Quindicesima edizione torneo scopone scientifico – Fase finale – Monza 8/9/10  Dicembre 2017

La finale della quindicesima edizione del torneo nazionale di Scopone scientifico si terrà a Monza Helios Hotel, Viale Elvezia 4,  dall’8  al 10  dicembre  2017.
Alle finali nazionali parteciperanno le coppie prime classificate nelle gare regionali e la coppia vincitrice della quattordicesima edizione composta da Danilo Vanoni e Maurizio Viganò  per la regione Lombardia, che di fatto, come da regolamento, ospita la finale del 2017.
L’organizzazione delle finali  del Torneo è affidata al Coordinatore della Commissione dello Sport, Tempo libero e Turismo sociale Hubert Perfler, coadiuvato dal componente della stessa, Giuseppe Pinto.  I finalisti, elencati in calce, e già contattati per le vie brevi per quanto concerne la sistemazione logistica,
dovranno essere presenti all’illustrazione del regolamento di gara, fissata per le ore 15,00 di venerdì 8 dicembre c.a.
Si rammenta che le spese di viaggio dei finalisti e dei loro accompagnatori (uno per ogni finalista non vedente) sono a carico delle strutture regionali di appartenenza, mentre il soggiorno , dal pranzo dell’8 all’eventuale  pranzo del 10 dicembre, sarà a carico della Presidenza Nazionale. Le sedi in indirizzo, ognuna per le proprie competenze, sono invitate ad inviare, per assicurare la buona riuscita della manifestazione, entro il 25 novembre c.a. eventuali esigenze di soggiorno dei partecipanti al Sig. Milvio Caputo, segretario della Commissione al seguente indirizzo e-mail: amministrazione.cnt@uiciechi.it, indicando: il nominativo del partecipante, dell’accompagnatore,  e l’orario di arrivo e di partenza.
Le finali saranno disputate secondo il regolamento in allegato, al quale i finalisti dovranno attenersi, senza riserve.
Chiarimenti sulle regole di gioco potranno essere richiesti al Sig. Hubert Perfler (hubert_perfler@alice.it  / 348 642 3872) o a Pinto Giuseppe (pintogiuseppe1957@gmail.com  / 334 668 9311). Alle coppie prima, seconda e terza classificata verrà assegnata in premio una coppa. Alla coppia campione, e alla Struttura Regionale di cui essa è espressione, sarà conferito l’onore di ospitare, ovviamente, senza aggravi di spese, le finali della sedicesima edizione del Torneo. Non mancheremo, ovviamente di dare notizia dello svolgimento delle Finali e dell’esito della finalissima.
Per ulteriori informazioni e chiarimenti preghiamo di far riferimento al Sig. Caputo raggiungibile al n. 06/69988501 e all’indirizzo e-mail amministrazione.cnt@uiciechi.it.

 

Profumo di Sicilia al teatro Cyrano

Una ventata di sicilianità arriva a Roma: al Teatro Cyrano saranno la voce, il volto e la passione del Maestro Salvo Saitta a dar vita dal 16 al 19 novembre allo scrivano Ciampa, protagonista de “Il berretto a sonagli” di Luigi Pirandello, commedia scritta nel 1916 ma quanto mai attuale.

Nata dalla folle genialità dello autore siciliano, a quasi cento anni di distanza dalla sua prima stesura, “A birritta cu’ i ciancianeddi” (titolo della prima versione) racconta le vicende di un presunto tradimento, similarmente a quanto al giorno d’oggi accade all’interno delle moderne produzioni televisive.

Un precursore dei tempi Pirandello, capace di sdoganare temi come l’emancipazione femminile attraverso una commedia che, interpretata per la prima volta da Angelo Musco, racchiude in sé tutto il sapore della sicilianità d’un tempo. Per questo il Teatro Cyrano ha deciso di affidare la sua rappresentazione a “Il Teatro dei Saitta”, compagnia catanese che dal 1967 entusiasma il pubblico della propria terra con i classici del teatro italiano: dalle traduzioni dei testi veneziani di Goldoni in lingua siciliana, alle trasposizioni teatrali delle produzioni cinematografiche italiane ed internazionali, fino appunto alle opere dei grandi drammaturghi siciliani come Pirandello e Martoglio. «Nel nostro repertorio abbiamo tanta varietà- esordisce Eduardo Saitta, 38enne regista della pièce- è giusto offrire al pubblico sempre qualcosa di nuovo e di diverso. Il nostro fiore all’occhiello però rimane Pirandello, un autore del quale sia io che mio padre siamo innamorati».

Fondata dal Maestro Salvo, “il teatro dei Saitta” è oggi una realtà guidata oltre che dall’esperienza di Saitta senior, 72enne attore con 55 anni di carriera alle spalle, anche dalla passione del giovane figlio Eduardo, il quale nonostante l’età può già vantare 25 anni d’esperienza.

«Ad undici anni ho avuto la fortuna di lavorare con Lamberto Puggelli interpretando Dorò ne “La nuova colonia” – continua Eduardo- Non immaginavo, nonostante mio padre faccia questo mestiere, di poter diventare un attore. Ed invece adesso il teatro è la mia vita. Ho la fortuna di avere accanto un Maestro come mi padre, fonte inesauribile di insegnamento e saggezza che passo dopo passo mi sta donando tutto il suo sapere». A più di quart’anni dalla prima edizione, Eduardo Saitta decide così di riprendere in mano il testo pirandelliano e riproporlo in una versione che ha già illuminato i più bei palcoscenici di Sicilia.
TEATRO CYRANO – VIA S. MARIA MEDIATRICE N.22, ROMA (INFO: 3481012415)
CALENDARIO REPLICHE
16 novembre ore 21
17 novembre ore 21
18 novembre ore 21
19 novembre ore 21

Salvo Saitta in
IL BERRETTO A SONAGLI di Luigi Pirandello
CAST: Katy Saitta, Aldo Mangiù, Eduardo Saitta, Eleonora Musumeci,
Lucia Mangion, Viviana Toscano, Angela Stallone. Disegno luci e regia: Eduardo Saitta

Scene e costumi: T.D.S. VIDEO PROMOZIONALE https://www.youtube.com/watch?v=3JNnLmNgWl0

U. S.

Federica Susini
tel. 389 0993980

una scena della commedia

Braillando insieme tra le migliori buone prassi nazionali di “alternanza”, di Gianluca Rapisarda

Autore: Gianluca Rapisarda

 

L’alternanza scuola-lavoro (asl), resa generalizzata dall’art 1 comma 33 della Buona Scuola, rischia di diventare una “patata bollente” per le nostre istituzioni scolastiche di II°, se non adeguatamente affrontata.
C’è infatti una montagna di cose da fare, soprattutto se le si vuol fare bene.
Sulle scuole italiane, tra l’altro, stanno piovendo innumerevoli proposte di servizi, non sempre all’altezza e spesso di modesta entità.
Pertanto, occorre adottare soluzioni efficaci, di comprovata competenza ed all’insegna dell’innovatività, al fine di promuovere risultati di qualità in tutti gli alunni.
A tal proposito, come ampiamente già documentato dal nostro Giornale, ricordiamo ai nostri lettori la significativa esperienza denominata “Braillando insieme”, che è stata realizzata nel corso del passato anno scolastico, presso il Liceo scientifico “Galileo Galilei” di Catania e che, il prossimo 15 novembre in occasione della giornata nazionale “Alternanza scuola-lavoro nei licei: Impresa possibile”, sarà premiata dal Sottosegretario al Miur Gabriele Toccafondi presso la sede del Ministero in Viale Trastevere, come una delle migliori “buone prassi” di asl delle scuole secondarie italiane.
Tale iniziativa, proprio grazie al metodo di lettura e scrittura Braille, ha impegnato gli studenti dell’attuale V H della scuola etnea in un progetto realmente inclusivo di alternanza scuola-lavoro, presso il locale Polo Tattile Multimediale “Stamperia Regionale Braille”.
Sfruttando al meglio il “nuovo” Piano di formazione obbligatorio, Gabriella Chisari, dirigente scolastica del Galileo Galilei di Catania, ha deciso di scommettere proprio sulla promozione dell’inclusione degli studenti con BES (Bisogni Educativi Speciali) e DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento), individuandola tra le priorità strategiche da fare acquisire ai docenti del proprio liceo, mediante apposite iniziative formative.
Al riguardo, il Collegio Docenti dell’istituto etneo ha ritenuto opportunamente che anche la nuova pratica dell’alternanza scuola-lavoro, introdotta nel sistema formativo ed educativo dalla Legge 107/15, potesse davvero aiutare il Galilei a raggiungere il nobile scopo di promuovere un modello di scuola più inclusiva e di qualità.
Braillando insieme ha preso avvio alla fine del mese di novembre del 2016 e si è concluso il 26 maggio 2017, con il Liceo Galilei che insieme agli “amici” del Polo Tattile di Catania, del quale si ringrazia in particolare il Direttore generale Pino Nobile ed il Presidente Nino Novello, ha sortito la realizzazione da parte dei 25 alunni della VH una mappa tattile della scuola e la produzione in Braille, in Large-Print (a caratteri ingranditi) e in formato digitale alcuni capitoli tratti da diverse opere di Galileo Galilei.
Di qui, per dare un carattere “strutturale” al progetto, l’idea di chi scrive, in qualità di Tutor del progetto, di coinvolgere, anche per il corrente anno scolastico, una nuova classe del Liceo catanese che, in alternanza presso la Stamperia Regionale Braille e il suo Polo Tattile Multimediale, trascodificherà in nero-braille (alfabeto convenzionale più Braille), per la prima volta nel mondo, la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, per farla girare in tutte le scuole italiane, e in seguito anche di farne arrivare una copia in inglese al Palazzo dell’ONU.
L’auspicio è che il Miur sposi tale edizione altamente “inclusiva” della Convenzione ONU, facendola diventare il “manifesto” della scuola italiana contro tutte le barriere e discriminazioni e per i diritti umani.

I risultati del Torneo Nazionale Individuale di Showdown di Tito

Si è disputato nel week-end, a Tito (Potenza), il Torneo Nazionale Individuale di showdown.
I nostri soci hanno ottenuto i seguenti piazzamenti:
Parteciperanno alla manifestazione i nostri soci

Sonia Tranchina (sesta)
Giovanni Giglio (settimo)
Giuseppe Cesena (quindicesimo)

Fabrizio Palumbo (venticinquesimo)
Gruppo Sportivo Dilettantistico Non Vedenti Milano ONLUS
Via Vivaio, 7
20122 Milano
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Avviso di selezione Anci Veneto per la selezione di un dipendente a tempo pieno e determinato a supporto delle attività dell’Ufficio regionale Servizio Civile

Anci Veneto, a seguito di quanto previsto dalla D.G.R.V. n. 369 del 31 marzo 2015, indice la selezione per titoli e colloquio per l’assunzione a tempo determinato per 8 mesi, causa sostituzione, di n. 1 unità di personale area amministrativa, con contratto di lavoro subordinato e con orario di lavoro a tempo pieno, articolato su cinque giorni con due rientri pomeridiani. Il lavoratore presterà servizio presso la sede dell’Ufficio Servizio Civile della Regione del Veneto (Venezia) a partire dal 1° dicembre 2017. Il bando di selezione, contenente le informazioni sui requisiti di ammissione e le modalità di espletamento della procedura, nonché la modulistica per la compilazione della domanda di partecipazione, sono disponibili alla pagina dedicata sul sito Anci Veneto che si invita a visitare http://www.anciveneto.org/index.php/notizie/13985-bando-diselezione-n-1-unita-di-personale-area-amministrativa-per-servizio-presso-la-sede-dell-unita-organizzativa-famigliaminori-giovani-e-servizio-civile-della-regione-del-veneto-venezia.html La domanda di ammissione alla procedura comparativa dovrà pervenire ad Anci Veneto entro e non oltre le ore 14:00 del giorno 23 novembre 2017 attraverso una delle seguenti modalità: – a mezzo posta (raccomandata A/R) o corriere, al seguente indirizzo: Anci Veneto – Via Cesarotti, 17 35030 Selvazzano Dentro (PD) – a mano, dalle 9:00 alle 13:00 dal lunedì al venerdì, presso la sede di Anci Veneto sopra menzionato; – a mezzo posta certificata PEC (Posta elettronica certificata) all’indirizzo anciveneto@pec.it avente oggetto: “Candidatura Servizio Civile Regione del Veneto”. Saranno ritenute valide le domande inviate esclusivamente tramite PEC entro il suddetto termine. Non sarà ritenuta valida la domanda inviata tramite indirizzo di posta non certificata.

Al via il Torneo Nazionale Individuale di Showdown di Tito

Si svolgerà a Tito (Potenza), dal 10 al 12 novembre 2017, il Torneo Nazionale Individuale di showdown.
Parteciperanno alla manifestazione i nostri soci Sonia Tranchina, Giuseppe Cesena, Giovanni Giglio e Fabrizio Palumbo accompagnati dal tecnico Pietro Rossetti.

 

Gruppo Sportivo Dilettantistico Non Vedenti Milano ONLUS
Via Vivaio, 7
20122 Milano
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Seminario Nazionale “Ipovisione tra aspettative e realtà”, Roma, 18 novembre 2017 –

La Commissione Nazionale Ipovedenti dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, in collaborazione con il Dipartimento Organi di Senso, Sezione Oftalmologia dell’Università Sapienza di Roma e la Sezione Italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità IAPB Italia Onlus, ha organizzato il Seminario Nazionale “Ipovisione tra aspettative e realtà” per sabato 18 novembre p.v. presso l’Aula della Clinica Oculistica dell’Università Sapienza di Roma – Policlinico Umberto I° (ingresso da Via Lancisi). Al presente comunicato, si allega il programma dettagliato dell’evento.
Considerata l’importanza degli argomenti in trattazione si raccomanda a tutte le strutture di favorire la partecipazione dei soci interessati e soprattutto dei medici oculisti che collaborano con le nostre sezioni territoriali.
La partecipazione al solo Seminario è gratuita, tuttavia, per ragioni organizzative, chi desidera partecipare, è pregato di segnalare il proprio nominativo entro il 12 novembre 2017, chiamando o scrivendo alle Segreterie Organizzative:
IAPB Italia onlus, dr.ssa Barbara Auleta, tel. 0636004929 (digitare 1), e-mail: sezione.italiana@iapb.it.
Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, sig.ra Maria Rita Zauri, tel. 0669988417, e-mail: stampa.zauri@uiciechi.it

Seminario Nazionale “Ipovisione tra aspettative e realtà”
V Edizione

Sabato 18 novembre ore 9.00 Aula della Clinica Oculistica dell’Università Sapienza di Roma Policlinico Umberto I
(Ingresso da Via Lancisi)

 

La figura dell’ipovedente, con le sue difficoltà e le sue aspettative, è poco conosciuta anche da coloro che vivono la condizione dall’interno. Il presente seminario ha lo scopo di focalizzare l’attenzione sui problemi legati al mondo dell’ipovisione, sulle soluzioni che a questi problemi già esistono e su quelle che vanno ricercate nel futuro.
Il seminario è organizzato dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (U.I.C.I.), dalla Sezione Italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (I.A.P.B.) e dalla Clinica Oculistica dell’Università Sapienza di Roma.

PROGRAMMA

9.00 Registrazione dei Partecipanti
9.30 Saluto delle autorità:
Rettore dell’Università Sapienza Roma Prof. Eugenio Gaudio
Preside Facoltà Medicina e Farmacia Prof. Sebastiano Filetti
Direttore DU Prof. Antonio Greco
Direttore DAI Prof.ssa Antonella Polimeni
Presidente UICI Dott. Mario Barbuto
Presidente IAPB Italia Onlus Avv. Giuseppe Castronovo

I Sessione: Ricerca Scientifica
Moderatore: Filippo Cruciani
10.00 La ricerca oftalmologica oggi, Prof. Mario Stirpe
10.15 Stato dell’arte della Neuro rigenerazione, Prof. Alessandro Lambiase
10.30 Le nuove frontiere della chirurgia oftalmica, Prof. Leonardo Mastropasqua
10.45 Discussione

II Sessione: L’accertamento della disabilità
Moderatore: Raffaele Migliorini
11.00 Le criticità attuali, Prof. Filippo Cruciani
11.15 I test oggettivi nella quantizzazione della disabilità visiva, Dott. Roberto Perilli
11.30 Discussione

III Sessione: La riabilitazione visiva
Moderatore: Michele Corcio
11.45 Le novità nella riabilitazione visiva: “Teleriabilitazione” con Eye Fitness, Margherita Guidobaldi
12.00 Le novità nella riabilitazione visiva: “Esperienza riabilitativa con protesi Argus II”, Marco Sulfaro
12.15 Ipovisione e riabilitazione, l’importanza dell’intervento precoce, Massimo Russo, Emanuela Storani
12.30 Intervento precoce in ambito educativo, Leonardo Sutera, Linda Legname
12.45 Discussione

13.00 Lunch offerto da IAPB Italia onlus

IV Sessione: Ipovisione: Nuove tecnologie, prospettive lavorative e pluridisabilità
Moderatori: Adoriano Corradetti, Eugenio Saltarel
14.00 Orientamento lavorativo delle persone ipovedenti, Raiola Zaira
14.15 Ipovisione e pluridisabilità tra presente e futuro, Angela Pimpinella
14.30 Esperienze lavorative – Testimonianze, Ettore Galassi, Francesca Sbianchi
15.00 Dibattito
Presentazione nuove tecnologie

La partecipazione al convegno è gratuita, tuttavia, per ragioni organizzative, chi desidera partecipare, è pregato di segnalare il proprio nominativo entro il 10 novembre 2017, chiamando o scrivendo alle Segreterie Organizzative:
IAPB Italia onlus:
Dr.ssa Barbara Auleta, tel. 0636004929 (digitare 1), e-mail: sezione.italiana@iapb.it. Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti:
Sig.ra Maria Rita Zauri, tel. 0669988417, e-mail: stampa.zauri@uiciechi.it.

Per la stampa del materiale si ringrazia la Stamperia Regionale Braille di Catania.

 

L’Aula di Clinica Oculistica si raggiunge facilmente dall’ingresso di via Lancisi e si trova al piano terra.

Seminario Nazionale “Ipovisione tra aspettative e realtà” – Locandina

Pratichiamo sport per battere la disabilità! – Comunicato stampa

A Roma il 22 e 23 novembre un evento dedicato allo sport per ripensare, insieme ai rappresentanti del mondo sportivo, scientifico, scolastico e alle istituzioni, alla creazione di un ambiente accessibile e fruibile a tutti

Roma, 6 novembre 2017- Sport e disabilità è un binomio possibile? A questa domanda l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, insieme a FISPIC e UISP, cercherà di dare una risposta forte nei due giorni del meeting nazionale dal titolo “Pratichiamo sport per battere la disabilità!”, organizzato a Roma il 22 e il 23 novembre. L’evento sarà l’occasione per dare vita a dimostrazioni sportive di varie discipline con testimonianze di atleti agonisti e non, ma anche per favorire l’incontro tra la cittadinanza e le autorità politiche e amministrative. L’obiettivo di U.I.C.I. è lanciare il chiaro messaggio che la disabilità non deve essere considerata uno status o una malattia ma una circostanza influenzata da un’errata cultura e dai pregiudizi ed è perciò necessario oggi cambiare il modo di intenderla, attraverso la costruzione di relazioni e schemi sociali che rendano accessibile a tutti il binomio sport e disabilità.

Il meeting si aprirà il 22 novembre con un Convegno a cui prenderanno parte istituzioni, rappresentanti del mondo sportivo, scientifico e scolastico (come da programma di seguito) per sensibilizzare i cittadini e le amministrazioni alla creazione di un ambiente sportivo ad accessibilità e fruibilità totale per tutti. Sempre nella stessa mattinata saranno organizzati quattro tavoli di lavoro in cui i singoli coordinatori, esperti di vari settori e rappresentanti di associazioni ed enti, favoriranno il dibattito su specifiche tematiche riguardanti lo sport e ascolteranno i partecipanti, al fine di elaborare una sintesi delle istanze emerse che sarà presentata al pubblico il giorno successivo, a conclusione del meeting.

“L’idea alla base dell’organizzazione di questo evento, spiega Mario Barbuto, Presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, è rilanciare il tema dello sport quale mezzo di inclusione e integrazione per chi è affetto da disabilità visiva, e per questo aperto a tutti. Vorremmo letteralmente cambiare le regole del gioco, trasmettendo una nuova, sana cultura della disabilità. In questi due giorni, oltre alle attività sportive con campioni olimpici e paralimpici, atleti agonisti e semplici praticanti, attraverso i workshop tematici lasceremo anche spazio all’informazione e al confronto, ascoltando dalle persone le proprie esperienze e necessità che ci serviranno per stimolare lo sviluppo di progetti dedicati allo sport sul territorio”. “Con le tavole rotonde, prosegue Barbuto, vogliamo ‘cogliere dal basso’ i bisogni dei cittadini e strutturare le loro richieste attraverso iniziative concrete, con i nostri referenti territoriali. L’appello che lancio alle persone che parteciperanno al nostro meeting è di ripensare il paradigma sport-disabilità per lo sviluppo di una cultura inclusiva e basata sulla relazione; è necessario che ciascuno si metta in gioco e scardini il modo di intendere la disabilità, affinché tutto diventi accessibile a tutti e lo sport sia davvero il terreno su cui giocare la partita dell’eguaglianza”.

Il programma
Pratichiamo sport per battere la disabilità!
22 – 23 novembre 2017
Struttura Sportiva del Divino Amore, Roma
Via Ardeatina km.12
22 novembre
9.30 – Introduzione di Stefano Tortini, Vice Presidente Nazionale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e Coordinatore del Convegno, presentazione del programma del meeting

Saluto delle Autorità
Moderatore Claudio Arrigoni, Giornalista Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport
On. Luca Lotti, Ministro dello Sport
(Altri ospiti istituzionali in attesa di conferma)
Stefano Tortini, Vice Presidente Nazionale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti
Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico
Sandro Di Girolamo, Presidente FISPIC
Vincenzo Manco, Presidente UISP
Hubert Perfler, Coordinatore Nazionale UICI Commissione Sport, Tempo libero e
Turismo sociale

10.45 – Apertura Tavole rotonde
– Sport e Tiflologia, coordina Mauro Rozzi, componente Direzione Nazionale UISP e Giovanna Virga, psicologa
Sport e Territorio, coordina Ciro Taranto, Componente Commissione Nazionale
Sport – Mariella Procaccini, Tecnico Nazionale Italiana Torball –
Pietro Montesano, Professore presso l’Università Parthenope di attività psicomotorie
Sport e Benessere, coordina Giulia Di Piazza, Bioeticista – Paolo Minafra, Specialista in Radiologia – Medicina dello Sport
Sport insieme…
in quale modo, coordina Carlo Bruno, LNI – Lega Navale Italiana – Don Giovanni
D’Andrea, Presidente Salesiani per il Sociale – Sandro Cuomo,
Campione Olimpico di Scherma
13.00 – Pranzo

15.00 – Dimostrazioni sportive delle seguenti discipline:
Torball, Calcio, Showdown, Scherma, Scacchi, Tennis, Judo, Tiro con l’arco
19. 30 – Cena

 

23 novembre
9.30 – Breve introduzione di Stefano Tortini

Report dei coordinatori delle singole tavole rotonde
10.45 – Pausa
11.00 – Testimonianze di quattro atleti agonisti e non agonisti
12.30 – Chiusura dei lavori
Intervento conclusivo di Mario Barbuto, Presidente Nazionale Unione Italiana Ciechi e
Ipovedenti

 

 

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L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS è un ente morale con personalità giuridica di diritto privato, cui la legge e lo statuto affidano la rappresentanza e la tutela degli interessi morali e materiali dei non vedenti nei confronti delle pubbliche amministrazioni. L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS ha per scopo l’integrazione dei non vedenti nella società, perseguendo l’unità della categoria. Per il raggiungimento dei suoi fini l’Unione ha anche creato strumenti operativi per sopperire alla mancanza di adeguati servizi sociali dello Stato e degli altri enti pubblici. In particolare vanno ricordati il Centro Nazionale del Libro Parlato, il Centro Ricerca Scientifica, l’I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione), l’Agenzia per la Tutela dei Diritti e l’Istituto Nazionale Valutazione Ausili e Tecnologie per l’autonomia dei ciechi e degli ipovedenti. L’Unione ha anche istituito la Sezione Italiana della Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità. L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti fa parte, quale membro fondatore, della Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone con Disabilità (FAND).
Per un approfondimento consultate le specifiche sezioni all’interno del nostro sito – www.uiciechi.it
Riferimenti per i Media
Imageware | +39 02700251 Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti
Stefania Trazzi – strazzi@imageware.it Katia Caravello – katia.caravello@uiciechi.it
Alessandra Pigoni – apigoni@imageware.it Componente Direzione Nazionale UICI
Relazioni Esterne

Pratichiamo sport per battere la disabilità – Locandina

Terzo posto di LUCA LIBERALI al Top Twelve di showdown

Si è concluso a Wroclaw in Polonia (2 – 5 novembre) il Top Twelve Europeo di showdown.
Il nostro socio LUCA LIBERALI ha conquistato un ottimo terzo posto.

Gruppo Sportivo Dilettantistico Non Vedenti Milano ONLUS
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Istruzione – L’assistente alla comunicazione venga riconosciuto dalla Conferenza Stato-Regioni, di Gianluca Rapisarda

Autore: Gianluca Rapisarda

Uno dei problemi annosi che riguarda i servizi di supporto educativo alla disabilità, consiste nella poca specificità del personale da impiegare in essi, nella poca chiarezza sulle competenze richieste e sulla miglior formazione utile per la costruzione delle stesse.
Un’altra criticità “storica” riguarda la confusione di ruoli ed obiettivi che spesso si fa tra gli operatori del sostegno degli alunni con disabilità (docenti specializzati, assistenti all’autonomia e alla comunicazione, assistenti igienico-personale).
A parere di chi scrive, la causa principale di tale clima di incertezza e di indeterminatezza dipende essenzialmente dal mancato riconoscimento da parte della Conferenza Stato-Regioni della figura professionale dell’assistente alla comunicazione, prevista ai sensi dell’art. 13 comma 3 della Legge 104/92.
Ebbene, questi ben 25 anni di inutile attesa hanno fatto sì che gli “assistenti alla comunicazione” abbiano operato, per tutto questo lasso di tempo ed in ogni parte del nostro Paese, in condizioni di assoluta precarietà di ruolo, funzionale ed economica, con buona pace di un proficuo processo di inclusione degli allievi disabili, favorendone indirettamente la sua deriva verso la delega al solo docente per il sostegno ed azzerando le potenzialità inclusive del contesto.
Chi scrive, ritiene che un’imperdibile occasione per superare quest’“empasse” possa essere finalmente rappresentata dall’art. 3 comma 4 del recente Decreto 66/17 attuativo della Buona Scuola che stabilisce: ” Entro 180 giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, con intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sono individuati i criteri per una progressiva uniformità su tutto il territorio nazionale della definizione dei profili professionali del personale destinato all’assistenza per l’autonomia e per la comunicazione, anche attraverso la previsione di specifici percorsi formativi.”
A tal proposito, come documentato dal nostro Giornale qualche giorno fa, l’Assessorato Regionale alla Pubblica Istruzione della Regione Sicilia, di concerto con il Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali, con proprio D.A. n. 5630, ha recentemente definito il profilo professionale ed il percorso formativo dell’assistente all’autonomia e alla comunicazione, da inserire nel relativo Repertorio regionale delle qualifiche.
Ciò significa che la Sicilia è tra le prime Regioni italiane ad aver definito chiaramente le competenze ed il profilo di una professionalità prossima ad altre già ben consolidate e complementari (docente per il sostegno e assistente igienico personale) con cuirischiavano una confusione di ruolo e obiettivi. Inoltre si definisce che questi “nuovi” operatori devono essere formati contemporaneamente sulle disabilità cognitive e su entrambe le principali disabilità sensoriali visive e uditive, quando tradizionalmente in Sicilia la formazione di tali assistenti procedeva per vie distinte.
Sottolineare oggi l’importanza dell’assistente alla comunicazione, infatti, significa non voler medicalizzare od eliminare gli insegnanti specializzati, quanto piuttosto voler riaffermare e riproporre una volta per tutte la necessità della specificità educativa e pedagogica per un processo di inclusione davvero di qualità dei nostri studenti.
Adesso, l’auspicio è quello che la Conferenza Stato-Regioni recepisca tempestivamente il predetto Decreto Assessoriale della Regione Sicilia, e che soprattutto dia concretamente seguito a quanto previsto dal succitato art. 3 comma 4 del D. Lgs n. 66/17, riconoscendo finalmente questa figura come necessaria per garantire agli alunni con disabilità un sostegno “diffuso”, promosso da tutto il contesto e non solo dal docente specializzato.
In un momento di grandi trasformazioni sociali, economiche e politiche come quello che stiamo vivendo il Miur e la nostra classe dirigente non possono farsi sfuggire questa grande “conquista di civiltà.”