava progressivamente l’asse dell’azione di rappresentanza e di tutela che riguardava i ciechi italiani, ora apertamente consapevoli di poter disporre di uno strumento e di una guida per aspirare al sogno semplice e ambizioso di conquistare per sé e per i propri compagni d’ombra” una vita normale, caratterizzata dalla frequenza scolastica, da una attività lavorativa, da una presenza personale di ciascuno nel tessuto umano e civile circostante, improntata a uguaglianza, cittadinanza, dignità.
Al centro e quale obiettivo fondamentale della propria azione, Nicolodi pone sempre, al di sopra di tutto, il tema del lavoro, individuando nell’acquisizione di un impiego per i ciechi la via maestra del riscatto personale e sociale, l’unica che poteva garantire una vera indipendenza economica e di conseguenza la conquista di un reale senso di appartenenza alla comunità.
Grazie al Lavoro, infatti, ogni individuo, ben oltre la propria disabilità, acquisiva condizioni materiali di maggior sicurezza, un profilo sociale nuovo e diverso, una propria capacità di creare e mantenere una famiglia, una presenza attiva nel proprio contesto civile.
In virtù di un proprio posto di lavoro, le persone colpite dalla cecità, conquistavano finalmente uno strumento decisivo e insostituibile per conseguire quella dignità di uomini, di donne, di cittadini, riconosciuta soltanto grazie al ruolo attivo esercitato nel proprio ambiente sociale.
Una persona, infatti, soggiace passiva finché è costretta a vivere di elemosina, di carità, di assistenza, pubblica o privata che sia.
Una persona, invece, diviene protagonista del proprio destino e interprete di se stessa, quando ottiene la propria indipendenza e la propria autonomia, veri e autentici passaporti di libertà ai quali nessuno dovrebbe rinunciare.
In un tempo e in un contesto economico e industriale molto difficili, dinanzi al rifiuto irremovibile della classe imprenditoriale dell’epoca ad accogliere dipendenti ciechi tra le maestranze dei propri stabilimenti, Nicolodi ebbe l’ingegno, la forza, l’intraprendenza per rovesciare i termini della questione, creando egli stesso le fabbriche, gli opifici, i laboratori nei quali accogliere lavoratori privi della vista, affiancati da tanti altri lavoratori vedenti, ciascuno adibito a mansioni in grado di espletare senza rischio e senza disagio eventualmente causato dalla disabilità.
In tal modo poté offrire non solo un lavoro stabile e un impiego sicuro a centinaia e centinaia di ciechi, ma creare opportunità occupazionali per un numero altrettanto elevato di persone vedenti che entrarono a far parte delle maestranze delle fabbriche presso le quali erano impiegati i ciechi stessi.
Non chiese e non pretese mai condizioni di favore, ottenendo le commesse statali a parità di prezzo di offerta, mentre si adoperava per assicurare ai lavoratori ciechi condizioni adeguate di svolgimento delle proprie mansioni, mai, tuttavia, tentato dall’idea di instaurare o favorire nelle fabbriche condizioni di maggior privilegio giustificate dalla disabilità.
Il lavoro come strumento di riscatto delle condizioni di supposta inferiorità dell’intera categoria dei ciechi, fu dunque per Nicolodi, sempre, la ragione principale della sua azione, la priorità più alta della sua agenda quotidiana.
Quel lavoro che ancora oggi rappresenta, come allora, lo strumento per un riscatto vero del cieco, oltre ogni forma di pietismo, di assistenzialismo, di compassionevole sopportazione da parte della società.
Quel lavoro che ha consentito a generazioni e generazioni di ciechi, da Nicolodi in avanti, di percorrere una propria personale strada di dignità, segnata talvolta anche dal raggiungimento delle vette più alte in campo culturale e sociale, ma comunque sempre caratterizzata da persone in cammino, gravate certo dalla propria disabilità, consapevoli tuttavia dei propri diritti, fiduciose nella forza della propria degnità e nella possibilità di guadagnare la considerazione, l’apprezzamento, il rispetto civile.
Ecco la vera, autentica attualità di Aurelio Nicolodi!
Aver consentito con la propria opera la crescita e il radicamento sociale di generazioni di ciechi e di ipovedenti che oggi sono in grado di proseguire su quella strada da lui tracciata verso una completa emancipazione personale, verso la conquista della dignità di donne, di uomini, di cittadini.
Nicolodi, dunque, ci insegna innanzitutto la dignità.
L’orgoglio di non elemosinare.
La forza di essere liberi.
La volontà di essere uguali.
L’ambizione di essere cittadini.
Un piccolo presidente come me, di passaggio dentro un passaggio difficile, alla sola idea di occupare, indegnamente, quel posto che fu del più grande, che fu del fondatore della nostra Unione, sente davvero tremare le vene e i polsi, pur vivendo l’intensità di una emozione che non ha misura, che non ha paragone.
Occupare quel posto che fu dei forti, degli intrepidi, dei saggi, mi richiama ogni momento al peso e al senso della responsabilità di dover guidare questa Unione con la mano ferma, con lo spirito saldo e con l’orgoglio sicuro che furono di Aurelio Nicolodi.
Occupare quel posto, dunque, mi conferisce la forza che deriva dall’opera e dall’insegnamento del nostro padre fondatore, che io ho il dovere di custodire e rilanciare in ogni occasione.
Occupare quel posto mi regala l’orgoglio dell’appartenenza. Ad un consesso di donne e di uomini che hanno reso grande l’Unione e che sapranno conservare lo spirito combattivo e la tenacia irremovibile del suo fondatore.

Ascoli e Fermo – Oscar Green 2015

L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti con piacere ha appreso che il giorno 23 luglio a San Benedetto presso la Porta Expo del Centro Agroalimentare in occasione degli Oscar Green 2015 sarà premiato anche il progetto “I sensi per vedere oltre” organizzato a Porto San Giorgio da Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, Coldiretti Donne Impresa e ISC Nardi, in collaborazione con Apd Picena e Proscenio in occasione della Giornata mondiale del Braille.
Il concorso mette in luce giovanissimi imprenditori che con coraggio e tanta dedizione, hanno dato valore alle proprie intuizioni per arricchire l’Italia di idee che possono davvero fare la differenza e aiutare la spinta economica ma senza dimenticare il sociale. La sinergia messa in campo il 21 febbraio da Coldiretti Donne Impresa, ISC Nardi e Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti per far conoscere agli studenti il valore della terra e il rispetto delle diversità è stata una testimonianza di come varie realtà che operano quotidianamente singolarmente possono mettersi in rete, comunicare e collaborare ed essere l’una per l’altra un valore aggiunto.

Cuneo – Bilancio positivo per l’iniziativa sul turismo accessibile

Nell’anno della Sindone, incontri di sensibilizzazione al Palazzo dei Vescovi di Saluzzo

Un turista su 200 è cieco o ipovedente, uno su 70 ha problemi di udito e talvolta anche difficoltà di movimento. Numeri che fanno riflettere nell’anno dell’ostensione della Sindone, considerato l’interesse crescente dei diversamente abili per la fruizione del nostro patrimonio culturale.
Nelle scorse settimane, l’Unione Ciechi di Cuneo ha dato un importante contributo ad un’iniziativa organizzata dall’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici della Diocesi di Saluzzo, promotore di due incontri presso il Palazzo dei Vescovi di Via Maghelona dedicati al tema del turismo accessibile. Due serate di sensibilizzazione che hanno protagonisti i vertici di UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti), in particolare il presidente cuneese Simone Zenini. Nelle settimane precedenti, incontri simili si erano svolti presso la Diocesi di Alba e avevano visto la partecipazione del consigliere regionale con delega alla mobilità autonoma Adriano Capitolo.
“Durante gli incontri – racconta Zenini – abbiamo illustrato le esigenze e le difficoltà concrete di ciechi e ipovedenti, sottolineando l’importanza del supporto offerto dalla moderna tecnologia, non sempre incentivata a sufficienza”.
L’iniziativa ha visto la collaborazione di diverse associazioni e ha richiamato l’attenzione di un folto pubblico di curiosi e interessati, che hanno partecipato con entusiasmo. “Speriamo che l’evento venga riproposto anche in altre diocesi del territorio – conclude Zenini – il vero obiettivo è garantire anche a ciechi e ipovedenti la piena fruizione del patrimonio culturale. Negli anni il turismo è diventato uno strumento di emancipazione personale oltre che di conoscenza, dunque un bisogno sociale primario che occorre promuovere con ogni strumento”.

Civitanova Marche – Il Futura Festival sarà audio descritto ai non vedenti e agli ipovedenti

La sezione Provinciale di Macerata dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, insieme all’IRIFOR di Macerata, hanno il piacere di informare che l’edizione 2015 del Futura Festival di Civitanova Marche sarà più accessibile alle persone con disabilità visiva!
Vi invitiamo dunque a provare questa fantastica esperienza della quale vi anticipiamo soltanto che grazie all’ausilio di strumenti specifici, sarà possibile fruire a 360 gradi dei contenuti offerti dal Futura Festival che nell’edizione 2015 affronterà i temi della crisi e del mutamento: Il futuro oltre la paura.
Di seguito gli eventi da non perdere:
Venerdì 24 luglio 2015
• Riscattiamo la Scienza (totalmente accessibile)
Ore 19:00 – CHIOSTRO SAN FRANCESCO
• Semplice e complesso. Mostra interattiva su complessità, disordine e caos (parzialmente accessibile)
Ore 19:00 – SPAZIO MULTIMEDIALE SAN FRANCESCO
Mercoledì 29 luglio 2015
• Futura di Marca – In vino veritas (conferenza con degustazione di vini al termine)
Ore 18:00 – CHIOSTRO SANT’AGOSTINO
Sabato 1 agosto 2015
• Il profumo… cambia la vita, percorso olfattivo a cura di Mauro Malatini
Ore 18:30 – GIARDINO DELLA PINACOTECA
• Nutriamo la mente – laboratori di chimica, fisica e matematica
ore 18:30 e ore 21:30 – CHIOSTRO SAN FRANCESCO

Per maggiori informazioni visitare www.futurafestival.it.

Per informazioni e prenotazioni chiamare i numeri: 0733 893518 – 331 3015374

Vi aspettiamo! Non perdete questa incredibile occasione.

Siena – Se mi aiuti ballo anch’io, di Massimo Vita

Autore: Massimo Vita

In questi giorni le belle notizie per la nostra provincia ci danno la forza di vincere anche la calura.

Tutti noi gioiamo e siamo grati agli atleti, ai loro istruttori e in primis al loro faro Roberto Girolami.

Roberto, ballerino pluri campione ha aperto la strada alla danza sportiva per disabili coinvolgendo l’Università, l’Irifor e tante persone di buona volontà dimostrando che il ballo è un grande strumento di integrazione e di riabilitazione.

Gli atleti della società sportiva “Se mi aiuti ballo anch’io” si sono fatti onore al recentissimo campionato nazionale di danza sportiva.

Ecco i risultati:

 

BALLO DA SALA –

Cat. MIV.

1-Scheila Soprani- Roberto Erodiani

2-Borghi Mario-Iliana Belfiori

3- Rosanna Zanchi -Falsetti Ermelindo

4-Maria Pia Chechi-Petreni- Maurizio

5-Luciana Massari-Fabio Zeppi.

 

COMBIMATA NAZIONALE cat. MIV.

1- Francesca D’amico-Marco Urciolo (Liguria)

2- Mario Borghi- Iliana Belfiori

3 -Scheila Soprani-Roberto Erodiani

4 – Rosanna Zanchi- Ermelindo Falsetti

5 – Maria Pia  Chechi – Maurizio Petreni

6 – Luciana Massari Fabio Zeppi.

 

DANZE LATINE cat. Disturbi relazione combi

1- Giuditta Spadacci- Pasquale Maragno

 

BALLO DA SALA disturbi relazione 1- Giuditta Spadacci Pasquale Maragno

 

COMBINATA NAZIONALE cat. Disturbi relazione

1- Rosalia Strazzer Bruno Tesan (veneto)

2- Giuditta Spadacci Pasquale Maragno.

 

BALLO DA SALA

cat. DM

1- Maria Fossati Giampaolo Brogi

 

COMBINATA NAZIONALE

Cat. DM

1- Maria Fossati Giampaolo Brogi

 

Un grazie a questi amici che onorano Siena, la nostra sezione e dimostrano, con il loro impegno, che con l’impegno e la determinazione si possono ottenere grandi risultati.

Concludo con un grazie particolare al sognatore Roberto Girolami che ci contagia con la sua quasi ottantennale voglia di vivere;

Maria Pia Chechi e Luciana Massari perché da nonnine del gruppo assicurano coesione e voglia di vivere.

Massimo Vita

Torino – Comunicati del 17 luglio 2015

COMUNICATI  DEL  17 LUGLIO 2015

 

Convocazione Consiglio Provinciale UICI Torino

Abbonamento ai Teatri Alfieri, Erba e Gioiello

Contrassegno disabili europeo

Soggiorno “Sole Settembrino” dal 6 al 20 settembre

Guida Agevolazioni Fiscali

Lotteria Nazionale Louis Braille

Visita alla Prima Biennale Italia-Cina

Borsa di studio “Beretta-Pistoresi”

Accompagnamenti UNIVoC

Chiusura uffici per la pausa estiva

11) Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti

 

Convocazione Consiglio Provinciale UICI Torino

Informiamo  i soci che Martedì 28 Luglio 2015 alle ore 16,30 è convocato  il Consiglio Provinciale della nostra sezione UICI con il seguente Ordine Del Giorno:

Lettura ed approvazione dei verbali  delle  riunioni  precedenti;

Ratifica delibere dell’Ufficio di Presidenza;

Ratifica provvedimento d’urgenza del Presidente;

I.Ri.Fo.R. Torino: aggiornamento situazione patrimoniale;

Comunicazioni del Presidente e dei Consiglieri;

Patrimonio:

Rimborso titoli: aggiornamenti e decisioni;

Locazione immobile via G. Dina, 59/A – Torino: decisioni;

Amministrazione:

Sostituzione centralino telefonico: valutazioni e decisioni;

Seconda Assemblea Ordinaria dei Soci 2015: organizzazione e decisioni;

Giornata di prevenzione – Ivrea, 5 settembre: aggiornamenti e decisioni;

Iscrizione nuovi soci;

Varie ed eventuali.

 

Abbonamento ai Teatri Alfieri, Erba e Gioiello

Anche quest’anno la Compagnia Teatrale Torino Spettacoli riserva un trattamento di favore ai soci dell’UICI ed ai loro accompagnatori per l’acquisto degli abbonamenti agli spettacoli in programma presso i Teatri Alfieri, Erba e Gioiello, per la prossima stagione. L’abbonamento a 10 spettacoli a giorno e posto fisso del cartellone “Il Fiore all’Occhiello” del Teatro Alfieri viene offerto ad Euro 140,00 mentre per assistere a 8 spettacoli a scelta tra quelli del cartellone “Grande Prosa” del Teatro Erba, occorrerà versare Euro 96,00. Gli interessati dovranno rivolgersi presso la sezione versando la quota e segnalando in quale giornata intendono recarsi a teatro.

Coloro che siano già stati abbonati lo scorso anno ed intendano confermare i medesimi posti occupati dovranno richiedere il rinnovo dell’abbonamento rivolgendosi presso i nostri uffici entro e non oltre Giovedì 10 settembre 2015.

 

Contrassegno disabili europeo

Entro il 15 dicembre i vecchi tagliandi arancioni vanno sostituiti

Tutti i possessori di un contrassegno disabili rilasciato prima del 3 dicembre 2012 (vecchio

contrassegno di colore arancio) dovranno provvedere entro il 15 settembre 2015 alla sua sostituzione con il nuovo contrassegno europeo di colore azzurro valido in tutti i paesi membri dell’Unione Europea. Per effettuare la sostituzione è necessario presentarsi personalmente presso l’ufficio Permessi di Circolazione, in via Cavour 29/a (tel. 011 01129035) muniti del vecchio tagliando, di una fototessera recente e di un documento di identità. L’ufficio è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,30 (con chiusura dal 17 al 21 agosto) La sostituzione del contrassegno non ha oneri per il richiedente. Si precisa che dopo il 15 settembre 2015 i vecchi contrassegni arancioni non saranno più validi.

 

Soggiorno “Sole Settembrino” dal 6 al 20 settembre

Ricordiamo che dal 6 al 20 Settembre, presso il Centro “Le Torri Olympic Beach“ di Tirrenia, si terra’ il soggiorno “SOLE SETTEMBRINO“, proposto dalla nostra Commissione nazionale anziani e aperto a tutti i soci. Può essere una bella occasione per incontrarsi e conoscersi. L’offerta include servizio di pensione completa, cocktail di benvenuto e cena tipica, momenti di intrattenimento, servizio spiaggia con ombrellone e sdraio. Su richiesta sono inoltre disponibili escursioni, trattamenti estetici, eventuali corsi di nuoto (legati alla fruibilità della piscina) e corso di informatica tenuto da personale specializzato. Per i dettagli e le informazioni sui costi è possibile consultare il sito internet della sezione centrale UICI (www.uiciechi.it) nella sezione Circolari, oppure contattare direttamente la struttura al numero 050 32.270 o ancora scrivere una e-mail all’indirizzo info@centroletorri.it

 

Guida Agevolazioni Fiscali

L’Agenzia delle Entrate ha realizzato un’utile guida alle agevolazioni fiscali per le persone con disabilità e i loro famigliari, recentemente aggiornata.

Tra le altre, detrazioni per l’acquisto di veicoli, per gli addetti all’assistenza personale, per l’eliminazione delle barriere architettoniche, per l’acquisto di strumentazione tecnica e informativa, ecc… Per i ciechi, inoltre, in specifico, vanno ricordate le detrazioni per l’acquisto e il mantenimento del Cane Guida e l’applicazione dell’IVA agevolata al 4 per cento sui prodotti editoriali. Per maggiori informazioni non esitate a contattare la nostra segreteria.

 

Lotteria Nazionale Louis Braille

Una grande lotteria con premi da sogno per sostenere l’attività della nostra Unione. Dopo un lungo percorso di incontri e trattative, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha finalmente autorizzato la Lotteria Louis Braille, indetta su tutto il territorio nazionale e finalizzata alla raccolta fondi da devolvere alle strutture Uici regionali e provinciali. In tempi difficili, in cui i contributi statali per le attività sociali diventano di anno in anno più scarsi, l’iniziativa può rappresentare una preziosa boccata d’ossigeno per la nostra associazione, oltre che un potente mezzo di comunicazione con il grande pubblico. I biglietti sono in vendita al costo di 3 Euro presso tabaccherie e rivenditori autorizzati, ma anche presso le sedi Uici. E’ quindi possibile acquistarli direttamente nei nostri uffici, negli orari di segreteria. Le estrazioni avverranno il 10 settembre: il primo premio in palio è di 500.000 euro. Siete tutti invitati a partecipare e a promuovere l’iniziativa.

 

Visita alla Prima biennale Italia-Cina

Domenica 6 settembre, al Mastio della Cittadella di Torino – C.so Galileo Ferraris 0 angolo Via Cernaia, alle ore 11, L’UICI di Torino in collaborazione con l’Univoc, organizza una visita alla prima biennale Italia-Cina, il cui tema è, per questa edizione, Elisir di lunga vita “la quintessenza dell’arte” “come alimentarsi con l’arte e vivere meglio”.

La mostra, che occupa l’intero edificio nei suoi tre piani,  presenta opere varie di artisti contemporanei italiani e cinesi, alcune delle quali si potranno toccare, altre ascoltare, mentre altre saranno soltanto descritte.   La visita sarà introdotta per l’occasione da un breve concerto per violoncello solo dal titolo “BachUp – Unconventional Bach”, del maestro Gabriele Montanaro.

Il gruppo verrà guidato lungo il percorso da Catterina Seia e da Francesco Fratta.

Si prega di segnalare la propria partecipazione  entro e non oltre giovedì 3 settembre, onde poter organizzare al meglio la visita, che terminerà intorno alle 12,40. Chi lo desidera potrà prenotarsi per il pranzo che seguirà. Per adesioni e eventuale partecipazione al pranzo telefonare al numero 333/7773309.

 

Borsa di studio “Beretta-Pistoresi”

Anche quest’anno è stato indetto il concorso per l’assegnazione delle borse di studio “Beretta-Pistoresi”, giunto, alla diciannovesima edizione. Nel rispetto della volontà delle donatrici cui il concorso è intitolato, la nostra Unione mette a disposizione quattro borse di studio in denaro per studenti che abbiano conseguito il Diploma di scuola superiore, la laurea di primo livello, quella specialistica o il diploma di Conservatorio. Il valore delle borse di studio varia da 1.300 a 2.100 Euro a seconda delle categorie. Il concorso è riservato ai soci Uici che abbiano conseguito i titoli nell’anno solare 2014 e che alla data del 31 dicembre scorso avessero meno di quarant’anni. Sul sito della sede centrale Uici (www.uictorino.it) è disponibile il bando completo. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro il 31 luglio.

 

Accompagnamenti UNIVoC

L’UNIVoC comunica che  le richieste per il servizio di accompagnamento potranno essere  rivolte alla signora Laura, dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00 dal lunedì al venerdì, telefonando al numero 011/859523 o cellulare 333/7773309 oppure alla signora Stefania al numero 338/3173605.

 

Chiusura uffici per la pausa estiva

Informiamo che gli uffici della sezione rimarranno chiusi per la pausa estiva da lunedì 3 agosto a venerdì 28 agosto prossimo. L’attività riprenderà con il consueto orario lunedì 31 agosto.

 

Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti

Il Circolo dell’Amicizia tra ciechi e vedenti con sede presso la Famija Turineisa in Via Po 43 a Torino comunica il programma delle proprie attività:

 

Lunedì 20 Luglio – RIUNIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO

 

Mercoledì 22 Luglio – SERATA DELL’ANGURIA

Vi aspettiamo numerosi per gustare insieme questo delizioso frutto e giocare sul suo tema. Premi ai vincitori.

 

Mercoledì 29 Luglio – SERATA DEGLI AUGURI DI BUONE VACANZE – Per gli amici che sono ancora in città sarà bello incontrarci per fare un brindisi ed augurarci che le nostre vacanze siano un periodo di meritato riposo ed anche l’occasione per trascorrere in compagnia queste giornate estive. Ci ritroviamo a settembre, ritemprati e pronti a ricominciare con le nostre attività e nuove proposte per allietare i nostri incontri.

 

Torino – Notiziario audio 011News

E’ online la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 28/2015 del 17/07/2015.

Di seguito il link:

Tra gli argomenti trattati
Un incontro, alla presenza del senatore Stefano Lepri, per fare il punto su inserimento lavorativo dei disabili e proposte di modifica alla legge. Ecco le osservazioni della nostra sezione
Contrassegni di sosta per disabili: entro il 15 settembre i vecchi tagliandi arancioni vanno sostituiti. C’è un nuovo contrassegno, valido in tutta l’Unione Europea
Approvata in Parlamento la riforma della scuola: ecco gli ambiti di interesse per le persone disabili
Un corso di immersione subacquea o una più tranquilla vacanza di relax sul litorale toscano: tante le proposte estive pensate per ciechi e ipovedenti

Buon ascolto

Napoli – Cooperativa Sociale “Serena”, assistenza come sinergia di forze sul territorio di Napoli

Le istituzioni pubbliche e le associazioni UICI, AISM e AIMA al suo fianco nel progetto “Estate Serena 2015”

Napoli, 15 luglio 2015 – La Cooperativa Sociale “Serena” in sinergia con tre associazioni, per fornire assistenza in estate sul territorio di Napoli ad anziani, malati, disabili e persone in condizioni di disagio. È questa la trait d’union che, con modalità diverse, ha aderito all’iniziativa: l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, l’Associazione Italiana Malati Alzheimer, presiedute rispettivamente da Mario Mirabile, Rosa Ciaravolo e Caterina Musella.

Pregevole la sinergia di forze creatasi il 15 luglio 2015 presso il Residence Confalone, gestito dalla “Viva Napoli s.r.l.s.”, sito in Via Confalone, 7, struttura ospitante la conferenza stampa di presentazione del progetto “Estate Serena 2015”, il cui giovane Amministratore Unico, Umberto Cuocolo, ha accolto una platea di ottanta persone.

Nell’accogliente terrazza panoramica, resistendo all’ondata di calore di questa stagione estiva, le istituzioni pubbliche e religiose sono quindi nuovamente al fianco delle cooperative sociali e delle associazioni non lucrative di utilità sociale: l’iniziativa, che ha luogo dal 15 luglio al 15 settembre 2015, è già attiva.

Il numero verde 800 324328, della Cooperativa Sociale “Serena”, e il numero di cellulare 392.977.29.59, rispondono alle esigenze di un bacino di utenza talvolta disinformato sui servizi resi gratuitamente sul territorio.

Nessun costo è infatti previsto sia alla chiamata (n.d.r.: tranne quello del proprio gestore di telefonia per il numero di cellulare) sia al momento di fruizione della prestazione: un’assistenza a trecentosessanta gradi, offerta da operatori qualificati, formatisi grazie all’esperienza pluriennale dell’UICI, dell’AISM e dell’AIMA, nonché della Cooperativa Sociale “Sanitel Form”.

“In un periodo così particolare come l’estate, progetti come “Estate Serena 2015” – destinati agli anziani, ai malati e ai disabili – non possono non incontrare il consenso del Comune di Napoli e dell’assessorato che rappresento” dichiara Roberta Gaeta, Assessore al Welfare del Comune di Napoli. Un consenso, questo, dimostrato dalla concessione del patrocinio morale.
Da non sottovalutare l’interesse suscitato nel campo intellettuale e culturale, socio-sanitario, medico e scientifico, e del volontariato. Tra i relatori, infatti, lo scrittore Antonio Lanza, la psicologa e psicoterapeuta Maria Lancuba, Alfredo Siani, Direttore Generale della Sanatrix, a capo della commissione etica delle Politiche Sociali del Comune di Casamicciola – e Marcello Cardaropoli, medico specialista del Complesso degli Incurabili. Presenti in sala, inoltre, varie realtà associative, come l’Associazione Alessandro Peluso e l’Associazione Nazionale N.O.V.A. Italia Onlus.

Un dibattito vivo e in continuo addivenire, come i progetti della Cooperativa Sociale Serena – “Estate Serena 2015” apre infatti le porte ad una rete di associazione che operano attivamente sul territorio – e che, con competenza e professionalità, si occupa di “persone”. Persone aventi un valore, e non un prezzo, che ricercano volti sorridenti e mani da stringere, operatori con cui condividere momenti della giornata e medici a cui affidarsi.

Per maggiori informazioni: www.prontoserena.it – 346.51.073.57

Cooperativa Sociale Serena a.r.l.
Resp. Ufficio Stampa: Lidia Ianuario
E-mail: redazionenewage@gmail.com – cell.: 346.51.073.57
https://www.facebook.com/ProntoSerena?fref=ts

Siena – Siena si fa onore, di Massimo Vita

Autore: Massimo Vita

Mi piace segnalare che la nostra socia e Amica Maria Salaris, nel campionato italiano pararceri, ha conseguito la medaglia d’argento agli assoluti.
Un successo figlio della determinazione di Maria e dell’impegno della sezione che qualche anno fa, ha lanciato questa idea alla società sportiva Menssana Arcieri senesi e che ha già dato altri buoni risultati in passato.
Auspichiamo che questo risultato dia stimoli ad altri amici per avvicinarsi allo sport.

Massimo Vita