Incontrare o cambiare l’altro?
La nostra scelta l’abbiamo fatta. Una scelta difficile, ardua. Abbiamo scelto di correre quel “rischio educativo” che caratterizza l’uomo quando è attento alla libertà dell’altro: abbiamo scelto di incontrarlo questo “altro”.
Incontrarlo e dialogare con lui.
Ma come si fa a parlare con chi non riesce a farlo? Come si fa a dialogare con qualcuno che sembra non capire nulla?
Noi non ne siamo capaci.
“Tu non puoi capire, io sono diverso. Tutto mi sta stretto, tu pure”. Così scrive Giovanni1, persona con Autismo, esprimendo la sua assoluta necessità dell’Altro che a lui sembra così impossibile da incontrare.
Sì, noi non possiamo capire ma certamente una cosa la possiamo fare: amare quello che non capiamo, offrire un rapporto, esserci, senza pretesa di cambiare l’altro ma col desiderio che lui, se vuole, possa decidere di cambiare.
Siamo tutti chiamati ad amare il pensiero dell’altro, anche quando questo non si vede, anche quando arranca per le strade ingarbugliate di codici verbali, in cerca di una via d’uscita da una mente che lo imprigiona.
Amare il pensiero dell’altro, ed amare il corpo che lo contiene, ricercando quell’armonia che sembra perduta: questo è il nostro vero lavoro.
Allora musica, arte, spettacoli, convegni, dibattiti e tecniche non sono un lavoro per intellettuali, ma diventano sentieri, strade, vie maestre, attraverso le quali aiutare un uomo a riuscire finalmente ad esprimersi liberamente.
È la libertà ciò che ci interessa! La libertà è quell’energia che ci porta al destino buono per cui siamo fatti, consapevoli che siamo tutti diversi, pezzi unici, proprio come quei gioielli che l’orafo cesella, delicatamente, nel suo laboratorio, per far splendere ancora di più il volto di una donna.
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Festival Fuori Posto: appuntamento a Wegil il15 Giugno 2018 dalle ore 18.30 alle 21
Il 15 giugno 2018 presso lo spazio Wegil si chiude la quinta edizione di FUORI POSTO. FESTIVAL DI TEATRI AL LIMITE con installazioni multimediali interattive, teatro, danza, realtà virtuale, videoproiezioni, videomapping, mostra fotografica e performance site specific per raccontare storie che fanno la “differenza”.
Storie FUORI POSTO quindi, interpretate da diversi linguaggi artistici, storie che escono dal privato delle mura domestiche e che attraverso l’arte contemporanea si mettono in mostra e raccontano la loro quotidianità nello splendido spazio espositivo Wegil, hub culturale riaperto dalla Regione Lazio e gestito da Laziocrea.
Questa giornata è curata dall’associazione Fuori Contesto, che organizza il festival, in collaborazione con la start up innovativa Hubstract – made for art.
“FUORI POSTO muove gli spettatori e genera un cambiamento, un cambio di prospettiva sulla diversità, sulla disabilità. Ogni storia rappresentata è un’opera d’arte, ogni storia è in mostra utilizzando le nuove tecnologie per coinvolgere lo spettatore in una dimensione differente e traghettarlo dritto al cuore della storia” – dichiara la direttrice artistica Emilia Martinelli.
Il festival è sostenuto dalla Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo e patrocinato dal Municipio Roma I Centro Storico.
“Patrocinare e sostenere questo progetto è stato naturale per il Primo Municipio data la scelta di fondo che caratterizza tutti i nostri progetti – dai centri estivi per i bambini, ai progetti sportivi rivolti anche alle persone con disabilità -. Crediamo che nulla sia “fuori posto” perché non esiste un posto giusto per qualcuno. Ogni esperienza, ogni progetto deve prevedere la possibilità per ognuno di esserne protagonista” dichiara Emiliano Monteverde – Assessore alle politiche sociali del Municipio Roma I Centro.
Dalle 18.30 alle 21 le installazioni presenti saranno visibili allo spettatore come fossero le opere di un museo.
Ad accogliere il pubblico “Romeo e Giulietta”, performance site-specific che danza l’amore, quello che non si può, quello diverso, quello distante e che si guarda con perplessità.
Lungo il percorso, le diverse installazioni ci conducono all’interno di differenti storie.
“Blu” è un’installazione di realtà virtuale che delinea una storia di autismo. Lo spettatore sente con gli occhi e si tuffa nella sua bolla blu.
“Mani” è un video che danza la quotidianità del morbo di Parkinson. La mano tremante rallenta e si ferma sui particolari per cogliere l’anima di una vita intera.
Con “Storie diverse” l’Associazione WSP Photography risponde alla domanda del festival “Io sono fuori tu sei a posto?” attraverso la ricerca fotografica e i lavori di 14 fotografi.
“Nata Viva” è un cortometraggio sulla storia di Zoe, una donna che per i primi 5 minuti della sua vita non ha respirato e che in tono ironico ripercorre la sua battaglia quotidiana per conquistare un posto nel mondo.
“Fuori posto al telefono” è un apparecchio telefonico fisso vintage che coinvolge il pubblico in una conversazione intima con tutte le compagnie, gli artisti e i gruppi che animano questa edizione del festival.
“Col disegno per aria” il pubblico potrà rispondere alla domanda ricorrente di tutto il festival “Io sono fuori tu sei a posto?” giocando a disegnare il proprio essere, sentire, vedere fuori posto, proprio nell’aria.
L’installazione “Vestito Fuori Posto” è un abito realizzato con materiali di uso medico che solitamente stanno sui corpi da curare e che diventano per un giorno vestito da indossare.
A chiudere la giornata, alle ore 20.00, “Terremoto Dentro”. In scena, tra narrazione e videoproiezioni, una donna ci canta il suo papà Vesuvio, il fuoco di lui, la smania di campare, di andare oltre il limiti e di vivere i terremoti della vita come molla per saltare più avanti.
Festival Internazionale delle abilità differenti E venti…di vita – Musicalmente magia
Le città di Carpi, Correggio, Riccione, Pavullo e Bologna ospiteranno E VENTI…DI VITA, la 20a edizione del Festival Internazionale delle Abilità Differenti, organizzato dalla Cooperativa Sociale Nazareno di Carpi (MO).
La proposta per il 2018 comprenderà spettacoli di danza, musica e teatro, laboratori, proiezioni di film, presentazioni di libri, incontri e testimonianze. Si tratta della ventesima edizione della manifestazione dedicata all’eccellenza nella differenza, laddove è possibile incontrare artisti che non si sono arresi o nascosti di fronte al proprio limite, bensì lo hanno conosciuto, accolto e superato, investendo sui propri talenti e perseguendo i propri desideri. La manifestazione dal titolo
E VENTI…DI VITA offre un nutrito palinsesto che prevede spazi dedicati alle arti performative con spettacoli e concorsi di teatro, musica e danza e momenti di approfondimento sul tema della disabilità attraverso la presentazione di libri e film.
MUSICALMENTE MAGIA
Il teatro Comunale di Carpi, giovedì 31 maggio alle ore 21.00 farà da palcoscenico a una serata dedicata all’Illusionismo e alla musica.
Special Guest: Antonio Casanova e Christopher Castellini.
Presenta: Antonio Casanova, illusionista, personaggio televisivo e scrittore italiano
Christopher Castellini, illusionista della mente in grado di rapire e accompagnare lo spettatore nel suo mondo onirico, in un vortice di storie incredibili, di esperimenti impossibili e soprattutto di scelte.
Esecuzioni musicali a cura dell’Orchestra delle Scuole Alberto Pio e dell’Orchestra Scià Scià della Cooperativa Nazareno.
Note, magia, stupore e divertimento in uno spettacolo che appassionerà il pubblico fino all’ultimo minuto.
Info e Prevendita:
Biglietto unico € 5.00
Da Lunedì 23 Aprile 2018 sarà possibile prenotare i biglietti per gli spettacoli nei modi seguenti:
Scrivendo a sonia.verzellesi@nazareno-coopsociale.it
Telefonando al numero 340/1246615 dalle ore 9,00 alle ore 12 da lunedì a sabato.
Sarà possibile ritirare i biglietti presso:
Bistrò53 – Via Bollitora Interna n.130 – 41012 Carpi (MO) nelle seguenti giornate:
Lunedì 7 – 14 – 21 e 28 Maggio dalla ore 17,00 alle ore 19,00
Sabato 19 e 26 Maggio dalle ore 10,00 alle ore 13,00
I biglietti prenotati si potranno ritirare anche presso i Teatri un’ora prima degli spettacoli.
E’ ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATA LA PRENOTAZIONE DEI BIGLIETTI.
NON E’ PREVISTA L’ASSEGNAZIONE DEI POSTI PER NESSUNO SPETTACOLO.
Direzione e organizzazione: Carlotta Sabbatini e Chiara Pescatore
Comunicazione: Maria Elena Smiraglio
Segreteria organizzativa e info: Federica Mandile
+39 059 66 47 74
+39 348 16 13 252
festival@nazareno-coopsociale.it
Festival internazionale delle abilità differenti – E Venti…di vita Ogni tuo respiro
Le città di Carpi, Correggio, Riccione, Pavullo e Bologna ospiteranno E VENTI…DI VITA, la 20a edizione del Festival Internazionale delle Abilità Differenti, organizzato dalla Cooperativa Sociale Nazareno di Carpi (MO).
La proposta per il 2018 comprenderà spettacoli di danza, musica e teatro, laboratori, proiezioni di film, presentazioni di libri, incontri e testimonianze. Si tratta della ventesima edizione della manifestazione dedicata all’eccellenza nella differenza, laddove è possibile incontrare artisti che non si sono arresi o nascosti di fronte al proprio limite, bensì lo hanno conosciuto, accolto e superato, investendo sui propri talenti e perseguendo i propri desideri. La manifestazione dal titolo
E VENTI…DI VITA offre un nutrito palinsesto che prevede spazi dedicati alle arti performative con spettacoli e concorsi di teatro, musica e danza e momenti di approfondimento sul tema della disabilità attraverso la presentazione di libri e film.
OGNI TUO RESPIRO
In data 24 Maggio alle ore 20,30 presso SpaceCity Multisala di Carpi sarà proiettato il film “Ogni tuo respiro” diretto da Andy Serkis, al suo debutto da regista.
Ogni tuo respiro è un film di Andy Serkis che racconta la vera storia di Robin Cavendish che, malgrado la paralisi per via della poliomielite, non rinunciò a vivere in maniera piena la sua vita.
Il film è ispirato alla vera storia di Robin Cavendish ed è stato fortemente voluto proprio dal figlio di Cavendish, Jonathan, diventato produttore cinematografico, che attraverso la pellicola ha voluto rendere omaggio alla memoria del padre e all’enorme coraggio di sua mamma.
Robin Cavendish era un uomo dinamico, curioso e divertente, un instancabile viaggiatore (si occupava della compravendita di tè tra il Kenya e l’Inghilterra) , ed era in procinto di diventare padre quando la poliomielite lo colpì a ventotto anni, nel 1958. Nel giro di poche ore era paralizzato da collo in giù, e le sue funzioni respiratorie erano compromesse al punto di non poter fare a meno di un respiratore artificiale. Per i medici dell’ospedale kenyota in cui era ricoverato, avrebbe potuto sopravvivere in quelle condizioni per forse tre mesi.
Ci sono persone che sono in grado di tollerare bene l’immobilità, la mancanza di autonomia, la noia che consuma. Robin Cavendish non era così, ed ebbe bisogno della sua Diana; invitata da sanitari, familiari e amici a “lasciare andare” il marito e rifarsi una vita, la giovane donna non volle saperne. La vita la voleva trascorrere con Robin, e fu questo amore a dare a lui non solo il coraggio di affrontare le difficoltà, ma anche l’inventiva nella ricerca di soluzioni per potersi garantire la mobilità e alcune funzioni essenziali, e la determinazione a migliorare, oltre alla propria, l’esistenza di migliaia di persone paralizzate dalla polio e da altre affezioni.
Alla proiezione seguirà dibattito con relatore.
Il biglietto ha un costo di 7 euro a persona.
Da Lunedì 23 Aprile 2018 sarà possibile prenotare i biglietti nei modi seguenti:
Scrivendo a sonia.verzellesi@nazareno-coopsociale.it
Telefonando al numero 340/1246615 dalle ore 9,00 alle ore 12 da lunedì a sabato.
Sarà possibile ritirare i biglietti presso:
Bistrò53 – Via Bollitora Interna n.130 – 41012 Carpi (MO) nelle seguenti giornate:
Lunedì 7 – 14 – 21 e 28 Maggio dalla ore 17,00 alle ore 19,00
Sabato 19 e 26 Maggio dalle ore 10,00 alle ore 13,00
I biglietti prenotati si potranno ritirare anche presso il Cinema mezz’ora prima dello spettacolo.
E’ ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATA LA PRENOTAZIONE DEI BIGLIETTI.
NON E’ PREVISTA L’ASSEGNAZIONE DEI POSTI PER NESSUNO SPETTACOLO.
Direzione e organizzazione: Carlotta Sabbatini e Chiara Pescatore
Comunicazione: Maria Elena Smiraglio
Segreteria organizzativa e info: Federica Mandile
+39 059 66 47 74
+39 348 16 13 252
festival@nazareno-coopsociale.it
Istituto Serafico di Assisi – Festa in amicizia
Torna l’appuntamento annuale con la Festa in Amicizia, la rassegna di eventi culturali e sociali che animerà, da venerdì 25 a domenica 27 maggio, la città di San Francesco d’Assisi con tantissime iniziative dedicate al tema “I colori della vita”. Per l’edizione 2018 l’Istituto Serafico vuole farsi portavoce dell’appello di Papa Francesco, ponendo l’attenzione sulla bellezza del Creato e la necessità della cura della casa comune, creando così una grande occasione di relazione che coinvolga tutti, soprattutto i più fragili.
Calendario eventi:
Venerdì 25 Maggio
Teatro Lyrick, Assisi
Ore 21.00: “ColoRadio”
Spettacolo teatrale realizzato dai bambini, dai ragazzi e dagli operatori del Serafico. Ingresso libero
Il laboratorio musicale e teatrale lavora per permettere ai nostri ragazzi di salire su un palco e esprimersi e farsi conoscere. Nello spettacolo di quest’anno, i nostri ragazzi, in missione per conto di Dio, andranno alla scoperta dell’importanza che i colori hanno nel mondo, il tutto sarà raccontato e testimoniato in diretta radio con ospiti e tanti colpi di scena…
Sabato 26 Maggio
Prato della Basilica superiore e via S. Francesco, Assisi
Ore 15.00: “Il Saio di Francesco”
Manifestazione artistica di disegno, pittura e composizione. Ingresso libero
Il saio di San Francesco, prenderà nuova vita, grazie ad un disegno composto da più mani, da più materiali, frutto del contributo di tanti partecipanti. La Festa, simbolicamente, diventerà l’occasione per ridurre le distanze e consolidare le relazioni, a partire da chi vive sulla propria pelle il tema della povertà nelle sue molteplici dimensioni.
Domenica 27 Maggio
Istituto Serafico, Assisi
Ore 13.00: Pranzo in Amicizia
Ore 17.00: Santa Messa
Celebrata da Mons. Domenico Sorrentino, Vescovo della Diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino.
A Cinema senza Barriere il film “C’est la vie – Prendila come viene” di Olivier Nakache e Eric Toledano
La proiezione si terrà il 18 aprile, alle ore 19.30, all’Anteo Palazzo del Cinema
Mercoledì 18 aprile, all’Anteo Palazzo del Cinema di Milano, ore 19:30 (sala Rubino), torna l’appuntamento mensile con Cinema senza Barriere®, la rassegna cinematografica ideata da A.I.A.C.E Milano che consente la visione ai disabili sensoriali (ciechi, ipovedenti e sordi) assieme al normale pubblico, in un’ottica di integrazione e condivisione.
In programma il film C’est la vie – Prendila come viene di Oliver Nakache e Eric Toledano, commedia francese dai registi del grande successo Quasi Amici, e presentata in anteprima alla 12° Festa del Cinema di Roma.
L’esperto wedding planner Max Angély viene incaricato di organizzare il matrimonio di Pierre e Héléna, una coppia borghese e snob, che si terrà nel giardino di un castello rinascimentale. Max dovrà però fare i conti con il suo bizzarro ed eccentrico staff e tra litigi, manie di protagonismo e situazioni grottesche niente andrà come previsto.
Il progetto Cinema senza Barriere®, ideato nel 2005 da A.I.A.C.E Milano per la direzione di Eva Schwarzwald e Romano Fattorossi, ha lo scopo di promuovere concretamente il diritto di chiunque di andare al cinema, non udenti e non vedenti inclusi, godendo appieno di uno spettacolo nella stessa sala con persone normodotate.
Nato grazie alla collaborazione con ENS (Ente Nazionale Sordi Onlus di Milano) e UIC (Unione dei Ciechi e degli Ipovedenti), Cinema senza Barriere® è sostenuto da Fondazione Cariplo e negli anni ha ricevuto il sostegno di: Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Comune di Bari, Città Metropolitana di Milano – Assessorato allo Sviluppo Economico, Formazione e Lavoro attraverso il Piano Emergo, Regione Lombardia, Fondazione Banca del Monte di Lombardia.
Si ringrazia Videa per la cortese collaborazione.
Il calendario completo delle proiezioni è disponibile sul sito www.cinemasenzabarriere.it.
A.I.A.C.E Milano con Cinema senza Barriere® promuove l’utilizzo dei loghi che indicano l’accessibilità alle proiezioni per persone con disabilità della vista e dell’udito.
Soggiorni in Terra Santa
Si informa che il Tour Operator Istituti Religiosi propone un viaggio in Giordania e Gerusalemme dal 16 al 23 giugno 2018.
La quota individuale di partecipazione è di 1.690,00 euro, di cui 300,00 euro di acconto.
La quota comprende:
– Quota di iscrizione;
– Trasporto aereo con voli di linea Roma/Amman e Tel Aviv/Amman/Roma
– Tasse aeroportuali;
– Sistemazione in camera doppia con servizi privati presso hotel di Categoria 4 stelle;
– Trattamento di pensione completa dalla cena del 16 giugno alla prima colazione del 23 giugno 2018;
– Spostamenti in pullman GT riservato, come da programma;
– Ingressi come riportato nel programma;
– Assistenza tecnica per tutta la durata del tour;
– Assistenza di accompagnatori dall’Italia in misura di 1/20 partecipanti;
– Portadocumenti o zainetto;
– Guida di Israele e Giordania;
– Visto di ingresso in Giordania;
– Mance;
– Assicurazione medico-bagaglio;
La quota non comprende:
bevande, extra e quanto non specificato ne “la quota comprende”
Supplementi:
Camera Singola 420,00 euro.
Prenotazioni entro il 20 Aprile.
Sarà possibile richiedere ad un costo aggiuntivo un accompagnatore ogni due persone.
Per prenotazioni e informazioni contattare Istituti Religiosi al tel. 0699330123 o 0696527888.
Programma
Giordania e Gerusalemme 16 – 23 giugno 2018
Programma di massima
Sabato, 16 giugno 2018 – ROMA – AMMAN
Partenza da Roma con volo di linea per Amman. Arrivo e incontro con la guida locale e visita panoramica
della città. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
Domenica, 17 giugno 2018 – AMMAN – JERASH – AMMAN
Prima colazione. Al mattino escursione a Jerash, conosciuta anche come la Pompei del Medioriente,
splendida testimonianza della grandezza dell’opera di urbanizzazione romana nelle provincie dell’impero in
Medio Oriente. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio rientro ad Amman per la visita cittadella romana, Museo
archeologico e Teatro Romano. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
Lunedì, 18 giugno 2018 – AMMAN – BETANIA – MADABA – MAR MORTO – PETRA
Prima colazione. Al mattino partenza per Betania, luogo del Battesimo di Gesù. Proseguimento per Madaba,
capitale dei mosaici bizantini. Pranzo in ristorante sul Mar Morto. Tempo a disposizione per un bagno. Nel
pomeriggio attraverso la “strada dei Re” arrivo a Petra. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento
Martedì 19 giugno 2018 – PETRA – WADI RUM – AQABA – EILAT
Prima colazione. Mattina dedicata alla visita di Petra, culla della civiltà nabatea, completamente scavata nella
roccia rosa e considerata una delle sette meraviglie del mondo. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio escursione
in Jeep lungo il Wadi Rum, caratteristico deserto giordano, scenario di molti film famosi. Partenza per Aqaba e
passaggio di frontiera giordano-israeliana. Arrivo ad Eilat. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
Mercoledì, 20 giugno 2018 – EILAT – MASADA – BETLEMME – GERUSALEMME
Prima colazione. Al mattino escursione a Masada, antica fortezza romana. Partenza per Gerico e pranzo in
ristorante. Nel pomeriggio trasferimento a Gerusalemme con sosta a Betlemme per la visita alla Basilica della
Natività. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
Giovedì, 21 giugno 2018 – GERUSALEMME
Pensione completa. Al mattino visita allo Yad Vashem, il Museo storico dell’Olocausto. Nel pomeriggio
visita ai luoghi simbolo delle tre religioni monoteiste: Spianata del Tempio (Islam), Muro del Pianto
(Ebraismo) e Basilica del Santo Sepolcro (Cristianesimo).
.
Venerdì, 22 giugno 2018 – GERUSALEMME
Pensione completa. Al mattino visita al Monte degli Ulivi: Ascensione, Basilica del Pater Noster e del Dominus
Flevit, Orto degli Ulivi, Getsemani, Basilica dell’Agonia e Tomba di Maria. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio Via
Crucis per le vie della città vecchia con ingresso alla Basilica del Santo Sepolcro. Visita della Basilica della
Resurrezione, con il Golgota e l’edicola del Santo Sepolcro Celebrazione Eucaristica conclusiva.
.
Sabato, 23 giugno 2018 – GERUSALEMME – ROMA
Prima colazione. Trasferimento all’aeroporto di Tel Aviv e partenza con volo di linea per Roma (via Amman).
Beni Culturali – Centro Diego Fabbri: 4 marzo, prossimo spettacolo audiodescritto
Si segnala il prossimo appuntamento di Teatro No Limits, le audiodescrizioni di spettacoli teatrali realizzate dal Centro Diego Fabbri di Forlì.
Domenica 4 Marzo
presso Teatro Diego Fabbri di Forlì, ore 16.00
Il giuramento
di Claudio Fava
regia di Ninni Bruschetta
Le teste si possono tagliare o contare. Il regime fascista, nelle università italiane, scelse entrambe le soluzioni. Di teste ne contò 1238. Dodici furono quelle che tagliò. Eroi per caso di un’Italia civile a cui era rimasta solo quell’estrema risorsa di dignità: il diritto ad un rifiuto. Accadeva il 13 novembre 1931.
Il testo teatrale racconta di uno di loro: Mario Carrara, medico legale in un tempo ancora abituato a censire gli uomini e le anime con l’algida geometria di Cesare Lombroso: fronte, ossa, sguardo, fiato, pelle… Attorno a lui corre l’Italietta conformista dei primi anni del fascio.
Nella propria storia raccoglie i pensieri e i gesti di tutti, l’incapacità della menzogna, il rigore illuminista del sapere, la noia per liturgie del fascismo. Ma anche l’intuizione sul destino del Paese, sul modo in cui furbizie e conformismi avrebbero trasformato l’Italia di quegli anni in una terra senza libertà e senza decenza.
Ingresso omaggio non vedenti e ipovedenti
Ingresso ridotto accompagnatori
Importante:
Per predisporre il servizio di audiodescrizione è necessario sapere in anticipo il numero dei partecipanti all’iniziativa.
Per questo motivo vi invitiamo a prenotare al più presto il vostro posto con audiodescrizione, almeno 48 ore prima della data di spettacolo.
Questo ci darà modo di poter organizzare il tutto nel migliore dei modi.
Grazie!
Nel caso non vi fossero prenotazioni il servizio di audiodescrizione non verrà realizzato.
Info – Prenotazioni
Centro Diego Fabbri
TEL 0543/30244
E-MAIL: info@centrodiegofabbri.it
SITO: www.centrodiegofabbri.it
Beni Culturali – 3 marzo: Inaugurazione mostra “Il mondo ci chiama – Carlo Urbani e la sua missione”
3 marzo – 2 aprile 2018
Museo Tattile Statale Omero, Ancona
Il Museo Tattile Statale Omero e l’AICU – Associazione Italiana Carlo Urbani Onlus
vi invitano all’inaugurazione della mostra “IL MONDO CI CHIAMA Carlo Urbani e la sua missione”
sabato 3 marzo alle ore 17
Saluti delle autorità:
Aldo Grassini, Presidente Museo Tattile Statale Omero
Francesco Vintrici, Associazione Italiana Carlo Urbani Onlus
Sauro Longhi, Rettore Università Politecnica delle Marche
Gianni Genga, direttore generale Inrca
Riccardo Grifoni, collega di Carlo Urbani in Medici senza frontiere
Mostra fotografica e documentaria a cura dell’Associazione Italiana Carlo Urbani Onlus dedicata al medico di Castelplanio in occasione del 15° anniversario della sua morte (29 marzo 2003).
Un itinerario visivo e tattile tra istantanee scattate dallo stesso Urbani e oggetti di famiglia che ricostruiscono l’avventura umana e scientifica di una straordinaria figura di scienziato e di filantropo, che nel 1999, come presidente di Medici Senza Frontiere, ritirò a Oslo il Premio Nobel per la pace.
Numerose le iniziative in programma fra cui visite guidate dai figli e dalla moglie il 9, 11, 24, 25 marzo alle ore 17.
Con il patrocinio di: Regione Marche, Consiglio Regionale – Assemblea legislativa delle Marche, Comune Ancona, Comune Castelplanio.
In collaborazione con: Università per la pace, Università Politecnica delle Marche, Mobitaly Cucine, Associazione per il Museo Tattile Statale Omero ONLUS, La Mole Ancona, Opera Società Cooperativa, Servizio Civile Nazionale.
INFO
Ingresso libero.
Orario: dal martedì al sabato ore 16-19; domenica e festivi 10-13 e 16-19.
Aperture straordinarie per gruppi e scuole.
Visite guidate su prenotazione: didattica@museoomero.it
Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana
Banchina Giovanni da Chio 28, Ancona
tel. 0712811935
www.museoomero.it
www.aicu.it
#museoomero (Facebook)
Beni Culturali – “Tre obiettivi per la cultura”: un manifesto per richiedere l’impegno a favore della cultura ai prossimi membri del Parlamento Italiano, di Francesco Fratta
Fondazione Fitzcarraldo ha promosso e contribuito alla redazione – insieme ad altre organizzazioni e associazioni culturali indipendenti – del manifesto “Tre obiettivi per la cultura”, per richiedere ai candidati di tutti gli schieramenti delle elezioni politiche, un impegno a sostenere, nella prossima legislatura, un incremento della quota di bilancio pubblico nazionale dedicata alla Cultura fino a raggiungere dall’attuale 0,3% lo 0,6% nel triennio 2018-2020.
Al manifesto hanno già aderito molti parlamentari di diversi partiti e schieramenti, nonchè numerose associazioni culturali e del mondo della disabilità, tra cui la nostra Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, poichè il manifesto in oggetto contempla anche una presa di impegno a favore dell’accessibilità dei beni culturali.
Per leggere il testo del manifesto e vedere l’elenco completo dei sottoscrittori – sia candidati, sia associazioni, sia singole personalità interessate alla promozione e alla diffusione della cultura, basterà digitare nel motore di ricerca CAE in italia manifesto “tre obiettivi per la cultura”, o anche solo parte di questa stringa.
Per chi volesse dare la propria adesione a livello individuale, inviare una mail a:
caeinitalia@gmail.com
Francesco Fratta
Coordinatore Commissione “Beni culturali e servizi librari”