U.I.C.I. Mantova – Attività

Autore: Mirella Gavioli

La giornata del 25 novembre istituita per richiamare l’attenzione generale sulla necessità di eliminare la violenza contro le donne, rappresenta un obiettivo che va considerato e perseguito ogni giorno e in ogni ambito del vivere civile, a partire dai contesti educativi e familiari, per spaziare in quelli professionali e in ogni dove, affinché la violenza in generale e quella perpetrata ancora quotidianamente contro le donne in diverse forme, sia un giorno debellata grazie all’impegno di ciascuno di noi. Per dare valore a questa “ricorrenza”, la sezione ha organizzato un evento culturale piuttosto partecipato da soci e cittadinanza, che ha offerto numerosi spunti di confronto e di approfondimento su diverse tematiche che si possono ritrovare nel libro “La bambola di Eros: Diario amoroso ed erotico di una donna non vedente” dell’autrice Ariele Solecardi disponibile in versione digitale, audiolibro e cartacea; gli interessati all’acquisto possono far riferimento alla Presidente per avere le indicazioni dettagliate. La settimana entrante, sarà caratterizzata da diversi impegni associativi quali: la celebrazione del Premio Braille a Roma trasmesso in diretta su Slashradio web, il Consiglio Regionale Lombardo e il Consiglio Nazionale UICI con i rispettivi adempimenti necessari al buon funzionamento della nostra organizzazione che deve acquisire ad ogni livello sempre maggiori conoscenze, competenze, credibilità ed unitarietà a tutela di tutte le persone con disabilità visiva e per la collettività. In occasione della giornata internazionale delle persone con disabilità, martedì 3 e mercoledì 4 dicembre sono organizzate due cene al buio presso la sede di Hortus a Mottella di San Giorgio. Sono rimasti alcuni posti per la serata del 4, gli interessati lo facciano presente quanto prima alla presidente cell. 3339281815.

Ricordo che presso la sezione, sono già disponibili gli astucci di cioccolata personalizzata, ottimi da regalarsi e da regalare per le prossime feste di Natale, prenotate i vostri e diffondete l’iniziativa ad amici e parenti.

U.I.C.I. Pordenone – Quando il Servizio Civile è una riprova sociale

Autore: Giorgio Piccinin

Capita, non di rado, che ragazzi che hanno terminato il loro anno di Servizio Civile presso la nostra sede territoriale tornino, di tanto in tanto, a salutarci. Ebbene, questo gesto di cortesia vuol dire molto, a mio avviso. Significa che all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti male non sono stati, che, probabilmente, hanno trascorso un periodo piacevole e di crescita e che, forse, aleggia in loro un pizzico di nostalgia.

Proprio di recente tre ragazzi, ormai ex, sono venuti tutti insieme a trovarci in sede: è stato bello e abbiamo condiviso momenti che si sono cementati nel loro vissuto in maniera indelebile.

Questi gesti a mio modesto avviso rappresentano una riprova sociale, un importante ritorno rispetto al lavoro svolto e, soprattutto, al rapporto costruito con giovani che nei primi giorni di servizio manifestavano evidente smarrimento rispetto ad un ambiente nuovo e ad una realtà inedita e misteriosa quale la nostra.

Ciò ripaga la fatica, sempre maggiore, di trovare e reclutare ad ogni bando, forze nuove e disposte a mettersi in gioco, scoprendo la disabilità visiva, limandone molti luoghi comuni e pensieri stereotipati.

Se si riuscirà ancora in futuro a ricevere queste piccole soddisfazioni avremo anche noi nuovo vigore e coraggio nel cercare nuove leve, senza le quali molte delle nostre attività sarebbero compromesse.

Respiriamo dunque, a pieni polmoni, questo anelito di gioventù dall’animo positivo e dalla faccia pulita. Questo può essere la sintesi di un lavoro costruito in un anno, a volte non facile, ma dai riscontri confortanti e significativamente ricchi di speranza.

Continuiamo a seminare, con pazienza e costanza e goderemo ancora di un domani.

U.I.C.I. Reggio Emilia – Screening gratuito della vista!

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS – APS Sezione Territoriale di Reggio Emilia in collaborazione con il Centro Sociale Olimpia, via Dante Alighieri 7 a Gualtieri, organizza uno Screening gratuito della vista: Venerdì 22 e Mercoledì 27 novembre dalle 14:00 alle 18:00

Gli esami saranno effettuati dai professionisti dello Studio Pantaleoni di Guastalla e serviranno in particolare a verificare la presenza di degenerazioni maculari legate all’età o disturbi visivi derivanti dal diabete. Sarà un’occasione per verificare la salute della propria vista, e il tutto è completamente GRATUITO!

Ci vediamo venerdì 22 e mercoledì 27 novembre!

A presto!

U.I.C.I. Mantova – Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

Incontro con Ariele Solecardi autrice del libro “La bambola di Eros: Diario amoroso ed erotico di una donna non vedente”

Sabato 23/11/202 ore 15.15

presso UICI MANTOVA

Via della Conciliazione n.37 – Mantova

e su piattaforma ZOOM, link da richiedere a uicmn@uici.it

Ore 15.30 saluti della Presidente UICI Mantova Mirella Gavioli e della referente pari opportunità UICI Mantova Helene Simon

Incontro con Ariele Solecardi autrice del libro “La bambola di Eros: Diario amoroso ed erotico di una donna non vedente”

“Ne emerge il ritratto di una donna volitiva e autodeterminata, insofferente di imposizioni e costringimenti sociali, etichette e maniere”

Modera Pierangela Giavazzi

Ore 17.30 Dibattito e conclusioni

Aperitivo offerto ai partecipanti

L’invito alla partecipazione è rivolto a donne e uomini di tutte le età, soci e non.

U.I.C.I. Treviso – “Si prega di toccare”: una mostra di scultura con percorsi per non vedenti e ipovedenti al Museo Luigi Bailo di Treviso

Verrà inaugurata sabato 23 novembre 2024 alle ore 16.30 presso il Museo Luigi Bailo di Treviso la mostra di scultura “Si prega di toccare” del vittoriese Matteo Cocomazzi, curata da Lorena Gava. Si tratta di un nucleo consistente di opere, prevalentemente lignee, ideate e realizzate per un percorso espositivo rivolto ai non vedenti e ipovedenti e quindi ad una conoscenza tattile della materia e della forma. Così si esprime, nel testo di presentazione del catalogo della mostra, il Presidente dell’Unione Ciechi ed Ipovedenti di Treviso, Massimo Vettoretti: “quando Matteo Cocomazzi è venuto da me, in associazione, per parlarmi dell’idea della mostra ‘Si prega di toccare’, non ho potuto che aderire entusiasticamente alla sua proposta. Negli ultimi anni, fortunatamente, sempre di più sono gli spazi che si stanno aprendo alla possibilità di toccare opere o loro riproduzioni; e tuttavia, sono ancora troppe le teche che, metaforicamente o fisicamente, impediscono a chi non vede o vede male di vivere appieno l’esperienza dell’Arte. E così, ancora nel 2024, un artista che ponga in primo piano l’esperienza tattile nella progettazione di una sua esposizione, ha ancora una valenza quasi rivoluzionaria, anche se, come in questo caso, si tratta di scultura. Come avrei mai potuto non appoggiare quest’intenzione?”

Legate ad una rappresentazione della figura femminile e più in generale a soggetti astratto-geometrici d’ispirazione arcaica e totemica, le opere, che contemplano anche bronzo e pietra oltre ad una varietà di legni pregiati, evidenziano superfici elaborate, giocate intorno ai pieni e ai vuoti, a parti lisce e a parti rugose, al concavo e al convesso, allo scavo e all’aggetto. Tutte condizioni proprie del linguaggio scultoreo che qui ricevono particolare enfasi per consentire una lettura fatta con le mani e una decifrazione del contorno, del perimetro e del contenuto attraverso il contatto diretto con la sostanza-materia. Le sculture distribuite e collocate nelle varie sale del Museo, principalmente accanto ai capolavori dell’indimenticabile Martini, e negli spazi del Chiostro (che accoglie il bellissimo gruppo in pietra di Finale dal titolo “Adamo ed Eva”) stabiliscono un ipotetico, ideale e stimolante dialogo che coniuga passato e presente. Così collocate, le opere di Cocomazzi che, talvolta, nei soggetti femminili morbidi e sognanti lambiscono i territori della plastica martiniana, consentono di “toccare con mano” la bellezza e la sinuosità dei corpi e insieme la forza e la consistenza della materia. La percezione diretta amplifica il piacere e il godimento della visita, potenzia il valore della narrazione in un museo che sperimenta così altri approcci di comunicazione e di fruizione delle opere per una mostra temporanea di sicuro impatto scenico ed espressivo. La mostra, corredata di un catalogo, edito da Grafiche Antiga che documenta tutta l’esposizione anche in stampa braille, sarà visitabile fino al 23 febbraio 2025 negli orari di visita del Museo.

U.I.C.I. Torino – Attività

Incontro con il sindaco Stefano Lo Russo

Giovedì scorso, una delegazione della nostra associazione, composta dal presidente Gianni Laiolo e dai consiglieri Giuseppe Salatino e Christian Bruno, è stata ricevuta dal Sindaco della Città di Torino, Stefano Lo Russo.

Riduzione delle barriere architettoniche e sensoriali, mobilità urbana (con gli annosi problemi causati da monopattini e altri oggetti abbandonati ovunque), accessibilità dei mezzi pubblici: questi alcuni dei temi al centro dell’incontro. Si è parlato anche di accessibilità del patrimonio culturale e della nostra sede operativa di via Nizza 151. Ulteriori informazioni (insieme con alcuni dei documenti presentati al Sindaco) sono disponibili sul nostro sito internet.

Settimo Torinese. Sportello di consulenza

Giovedì 21 novembre (terzo del mese), dalle ore 16, presso la biblioteca Archimede di Settimo Torinese (piazza Campidoglio 50), si tiene lo sportello di consulenza e ascolto dedicato alle persone con disabilità visiva residenti in zona. Sarà presente, come delegato della nostra associazione, il socio Nevio Ferri.

Incontro “Accessibilità delle strutture ricettive” (28 novembre)

Giovedì 28 novembre (ore 16), nel salone di corso Vittorio Emanuele II 63, la nostra associazione e Hotelinsalute (realtà che si occupa del benessere degli ospiti di alberghi e altri spazi aperti al pubblico) organizzano un incontro dedicato all’accessibilità delle strutture ricettive. Grazie alla presenza di specialisti in vari settori (architetti, esperti di igiene e sicurezza, avvocati) sarà possibile scoprire quali sono i requisiti di accessibilità previsti per gli hotel, come esercitare il diritto a un soggiorno soddisfacente, come mettersi al riparo da rischi e anche come tutelarsi in caso di inadempienze da parte degli alberghi. L’incontro è gratuito, ma si raccomanda l’iscrizione (mail: uicto@uici.it; tel. 011535567). In alternativa è possibile seguire l’appuntamento tramite la piattaforma Zoom.

Letteratura. Incontro “L’isola che non c’è”, con l’antropologo Massimo CentinI (21 novembre)

Giovedì 21 novembre (dalle ore 16), negli spazi di corso Vittorio Emanuele II 63, si tiene un nuovo incontro con il prof. Massimo Centini, antropologo e docente, ospite sempre gradito della nostra associazione. Nel corso del pomeriggio, il professore racconterà di terre in mezzo al mare, dalla mitologia alla letteratura. Raccomandiamo di iscriversi (uicto@uici.it; 011535567).

Arte. Visita a tre chiese della Diocesi di Alba (24 novembre, iscrizioni entro 19 novembre)

La Diocesi di Alba, i progetti “Città e Cattedrali” e “Chiese a porte aperte”, in collaborazione con il Comitato Cultura della nostra associazione, organizzano una visita accessibile a tre chiese del territorio albese. L’appuntamento è per domenica 24 novembre, con ritrovo alle ore 7.45 davanti alla sede UICI Torino (c.so Vittorio Emanuele II 63).

In bus si raggiungerà Mombarcaro (Cuneo), dove, alle ore 10, è prevista la visita alla cappella di San Rocco (inserita nel progetto “Chiese a porte aperte”). Ci si trasferirà poi a Niella Belbo (Cuneo), alla scoperta della chiesa parrocchiale di San Giorgio, con i suoi affreschi quattrocenteschi.

Dopo il pranzo, a base di prodotti del territorio, presso l’Osteria Nonno Grillo, ci si sposterà a Cortemilia (Cuneo), per esplorare la chiesa della Santissima Trinità, con i suoi antichi affreschi, statue processionali e arredi. Intorno alle 16.45 si ripartirà per Torino. Le visite, guidate dall’architetto Rocco Rolli (associazione Tactile Vision) e da esperti in storia dell’arte, si avvarranno anche di materiali tattili e supporti audio.

La quota di partecipazione, comprensiva del pranzo, è di 25 € a persona (il dettaglio del menù sarà pubblicato a breve sul nostro sito internet). Si prega di saldare la quota, anche tramite bonifico, prima della partenza e di specificare al momento dell’iscrizione se si desidera il menù vegetariano.

Per partecipare è necessario contattare, fino a esaurimento posti, la nostra segreteria (mail: uicto@uici.it; tel. 011535567) entro il 19 novembre. Chi avesse necessità di un accompagnamento può rivolgersi, compatibilmente con le disponibilità dei volontari, alla sezione U.N.I.Vo.C. Torino.

Musica. Concerto coro San Zenone per U.N.I.Vo.C. Torino (30 novembre)

Sabato 30 novembre (ore 20.45), nel teatro San Secondo (via Gioberti 7/A, Torino) la sezione U.N.I.Vo.C. Torino organizza un concerto di musica corale, occasione unica per gustare una serata di armonia e bellezza, ma anche per sostenere l’attività dell’associazione. Sarà protagonista il coro “San Zenone” di Omate Agrate Brianza, un gruppo affiatato e spumeggiante, che, sotto la guida del direttore Antonio Rodà, propone un repertorio vasto, capace di spaziare dalla tradizione classica al gospel, senza trascurare alcuni grandi successi del nostro tempo. Ingresso a offerta libera. Iscrizioni (fino a esaurimento posti) preferibilmente tramite il modulo on-line, oppure (in caso di difficoltà nella compilazione), contattando telefonicamente U.N.I.Vo.C. Torino, Enza Ammendolia (339 683 60 01). Vi aspettiamo!

Cinema. Proiezioni accessibili Torino Film Festival (dal 23 novembre, iscrizioni entro il 16 novembre)

Il Torino Film Festival, rassegna cinematografica di rilievo internazionale, rinnova la sua collaborazione con l’associazione +Cultura Accessibile per il coinvolgimento del pubblico con disabilità. E se lavorare sui film in concorso sarebbe molto complesso (sia per ragioni di tempo, sia perché si rischierebbe di privilegiare alcune pellicole, a discapito di altre), si è scelto di rendere accessibili alcune opere della rassegna omaggio, quest’anno dedicata a un’icona del cinema americano, Marlon Brando, nel centenario della nascita. Tre capolavori, che hanno segnato la carriera del grande interprete, proposti in versione restaurata e in lingua originale (ma con dialoghi e audiodescrizione in italiano, fruibili tramite l’app gratuita EarCatch) saranno proiettati al Cinema Massimo (via Verdi 18), sala 3.

Di seguito titoli, giorni e orari. “Un tram che si chiama desiderio”, sabato 23 novembre (ore 16.30) e martedì 26 novembre (ore 12.30); “Fronte del porto”, domenica 24 novembre (ore 16) e mercoledì 27 novembre (ore 12.30); “Il padrino”, lunedì 25 novembre (ore 17) e giovedì 28 novembre (ore 12.30).

Per le persone con disabilità sono disponibili ingressi omaggio, che possono essere richiesti via mail (daniela.trunfio@fastwebnet.it) entro il 19 novembre, indicando giorni e orari delle proiezioni cui si desidera assistere. Approfittiamo di questa preziosa opportunità!

Teatro. Spettacolo accessibile “Il Giardino dei Ciliegi” (tour tattile 29 novembre)

Prosegue la rassegna di spettacoli accessibili proposti dal Teatro Stabile di Torino. Dal 26 novembre al 1 dicembre, le recite dell’opera “Il giardino dei ciliegi”, capolavoro di Anton Cechov, in scena al teatro Carignano con la regia di Leonardo Lidi, prevedono diversi accorgimenti per le persone con disabilità, tra cui un’audiointroduzione letta a inizio spettacolo e l’audiodescrizione in cuffia delle scene senza dialoghi. Inoltre, venerdì 29 novembre (ore 18), si tiene un tour descrittivo-tattile sul palcoscenico, guidato dalla compagnia teatrale. Per il successivo spettacolo (come per le altre recite accessibili), le persone con disabilità hanno diritto a un biglietto a prezzo ridotto, mentre per gli eventuali accompagnatori è previsto l’ingresso gratuito. Per prenotazioni, mail: accessibilita@teatrostabiletorino.it. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito del teatro. Dis-Festival, Cpd Consulta (dal 30 novembre) La Consulta per le Persone in Difficoltà (Cpd) lancia un nuovo progetto culturale: il Dis-Festival, un ciclo di eventi che hanno l’obiettivo di disattivare i pregiudizi e leggere la disabilità in chiave “pop”, usando linguaggi e strumenti capaci di avvicinare un pubblico eterogeneo. Il festival, diffuso in diverse sedi cittadine, si svolge dal 30 novembre all’8 dicembre (periodo che include anche la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità). Il primo appuntamento, sabato 30 novembre (dalle ore 10) alle Ogr (Corso Castelfidardo 22), è un talk a più voci. Tra gli ospiti, l’attrice Lella Costa e tante altre persone che hanno scelto di non lasciarsi incatenare dai pregiudizi. L’ingresso è libero, ma è necessario iscriversi on-line. Maggiori informazioni e calendario completo degli eventi sono disponibili sul sito della Consulta.

𝐌’𝐀𝐩𝐩, 𝐬𝐢 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞: 𝐚𝐥 𝐯𝐢𝐚 𝐢𝐥 𝐭𝐫𝐚𝐬𝐩𝐨𝐫𝐭𝐨 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐭𝐚𝐫𝐠𝐚𝐭𝐨 𝐔𝐢𝐜𝐢

Viaggio inaugurale per la vettura acquistata nell’ambito del progetto sostenuto dalla Fondazione Carisap.

“I nostri soci lo chiamano ‘pulmino’, ma per noi è molto di più: è il punto di arrivo e, soprattutto, quello di partenza di un progetto che contribuirà a migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità o non autosufficienti garantendo loro spostamenti e accompagnamento”.

Gigliola Chiappini, presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (Uici) di Ascoli Piceno e Fermo, commenta così il viaggio inaugurale della vettura destinata al trasporto sociale e acquistata nell’ambito del progetto sostenuto dalla Fondazione Carisap con un contributo di 340.000 euro a valere sul bando “Trasporto sociale”: un mezzo dotato di quattro comodi posti, uno davanti, accanto al guidatore, e gli altri dietro, e con il vano posteriore attrezzato per ospitare agevolmente un passeggero in carrozzina.

Il primo viaggio domenica scorsa, a Castignano, è stato fatto coincidere con l’assemblea annuale Uici, un momento sempre molto partecipato e sentito.

La giornata è iniziata con la benedizione della vettura seguita dalla Santa Messa officiata dal parroco don Vincenzo Catani.

Poi l’assemblea dei soci, in cui è stata tracciata la programmazione delle attività e dei nuovi progetti per il 2025. In sala anche il senatore Guido Castelli, il sindaco, Fabio Polini, Massimiliano Brugni vicesindaco e assessore alle politiche sociali del comune di Ascoli Piceno, Andrea Sanguigni assessore alle politiche sociali del comune di San Benedetto del Tronto, Monica Pomili assessore alle politiche sociali del comune di Grottammare e Mirko Giampieri assessore alle politiche sociali del comune di Fermo. In collegamento online, il presidente Uici nazionale, Mario Barbuto, quello regionale, Cristiano Vittori, e la presidente Uici di Pesaro e Urbino, Maria Mencarini.

Al termine della riunione il pranzo sociale e poi dal borgo piceno parte dei passeggeri hanno fatto rientro a casa a bordo del nuovo mezzo.

Una novantina le persone che hanno partecipato alla giornata, tra soci Uici e familiari: due pulmini, un bus turistico dalla provincia di Fermo e diverse autovetture i mezzi impiegati per la sua riuscita. Segno ulteriore di quanto il trasporto sociale sia prezioso per contrastare l’isolamento e favorire la socialità delle persone più fragili.

Il progetto, incentrato sulla mobilità sociale, si chiama “M’APP”, è finanziato dalla Fondazione Carisap per realizzare una ampia e competente rete territoriale che, avvalendosi anche di un’applicazione digitale dedicata, provveda a un servizio di trasporto sociale in favore di oltre 250 beneficiari e coinvolge insieme all’Uici, che ne è capofila, altri otto partner in rete: Eureka cooperativa sociale, Pubblica Assistenza Croce Verde San Benedetto del Tronto, Aipd Associazione italiana Persone Down sez. San Benedetto del Tronto Ascoli Piceno, Croce Verde Pubblica Assistenza di Ascoli Piceno, Amici Disparati Aps, XMano Odv, Aism Aps Associazione Italiana Sclerosi Multipla, Croce Azzurra Odv.

“L’isolamento è tra gli ostacoli più complessi da rimuovere per le persone con fragilità – spiega Margherita Anselmi, responsabile del progetto –, per questo la promozione del trasporto sociale strutturato rappresenta un importante passo verso la loro integrazione: uno strumento in più per prendersi cura di chi da solo non ce la fa”.

Sintesi dei lavori della Direzione Nazionale

Il 14 novembre 2024, alle ore 8:30, si riunisce la Direzione Nazionale, convocata in audioconferenza attraverso la piattaforma zoom.

Partecipano ai lavori per le materie di competenza, il Consigliere nazionale Giovanni Taverna, coordinatore delle attività Patrimoniali e il Presidente dell’Organo di Controllo, Sebastiano Resta.

Per la parte relativa allo stato di cassa e di bilancio previsionale partecipa il consulente Marco Savino.

La Direzione Nazionale approva all’unanimità il verbale della riunione dell’8 ottobre 2024.

Si prende atto della seguente documentazione:

Verbale codice etico del 22 ottobre 2024

Verbale codice etico del 5 novembre 2024

Verbale GdL2 del 16 ottobre 2024

Verbale del GdL5 del 5 novembre 2024

Verbale Comitato Nazionale Centralinisti del 7 ottobre 2024

Verbale Comitato Nazionale Giovani del 2 settembre 2024.

Vengono illustrati il Budget 2025 e la Relazione programmatica 2025 che saranno proposti al prossimo Consiglio Nazionale.

La relazione programmatica schematizzata in punti, per i vari settori in cui agisce l’UICI, è molto equilibrata e non rinuncia a formulare una serie di rivendicazioni per migliorare la qualità della vita dei disabili visivi italiani. Il budget, pur tenendo conto di possibili tagli previsti nella prossima finanziaria, molto rigoroso e attento alle spese muove dal principio di non effettuare nessun taglio alle strutture periferiche dell’Associazione.

Per il conferimento del Premio Braille 2024 si conviene all’unanimità che sia conferito a SwissPort Italia, per il progetto innovativo per l’integrazione lavorativa di persone con disabilità visiva, con particolare attenzione agli ipovedenti, considerati i due inserimenti già effettuati all’aeroporto di Fiumicino e le prospettive future sul territorio nazionale.

È stato assegnato l’incarico per la realizzazione dell’applicativo “Mobile Android Libro Parlato”.

Per gli arredi del Libro Parlato, essendo andata deserta la recente gara, la Direzione Nazionale, in base alle previsioni del regolamento amministrativo-contabile vigente, delibera di procedere all’invito alle ditte per la formulazione di preventivi per attribuire la fornitura in base all’offerta più conveniente.

Per la campagna di Natale 2024 nelle prossime settimane partirà l’invito a donare.

In riferimento al fondo di sostegno per l’Ucraina sono pervenute due proposte dalle sedi di Pesaro e Cuneo e sono accolte all’unanimità.

Vengono illustrati e approvati, all’unanimità, i budget 2025 e relazione programmatica 2025. I resoconti di UICI Basilicata redatti dal Commissario Straordinario Corradetti e dal Vice Commissario Camodeca.

Per l’assetto territoriale, ai sensi dell’art.4, comma 5, dello Statuto sociale la Direzione Nazionale formulerà una proposta specifica da sottoporre al Consiglio nazionale.

In merito alle modifiche al Regolamento Generale la Direzione approva all’unanimità il testo degli articoli e commi da modificare.

Relativamente al Patrimonio sono state esaminate le richieste delle sedi territoriali di Brindisi, Firenze, Gorizia, Imperia, Livorno, Macerata, Modena, Pistoia, Sondrio, Trento.

Relativamente al personale viene discusso il Fringe benefit 2024, inoltre, sono approvati alcuni contratti di collaborazione per l’anno 2025.

Viene accolta la richiesta di contributo di Piacenza per l’organizzazione di un importante evento sportivo per ciechi.

Udite le comunicazioni dei componenti, il Presidente chiude la riunione alle ore 14:15

U.I.C.I. Torino – Essere occhi per chi non vede: un progetto solidale

L’appello dell’U.N.I.Vo.C.: “Richieste in costante aumento. Abbiamo bisogno di nuovi volontari”

Attraversare la strada, andare dal medico, fare la spesa o una passeggiata. Per le persone con disabilità visiva (soprattutto per le più anziane e le più sole) anche azioni quotidiane, cui di solito non si dà molto peso, possono diventare un problema. Ecco perché, da oltre 30 anni, l’U.N.I.Vo.C. (Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi) cammina al fianco di chi vive con una grave minorazione visiva, offrendo aiuto concreto e voci amiche. La sezione di Torino è alla ricerca di nuovi volontari e volontarie, che vogliano unirsi alla squadra e dedicare un po’ del proprio tempo a questo prezioso progetto solidale. Possono bastare poche ore alla settimana per fare la differenza.

«Molte delle persone che aiutiamo hanno bisogno di una mano per ragioni sanitarie, ad esempio per raggiungere ospedali o altri centri di cura. – racconta Enza Ammendolia, presidente U.N.I.Vo.C. Torino – In altri casi, il sostegno può riguardare commissioni e piccoli acquisti». Le necessità pratiche sono importanti, ma non sono le uniche. «Tra i nostri amici ci sono molte persone anziane, che trascorrono la maggior parte del loro tempo da sole. In questi casi, la possibilità di una presenza amica e fidata, con cui fare due passi e due chiacchiere, diventa quanto mai utile e apprezzata». Negli ultimi anni, soprattutto dopo la pandemia, le necessità sono molto aumentate, e i volontari attualmente in servizio, pur se dinamici e motivati, non riescono a rispondere alle richieste in costante crescita. Anche per questo l’associazione lancia un appello: l’arrivo di nuovi volontari e volontarie darebbe alla squadra respiro, energie e slancio. 

 Torino la sede U.N.I.Vo.C. si trova in corso Vittorio Emanuele II 63, negli spazi dell’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti). Infatti, da sempre, le due associazioni lavorano a strettissimo contatto, condividendo impegno e obiettivi. Per informazioni e candidature: univocto@univoc.org

Che cos’è l’U.N.I.Vo.C.

L’U.N.I.Vo.C (Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi) è un’associazione nata ad Assisi nel 1992 e presente su tutto il territorio nazionale con circa 60 sezioni provinciali e 3.500 soci volontari. Non ha fini di lucro, ma persegue, come unico obiettivo, la piena integrazione sociale, culturale e lavorativa delle persone con disabilità visiva. Possono diventare soci i cittadini maggiorenni che facciano domanda di adesione, impegnandosi a condividere obiettivi e finalità dell’associazione e a destinare una parte (anche piccola) del loro tempo libero al volontariato.

U.I.C.I. Mantova – Attività

Si ringrazia di cuore coloro che, attraverso la donazione sul conto corrente di Fondazione Comunità Mantovana, hanno reso concreto l’avviamento del progetto “le nostre chiavi per il futuro”, che potrà così beneficiare di un contributo da parte della stessa Fondazione, di euro 6.600 a favore delle nostre attività. Si ringraziano altrettanto le aziende che hanno scelto e che sceglieranno il nostro “cioccolato personalizzato” quale regalo solidale per il prossimo Natale, già disponibile per tutti in sezione. Per sabato 16 novembre, come da tradizione, è in organizzazione il pranzo che, tra soci e amici, rivolgeremo ai nostri volontari ovvero, coloro che dedicano il loro tempo e/o le loro competenze gratuitamente e con apprezzata disponibilità, a favore della nostra sezione, delle sue tante attività e dei soci nelle loro necessità. Il pranzo si terrà presso il ristorante ACLI “Il punto” sito in Via Solferino, Via S. Martino, 36 difronte alla stazione ferroviaria di Mantova, alle ore 12.30. Alle 15, sempre nello stesso locale, festeggeremo San Martino con la tradizionale castagnata con tombolata a premi e merenda autogestita, a cui chi lo desidera, potrà contribuire possibilmente con prodotti confezionati o acquistati presso esercizi autorizzati. I soci interessati a partecipare al pranzo che verrà offerto ai volontari che riceveranno specifico invito, dovranno segnalarlo quanto prima alla segreteria, entro e non oltre giovedì 14 novembre versando la quota stabilita di euro 30 per persona.

Mercoledì 6 novembre alle ore 14.30, verrà avviato un corso di informatica cofinanziato da Fondazione Comunità Mantovana, per sistema operativo windows della durata di 24 ore; gli interessati sono invitati a farlo presente per ricevere le relative informazioni.

Torna All in rock: i Nomadi in concerto per…tutti – 30 novembre 2024 presso Palaunical

Siamo entusiasti di condividere con voi una notizia che ci riempie il cuore di gioia. Il 30 novembre si svolgerà la seconda edizione di ALL IN ROCK, il concerto in cui è favorito l’accesso di cittadini con disabilità plurime che possono scegliere il proprio posto direttamente in platea. Un concerto integrato come risposta al bisogno e desiderio di una reale integrazione tra i cittadini, in cui ognuno può trovare le condizioni migliori per esprimere se stesso.

Quest’anno, sul palco del Teatro PalaUnical, avremo l’onore di ospitare la gloriosa band dei Nomadi. Un gruppo che ha fatto la storia della musica italiana, famoso per i suoi brani che parlano di libertà, amore e impegno sociale. La loro presenza è un segno della qualità e del prestigio che caratterizzano l’evento e non vediamo l’ora di cantare insieme a loro!

I biglietti per il concerto sono già disponibili su Ticketone. Se siete interessati a partecipare e allargare l’invito ad amici o colleghi, non dimenticate che è possibile acquistare biglietti anche per gruppi superiori alle 10 unità: in questo caso, vi invitiamo a contattarci per mail, per organizzare il tutto al meglio.

Promuovi insieme a noi All In Rock.

Vi aspettiamo numerosi per questa serata di musica e festa. Insieme, facciamo sì che ALL IN ROCK possa brillare ancora di più!

Un cordiale saluto

Il Team di ALL-IN ROCK

Al seguente link trovate, inoltre, il numero della nostra rivista che racconta l’edizione 2023:

https://www.casadelsole.org/file/raccontami-n78_1.pdf

e il video per rivivere l’esperienza della prima edizione:

https://drive.google.com/file/d/1JEXDn9epzoEDIlgWaMOdqiGLEd5nJDdX/view.