Museo Tattile Omero – Natale al Museo Omero

Proposte per le festività natalizie.

Il Museo Tattile Statale Omero durante le festività natalizie è pronto, come sempre, ad accogliere il pubblico per condividere arte, design e cultura.

Per Santo Stefano e per l’Epifania il museo è aperto dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00. Il 1° gennaio 2024 aperto solo dalle 16:00 alle 19:00.

Domenica 7 gennaio ingresso gratuito alla Collezione Design in occasione di #domenicalmuseo, l’iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali.

Per queste festività il Museo Omero propone due esperienze culturali, oltre alla visita degli spazi espositivi.

In Collezione Design, dal 22 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024, le famiglie potranno sperimentare, senza prenotazione, l’attività gratuita “Come suona il design?”. Un modo divertente di ascoltare le voci degli oggetti, scoprire le loro origini, le curiosità legate alla loro creazione e i suoni unici che producono.

Inoltre, il 26 dicembre, il 1° e il 6 gennaio, alle ore 16:30 e 17:30, presso la sala conferenze verrà proiettato lo spettacolo di burattini “Dario e Serena – Parigi e Berlino”, una produzione del Museo Tattile Statale Omero e Teatrino Pellidò. Si tratta di uno spettacolo speciale ideato da Vincenzo Di Maio, ispirato alla vera storia di Aldo Grassini e Daniela Bottegoni e al loro sogno di fondare il Museo Tattile Statale Omero.

Il Museo Omero e tutto lo staff vi augurano Buone Feste, con la promessa di un nuovo anno ricco di esperienze culturali all’insegna, come sempre, dell’accessibilità.

Info

Orario: dal martedì al sabato 16:00 – 19:00; domenica e festivi (26 dicembre, 6 gennaio) 10:00 – 13:00 e 16:00 – 19:00; 1° Gennaio: 16:00 -19:00.Chiuso: lunedì; 24, 25 e 31 Dicembre.

Pubblicato il 18/12/2023.

Museo Tattile Omero – Architettura accessibile: metodi e strumenti

Mercoledì 6 dicembre 2023, dalle 9:00 alle 13:00

Sala Ex Fiera della Pesca, Ancona

Mercoledì 6 dicembre il Museo Omero ospiterà un’importante tappa del progetto europeo Invisible (2022 – 2024), di cui è partner. La mattina, presso la Sala Ex Fiera della Pesca di Ancona, sarà organizzato un incontro aperto a tutte e tutti, per conoscere metodi e strumenti utili ad insegnare alle persone cieche e ipovedenti le arti visive, in particolare l’architettura, in ambito d’istruzione superiore e universitaria. L’incontro è il secondo evento moltiplicatore, volto a divulgare gli obiettivi e a mostrare il lavoro fatto finora dai partner europei del progetto Invisible, che nel pomeriggio e il giorno seguente continueranno a lavorare al Museo Omero.

Programma 6 dicembre

9:00 – 9:30 Accoglienza e registrazione dei partecipanti;

9:30 – 10:00 Saluti Istituzionali;

10:00 – 10:25 Aldo Grassini, Presidente del Museo Omero

La Cultura dell’Accessibilità e l’esperienza del Museo Omero;

10:25 – 10:50 Micaela Antonucci, Università degli Studi di Bologna

In-VisiBLe: uno strumento di formazione inclusivo e innovativo per persone cieche e ipovedenti;

10:50 – 11:15 Greta Sturm e Andrea Sòcrati, Museo Tattile Statale Omero

Linee guida per rendere accessibili l’architettura e le arti visive a persone cieche e ipovedenti;

11:15 – 11:35 Coffee break;

11:35 – 12:00 Ramona Quattrini, Università Politecnica delle Marche; Deborah Licastro, Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Ancona e Pesaro Urbino; Manuela Alessandrini, Museo Tattile Statale Omero

Un progetto inclusivo di educazione al patrimonio per la Chiesa di Santa Maria di Portonovo;

12:00 – 12:25 Katerina Athanasiadou, Centro di Educazione e Riabilitazione per persone non vedenti di Atene

Linee guida per la progettazione e la realizzazione di modellini architettonici 3D per persone cieche e ipovedenti;

12:25 – 12:50 Rosa Coscia, RAI Accessibilità

Comunicazione accessibile “L’esperienza RAI”

La prenotazione è fortemente consigliata, considerati i posti limitati; per prenotare inviare una mail a info@museoomero.it.

La giornata è particolarmente interessante per docenti, formatori, studenti, operatori museali, persone non vedenti e ipovedenti.

Saranno portati in esplorazione anche modellini 3D già realizzati. Per i docenti il Codice Sofia è 89276: il corso è valido ai fini della formazione.

Il progetto

Il progetto europeo Invisible mira a rendere inclusivo l’insegnamento superiore e universitario delle materie relative all’Arte, all’Architettura e al Design. In particolare vuole rendere accessibili i corsi universitari di Storia dell’Architettura attraverso soluzioni tecnologiche innovative e metodi pedagogici interattivi. L’intento è sviluppare strumenti da condividere con attività formative online di Storia dell’Architettura accessibili, un sistema e un database per la creazione di didascalie e una piattaforma web di apprendimento dove sono disponibili strumenti, materiali e corsi accessibili a tutti.

I partner

Il progetto vanta un considerevole numero di partner di provenienza eterogenea, garantendo il contributo di diverse aree di competenza (architettura, realtà virtuale e modellini 3D, TIC, scienze dell’educazione inclusiva) tra cui:

3 Università: Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Università Yeditepe Vakif di Istanbul, Turchia, Akademia Humanistyczno-Ekonomiczna w Łodzi, Polonia;

1 istituto internazionale di ricerca: Information Technologies Institute of Centre for Research and Technology Hellas, Greece;

1 un istituto pubblico per ciechi che è il Centro per l’Educazione e Riabilitazione per i ciechi, Grecia;

1 museo statale: il Museo Tattile Statale Omero di Ancona, Italia;

numerosi partner associati quali il Museo MAXXI di Roma e il Liceo Artistico Edgardo Mannucci di Ancona.

I partner si sono già incontrati durante gli incontri internazionali di progetto nelle loro diverse sedi.

Il primo si è svolto a Bologna nell’aprile 2022, per poi continuare con Istanbul nel settembre 2022, poi a Łódź in Polonia nel marzo 2023 e a Salonicco, in Grecia nel luglio 2023 dove si è svolto il primo evento moltiplicatore dedicato alla divulgazione del progetto.

Pubblicato il 04/12/2023.

Museo Tattile Omero – I guerrieri di Cagli: installazione multimediale e accessibile

Sabato 25 Novembre 2023 alle ore 16:00 sarà inaugurata, presso il Museo Archeologico e della Via Flaminia di Cagli, l’installazione multimediale e accessibile dedicata alla Stipe di Coltona, uno dei ritrovamenti più importanti nel territorio marchigiano.

Si tratta di nove bronzetti, realizzati in stile italico da differenti artigiani nel V secolo avanti Cristo che raffigurano una divinità in assetto da guerra e di tre bronzi di produzione etrusca, databili alle fine del V secolo avanti Cristo.

L’installazione digitale

L’installazione digitale nasce per riportare a Cagli i 12 bronzetti oggi conservati al Museo Archeologico Nazionale delle Marche di Ancona, con l’obiettivo di coinvolgere i giovani nella scoperta e promozione del patrimonio, rendere il museo più accessibile, favorire un dialogo profondo tra museo e comunità locale e approfondire il tema della storia locale.

L’installazione consiste nell’esposizione di fedeli repliche in resina dei 12 bronzetti rinvenuti nella località cagliese di Coltona.

I guerrieri, esplorabili tattilmente da tutti, sono accompagnati da didascalie in italiano e inglese e trascritte in Braille. Un terzo tavolo interattivo è dotato di due pedine colorate a forma di guerriero da muovere in apposite tappe per attivare la narrazione a video della loro storia: dalla scoperta, a fine ‘800, sino ai giorni nostri. Il video è sia italiano che in inglese e sottotitolato.

A completamento del progetto digitale, è stato realizzato anche un virtual tour dedicato alla Via Flaminia, che guida i visitatori alla scoperta dei luoghi legati all’antica strada consolare, rafforzando così il dialogo fra museo, territorio e comunità.

Progetto Erasmus+ NEXT-MUSEUM

L’installazione digitale nasce all’interno del progetto europeo “Erasmus+ NEXT-MUSEUM: stimolare la digitalizzazione nei musei di piccole e medie dimensioni attraverso la valorizzazione del Curatore Digitale” (2022 – 2023).

Il progetto guidato dalla Fondazione Marche Cultura – Musei e Luoghi della Cultura ha visto la collaborazione attiva di quattro nazioni – Italia, Grecia, Croazia e Spagna – in partenariato con l’Università Politecnica delle Marche e ICOM Italia, con la partecipazione del Comune di Cagli e Museo Archeologico e della Via Flaminia di Cagli, Museo Archeologico Nazionale delle Marche e Museo Tattile Statale Omero (Direzione regionale Musei Marche), Comune di Fano, Confcommercio di Pesaro e Urbino – Marche nord.

Il progetto Next-Museum sorge come risposta alla rivoluzione tecnologica che ridefinisce il rapporto tra il mondo e il patrimonio culturale. La digitalizzazione oggi è essenziale per gestire e rendere accessibile il ricco patrimonio culturale, ponendo in primo piano il ruolo del Curatore Digitale, esperto nelle tecnologie avanzate per la gestione museale e la creazione di esperienze coinvolgenti per i visitatori.

L’iniziativa rappresenta un’opportunità senza precedenti per il Museo Archeologico e della Via Flaminia di Cagli, che lo ha portato a collaborare con importanti realtà museali italiane ed europee, unendo competenze nel campo culturale e della digitalizzazione scientifica.

Informazioni L’inaugurazione dell’installazione digitale è prevista a Cagli per il 25 novembre alle ore 16:00 presso la Sala del General Consiglio, Palazzo Pubblico, con l’intervento dei professionisti coinvolti nel progetto. Se le condizioni meteo saranno favorevoli, l’inaugurazione sarà preceduta alle 15:15 da una passeggiata archeologica con partenza dal Ponte Mallio. Il giorno successivo è invece in programma un’attività laboratoriale che coinvolgerà i più giovani nelle avventure dei 12 guerrieri di Cagli. Informazioni: Telefono 0721 78 07 31, email polomuseale@comune.cagli.ps.it

F.A.N.D. Provinciale di Pistoia: Adesione piattaforma CUDE

Autore: Virgilio Moreno Rafanelli

Per semplificare la mobilità delle persone con disabilità su tutto il territorio italiano, il Decreto ministeriale del 5 luglio 2021 ha istituito una banca dati nazionale informatiche per le targhe associate (CUDE).  Grazie a una gestione delle autorizzazioni coordinata su tutto il territorio, chi dovrà spostarsi da un Comune all’altro, non deve più comunicare l’ingresso nelle aree a traffico limitato situate in comuni diversi da quello di riferimento.

Attualmente sul territorio italiano i Comuni che hanno aderito alla piattaforma Cude sono 261 di cui 17 nella Regione Toscana e grazie al contributo ed all’impegno della F.A.N.D. (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone Disabili) provinciale di Pistoia, i comuni del territorio Pistoiese che hanno attivato la procedura sono quattro: Pistoia, Quarrata, Pescia e Montecatini Terme.

Per accedere alla piattaforma, è indispensabile che il richiedente presenti al Comune di residenza che ha emesso il contrassegno e che ha aderito alla piattaforma la richiesta di adesione. L’interessato dovrà compilare un apposito modulo (previsto nel Decreto Ministeriale del 5 luglio 2021) indicando una targa “attiva” e una seconda facoltativa. Poiché la piattaforma gestisce un’unica targa, in caso di utilizzo di quella facoltativa è necessario provvedere alla sua attivazione. Il Comune, dopo aver inserito i dati nella piattaforma, consegnerà al richiedente un Codice Univoco alfanumerico che l’utente potrà utilizzare per accedere alla piattaforma stessa dal portale dell’automobilista e dall’app iPatente.

L’istituzione della piattaforma unica informatica si dimostra un traguardo importantissimo per garantire l’autonomia delle persone con disabilità ed è fondamentale per una sempre maggior efficacia del portale che quanti più Comuni possibile aderiscano, ed è questo l’appello che, come F.A.N.D. vogliamo rivolgere alle amministrazioni comunali della Regione Toscana e della provincia di Pistoia.

U.I.C.I. Sicilia – “Occhio alla Salute”, progetto contro gli incidenti stradali

Lunedì 20 novembre a Palermo conferenza stampa nella sede dell’Assessorato regionale alla Famiglia, che lo finanzia insieme al Ministero per il Lavoro e le Politiche sociali. Presenti l’assessore Nuccia Albano, il presidente nazionale dell’Unione ciechi, Mario Barbuto, Maria Francesca Oliveri e Giorgio Silvestro, presidente e segretario regionale dell’Uici, e l’oftalmologo legale Alberto Cusimano. Poiché il 60% dei disastri sulle strade è correlato a problemi della vista, è indispensabile quella prevenzione che l’Uici porta avanti sul territorio siciliano: nel 2022 quasi 48.000 visite oculistiche, anche con camper attrezzati come quello che sosterà davanti l’Assessorato

Già nel 2012 l’Automobile Club d’Italia aveva lanciato l’allarme: citando alcuni studi scientifici aveva rivelato come sei incidenti su dieci siano causati da problemi alla vista.

Per questo, il Consiglio regionale dell’Unione dei ciechi e degli ipovedenti, lo scorso anno aveva messo a punto “Occhio alla Salute – Prevenzione, screening e analisi delle patologie oculari”, che è stato finanziato dall’Assessorato alla Famiglia della Regione Siciliana, insieme con il Ministero per il Lavoro e le Politiche sociali.

“Lunedì prossimo a Palermo – ha annunciato Maria Francesca Oliveri, presidente del Consiglio regionale dell’Uici – presenteremo nei dettagli questo importante progetto nel corso di un incontro con i giornalisti”.

La conferenza stampa prenderà il via alle 11 proprio nella Sala Bonsignore dell’Assessorato, al 34 di via Trinacria e, dopo i saluti istituzionali dell’assessore regionale alla Famiglia, Nuccia Albano, e l’introduzione di Maria Francesca Oliveri, prenderanno la parola anche Mario Barbuto, presidente nazionale sia dell’Uici sia dell’Agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità, l’oftalmologo legale Alberto Cusimano e il segretario regionale dell’Unione, Giorgio Silvestro.

Il fatto che il 60% dei disastri sulle strade – investimenti, scontri con altri veicoli e contro muri e alberi, persone travolte, ribaltamenti, tamponamenti, uscite di strada – sia correlato a problemi della vista riporta l’attenzione di tutti sul tema della prevenzione delle malattie oculari. Un’autentica missione per l’Uici, che da oltre due decenni la porta avanti sul territorio siciliano: nell’ultimo anno censito, il 2022, si parla di quasi 48.000 visite oculistiche, tra quelle negli ambulatori delle nove sedi provinciali e gli screening con le tre unità mobili, camper dotati di sofisticate apparecchiature diagnostiche.

Una di queste Unità mobili, nella mattinata della conferenza stampa, sosterà nel piazzale antistante l’Assessorato e, con l’oftalmologo Giovanni Acciaro, inaugurerà il ciclo di screening. Un esame consigliato in particolare per i giornalisti e per tutti coloro i quali, come il personale dell’Assessorato, sono costantemente esposti agli effetti negativi degli schermi a luce blu di computer e smartphone, causa di problemi della vista.

Museo Tattile Omero – “Dialoghi differenti”

Quarto appuntamento intorno all’Italia riciclata di Michelangelo Pistoletto con L’associazione 2Hands.

Domenica 19 novembre 2023 ore 17:30.

Ancona, Museo Tattile Statale Omero.

Ingresso libero.

Continuano i “Dialoghi Differenti” organizzati dal Museo Omero attorno all’Italia riciclata, opera di Michelangelo Pistoletto allestita nella nostra sala contemporanea.

L’atipico stivale diventa uno scenario per formulare riflessioni, considerazioni e pensieri in grado di stimolare idee e comportamenti. Un incontro che sarà l’esatto opposto di un convegno: non poche persone che parlano a tante, ma tutte e tutti che parlano e ascoltano.

I primi tre “dialoghi” li abbiamo dedicati ad attività locali che hanno fatto della sostenibilità il fulcro del loro lavoro. Domenica 19 novembre alle ore 17:30 proseguiamo con i volontari di Ancona dell’associazione nazionale 2Hands, che lotta per la tutela ambientale e il decoro urbano del territorio.

Il nome “2hands” richiama la filosofia e l’attività principale dell’associazione: unire le proprie mani per far qualcosa di positivo per l’ambiente, organizzando bonifiche di spiagge, fondali e parchi; ma oltre ai “clean up”, 2hands Ancona porta avanti progetti di riqualificazione di luoghi pubblici e campagne di sensibilizzazione per divulgare pratiche e abitudini giornaliere meno impattanti e più sostenibili.

Anche con questo quarto dialogo il Museo Omero vuole dare il proprio contributo al cambiamento, verso un futuro più eco sostenibile, ricordando il pensiero di Michelangelo Pistoletto: “credo che il futuro nostro sia riprendere tutto ciò che abbiamo abbandonato, scartato nel passato, riconsiderarlo, riportarlo al presente e da questo presente creare il futuro”.

L’evento è realizzato con la collaborazione dei volontari del Servizio Civile Universale.

Info

Domenica 19 novembre ore 17:30.

Ingresso libero.

Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana

Banchina Giovanni da Chio 28, Ancona

www.museoomero.it

Pubblicato il 16/11/2023.

Museo Tattile Statale Omero – Giornata di studio Arte e multisensorialità

Il Museo Tattile Statale Omero, in collaborazione con la Direzione Generale Creatività contemporanea del Ministero della Cultura, organizza una giornata di studi sulla relazione tra arte contemporanea, multisensorialità e inclusione.

Quando e dove

Martedì 28 Novembre dalle 10:00 alle 19:00, in presenza presso la sala conferenze del Museo Omero oppure online sul canale youtube del Museo.

Programma

In via di definizione.

•             10:00 Apertura dei lavori

•             10:10 Fabio De Chirico, Direttore del Servizio Primo Arte e architettura contemporanee della Direzione Generale Creatività Contemporanea e Rigenerazione Urbana

•             10:40 Aldo Grassini, Presidente Museo Tattile Statale Omero

•             11:10 Luigi Gallo, Direttore della Galleria Nazionale delle Marche e della Direzione Regionale Musei delle Marche

•             11.40 Pausa

•             12:00 Paolo Giulierini, Direttore Museo Archeologico Nazionale di Napoli

•             12:30 Angela Vettese, critica e storica dell’arte

•             13:00 Andrea Sòcrati, Responsabile progetti speciali Museo Omero

•             13:30 Pausa pranzo 14:20 Ripresa lavori

•             14:30 Andrea Pinotti, docente di estetica, Università Statale di Milano

•             15:00 Sessione artisti (Giacomo Zaganelli, Fondazione Sciola, Giuliano Vangi)

•             16:30 Sessione musei

•             18:30 Prossimi passi

•             19:00 Conclusione dei lavori

Perché?

Per riflettere su nuovi modelli di gestione dei musei e degli allestimenti e renderli più partecipativi e sostenibili. Modelli che contemplino, in maniera equilibrata e consapevole, il diritto universale alla cultura di ogni cittadino e il dovere della tutela.

Perché valorizzare la multisensorialità dell’opera d’arte consente di arricchire l’esperienza estetica, coinvolgere ed educare i pubblici attraverso la partecipazione attiva, accedere al patrimonio artistico alle persone con disabilità sensoriale.

Come iscriversi

L’iscrizione è obbligatoria su info@museoomero.it ed è previsto il rilascio di un attestato.

Per i docenti il codice del corso su SOFIA è 89275.

Informazioni su cell. e whatsapp al 342 50 60 364 (dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 13:00) o via email info@museoomero.it.

Museo Tattile Statale Omero

Mole Vanvitelliana

Banchina Giovanni da Chio 28, 60121 Ancona

tel. 071.2811935

www.museoomero.it

info@museoomero.it

#MuseoOmero

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Pubblicato il 13/11/2023

Istituto dei Ciechi di Milano – Presentazione del libro “Un dialogo fra accessibilità, design, museo”

Presentazione del libro “Un dialogo fra accessibilità, design, museo” che si terrà il 15 novembre 2023 dalle ore 15.00-17.00 presso la Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano, via Vivaio 7.

L’evento è stato organizzato nell’ambito di Bookcity Milano sul libro open access: Accessibilità museale. Le prospettive per il design della comunicazione, a cura di Dina Riccò, FrancoAngeli, 2023, promosso dalla Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano e dal Corso di Studi in Design della comunicazione (Scuola del Design, Politecnico di Milano).

Un dialogo sul tema dell’accessibilità con la curatrice del libro Dina Riccò (Politecnico di Milano), Franco Lisi (Fondazione Istituto dei ciechi di Milano), Salvatore Zingale (Politecnico di Milano), autori e autrici dei saggi: E. Corradin, F. Cusati (Istituto dei Ciechi di Milano), M.C. Andriello (Rai Accessibilità), L. Carlucci (Università di Granada), F. Fornasari (architetto museologo), S. Cesaretti e S. Ottaviani (Accessiblity Days). Con un contributo di Patricia Monica Ocampo (disability manager).

Inoltre ci sarà l’esposizione ControSenso, una raccolta di traduzioni tattili su opere presenti nei musei milanesi degli studenti del Corso di laurea magistrale in Design della comunicazione (Politecnico di Milano) 2022 e 2023.

Docenti: G.L. Balzerano e D. Riccò. Cultori: A. Barone, A. Gonzalez, G. Martimucci, A. Zamperini.

L’ingresso è libero, ma è gradita l’iscrizione al seguente Form:

https://forms.office.com/e/3XKXHypvwW
https://forms.office.com/e/3XKXHypvwW

Sarà possibile anche collegarsi in streaming (sulla pagina Facebook della “Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano onlus”):

https://www.facebook.com/ciechimilano?locale=it_IT

Tutti gli aggiornamenti si trovano sul sito web di Bookcity Milano, alla pagina dell’evento: https://www.bookcitymilano.it/eventi/2023/un-dialogo-fra-accessibilita-design-museo

Pubblicato il 09/11/2023.

BIC – Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Prof. Giuseppe Valditara: “Biblioteca una realtà meritoria, che soddisfa bisogni da preservare”

Autore: a cura di Pietro Piscitelli

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha fatto visita alla Biblioteca nella giornata del 6 novembre, all’interno di un calendario fitto di impegni istituzionali tra compiti relativi al Dicastero presieduto dallo stesso e dalla delicata agenda sia interna che estera del Governo.

L’attenzione che il Ministro ha riservato nel corso del suo mandato alla tematica della disabilità collegata a quella dell’inclusione scolastica e culturale è testimoniata anche da gesti di questo tipo. Già nello scorso maggio il Ministro aveva tenuto ad essere presente, per esempio, durante l’evento finale di “BLOOM AGAIN – Tutti i sensi hanno colore”, progetto durato 30 mesi con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti a fare da capofila e la nostra Organizzazione coinvolta come uno dei partner.

Ad accogliere ed accompagnare il Prof. Valditara nel corso dell’intera visita è stato Nicola Stilla, Vice Presidente della Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita” – ONLUS, in un viaggio tra il Braille, le macchine per la stampa e alcune curiosità come, ad esempio, il kit messo a punto dalla Fondazione LEGO che permette a bambini e ragazzi di apprendere il sistema Braille in modo divertente e creativo.

“Nel portare il saluto del nostro Presidente Pietro Piscitelli, le porto quello che è il mio e il suo ringraziamento per essere stato qui da noi Ministro – ha affermato il Vice Presidente Stilla -. Siamo veramente contenti della sua presenza qui, perché testimonia un’attenzione da parte di un importante membro delle istituzioni verso i bisogni che noi cerchiamo di soddisfare per i nostri Utenti, per le loro famiglie, per le Scuole e per tanti altri soggetti con i quali interagiamo quotidianamente. Proprio il lavoro quotidiano mi ha portato a conoscere la sua volontà di impegnarsi personalmente in diversi progetti, anche di alto livello istituzionale, che riguardano la disabilità. Ai più questo impegno potrà sembrare scontato, ma non lo è”.

A chiusura della visita il Ministro ha preso la parola, delineando il suo pensiero relativamente a come i bisogni degli studenti con disabilità possano essere soddisfatti dalla Scuola del domani. “Ho delle priorità ben precise a riguardo. Innanzitutto non dobbiamo scordarci mai che il libro è cultura, conoscenza, sapere. Sono rimasto colpito dall’osservare alcune peculiarità del vostro catalogo e del processo di produzione, che culmina appunto con la realizzazione di qualcosa di tangibile al tatto, che dà a tutti noi il piacere di sfogliare fisicamente ciò che stiamo leggendo. Ritengo sia una sensazione che non dobbiamo mai perdere, pur a fronte del testo digitale e delle nuove tecnologie che rappresentano una realtà da affiancare alla lettura tradizionale, senza che quest’ultima vada perduta.

Sulla scuola stiamo procedendo con un lavoro rivolto agli Insegnanti di sostegno, che segue degli obiettivi precisi. I ragazzi che presentano delle disabilità hanno bisogno di un supporto costante e specialistico, due caratteristiche che non sempre riescono a trovare e che mi portano ad effettuare maggiori sforzi affinché gli insegnanti stessi siano in numero maggiore e con competenze realmente utili agli studenti, per i quali rappresentano un punto di riferimento. Da diversi anni il nostro sistema scolastico non è riuscito a garantire, ad esempio, che una stessa persona seguisse per più anni di seguito uno stesso studente, oppure il giusto incontro tra le competenze dell’uno e i bisogni dell’altro. Da qui siamo già partiti per arrivare a una scuola realmente più inclusiva”.

La visita è poi terminata con la consegna di una targa con la quale la Biblioteca ha voluto omaggiare il Ministro della sensibilità dimostrata sul tema in questa ed altre occasioni. A noi non resta che augurare allo stesso e ai suoi collaboratori i migliori auguri di buon lavoro, con la certezza di aver incontrato un’autorità disponibile al dialogo e pronta ad entrare nel merito delle questioni che ci stanno a cuore.

“Siete un’eccellenza”: il ministro Giuseppe Valditara in visita alla Biblioteca Italiana per i Ciechi 

A cura di Barbara Apicella 

“Grazie: è importante il lavoro che voi da anni fate. Il lavoro della biblioteca, della cultura, dell’istruzione ma soprattutto del valore di quella carta che oggi rischia di essere messa da parte dal digitale”. Queste le parole di commiato del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara che lunedì 6 novembre ha visitato la Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita” a Monza. Il Ministro è rimasto stupito del grande lavoro che c’è all’interno della struttura che ha visitato accompagnato da Nicola Stilla, Vice Presidente di questa eccellenza italiana. Durante il tour il ministro Valditara ha visitato l’archivio dove ha sfogliato la Costituzione Italiana in Braille e la stamperia, e ha ricevuto una targa con la scritta anche in Braille.  

Il Ministro visitava la Biblioteca Italiana per i Ciechi di Monza per la prima volta: istituita nel 1928, con sede prima a Genova, successivamente a Milano e infine a Monza in Villa Reale e dal 1996 in via Ferrari. Ogni anno trascrive e stampa (in Braille, a carattere re ingranditi, e in formato digitale) oltre 15mila titoli. Nell’ultimo anno scolastico sono 1.642 gli studenti con disabilità visive che si sono rivolti alla biblioteca monzese per richiedere i libri di testo. Oltre alle tantissime persone cieche e ipovedenti che richiedono, come in una normalissima biblioteca, il prestito di libri che vengono spediti in tutta Italia. Da alcuni anni, inoltre, c’è stata un’impennata di richieste anche di trascrizioni di spartiti in Braille, con il prezioso contributo di musicisti non vedenti che aiutano nella “rielaborazione” dello spartito anche per i ciechi. Una vera e propria macchina della cultura dove sono impiegati 24 lavoratori, e con una stamperia interna che lavora senza sosta.

“La Biblioteca italiana per i Ciechi “Regina Margherita” svolge un’attività meritoria – ha dichiarato Giuseppe Valditara al termine della visita -. Un’attività di raccordo e di contatto anche per le persone con disabilità visiva. Dobbiamo investire nella scuola a servizio della disabilità. È un arricchimento per la comunità, è uno scambio di sensibilità e di crescita per tutti”. Al termine della visita il ministro Valditara ha ribadito l’impegno del Governo in tema di istruzione e di aumento e specializzazione degli insegnati di sostegno. “Il grado di civiltà di una Nazione – ha concluso – si misura nelle capacità di inclusione, arricchimento e investimento sugli insegnanti di sostegno. Il nostro impegno, già avviato, è che diventino punto di riferimento stabile per le famiglie e per gli studenti. Insegnanti che dovrenno sempre più essere specializzati proprio nelle varie forme di fragilità”.

Nicola Stilla è molto grato al ministro Valditara per la sua visita istituzionale nella prestigiosa biblioteca monzese. “Il fatto che un ministro abbia inserito nel suo programma istituzionale proprio una visita nella nostra biblioteca è molto importante. Dimostra reale attenzione nei confronti della disabilità. Spesso chi legifera non conosce ciò che c’è dietro alle difficoltà soprattutto nel percorso scolastico di una persona con disabilità visiva o altre forme di fragilità. Siamo lieti che ci sia interesse e volontà soprattutto nel percorso che riguarda gli insegnanti di sostegno”.

Nicola Stilla insieme al Ministro Giuseppe Valditara

Pubblicato il 07/11/2023.

Stamperia Braille di Catania – iDesign Palermo 2023: spazio all’inclusione di non vedenti ed ipovedenti

Si è appena conclusa a Palermo l’undicesima edizione di iDesign, evento sul design di grande impatto per tutto il sud Italia che dal 2012 richiama numerosi visitatori nel capoluogo siciliano.

Diversi luoghi culturali e luoghi simbolo della città, hanno ospitato una serie di iniziative atte a mettere in evidenza le realtà manifatturiere e creative del territorio per proiettarle in un ambito nazionale ed internazionale. Un sistema di rete – partner, istituzioni, privati, artisti – che la design week siciliana promuove di anno in anno attraverso eventi a tema, mostre, installazioni, incontri con esperti.

Uno dei temi affrontati quest’anno è quello dell’inclusione e dell’accessibilità dell’arte e del design alle persone con disabilità, in particolare quella visiva. Ciò è stato possibile grazie al lavoro congiunto dei curatori e della nostra Stamperia Regionale Braille ETS dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

È nata così, nella cornice di Palazzo Riso, l’installazione Il design come non l’avete mai visto. I deficit visivi come strumenti di comprensione del design

Nel corso della settimana sono stati numerosi i visitatori, tra i quali un nutrito gruppo di non vedenti e ipovedenti della sezione di Palermo dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti con il presidente territoriale Tommaso Di Gesaro. Presente anche il Vice-Presidente della Stamperia, Luigi Di Franco, in rappresentanza del presidente Vincenzo Gueli, fuori sede per motivi istituzionali. Tutti hanno potuto vedere e toccare alcune realizzazioni create dalla Stamperia, quali: il plastico tattile-architettonico del Palazzo dei Normanni, le riproduzioni in rilievo dei mosaici di Piazza Armerina e del “Cesto di frutta” del Caravaggio, diversi pannelli tattili inerenti oggetti di design ed opere di Bansky, ed una copia della Costituzione della Repubblica Italiana realizzata in stampa congiunta Nero-Braille, leggibile sia da non vedenti che da normovedenti.

L’accessibilità fisica al patrimonio è un diritto da parte di qualunque tipo di pubblico che le istituzioni culturali devono assicurare, e le installazioni esposte hanno mirato a sensibilizzare e a favorire la diffusione dei presidi per l’accesso e la fruizione dei luoghi della cultura da parte delle persone con disabilità, nello specifico quella visiva.

Pubblicato il 02/11/2023.