Autore: Rita e Gabry Bella
Nel campo scolastico, riteniamo opportuno che sia presente un'assistente sociale per disabile, affinché essa possa seguirlo ed aiutarlo nelle difficoltà che ogniqualvolta si presentino, cercando le varie soluzioni.
Dall'asilo allo studio, dalla specializzazione alla scelta del lavoro, offrendo consigli,soluzioni,aggiornamenti sui software e hardaware, applicazioni e tecnologie, più adeguate per studiare o lavorare a proprio agio.
Una figura essenziale che non può mancare, in quanto non sempre sono in grado di farcela i genitori, perché occorre una certa preparazione per aiutarlo nella sua formazione e cultura. Informazione: Teatro – non è alla portata dei disabili visivi, per esempio tante volte nelle pause della scena, non si capisce cosa sta succedendo e se sei solo non sai niente e aspetti finché si comprende, altrimenti si passa avanti ignorando. Non si può domandare al vicino, accompagnatore o amico, perché ti senti dire: Poi te lo dico, e perciò devi aspettare, ma una volta fuori, anche se spiegato non è più emozionante, perché non sapevi perché il pubblico rideva o piangeva…
I giornali – per esempio dovrebbero essere accompagnati da cd che contengano i vari contenuti per andare incontro ai disabili visi, che non usano o non sanno usare i pc e così anche le rubriche con le inserzioni per chi cerca casa,amico, compagno, scambi di hobby ed altro, lo stesso i libri, come ha fatto Lei con le sue belle poesie, oppure i libretti di istruzioni di tutto ciò che si compra un elettrodomestico o apparecchio elettrico.
Insomma, ogni tipo di informazione letterario o tecnologico deve essere accompagnato da sintesi vocale o pulsanti sonori, per esempio i vari pulsanti delle apparecchiature: come la lavatrice, forno, radio pianola, ferro da stiro, oppure gli interruttori di casa con un puntino in alto che indica per acceso e due puntini in basso per spento e cosi via.
Molte volte si acquista in modo inadeguato, perché mentre coi dimostratori tutto sembra facile, poi in realtà c'è sempre qualcosa che ti blocca: ecco che in questi casi l'Uic dovrebbe classificare quelli più indicati, pratici all'uso, magari con un catalogo con tutti i prodotti di ogni genere: per la casa, informatica,arredamento, oggettistica, telefonia,strumenti musicali ecc, segnalando le ultime novità, affinché il tutto sia adeguato ed alla portata del disabile visivo.
Le scadenze – sulle medicine, non basta il braille, sia per gli ipovedenti che per quanti non conoscono il braille, dovrebbero essere stampati in neretto in modo evidente, lo stesso vale per i prodotti alimentari, pei i barattoli le scadenze devono essere stampate sui tappi in modo molto evidente, affinché non si verifichino intossicazioni.
Prevenzione: anche qui, è importante la figura dell'assistente competente, che aiuti il disabile visivo nelle varie tappe sanitarie o per affrontare i colloqui con medici per essere supportati nella comprensione di una cura o decisione di intervento, accompagnandolo nelle disbrigo sanitario.
Inoltre, per la Riabilitazione della persona disabile, si ritiene opportuno creare un centro di massaggi, che aiuti loro a sciogliere la rigidezza muscolare, tenersi in forma.
E, in bellezza chi ci aiuta, di chi fidarsi? Tempo libero: Mancano le strutture adeguate per i corsi adatti per i disabili visivi come cucina, informatica, canto e musica strumentale, abilità ludiche come dama,carte ecc. e di essere seguiti fino alla realizzazione di un sogno nel cassetto, mancano queste figure competenti che aiutino a risolvere le varie difficoltà che si incontrano e che fanno scoraggiare al punto di rinunciare tutto.
E ciò vale anche per lo sportivo non vedente e ipovedente.
Beni culturali: Più gite, più ciceroni alla conoscenza della storia e dei beni culturali della propria città e province.
Servizi: Mancano le agevolazioni di mutuo per il disabile che voglia acquistare una casa, dove c'è molto da fare per adeguarsi secondo la propria disabilità e tutto si fa a proprie spese e sacrifici, come noi: io e mia sorella, che abbiamo comprato una casa, che non solo ci è costato parecchio con mutuo al 6%, per giunta i costruttori con tanto di promesse, se ne sono fregati per tutti quegli adeguamenti delle barriere architettoniche, in questo caso esiste una legge che ci tuteli?
Quindi per i disabili visivi, che non godono pienamente come i normovedenti, occorre più riduzione di tasso di mutuo e di prezzo all'acquisto dell'immobile, perché per es.: cosa vede intorno sul terrazzo: il panorama?
Nelle banche – per esempio non è facile usare il bancomat perché non si riesce a fare da soli,mantenendo il codice segreto da chi ti sta vicino, oppure seguire su pc l'andamento del proprio conto bancario o postale.
Sportellli esclusivi – e numeri verde per chiarimenti per disabili di ogni genere, per avere diritto alla priorità, perché l'attesa crea una certa sofferenza; perciò occorrono questi sportelli esclusivi a tutti i portatori di handicap, in ogni campo: asl, studi privati, ospedali, cliniche,banche, poste, nei vari uffici di disbrigo documenti,nei supermercati o centri commerciali dove le code non finiscono…
Agevolazioni dall'Enel, con tariffe ridotte sul consumo, in quanto i disabili visivi, o per disattenzione o per dimenticanza, fanno spreco involontario di energia elettrica, con il grosso dispiacere di dover pagare delle bollettoni: per esempio a me è successo che un volontario, per sbaglio, ha premuto il tasto che accendeva i fari della mia scala privata, in pieno giorno e rimasero accesi per tutta la giornata,oppure quando in qualche camera ci si accorge solo all'indomani la luce ancora accesa,credendo di aver spento, senza raccontare altre situazioni.
Abbonamento ridotto dalla Rai – perché i disabili visivi non godono pienamente delle varie trasmissioni, in quanto l'immagini e colori e movimento non esistono, non si possono certo trattare alla pari del normovedente! Molte cose sfuggono al non vedente e ipovedente, per essi necessitano nelle varie trasmissioni di ulteriori spiegazioni nelle varie pause, perché recepiscono tutto a livello sonoro, e per chi non ci sente, come la mettiamo, ci hanno pensato? A maggior ragione la tariffa deve essere ancora più ridotta.
E non finisce qui…
Manca l'assistenza per l'informatica, stanno togliendo i corsi per pc, almeno aggiungete un'assistente informatico, che possa dare chiarimenti sulle difficoltà con il proprio pc, da parte di tutti i soci attraverso via telefonica.
Rita e Gabry Bella