Napoli – “Occhio ai bambini 2016”: Campagna di prevenzione delle patologie oculari

Napoli – 29 Febbraio – 19 Marzo 2016

La Sezione di Napoli dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e la Sezione Italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (I.A.P.B. Italia ONLUS), in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera della Seconda università di Napoli, con il patrocinio della Città Metropolitana di Napoli, organizzano dal 29 febbraio al 19 marzo 2016 una campagna di prevenzione delle patologie oculari rivolta ai bambini frequentanti la classe quinta elementare.

A partire da lunedì 29 febbraio, l’unità mobile dell’Unione Italiana dei ciechi e degli Ipovedenti di Napoli, attrezzata con un ambulatorio oftalmico,  sarà presente in diverse scuole della Provincia di Napoli, consentendo a circa 750 bambini di età compresa tra i 9 e gli 11 anni di essere sottoposti ad una  visita oculistica  completamente gratuita.

“Questa iniziativa”, afferma il Presidente della Sezione UICI di Napoli Mario Mirabile, “ nasce dalla consapevolezza che in Italia, nonostante le diverse campagne informative di profilassi visiva, esistono ancora sacche di popolazione dove la cultura della prevenzione non è pienamente arrivata e il progetto “Occhio ai bambini”, attraverso l’informazione e un controllo visivo, mira proprio a tutelare la vista dei più piccoli”.

L’obiettivo del check up è l’individuazione precoce delle patologie, che interferiscono con il processo di acquisizione dell’immagine compromettendo un normale sviluppo dell’apparato visivo. Vi sono, infatti, anomalie visive che si presentano precocemente e che possono rimanere sconosciute: prime fra tutte, l’ambliopia (“occhio pigro da non uso”). Come è noto, non sempre i bambini riferiscono di avere dei disturbi; invece, sottoponendo loro ad un esame che prevede dei semplici test di valutazione del normale sviluppo dell’apparato visivo, del suo corretto funzionamento sia in termini di acuità visiva che di motilità, ogni anomalia che si presenti può essere corretta precocemente evitando che permanga per tutta la vita.

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, da tempo è impegnata a portare avanti progetti tesi alla prevenzione delle patologie oculari, che se non diagnosticate tempestivamente, possono causare danni a volte irreparabili.

L’Unione Ciechi e gli oculisti dell’Azienda Ospedaliera della Seconda Università di Napoli, come ha affermato l’oculista Prof.ssa Francesca Simonelli, ”portano avanti progetti di prevenzione in età pediatrica nella convinzione che Lo screening delle malattie oculari in età pediatrica è di grande importanza per la prevenzione di molte patologie, curabili solo se precocemente individuate”.

Gli oculisti, individuati dall’AUO della Seconda Università di Napoli, se malauguratamente dovessero riscontrare disturbi dell’apparato visivo, provvederanno ad informare gli insegnanti e i genitori e ad indicare loro le strutture pubbliche di riferimento.

Nelle sotto elencate scuole e nelle rispettive date verrà svolta l’attività di prevenzione:

29 febbraio 2016 – Istituto Comprensivo Statale “B. Cozzolino – San Giuseppe Vesuviano;

01 marzo 2016 – Istituto Comprensivo Statale “A. D’Avino” – di  Striano;

02 marzo 2016 – Istituto Comprensivo Statale di Ottaviano;

03 marzo 2016 – 1° C. D.  di Sant’Anastasia;

04 marzo 2016: Istituto Comprensivo Statale “E. Morante – di Sant’Anastasia;

07 – 08 marzo 2016: 1° C.D. “G. Rodinò” di Ercolano;

09 marzo 2016: 3° C.D. “A. De Curtis” – di Ercolano;

10 -11 -12 marzo 2016: 3° C.D. “A. Moro di Afragola;

14 – 15 marzo: Istituto Comprensivo “Di Napoli”  di Casola;

16 marzo 2016: 1° C.D. di Sant’Anastasia;

17 marzo 2016: Istituto Comprensivo “Raffaele Viviani” di Casalnuovo;

18 marzo 2016: Istituto Comprensivo “Ragazzi d’ Europa” di Casalnuovo;

19 marzo 2016: Istituto Comprensivo  “A. Moro” di Casalnuovo.

 

Per ulteriori delucidazioni: Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, via S. Giuseppe dei Nudi 80, 80135 – Napoli.

Tel. 081/5498834-50 fax 0815497953

e-mail uicna@uiciechi.it www.uicinapoli.it

Ciro Taranto cell. 3398454919 –tarantociro@inwind.it

Per contatti Gianluca Fava 3394867416

Vercelli – Corso base di stimolazione basale

Corso Base “Vivo, percepisco dunque sono: La Stimolazione Basale® nella relazione interpersonale con persone affette da disabilità multiple” – 19, 20 e 21 Maggio 2016
Centro di Riabilitazione Visiva – Via Dante, 71/73 – Vercelli

L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti sez. di Vercelli, attraverso l’I.Ri.Fo.R., organizza per il 2016 un corso dedicato all’apprendimento della Stimolazione Basale, approccio pedagogico ideato dal prof. A. Frolich.

Il corso, di 18 ore, strutturate in 3 intense giornate di lavoro, permette ai partecipanti di:

– conoscere i contenuti teorici della Stimolazione Basale®

– sensibilizzarsi agli interventi educativo-riabilitativi nel lavoro con le persone con disabilità grave

– creare il “ponte” con la propria pratica quotidiana ed esperienza professionale

– riflettere sul proprio vissuto corporeo in riferimento all’ambito professionale

– riflettere sul ruolo dell’operatore sociale e della sua evoluzione professionale continua nell’ambito della disabilità.

Il corso è rivolto a tutte le persone che lavorano o lavoreranno  con persone (bambini, adolescenti o adulti) con grave disabilità.

Al termine del corso verrà rilasciato ad ogni partecipante che non abbia superato l’ora di assenza, attestato che autorizza l’utilizzo del concetto nella pratica professionale.

Le iscrizioni dovranno pervenire, entro lunedì 18 aprile p.v., compilando l’apposito modulo reperibile anche presso i nostri uffici o sul sito http://www.uicivercelli.it, e presentandolo presso la segreteria dell’Unione Italiana Ciechi in via Viotti n. 6 a Vercelli o, in alternativa, inviandolo per posta elettronica all’indirizzo: uicvc@uiciechi.it.

Il percorso formativo ha un costo per singolo partecipante pari a euro 220,00, da versarsi, entro lunedì 9 maggio p.v. alla segreteria dell’Unione Italiana Ciechi o tramite bollettino postale su Conto Corrente n. 12784138 intestato a Unione Italiana Ciechi Sez. Prov. Vercelli ONLUS, previa conferma da parte della nostra segreteria della disponibilità dei posti.

Per il programma del corso e informazioni più dettagliate sullo stesso Vi invitiamo a leggere l’opuscolo che trovate, insieme al modulo di iscrizione, in allegato.

Per ulteriori necessità potete contattare i nostri uffici telefonando allo 0161/253539.

La buona scuola e le cattive tentazioni, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

L’istruzione dei ciechi dinanzi alle sfide del futuro e alle nostalgie del passato

L’entrata in vigore della nuova legge comunemente intesa come “la buona Scuola”, segna un passaggio fondamentale per l’intero sistema di istruzione e di formazione che influenzerà anche i percorsi educativi dei nostri bambini e ragazzi ciechi e ipovedenti.

La proposta di legge presentata congiuntamente da FAND e FISH, che stiamo tentando di far recepire il più possibile nell’alveo operativo della legge sulla Buona Scuola, indica una direzione di marcia chiara e condivisa, relativamente all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità:
garantire la frequenza delle scuole comuni per tutti;
– accrescere risorse e competenze generali e specifiche da porre al servizio dei processi di inclusione.

Non sarà un cammino agevole e veloce, ma non esistono alternative.
Non si possono percorrere facili scorciatoie nella illusione di poter bastare a se stessi, ignorando la realtà circostante e il mondo di tutti.

Piccoli cervelli annebbiati dal tempo, con la faciloneria di chi scopre l’acqua calda, vengono invece a tentarci con idee e proposte alquanto stravaganti, definibili come una sorta di ritorno al passato tecnologico.
Due anni di “scuola speciale” prima di tuffare i bambini ciechi di sei e sette anni nel mondo più vasto della scuola di tutti.
Due anni di indottrinamento speciale per imparare le tecniche e le pratiche necessarie a saper sopravvivere poi, nella scuola comune.
Insomma, una specie di “trattamento sanitario obbligatorio” al quale sottoporre i nostri bambini e le nostre bambine per due anni prima di concedere loro il permesso di soggiorno in quella scuola dove tutti gli altri entrano invece fin dal primo giorno, per diritto sancito dalle leggi e dalla Costituzione della Repubblica.

Non sarà necessario confutare simili stravaganze sotto il profilo pedagogico!
Sarà sufficiente un sano esercizio del buon senso a cogliere l’assurdità e l’inattuabilità di una simile idea
Un corso biennale forzato e accelerato di autonomie, tecnologie, vita indipendente, somministrato a bambine e bambini di sei anni?
Come soldatini da mandare alla guerra dopo averli ben addestrati alle tecniche di assalto e di sopravvivenza?

Suvvia, restituiamo il cervello a funzioni e dimensioni normali.
Affrontiamo le complesse problematiche dell’inclusione scolastica senza voltarci indietro a cercare patetiche scorciatoie, magari facendo leva sul legittimo disagio che vivono tante famiglie di ragazzi con disabilità per via di una istituzione scolastica troppe volte burocratica e lenta, per non dire incapace di assicurare a tutti il reale diritto all’istruzione, indipendentemente dalle condizioni materiali, sociali, ambientali e personali.
Cento anni di storia associativa dell’Unione ci hanno insegnato la via maestra del Diritto, da conseguire e garantire in condizioni di uguaglianza e di libertà, persone tra persone, cittadini tra cittadini.
In un disegno sinergico con i nostri Istituti operanti sul territorio nazionale, tenendo insieme risorse e competenze delle quali già disponiamo, saremo in grado di supportare le pubbliche istituzioni in quel processo di inclusione che sappia offrire a ciascuno il proprio posto nella scuola di tutti, fin dal primo giorno del primissimo ciclo di istruzione, senza essere costretti a conseguire già a sei anni, patenti e abilitazioni di sorta.
Uniremo e rafforzeremo le risorse e le competenze delle quali già disponiamo, rendendole sempre più funzionali ai processi di inclusione scolastica che andranno sviluppati e garantiti da parte delle istituzioni pubbliche preposte.
Faremo il nostro dovere e la nostra parte per assicurare a tutti un diritto allo studio vero, reale, concreto e operante; ma non cammineremo mai con la testa rivolta all’indietro.
Diffidiamo delle puerili suggestioni e delle chimeriche illusioni.
E soprattutto diffidiamo della faciloneria e dell’improvvisazione di nuovi apprendisti stregoni.

Mario Barbuto

Modena – Grande successo per la serata: Spritz & Braille al Caffè delle Passioni

Ampia e vivissima partecipazione alla serata – estremamente innovativa sia per la storia della UICI a Modena sia per la comunità modenese – organizzata in occasione della Giornata Nazionale del Braille. “Commovente respirare l’entusiasmo e la voglia di conoscere dei tanti che hanno scelto di darci fiducia e di giocare con noi”.

 

Sono stati oltre un centinaio i Modenesi che hanno partecipato alla serata di musica, danza e giochi, proposta dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Modena in occasione della Giornata Nazionale del Braille.

C’era chi cercava di indovinare il contenuto dei vasetti misteriosi semplicemente usando l’olfatto, e per quei pochi che hanno vinto la consumazione al bar, è stata una bella soddisfazione. C’era chi, bendato, seguiva le indicazioni dei Soci non vedenti per comprendere come funziona la scrittura tattile, chi ha colto l’invito a cenare senza vedere, chi ha cercato di raggiungere il banco delle degustazioni con la benda davanti agli occhi e chi si è lasciato guidare tra i tavoli da un disabile visivo. E tra chi si è sentito un po’ perso e chi ha colto il lato divertente della sfida, sono stati tantissimi e sentiti i ringraziamenti piovuti ai Soci UICI per aver coinvolto le persone in qualcosa di nuovo e inaspettato.

“Abbiamo la certezza che attraverso queste iniziative giocose e scherzose si possa aiutare chi vede a intuire le nostre difficoltà, senza appesantire né spaventare o annoiare nessuno” dichiara il Presidente Ivan Galiotto. “E’ stata una scommessa per l’associazione – aggiunge Nadia, consigliera UICI che ha immaginato e proposto l’evento con l’aiuto degli altri Soci – e penso proprio che l’abbiamo vinta, sia perché l’iniziativa è stata apprezzata dal pubblico che si è messo in gioco volentieri, sia perché abbiamo condiviso tra noi e coi volontari, un’avventura che ci ha fatti crescere e gioire insieme”.

Per visionare l’intervista andata in onda su Tg3 Regionale dell’evento vai sulla pagina di Facebook:

https://www.facebook.com/unioneitalianaciechimodenamariangelalugli/posts/1116887864996868

Per informazioni:

www.uicimodena.it

Nadia Luppi: 340 4933914

Modena – 20 Febbraio 2016: Giornata Nazionale del Braille

Il Rotary Club Modena e l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti insieme per la promozione di una cultura accessibile

Sabato 20 Febbraio a Modena è stata inaugurata la nuova sala conferenze multimediale grazie al finanziamento del Rotary Club Modena

In occasione della Giornata Nazionale del Braille e dell’Anniversario di fondazione del Rotary International, sabato 20 febbraio a Modena è stata inaugurata presso la sezione provinciale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti “Mariangela Lugli” la nuova sala conferenze multimediale, allestita grazie al finanziamento del Rotary Club Modena.

Il nuovo spazio culturale, che permetterà all’Associazione di svolgere dirette video in streaming on-line, rappresenta un ulteriore passo verso la creazione di un centro di cultura accessibile.

Hanno presenziato all’evento, oltre al presidente UICI di Modena Ivan Galiotto, nuovo direttore regionale dell’I.Ri.Fo.R, anche il presidente del Consiglio Regionale UICI Emilia Romagna Marco Trombini, il presidente del Rotary Club Modena Eugenio Boni, l’assistente governatore del Rotary Club Distretto 2072 Clemente Ingenito e numerose autorità cittadine e regionali, tra cui la senatrice Maria Cecilia Guerra, il consigliere della Regione Emilia Romagna Giuseppe Boschini e l’Assessora al Welfare del Comune di Modena Giuliana Urbelli.

“Quella di oggi è un’iniziativa molto importante – spiega Giuliana Urbelli, Assessora al Welfare del Comune di Modena – che unisce due mondi della solidarietà: da una parte gli amici del Rotary Club, con una donazione di grandissima rilevanza, e dall’altra l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti che da sempre riceve il loro sostegno. Siamo qui per inaugurare una sala multimediale che, grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie, aiuterà tutte quelle persone con difficoltà visive ad avere ancora più accesso alla cultura e alle informazioni, sulla scia del grande inventore Louis Braille”.

“Il Rotary Club è molto soddisfatto di poter consegnare questo servizio all’Unione Italiana Ciechi di Modena – afferma Eugenio Boni, presidente del Rotary Club Modena – soprattutto in una giornata particolare come quella di oggi in cui ricorre il Rotary Day, ovvero il centoundicesimo anniversario della fondazione del Rotary. Per noi rotariani è una data importante. Il service fa parte di un progetto di collaborazione che dura da diversi anni e che quest’anno si è concretizzato con la donazione all’associazione di un apparecchiatura multimediale audio e video”.

“È con grande piacere che partecipo a questo momento di inaugurazione e di festa – sottolinea Giuseppe Boschini, consigliere della Regione Emilia Romagna – perché è sempre bello poter assistere in una città come quella di Modena, o di altre della nostra Regione, all’apertura di un punto di riferimento per le persone che hanno delle necessità particolari. Credo sia importante che, con il contributo di tanti, Regione, Comune, Provincia e di altri soggetti privati, si riesca a rinnovare una possibilità di utilizzo di una sede che diventa un luogo per svolgere diversi servizi e per portare avanti una serie battaglie di civiltà su cui la nostra Regione è di sicuro avanti, ma sulle quali c’è ancora tanto da fare.”

Per la senatrice Maria Cecilia Guerra “è importante capire che le persone che hanno questo particolare tipo di disabilità, quella visiva, possono e devono accedere ai mezzi culturali, che sono ovviamente elementi fondamentali per la pienezza della personalità e per la socializzazione. Questo è un insegnamento per tutti noi – continua Guerra – che siamo di fronte e di fianco a persone, non a menomazioni a cui spesso si tende a ricondurre chi ha qualche difficoltà”.

Il presidente UICI di Modena Ivan Galiotto, nel ringraziare le autorità, ribadisce con forza quanto sia importante sensibilizzare la cittadinanza anche su aspetti di mobilità che investono l’autonomia delle persone non vedenti: “Auspico che l’amministrazione comunale ci aiuti concretamente a risolvere l’attuale problema della sistemazione della fermata della linea 14 dell’autobus, con il suo spostamento di soli 200 metri in prossimità della nostra sede, permettendo così a tutti i soci e non solo di poter fruire con maggiore sicurezza e semplicità del servizio pubblico offerto”.

Per visionare le foto dell’evento vai sulla pagina di Facebook: https://www.facebook.com/uiciemiliaromagna/posts/436774693199598

Torino – Comunicati del 23 febbraio 2016

1) Giornata alle terme di Pré Saint-Didier
2) Dimostrazione Speaky facile ed ausili per non vedenti
3) Visita al Galata Museo del Mare di Genova
4) Guida alle agevolazioni fiscali
5) Tornano i pomeriggi musicali con il Maestro Pasquale Belmonte
6) Sportello legale
7) Mobilità: aggiornamenti sulle Tessere regionali di libera
circolazione
8) Il Comitato Pari Opportunità incontra i soci
9) Comitato Centralinisti
10) Nasce uno spazio di incontro e di dialogo per i fisioterapisti
11) Il gruppo informatico a disposizione il venerdì pomeriggio
12) Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo
13) Accompagnamenti UNIVoC
14) Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e
Vedenti

Giornata alle terme di Pré-Saint-Didier
L’I.Ri.Fo.R Torino, nell’ambito del progetto “Insieme per un sorriso”, propone una giornata alle terme di Pré-Sant-Didier in valle d’Aosta, un’occasione per migliorare il proprio benessere psicofisico, purificarsi e rilassarsi. L’appuntamento è per venerdì 11 marzo. Il costo è di 30 euro a persona, sia per i disabili che per i loro accompagnatori. L’orario di partenza verrà comunicato in seguito, ma ci si organizzerà in modo da essere a Pré-Saint-Didier per le 10 del mattino. In base al numero di adesioni si valuterà anche quale mezzo di trasporto usare: è possibile che ci sia qualche piccola spesa aggiuntiva a carico dei partecipanti. Per prenotarsi è necessario contattare la segreteria della nostra sezione al numero 011 53 55
67 entro lunedì 29 febbraio.

Dimostrazione Speaky facile ed ausili per non vedenti Sabato 12 marzo, a partire dalle ore 10, presso i locali sezionali di Corso Vittorio 63 a Torino, si terrà una dimostrazione a cura della Coop Blu. Nel corso della mattinata, verrà presentato Speaky Facile, un sistema che permette, attraverso la propria voce, di poter accedere a diverse funzioni fra le quali il prelievo e la lettura dei libri del Centro Nazionale del Libro Parlato, la scansione e lettura di documenti, la lettura dei quotidiani e molto altro.
Oltre a questo, verranno anche presentati altri utili strumenti, che la cooperativa commercializza. Per assistere alla dimostrazione, è necessario prenotarsi chiamando la nostra segreteria allo 011535567.
Analoga dimostrazione verrà effettuata anche venerdì 11 marzo dalle ore 14, presso il Centro di riabilitazione visiva di Ivrea. Anche in questo caso, è necessario prenotarsi chiamando il centro allo 0125414883.
Vi aspettiamo numerosi!

Visita al Galata Museo del mare di Genova Il Comitato Anziani regionale dell’UICI Piemonte organizza per domenica 8 maggio una gita a Genova per visitare il Galata Museo del mare dove sono conservati antichi reperti di imbarcazioni, dalle galee romane fino ai moderni transatlantici. Il costo, che comprende biglietto di ingresso e pranzo, è di 20 euro circa a persona.
Per gli accompagnatori l’ingresso al museo è gratuito. Le adesioni devono pervenire entro l’11 marzo telefonando allo 011/535567, per consentire un’organizzazione efficiente e soddisfacente. L’arrivo al museo è previsto per le ore 11.00.
Guida alle agevolazioni fiscali
L’Agenzia delle Entrate ha da poco pubblicato la nuova Guida alle Agevolazioni Fiscali per le Persone con Disabilità, aggiornata a gennaio 2016. Si tratta di un manuale snello e di facile consultazione, utile per fare chiarezza sui benefici previsti dalla normativa tributaria per i contribuenti con disabilità e per le loro famiglie. In una trentina di pagine vengono presi in esame vari aspetti, dal settore auto alle spese per l’acquisto di ausili tecnici. Per i non vedenti e gli ipovedenti c’è anche un capitolo specifico, dedicato alle agevolazioni riguardanti i cani guida e alcuni prodotti editoriali. La guida è disponibile in formato digitale sul nostro sito internet www.uictorino.it.

Tornano i pomeriggi musicali col maestro Pasquale Belmonte L’UICI Torino è lieta di ospitare un nuovo ciclo di incontri musicali, tenuti dal maestro Pasquale Belmonte, direttore del centro culturale Ottorino Respighi, ormai un amico della nostra sezione. Due sono i momenti che lo vedranno protagonista, entrambi dedicati alla grande tradizione sinfonica europea.
Gli incontri, basati su narrazione e suggestioni musicali, si tengono nei locali di corso Vittorio Emanuele 63. La partecipazione è gratuita, ma è necessario iscriversi contattando la nostra segreteria al numero 011 53 55
67 almeno una settimana prima di ciascuna conferenza.
E vediamo, nel dettaglio, il programma: venerdì 26 febbraio, dalle 17 alle
18 si parlerà della Russia “sinfonica”: da Borodin a Scriabin, da Rimsky-Korsakov a Ciaikovski.
venerdì 4 marzo, sempre dalle 17 alle18, si viaggerà dalla Spagna all’est Europa, con pagine sinfoniche di Albeniz, Granados, Smetana, Dvorak e Janacek.

Sportello legale
VEDIAMO cosa dice la legge!!! In questi ultimi tempi, anche in conseguenza della grave crisi economica in cui versa il Paese, si stanno moltiplicando le ingiustizie subite dai comuni cittadini. Non è affatto semplice districarsi in una giungla di leggi, decreti, regolamenti, che tra l’altro cambiano velocemente.
Pertanto, al fine di essere sempre più vicina alle esigenze dei soci, la sezione UICI di Torino ha disposto l’apertura di uno sportello di consulenza legale presso i propri uffici. La consulenza legale sarà offerta gratuitamente dal Presidente nonché Avvocato Franco Lepore a tutti i soci regolarmente iscritti all’associazione. Tale servizio permetterà agli interessati di ottenere consulenze legali in diverse materie, dalle questioni di famiglia a controversie condominiali, da problemi sul lavoro a cause di risarcimento danni, dal recupero crediti a questioni di successione ecc.. i soci potranno beneficiare di una consulenza per ogni singola questione. Non potranno essere espressi pareri in ordine all’operato di altri avvocati.
L’Avv. Lepore sarà lieto di ricevere tutti gli interessati direttamente presso la sede UICI di Corso Vittorio Emanuele 63, previo appuntamento telefonico al numero 011/535567, tutti i giovedì dalle ore 17:00 alle ore 18:00. All’atto della prenotazione, invitiamo i soci a specificare genericamente la materia oggetto della richiesta della consulenza.

Mobilità: aggiornamenti sulle Tessere regionali di libera circolazione Come sapete è in corso la sostituzione delle vecchie tessere regionali di libera circolazione per persone disabili, le cosiddette tessere gialle, che saranno presto rimpiazzate da nuovi contrassegni del sistema Biglietto Integrato Piemonte. Per questioni tecniche i termini per la sostituzione sono stati ulteriormente prorogati rispetto a quelli indicati all’inizio. Vediamo dunque gli aggiornamenti: per avviare le pratiche di richiesta del nuovo contrassegno c’è tempo fino al 29 febbraio. Se entro quella data non avrete ricevuto a casa l’apposita comunicazione dall’azienda 5T, che gestisce il servizio, dovrete presentare una nuova richiesta. Per farlo potere recarvi presso gli sportelli GTT portando con voi carta d’identità, codice fiscale, verbale d’invalidità e una fototessera. All’atto della richiesta vi verrà consegnato un bollettino da 15 Euro che dovrete pagare per portare a termine la pratica. Le vecchie tessere gialle continueranno a essere valide fino al
31 marzo.

Il Comitato Pari Opportunità incontra i soci Ricordiamo che un componente del Comitato Pari Opportunità UICI Torino è presente ogni venerdì, dalle 17 alle 18, nella nostra sede di corso Vittorio Emanuele 63, ed è disponibile per incontrare, anche telefonicamente, chiunque abbia quesiti da sottoporre, proposte da suggerire o semplicemente voglia conoscere le tante attività che la nostra sezione organizza a sostegno delle donne con disabilità visiva.

Comitato Centralinisti
Ricordiamo che ogni lunedì dalle ore 17.00 alle 18.00, a turno, un componente del Comitato Centralinisti sarà presente negli uffici sezionali, a disposizione dei colleghi per dare informazioni, erogare consulenze, o anche per un normale scambio di opinioni su tutto quanto gravita intorno alla professione del centralinista. In questo modo speriamo di dare supporto e individuare soluzioni ai piccoli e grandi problemi che si possono incontrare, e che – se affrontati da soli – possono sembrare insormontabili.
Quindi non esitate a contattarci e a venire in sede per incontrare il nostro Comitato!

Nasce uno spazio di incontro e di dialogo per i fisioterapisti Il consigliere Giovanni Laiolo, coordinatore del comitato fisioterapisti, ha deciso di mettersi a disposizione dei colleghi e di aprire uno spazio di dialogo dedicato a chi voglia approfondire tematiche legate alla professione. Si tratta senza dubbio di un’opportunità preziosa, visti anche i tanti cambiamenti cui lavoro e formazione dei fisioterapisti sono andati incontro negli ultimi anni. E’ possibile incontrare il consigliere Laiolo presso i locali della sezioni il giovedì, dalle 16 alle 17.30, previo appuntamento. Per prenotarsi è necessario contattare la nostra segreteria al numero 011 53 55 67. In caso di particolari necessità è anche possibile concordare un orario diverso da quello prestabilito

Il gruppo informatico a disposizione il venerdì pomeriggio Nell’ottica di dare agli utenti un servizio sempre migliore, a partire da venerdì 12 febbraio, dalle ore 15 alle ore 17, un operatore del gruppo informatico sarà a disposizione per consulenze su informatica e telefonia, nonché, dare assistenza su ausili e programmi specifici per non vedenti ed ipovedenti.
E’ possibile telefonare o recarsi in sezione, negli orari sopra indicati, per tutte le richieste inerenti al mondo della tecnologia. Per richieste particolari o per avere un’assistenza più mirata, si consiglia comunque di chiamare la segreteria allo 011535567, per prendere un appuntamento ed essere seguiti al meglio dagli operatori.

Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo Ricordiamo che è attiva la casella di posta elettronica dilloalpresidente@uictorino.it, uno strumento dedicato a soci e amici che vogliano porre quesiti, segnalare iniziative, avanzare suggerimenti o critiche (purché costruttive) relative alla vita associativa del nostro sodalizio e più in generale alla condizione dei disabili visivi.
Le e-mail verranno lette personalmente dal Presidente, che risponderà nel più breve tempo possibile, compatibilmente con gli impegni lavorativi e istituzionali. L’iniziativa “dilloalpresidente” va proprio nella direzione di un contatto diretto, immediato, personale e informale: ci auguriamo che sia accolta con favore dalla base associativa.
Accompagnamenti UNIVoC
Si informano gli utenti che le richieste di accompagnamento potranno essere rivolte alla signora Laura, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore
19 dal lunedì al venerdì, telefonando al numero 011/859523 o cellulare
333/7773309 oppure alla signora Stefania al numero 338/3173605.

Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti Il Circolo dell’Amicizia tra ciechi e vedenti con sede presso la Famija Turineisa in Via Po 43 a Torino comunica il programma delle proprie
attività:

Mercoledì 24 Febbraio SALONE TURCHESE ORE 21
La FAMIJA TURINEISA presenta la Corale ABBAZIA DELLA NOVALESA diretta dal Maestro ENRICO DE MARIA, nel programma” ResurrexitSicut Dixit”.

Potenza – Nona Giornata Nazionale del Braille, di Maria Buoncristiano

Autore: Maria Buoncristiano

In occasione della Nona Giornata Nazionale del Braille la sezione UICI di Potenza ha organizzato due iniziative rivolte alle scuole: la prima, “A, B, C del Braille: lettere in rima” che si è svolta sabato 20 febbraio presso l’Istituto Comprensivo “L. Sinisgalli” di Potenza, la seconda “Premiazione dei vincitori del concorso Aiutaci a conoscere il mondo con i tuoi occhi” che si è tenuta il 23 febbraio presso la Camera di Commercio sempre di Potenza.
Nell’ambito del primo evento gli alunni delle quinte classi della primaria della Sinisgalli hanno presentato un originale e colorato Abbecedario del Braille il quale contiene per ciascuna lettera maiuscola e minuscola l’equivalente lettera costruita con i puntini e un breve testo in rima.
L’abbecedario integrato di lettere in Nero e Braille è stato donato agli alunni delle prime classi del medesimo istituto ed è parte integrante di una lettera virtuale indirizzata a Louis Braille letta a più voci e che riportiamo di seguito.
Caro Louis,
oggi ricorre la nona edizione della giornata dedicata alla tua geniale invenzione e, ancora una volta, ritorniamo all’ist. comprensivo Sinisgalli di Potenza.
Eravamo qui a celebrare la terza edizione della giornata, esattamente il 20 febbraio di sei anni fa e ancora ricordo con grande emozione l’intensità e la spontaneità del coinvolgimento dell’intera sala teatro, gremita di alunni, docenti e genitori.
Eravamo alle battute finali del film “Rosso come il cielo” quando all’applauso dei protagonisti della bella storia raccontata, la storia vera di Mirco Mencacci, cieco a causa di un incidente e diventato, poi, un noto montatore del suono, si è aggiunto all’unisono, quello di tutti i presenti in sala, tanto da farmi venire la pelle d’oca!
Ricordo anche lo scambio delle monete da 2 euro commemorativa del bicentenario della nascita di Louis Braille, e la gara che i bambini hanno fatto per averle.
Sono trascorsi quasi 9 anni da quando è stata istituita la giornata del Braille, e la nostra missione di diffonderlo si fa sempre più pressante e impegnativa, non solo tra chi non vede, ma anche tra le persone vedenti.
È proprio il 21 febbraio dell’anno scorso abbiamo avviato sperimentalmente i laboratori “Insoliti puntini”, rivolti agli alunni della scuola primaria e da allora non ci siamo mai fermati.
Quest’anno siamo andati oltre, e siamo davvero orgogliosi di presentarti un interessante lavoro realizzato dagli alunni delle due quinte classi dell’ istituto Sinisgalli realizzato con la supervisione dei loro docenti.
È stato meraviglioso constatare con quanta passione e curiosità gli alunni hanno imparato a leggere prima le lettere, poi i numeri e ancora le lettere accentate e i segni della punteggiatura del tuo codice.
Quando poi gli abbiamo mostrato la tavoletta non puoi immaginare la confusione e l’allegria che si è creata poiché tutti volevano provare a scrivere.
Non ti dico che soddisfazione ho provato quando ho visto i bambini cimentarsi a leggere con le dita le lettere, quegli stessi bambini che avevano evidenziato qualche dubbio all’inizio del laboratorio.
Avresti mai immaginato, Louis, che un giorno questi strani puntini diventassero per gioco parte di un colorato Abbecedario che sarà donato ai bambini delle prime classi, a memoria di una significativa esperienza didattica per la quale anche i docenti si sono entusiasmati e hanno contribuito a creare una scuola un po’ bizzarra?
Caro Louis, ti confido un sogno: “Vorrei che il Braille entrasse ufficialmente a far parte dei programmi della scuola primaria e diventasse patrimonio di tutti. In attesa che il Ministero dell’istruzione ci pensi, i bambini delle due quinte hanno presentato il primo Abbecedario dell’alfabeto e del codice Braille.
E ancora…..
Caro Louis desidero esprimerti tutta la mia gratitudine per aver inventato il Braille grazie al quale la nostra vita è cambiata radicalmente.
Oh! non mi sono presentata. Il mio nome è Anna e anch’io sono cieca e faccio molto uso del tuo codice.
Dopo la scuola dell’obbligo frequentata nell’istituto per ciechi di Napoli ho studiato in una scuola cosiddetta normale e quando i miei compagni di classe hanno visto come scrivevo e leggevo si sono molto incuriositi e qualcuno ha cercato persino di impararlo.
Sai, Louis, non riesco a descriverti solo con le parole la grande soddisfazione che ho provato quando, nella parrocchia del mio paese, mi recavo sull’altare per leggere qualche passo del Vangelo. Anche io potevo leggere le letture sacre come gli altri e quando le mie dita correvano veloci su quegli strani puntini percepivo gli sguardi interessati e stupiti dei fedeli dai quali, all’uscita della chiesa, ricevevo soventemente qualche complimento.
Gli anni sono passati, ma non riesco proprio a fare a meno del mio amico fedele a cui confido segreti, consegno appunti e ricordi, ma soprattutto lui, il Braille mi regala la possibilità di leggere e studiare Arie d’opera, accordi musicali e brani. Sai Louis, mi sembra di volare sulle nuvole quando imparo qualche testo che mi consente di recitare o cantare sul palcoscenico, in totale autonomia. È una gioia immensa, la stessa che mi piacerebbe condividere con il Papa al quale vorrei tanto chiedere la tua beatificazione poiché ancora oggi il tuo sistema universale fa dei ciechi, persone libere.
Caro Louis sono Angelo e faccio il fisioterapista, anch’io grazie al tuo codice sono riuscito ad intraprendere nuovi e fantastiche strade. Ricordo ancora il mio primo giorno di scuola nell’istituito di Napoli, quando la maestra mi mostrò per la prima volta la tavoletta il righello e il punteruolo.
Lì per lì, pensai: Come farò per imparare a scrivere? Mi sembrava tanto difficile, ma poi la mia curiosità ebbe il sopravvento e lo imparai. Ero fiero ed orgoglioso e quando tornavo a casa in estate, non perdevo mai l’occasione di mostrare agli amici che ero capace anche io di scrivere e di leggere.
Lo imparai così bene tanto che quando andai a lavorare in Calabria e la sera mi incontravo con gli amici per giocare a carte, il Braille fu una vera e propria risorsa.
Io e il mio amico a cui avevo insegnato il tuo codice, infatti, vincevamo sempre, poiché lui riconosceva le carte degli altri giocatori dai simboli Braille. Insomma baravamo alla grande.
E poi, caro Louis sarebbe stato davvero terribile capire come si scrivono correttamente le parole se dovessi fare affidamento solo ai messaggi che si leggono sui cellulari. Penserei, infatti, che la parola perché si scrive xke o che la seconda persona dell’indicativo presente del verbo essere, tu sei si scrive con il numero 6 e così via. Sarei davvero un analfabeta.
Certo la tecnologia ci ha aiutati molto, ma ritengo che non potrà mai sostituire totalmente il codice, ma è solo di supporto.
Grazie per aver fatto di me un uomo, un lavoratore, un marito e una persona al servizio degli altri.
Il secondo evento svoltosi il 23 febbraio ha visto, invece, la premiazione dei vincitori del Concorso a Premi che è stato realizzato con il contributo della Camera di Commercio, della Banca Monte Pruno e della Ditta Optical Centre di Potenza con lo scopo di favorire la conoscenza della realtà delle persone cieche e ipovedenti attraverso un approccio multisensoriale che prevede la riscoperta degli altri sensi e la sperimentazione di linguaggi alternativi a quelli prettamente visivi.
Gli elaborati vincitori sono stati:
per la scuola primaria: Tavole tattili: “Alfabraille” e “C’è terra e c’è terreno” dell’ I.C. “G. Racioppi” di Moliterno- PZ che ha vinto un cofanetto di libri del valore 50 euro.
Motivazione: i due elaborati tattili sono il frutto dell’esperienza e del confronto costante e quotidiano con un bambino non vedente. Lo dimostra l’appropriatezza dei materiali utilizzati che sono reali, la rappresentazione iconica-tattile delle pagine e il testo in Braille. Le tavole tattili rappresentano dunque un valido ausilio didattico costruito con la guida di mani esperte abituate a trattare la disabilità visiva.
Per la scuola secondaria di primo grado “The woman” dell’I.C. “F.Giannone” di oppido Luc. – sede di Cancellara che ha vinto un cofanetto di libri del valore 100 euro.
Motivazione: la scultura rappresenta, in maniera originale ed interessante un piccolo busto di donna e, metaforicamente, il percorso di riconoscimento dei diritti delle donne verso la parità di genere. L’opera risulta piacevole nell’esplorazione tattile e soprattutto coerente nel messaggio che intende comunicare e precisamente: la durezza del materiale come la forza, le rose
come la grazia e l’orecchino a forma di soonaglino come l’eleganza e la sensibilità della donna.
Per la scuola secondaria di secondo grado: Plastico “Le energie da fonti rinnovabili” dell’I.C. “F.Giannone” di Oppido Lucano – sede di Cancellara che ha vinto un assegno di 200 euro.
Motivazione: il plastico rappresenta un paesaggio reale, quello delle energie rinnovabili, che concretamente non può essere esplorato dal non vedente. La collocazione della pala eolica, unitamente alla ghiaia, le piante officinali e la fontanella funzionante fanno del plastico uno spaccato della natura e dell’intervento dell’uomo perfettamente riconoscibile al tatto. L’idea di rappresentare un tema attuale, quello delle energie pulite, e di renderlo fruibile anche emozionalmente alle persone cieche ha orientato la commissione nell’attribuire il premio della categoria superiore.
Maria Buoncristiano

Macerata – Al via la rassegna cinematografica Buio in sala!

Ha preso il via lo scorso sabato 20 febbraio 2016 presso la sezione dell’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti di Macerata la prima edizione del cineforum intitolato “Buio in sala”, una rassegna di film di vario genere da proiettare ai soci e accompagnatori con una bella particolarità: tutte le pellicole che verranno proiettate avranno integrata l’audio descrizione delle scene in modo da rendere realmente accessibile e far gustare a tutti la “visione” del film. Abbiamo iniziato con il titolo “L’amore è eterno finché dura” di e con Carlo Verdone, pellicola comico-commedia del 2004 che affronta le dinamiche matrimoniali e di relazione ai nostri tempi. Al termine della proiezione, tra i partecipanti si è anche creato un bel momento di dibattuto sull’argomento, in un bel clima conviviale, apprezzando tutti e sottolineando l’importanza di una tale iniziativa in una città come Macerata dove, tra l’altro, non esiste più un cinema in centro. L’aggiunta poi dell’audio descrizione ha permesso a tutti di seguire e di essere più partecipi con la vicenda proiettata. Il prossimo appuntamento è fissato per sabato 12 marzo 2016 sempre alle ore 16 presso la nostra sede, quando si proietterà il film “Pane e tulipani”, un film del 1999 di Silvio Soldini vincitore di ben nove David di Donatello, tra gli attori Lucia Maglietta e Massironi. Al prossimo film con “Buio in sala”.

Siena – Turismo accessibile ed Accoglienza

Incontro informativo e formativo a Siena – 25 febbraio 2016

Le iniziative sul tema del turismo accessibile stanno diventando sempre più numerose in Toscana e in questo ambito si sta muovendo anche l’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Onlus di Siena la quale, in collaborazione con la Dott.ssa Paola De Donato, membro ENAT (Rete europea per la promozione del turismo accessibile in Europa e consulente del turismo accessibile in Toscana), organizza un incontro informativo di tre ore per gli operatori del settore turistico.
Da recenti studi europei è emerso che l’accessibilità delle destinazioni turistiche italiane e dei servizi offerti è ancora insufficiente e non risponde ai bisogni delle persone che hanno esigenze speciali.
Nell’ incontro verranno presentate le statistiche del turismo accessibile, le principali tecniche di accompagnamento di base e la comunicazione con persone ipo e non vedenti. Sapere cosa fare e come agire in una determinata situazione può essere decisivo e determinante per far sentire a proprio agio un ospite non vedente o ipovedente e garantirgli un’esperienza positiva.
L’incontro è gratuito ed è destinato ai direttori e manager di strutture ricettive, receptionist, camerieri, ristoratori, guide ed accompagnatori, agenzie di viaggio e tour operator e tutti coloro che che desiderano saperne di più.
L’incontro avrà luogo giovedì 25 febbraio alle ore 15 presso l’Hotel Athena , Via Paolo Mascagni 55 , Siena.

Reggio Emilia – “Segui la fata”: in Biblioteca Panizzi a Reggio Emilia la presentazione di una favola inclusiva per bambini

In occasione della IX Giornata Nazionale del Braille, Domenica 21 febbraio a Reggio Emilia in Biblioteca Panizzi è stata presentata la fiaba per bambini “Ta taràba rabatà”, terzo ed ultimo racconto della trilogia di libri dedicati al Natale della casa editrice Rossocardinalelibri  (dopo “La Magia del Natale” prodotta anche in audiolibro e “La Magia va tra le Stelle”).
L’iniziativa, promossa dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Reggio Emilia, è stata anche l’occasione per ricordare l’importanza del sistema di scrittura Braille, una rivoluzione più grande dell’alfabeto tradizionale.
La fiaba è stata presentata dall’autrice Emanuela La Morgia Montagni, con la collaborazione della presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Reggio Emilia Chiara Tirelli. I bambini e le famiglie presenti hanno potuto ascoltare le narrazioni dell’audiolibro de “La Magia del Natale” e leggere insieme alcuni passi in braille della fiaba.
Presente all’evento anche Emanuela Caselli, presidente del Consiglio Comunale di Reggio Emilia.

ascolto fiaba sala