Cani Guida: Meeting Mondiale dell’ Igdf: Parigi 11- 12 – 13 Maggio 2012

Autore: Giuseppe Terranova

di Giuseppe Terranova

Il centro Regionale Helen Keller, dell'Unione Italiana Ciechi di Messina e polo nazionale per l'autonomia e la mobilità, con il Direttore della scuola cani guida Moreno Innocenti e gli istruttori Francesco Cucinotta, Francesco De Domenico e Giovanni Visalli Garufi, ha partecipato al meeting mondiale delle scuole cani guida per ciechi organizzato dalla International Guide Dog Federation.

L'incontro, svoltosi a Parigi dal 10 al 13 maggio 2012, è stato articolato in tavole rotonde, workshop, e visite ad alcune tra le più importanti scuole francesi.

Il meeting si è rivelato una importante occasione di approfondimento scientifico e didattico in cui sono state messe a confronto le ricerche più significative, le tecniche più avanzate e le metodologie più efficaci, oltre alle diverse tipologie degli edifici destinati alle scuole e degli alloggi per l'ospitalità dei cani.

La comparazione potrà essere utile ai fini di una valutazione delle caratteristiche funzionali di ciascuna struttura, fornendo, magari, spunti di ulteriore riflessione, per eventuali rimodulazioni, più aderenti alle esigenze emergenti.

Il Direttore Moreno Innocenti, a Parigi, ha incontrato numerosi amici e colleghi che, memori della sua alta professionalità, gli hanno confermato stima e ammirazione per i risultati raggiunti dal Centro Helen Keller in meno di un decennio di multiforme attività nel campo della autonomia e mobilità in cui uno spazio particolare è riservato alla scuola cani guida.

A tale riconoscimento si aggiunge l'apprezzamento della predetta federazione, che ha già avuto modo di constatare e certificare il livello di eccellenza raggiunto dall'intero sistema dei servizi erogati dall'Helen Keller, con particolare riferimento alla preparazione dei cani, basata sul "Soft Training", alla metodologia che tiene in grande considerazione l'affinamento delle capacità e delle abilità di orientamento e mobilità della persona.

La scuola Helen Keller è stata particolarmente attenzionata anche per l'importanza che attribuisce al rigore con cui applica la normativa e le disposizioni internazionali, con riferimento particolare,  ai protocolli educativi, riguardanti l'istruzione e l'addestramento dei cani, alle procedure per sviluppare e potenziare le risorse cerebrali della persona, deputate all'orientamento, ai criteri inerenti l'educazione, l'istruzione e la formazione del conduttore, e, infine, ai principi concernenti il programma di socializzazione del futuro cane guida e la formazione degli affidatari dei cuccioli.

Soddisfatti sono tornati i tre giovani istruttori, avendo constatato di essere giunti ad un livello di professionalità tale da poter reggere il confronto con operatori di strutture già famose nel mondo.

Il team dell'Helen Keller, unico italiano presente a Parigi, ha pure tratto la conclusione che, continuando a sviluppare i programmi ed i progetti già avviati dal centro Helen Keller e polo nazionale per l'autonomia e la mobilità delle persone non vedenti ed ipovedenti, sarà in grado di assolvere egregiamente ai propri compiti.

Vale la pena di ricordare, che il centro Helen Keller, per la sua scuola cani guida, ottenne l'accreditamento alla Federazione Internazionale nel maggio 2006, con due anni di anticipo rispetto al protocollo ordinario, che prevede il riconoscimento dopo almeno 5 anni di attività; inoltre, anche dopo la verifica quinquennale, avvenuta nel 2011, il giudizio degli esperti è stato eccellente. Insomma, i lusinghieri risultati conquistati, premiano l'impegno e la competenza del cda, di cui fanno parte Giuseppe Terranova  Presidente, Giuseppe Castronovo Vicepresidente, Rosa Calamunci, G. Cucinotta e G. Scaccia, componenti, nonché la professionalità  del Direttore del centro Fabrizio Zingale,  del Direttore della Scuola cani guida Moreno Innocenti, e degli istruttori Francesco Cucinotta, Francesco De Domenico,  Francesco Impollonia,  Antonella Isgrò, Fabio Mazzù, Massimo Russo, Giovanni Visalli Garufi, Nicoletta Zingale.

Giuseppe Terranova