Servizi non richiesti: vittoria di un non vedente a Catania, a cura di Paolo Colombo

Autore: a cura di Paolo Colombo

Il Giudice di Pace di Roma ha riconosciuto il diritto al risarcimento in favore di un utente non vedente che si era trovato con addebiti in bolletta telefonica per 1.000 euro. Il consumatore, mentre pensava di partecipare ad un concorso a premi gratuito, in realtà, a sua insaputa, scaricava suonerie e inviava sms a costi esorbitanti.

Il gestore, infatti, non aveva fornito alcuna informazione sui costi e procedeva agli addebiti per i servizi indesiderati a distanza di molto tempo. L’utente riceveva degli sms (il telefonino trasformava gli sms in messaggi vocali) che lo invitavano a partecipare ad un concorso in cui erano messe in palio delle automobili. Per partecipare era necessario inviare sms a pagamento e rispondere ad un quiz con molte domande facili: per ogni risposta veniva addebitato un costo. Inoltre, partecipando al concorso si acquistavano contenuti digitali (loghi e suonerie), ma non si scaricava la singola suoneria, bensì scattava un abbonamento che prevedeva addebiti dai costi variabili in relazione al tipo di suoneria scelta. La sentenza conferma che il primo diritto negato al consumatore è quello all’informazione. Ed anche in questo caso l’azienda ha cercato di trincerarsi dietro adempimenti formali peraltro infondati e non provati. Denota poi una indiscriminata frenesia alla vendita di servizi aggiuntivi altamente costosi anche di fronte a contraenti doppiamente deboli come in questo caso perché si trattava di una persona non vedente.

a cura di Paolo Colombo (coordinatore del Centro di Documentazione Giuridica)

 

Agave – Percorso sensoriale al buio, Redazionale

Autore: Redazionale

22-23 e 28-29-30 Marzo 2014
Museo Tattile Statale Omero, Ancona

a cura di Fitzcarraldo Teatro

Drammaturgia e regia MARCO FLORIO – con MARCO FLORIO e GAIA VERNASSA
Nei giorni 22, 23, 28, 29, 30 marzo il Museo Tattile Statale Omero di Ancona ospita il percorso sensoriale al buio “Agave” a cura di Fitzcarraldo Teatro. Così Marco Florio, regista e drammaturgo, spiega il progetto: “Agave è un percorso sensoriale dove lo spettatore, dopo essere stato bendato, viene accompagnato all’interno di un labirinto alla ricercascoperta di se stesso, attraversando il disagio, diventando, almeno per il tempo del viaggio, ‘disabile’ e conoscendo così il valore e il significato del buio, del silenzio e della totale assenza di riferimenti spazio-temporali. Solo, con il proprio corpo come unico strumento per procedere, lo spettatore si trova a viaggiare e scoprire; mette alla prova la propria capacità di sapersi affidare all’altro, al diverso, allo sconosciuto; si lascia guidare nella sua ricerca della soluzione.”
A guidare gli spettatori saranno lo stesso Marco Florio e la collaboratrice Gaia Vernassa. L’appuntamento è all’ingresso del Museo Omero con i seguenti orari: sabato 22 ore 16 -19; domenica 23 ore 10 – 13 / 16 -19; venerdì 28 ore 16 -19; sabato 29 ore 16 -19; domenica 30 ore 10 – 13. Ingresso a turni fino alle 18:30.
La durata del percorso varia da persona a persona, ma all’incirca il tempo medio di percorrenza è di 35 minuti. L’ingresso è cadenzato: uno spettatore ogni 3 o 4 minuti. Nel tempo dell’attesa verranno proiettati filmati a ciclo continuo con tematiche affini al tema principale dello spettacolo.
L’ingresso è ad offerta.
Info:
Il Museo Tattile Statale Omero si trova alla Mole Vanvitelliana, Banchina Giovanni da Chio 28, Ancona –
Tel. 071 28 11935

Email: didattica@museoomero.it – Sito: www.museoomero.it

Immigrati: sì ad indennità di accompagnamento anche senza carta di soggiorno, a cura di Paolo Colombo

Autore: Paolo Colombo

La Corte Costituzionale, con la sentenza 15 marzo 2013, n. 40, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 80, comma 19, della Legge 23 dicembre 2000, n. 388 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato – Legge finanziaria 2001) «nella parte in cui subordina al requisito della titolarità della carta di soggiorno la concessione agli stranieri legalmente soggiornanti nel territorio dello Stato della indennità di accompagnamento di cui all’articolo 1 della Legge 11 febbraio 1980, n. 18 (Indennità di accompagnamento agli invalidi civili totalmente inabili) e della pensione di inabilità di cui all’art. 12 della Legge 30 marzo 1971, n. 118 (Conversione in legge del Decreto-legge 30 gennaio 1971, n. 5 e nuove norme in favore di mutilati ed invalidi civili)».

La disposizione come formulata escludeva dal beneficio tutti quegli stranieri che, seppur erano in possesso dei requisiti sanitari necessari, erano, però, presenti in Italia da meno di cinque anni e quindi impossibilitati ad avere il documento di soggiorno richiesto.

Secondo quanto precisato dalla Corte Costituzionale nella sentenza in commento, tale situazione portava ad una discriminazione e disparità di trattamento in ordine ai diritti fondamentali della persona tra cittadini italiani e cittadini stranieri, rappresentando una violazione del diritto alla salute tutelato costituzionalmente.

L’assistenza alle famiglie che abbiano all’interno portatori di handicap grave non può essere rifiutata in ragione della «mera dura del soggiorno».

Si legge, infatti, testualmente, nella decisione in oggetto che … «In ragione delle gravi condizioni di salute dei soggetti di riferimento, portatori di handicap fortemente invalidanti (in uno dei due giudizi a quibus si tratta addirittura di un minore), vengono infatti ad essere coinvolti una serie di valori di essenziale risalto – quali, in particolare, la salvaguardia della salute, le esigenze di solidarietà rispetto a condizioni di elevato disagio sociale, i doveri di assistenza per le famiglie – tutti di rilievo costituzionale in riferimento ai parametri evocati, tra cui spicca l’art. 2 della Costituzione – in base, anche, delle diverse convenzioni internazionali che parimenti li presidiano – e che rendono priva di giustificazione la previsione di un regime restrittivo (ratione temporis, così come ratione census) nei confronti di cittadini extracomunitari, legalmente soggiornanti nel territorio dello Stato da tempo apprezzabile ed in modo non episodico, come nei casi di specie».

La concessione, quindi, agli stranieri extracomunitari, che siano legalmente soggiornanti in Italia, della indennità di accompagnamento nonché della pensione di inabilità, non può essere subordinata al «semplice» requisito della titolarità della carta di soggiorno.

a cura di Paolo Colombo (coordinatore del Centro di Documentazione Giuridica)

Un sarto al Museo, Redazionale

Autore: Redazionale

Arte e Moda con il maestro Nenè Latini

Sabato 8 marzo 2014 ore 16.00

Museo Tattile Statale Omero, Ancona

Sabato 8 marzo, in occasione della Festa della donna, il Museo Omero di Ancona vi invita ad una giornata dedicata alla moda maschile e femminile. Come vestivano le divinità greche? I nobili etruschi e romani? E le dame rinascimentali? Quali tessuti e quali ornamenti usavano per creare i loro abiti? Cercheremo di rispondere alle tante curiosità legate alla moda a partire dai personali modelli del Museo – L’Auriga di Delfi, La Nike di Samotracia, la Dama del Mazzolino, etc. – per arrivare alle proposte sartoriali di oggi. A raccontare come si confeziona un abito oggi, e con che spirito, sarà Nenè Latini, a capo della storica sartoria Latini di Recanati, un maestro del taglio e del cucito, un artigiano che ama il suo mestiere costruito negli anni con passione, un sarto che tra i suoi clienti annovera anche nomi famosi come Diego Della Valle, Luca Cordero di Montezemolo, Tom Cruise, etc. Nenè Latini porterà con sé tessuti da toccare, abiti da uomo e donna da mostrare e tutta la sua esperienza e il suo talento. Informazioni:

INGRESSO LIBERO.

Prenotazione consigliata.

Dove: Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana, Banchina Giovanni da Chio 28, Ancona.

Tel. 071 28 11935

Email: didattica@museoomero.it

Sito: www.museoomero.it

Seminario DARE FORMA, a cura di Roberto Cresti

Autore: a cura di Roberto Cresti

Ultimi giorni per iscriversi al Seminario DARE FORMA – Sei incontri per conoscere la scultura e le arti contemporanee a cura del Prof. ROBERTO CRESTI Scadenza 4 marzo 2014.

Il Museo Omero di Ancona organizza un seminario, a cura del Prof. Roberto Cresti,  docente di storia dell’arte contemporanea alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Macerata, saggista e traduttore. Si tratta di sei incontri che si svolgono i venerdì pomeriggio con orario 15.30 – 18.30 presso la collezione del Museo Omero (sala contemporanea) dal 7 marzo al 6 giugno 2014. L’iscrizione è aperta a tutti. Iscrizione entro il 4 marzo. Numero massimo 30 partecipanti. Quota di partecipazione: 50 euro, gratuito per disabili. Rilascio attestato di partecipazione. Con la collaborazione organizzativa de Le Ossa Editrice – Coordinamento: Fabrizio Baleani

PROGRAMMA 7 MARZO, ore 15.30-18.30 Charles Baudelaire nemico e padre della scultura moderna. August Rodin e Medardo Rosso: l’antico moderno fra XIX e XX secolo.

21 MARZO, ore 15.30-18.30 Umberto Boccioni e Constantin Brancusi: il volume e la linea. Arturo Martini: memorie tattili della terra etrusca.

4 APRILE, ore 15.30-18.30 La linea classica del Novecento italiano: Francesco Messina. Dino Garrone e l’arte in Italia fra gli anni Venti-Trenta .

9 MAGGIO, ore 15.30-18.30 Lucio Fontana: dal purismo allo spazialismo. Inquietudini plastiche: Marino Marini e Pietro Consagra.

23 MAGGIO, ore 15.30-18.30 Lo specchio della tecnica: Arnaldo Pomodoro. Nanni Valentini: il frammento e la totalità nell’epoca atomica.

6 GIUGNO, ore 15.30-18.30 Ritorno alla manualità: Mimmo Paladino Francesco Roviello: la scultura appenninica tra le Marche e la Toscana.

ROBERTO CRESTI Dopo aver insegnato storia dell’arte, estetica, filosofia dell’immagine e didattica dell’arte nelle Accademie di Belle Arti è attualmente Ricercatore e Docente di Storia dell’Arte Contemporanea alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Macerata. Saggista e traduttore, è autore di cataloghi e di altre pubblicazioni nell’ambito dell’estetica, della critica e della storia dell’arte. Ha collaborato a cataloghi e pubblicato numerosi saggi, tra cui “La trasparenza dei Baffi. Marcel Duchamp e la Gioconda” e “Antico Futuro. Metamorfosi di un’avanguardia” per i tipi de Le Ossa Editrice. Ha tradotto I Sonetti di John Keats per i tipi di Garzanti.

MODALITA’ DI ISCRIZIONE Attestato di partecipazione: con almeno 15 ore di frequenza (5 incontri su 6). Per l’iscrizione al corso è necessario far pervenire alla Segreteria Servizi Educativi del Museo la scheda d’iscrizione scaricabile dal sito. La spedizione potrà essere effettuata tramite: e-mail: didattica@museoomero.it fax: 071 28 18 35 8

MODALITA’ DI PAGAMENTO Si può pagare tramite: Versamento sul conto corrente postale intestato a: Comune di Ancona – Museo Tattile Statale Omero Ancona; c/c n° 84747070; oppure Bonifico a Banco Posta – Ufficio Centrale Piazza XXIV Maggio, 60123 Ancona, IBAN IT89L0760102600000084747070; dall’estero IBAN IT 89L0760102600000084747070; Codice BIC/SWIFT BPPIITRRXXX CIN L; Causale (obbligatoria): Iscrizione Seminario DARE FORMA – Museo Omero

NOTE Le adesioni seguiranno un criterio di ammissione riferito all’ordine cronologico di arrivo delle domande d’iscrizione. Non è previsto il rimborso della quota.

INFO Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana Banchina Giovanni da Chio, 28 – 60121 Ancona tel 071 2811935 www.museoomero.it info@museoomero.it

Venezia: Marzo 2014 -Visite guidate per ipovedenti e non vedenti al Museo d’Arte Orientale, a cura di S. Bortolato

Autore: a cura di S. Bortolato

Nella programmazione delle attività del Museo d’Arte Orientale è stata inserita nel mese di marzo una visita guidata dedicata a ipovedenti e non vedenti che ha come tema la musica e gli strumenti musicali giapponesi: Sabato 22 Marzo 2014 ore 15:30 – La musica e gli strumenti del Giappone Edo: esplorazione e ascolto. Visita guidata gratuita per ipovedenti e non vedenti. SOLO SU APPUNTAMENTO tel. 041 5241173 Per motivi organizzativi telefonare entro e non oltre le ore 18:00 del giorno venerdì 21 marzo. A cura di S. Bortolato

Vi aspettiamo!

Museo d’Arte Orientale di Venezia sestiere Santa Croce, 2076 – 30135 Venezia tel. e fax: +39 041 5241173 e-mail: sspsae-ve.orientale@beniculturali.it

A carnevale ogni nota vale! Museo Tattile Statale Omero, Ancona.Domenica 2 marzo 2014 ore 17.00

Autore: Museo Omero

Il Museo Omero di Ancona aspetta le famiglie per festeggiare il Carnevale in compagnia di statue mascherate e musiche dei cartoni animati!

Domenica 2 marzo alle ore 17.00 mamme, papà e bambini saranno coinvolti in un gioco curioso: si parte dal riconoscere celebri melodie classiche e musiche dei cartoni preferiti: indizi utili per trovare le opere mascherate nel più breve tempo possibile. Una vera gara tra famiglie, un pomeriggio per imparare ad ascoltare insieme e riscoprire la letteratura musicale.

Informazioni:

Prenotazione obbligatoria.

Ingresso: 3 euro a persona, esclusi bambini 0 – 4 anni, disabili e accompagnatori. Sconto socio IKEA FAMILY: 2,50 euro a persona.

Dove: Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana, Banchina Giovanni da Chio 28, Ancona.

Tel. 071 28 11935

Email: didattica@museoomero.it

Sito: www.museoomero.it

Caserta:La diversità è una risorsa, non trasformiamola in una mancanza, di Anna Sgueglia

Autore: Anna Sgueglia

Aversa. Non è solo il problema estetico a tener banco dopo la colata di asfalto che a chiazze ha coperto i sanpietrini di via Roma, intervento provvisorio che però non è andato giù agli aversani che, anche ieri, hanno continuato a criticare e sbeffeggiare l’intervento voluto dal sindaco e motivato con ragioni di pubblica sicurezza. Aversa, questo il “j’accuse” di diverse associazioni, non è una città a misura di diversamente abili. Su You Tube è stato caricato un video  #diversamentebello realizzato da Carlo Iavazzo, regista di cortometraggi e di spot commerciali e di sensibilizzazione con musiche di Francesco Andreozzi a cura delle associazioni Lega dei Portatori di handicap di Aversa, Associazione italiana sindrome di Stargardt, Unione nazionale italiana volontari pro ciechi, Unione italiana ciechi ed ipovedenti ed Anes. Protagonisti sono volontari aversani che nel bel video che dura poco più di un minuto raccontano le pecche della città narrata dal punto di vista dei disabili: mancanza di segnali acustici ai semafori, come evidenziato dal non vedente Fabio De Dominicis; barriere architettoniche come le scale che non permettono l’accesso alla biblioteca comunale, come denuncia Carlo Zaccariello; e poi l’inciviltà diffusa di quanti con arroganza continuano a parcheggiare le loro auto nelle strisce gialle destinate ai disabili, come evidenzia Liliana Di Giorgio. Sono questi alcuni dei problemi che una parte della cittadinanza vive quotidianamente. Il 22 febbraio le associazioni hanno promosso una giornata di sensibilizzazione sui problemi dei diversamente abili.

Grazie al patrocinio morale dell’Usp di Caserta saranno coinvolte le scuole della città per il progetto “La diversità è una risorsa, non trasformiamola in una mancanza”. Ai ragazzi, a seconda delle età, saranno letti diversi racconti sulla disabilità. “La favola di Poldina”, storia di una bambina affetta da distrofia muscolare, è indirizzata agli alunni delle scuole elementari, mentre “La storia di Carlo” emiplegico che con difficoltà riesce ad utilizzare la parte sinistra del proprio corpo e che, grazie al suo orecchio assoluto e ad una serie di fortunati incontri ha fatto della musica la sua ragione di vita, sarà letta dagli studenti delle scuole medie e delle superiori. “Questo è il primo step di un percorso iniziato con i membri ed i volontari di alcune associazioni che siedono anche nella Consulta dei disabili – spiega Vincenzo Del Piano dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti – Abbiamo intenzione di portare avanti il progetto di sensibilizzazione anche con altri interventi, come un convegno che era già in programma, ma che abbiamo spostato a data da destinarsi in attesa che si risolvano le vicende che stanno coinvolgendo la giunta, dal momento che abbiamo necessità di avere degli interlocutori politici”.

Per ascoltare e visionare il video clicca qui: http://www.youtube.com/watch?v=umTHcsu3t7k&feature=youtu.be

DARE FORMA – Sei incontri per conoscere la scultura e le arti contemporanee Seminario a cura del prof. Roberto Cresti

Autore: a cura del prof. Roberto Cresti

Il Museo Omero di Ancona organizza un seminario, a cura del Prof. Roberto Cresti,  docente di storia dell’arte contemporanea alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Macerata, saggista e traduttore. Si tratta di sei incontri che si svolgono i venerdì pomeriggio con orario 15.30 – 18.30 presso la collezione del Museo Omero (sala contemporanea) dal 7 marzo al 6 giugno 2014. L’iscrizione è aperta a tutti. Iscrizioni entro il 4 marzo 2014. Numero massimo 30 partecipanti. Quota di partecipazione: 50 euro, gratuito per disabili. Rilascio attestato di partecipazione. Con la collaborazione organizzativa de Le Ossa Editrice – Coordinamento: Fabrizio Baleani

PROGRAMMA

7 MARZO, ore 15.30-18.30 Charles Baudelaire nemico e padre della scultura moderna. August Rodin e Medardo Rosso: l’antico moderno fra XIX e XX secolo.

21 MARZO, ore 15.30-18.30 Umberto Boccioni e Constantin Brancusi: il volume e la linea. Arturo Martini: memorie tattili della terra etrusca.

4 APRILE, ore 15.30-18.30 La linea classica del Novecento italiano: Francesco Messina. Dino Garrone e l’arte in Italia fra gli anni Venti-Trenta .

9 MAGGIO, ore 15.30-18.30 Lucio Fontana: dal purismo allo spazialismo. Inquietudini plastiche: Marino Marini e Pietro Consagra.

23 MAGGIO, ore 15.30-18.30 Lo specchio della tecnica: Arnaldo Pomodoro. Nanni Valentini: il frammento e la totalità nell’epoca atomica.

6 GIUGNO, ore 15.30-18.30 Ritorno alla manualità: Mimmo Paladino Francesco Roviello: la scultura appenninica tra le Marche e la Toscana.

ROBERTO CRESTI Dopo aver insegnato storia dell’arte, estetica, filosofia dell’immagine e didattica dell’arte nelle Accademie di Belle Arti è attualmente Ricercatore e Docente di Storia dell’Arte Contemporanea alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Macerata. Saggista e traduttore, è autore di cataloghi e di altre pubblicazioni nell’ambito dell’estetica, della critica e della storia dell’arte. Ha collaborato a cataloghi e pubblicato numerosi saggi, tra cui “La trasparenza dei Baffi. Marcel Duchamp e la Gioconda” e “Antico Futuro. Metamorfosi di un’avanguardia” per i tipi de Le Ossa Editrice. Ha tradotto I Sonetti di John Keats per i tipi di Garzanti.

MODALITA’ DI ISCRIZIONE Attestato di partecipazione: con almeno 15 ore di frequenza (5 incontri su 6). Per l’iscrizione al corso è necessario far pervenire alla Segreteria Servizi Educativi del Museo la scheda d’iscrizione scaricabile dal sito. La spedizione potrà essere effettuata tramite: e-mail: didattica@museoomero.it fax: 071 28 18 35 8

MODALITA’ DI PAGAMENTO Si può pagare tramite: Versamento sul conto corrente postale intestato a: Comune di Ancona – Museo Tattile Statale Omero Ancona; c/c n° 84747070; oppure Bonifico a Banco Posta – Ufficio Centrale Piazza XXIV Maggio, 60123 Ancona, IBAN IT89L0760102600000084747070; dall’estero IBAN IT 89L0760102600000084747070; Codice BIC/SWIFT BPPIITRRXXX CIN L; Causale (obbligatoria): Iscrizione Seminario DARE FORMA – Museo Omero

NOTE Le adesioni seguiranno un criterio di ammissione riferito all’ordine cronologico di arrivo delle domande d’iscrizione. Non è previsto il rimborso della quota.

INFO Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana Banchina Giovanni da Chio, 28 – 60121 Ancona tel 071 2811935 www.museoomero.it info@museoomero.it

Governo. Il Forum continuerà a dare il suo contributo sulle grandi emergenze sociali, di Anna Monterubbianesi

Autore: Anna Monterubbianesi

Dichiarazione del Portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore

 

Roma 14 febbraio 2014 – In questa fase di Governo particolarmente delicata vogliamo ringraziare il Premier Enrico Letta, oggi al Quirinale per assegnare le sue dimissioni, per l’impegno che ha mostrato in questi dieci mesi da presidente del Consiglio dei Ministri. Nonostante alcune riserve, che abbiamo prontamente segnalato, il Premier Letta ha comunque svolto un buon lavoro per il Paese in un contesto non semplice, marcando un’inversione di tendenza sulle politiche di welfare e di terzo settore e sui fondi destinati alle politiche sociali rispetto al passato. Di questo vogliamo rendergli atto.

 

Le modalità con cui avviene questo cambio alla guida del Governo ci lasciano perplessi, ma ci auguriamo che il nuovo Premier Matteo Renzi, segretario del PD, sappia portare quello slancio necessario al Paese per fare passi avanti e affrontare le riforme di cui c’è urgenza, con la giusta autorevolezza. Sappiamo che non sarà semplice per Matteo Renzi, che avrà bisogno di lavorare con una maggioranza coesa per affrontare importanti sfide, ma abbiamo la speranza che possano aprirsi nuovi scenari e prospettive, per un cambiamento di rotta che ponga, in particolare, attenzione al nostro mondo, e ad una politica economica che sia improntata ad uno sviluppo sostenibile e al benessere dei cittadini.

 

In quanto parte sociale siamo certi di essere in grado di portare un valido contributo al Governo sulle politiche sociali e di sviluppo e diamo sin d’ora la nostra disponibilità a creare un confronto e un dialogo anche in vista delle prossime consultazioni.

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Anna Monterubbianesi

Ufficio stampa e comunicazione

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