Bolzano: Ciechi e Ipovedenti riflettono sull’anno di attività 2013 – consolidati ulteriormente gli obiettivi dell’Unione – i minorati della vista chiedono l’eliminazione dei malfunzionamenti agli annunci sugli autobus urbani, di Josef Stockner

Autore: Josef Stockner

Si è svolta sabato 4 aprile 2014 l’Assemblea Annua della Sezione Provinciale di Bolzano dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS. Il Presidente ha dato il benvenuto ai soci effettivi e sostenitori e ai loro accompagnatori, a Walter Faes e Klaus Guggenberger dell’Unione Ciechi e Ipovedenti di Trento e del Nordtirolo nonché a Peter Ganterer della Federazione per il Sociale e la Sanità. L’assemblea ha approvato la relazione morale 2013, il rendiconto e il bilancio preventivo presentati dal Consiglio. Durante la presentazione del programma è stato specialmente evidenziato il rinnovo nel 2015 delle cariche associative a livello locale e nazionale.
I minorati della vista richiedono l’eliminazione dei malfunzionamenti agli annunci sugli autobus urbani
L’assemblea ha approvato una risoluzione, tramite la quale la SASA e l’Ufficio Trasporto persone vengono esortati a eliminare immediatamente i malfunzionamenti esistenti da tempo agli annunci della prossima fermata nonché agli indicatori di linea, cosicché gli utenti possano confidare nuovamente in questo servizio. Le irregolarità sono state causate in autunno quando la SASA ha adottato un nuovo software.
Attività 2013 – consolidati ulteriormente gli obiettivi
La Sezione Provinciale di Bolzano dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti ha censito e assiste ca. 1220 minorati della vista di tutta la Provincia, dei quali circa 245 sono ciechi assoluti, 530 sono ciechi parziali e 445 sono ipovedenti; di questi ca. 750 sono soci iscritti.
Durante lo scorso anno è stata rafforzata la campagna di iscrizione per i soci sostenitori, figure previste dallo statuto. A seguito di questa azione abbiamo potuto iscrivere 58 persone vedenti che sostengono economicamente l’Unione o che si adoperano, in vario modo e a titolo volontario, a favore dell’Unione. Ringraziamo di cuore tutti i soci, sia gli effettivi che i sostenitori, per la loro fiducia e la loro fedeltà nei confronti dell’Unione.
Nel 2013 il lavoro ci ha permesso di consolidare ulteriormente gli obiettivi dell’associazione. Questi si esplicano nella consulenza e nel sostegno, nella rappresentanza giuridico-politica, nella promozione dell’istruzione, nel miglioramento della mobilità, nella socializzazione nonché nella collaborazione con
partner a livello regionale e nazionale. L’attività è volta al contatto quotidiano con i ciechi e gli ipovedenti dell’Alto Adige, alla rilevazione delle loro richieste e necessità e alla tutela dei relativi interessi. Grande valore si attribuisce al contatto personale tra dirigenti e collaboratori con gli utenti per rafforzare l’appartenenza dei minorati della vista all’Unione.
L’Unione durante tutto l’anno si è adoperata per rappresentare e tutelare gli interessi dei minorati della vista. Questo accade tra l’altro tramite il sostegno degli interessati per le domande di pensioni e assegni, per la fornitura di ausili nonché per l’espletamento di altri adempimenti burocratici. A seguito di una convenzione con l’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi del lavoro ANMIL i soci hanno potuto fare elaborare gratuitamente la dichiarazione dei redditi modello 730 nonché altri processi tributari a condizioni vantaggiose oppure hanno ricevuto consulenze riguardanti la pensione di anzianità lavorativa o di vecchiaia.
Gli interessi vengono inoltre rappresentati sensibilizzando l’opinione pubblica e le autorità sui bisogni e sulle difficoltà delle persone cieche e ipovedenti. Allo scopo si ha collaborato in diversi gruppi di lavoro e commissioni e si ha cercato di essere presenti nei media.
La formazione professionale dei minorati della vista, il loro inserimento lavorativo nonché la corretta applicazione delle leggi in campo lavorativo sono ambiti di rilevante importanza per la nostra associazione nei quali va profuso particolare impegno.
Nell’attività di consulenza scolastica e familiare l’Unione non viene coinvolta direttamente, però persegue e sostiene l’assistenza precoce e la consulenza scolastica per i minorati della vista. Nel gruppo genitori di bambini videolesi “ELISE” persiste una collaborazione tra i genitori, i servizi riabilitativi del Centro Ciechi e l’Unione Ciechi e Ipovedenti, con l’intento di informare e aiutare le famiglie in questione.
L’Unione ha continuato ad impegnarsi per ottenere miglioramenti per i disabili visivi riguardo alle infrastrutture stradali, agli edifici ed ai mezzi di trasporto pubblici. È in prospettiva l’annuncio della prossima fermata nei mezzi di trasporto pubblici extraurbani. Per portare avanti la realizzazione di questi servizi saranno però richiesti ancora molto lavoro e tanta pazienza.
Con la casa editrice Athesia è stato concordato che la maggior parte degli articoli pubblicati sul quotidiano “Dolomiten” vengano messi a disposizione del progetto Evalues della Sede Centrale dell’Unione. Questi vengono elaborati in modo tale da poterli scaricare facilmente da internet e leggerli poi dal proprio computer. In questo modo i nostri soci hanno la possibilità di leggere quotidianamente un giornale locale di lingua tedesca.
Anche nel 2013 sono state offerte le sempre molto apprezzate iniziative per il tempo libero e di socializzazione, ovvero un soggiorno marino per soci, questa volta a Silvi Marina in Abruzzo, della durata di 12 giorni e una settimana di escursioni in montagna in Val di Funes. Sono stati inoltre organizzati una gita in Trentino, e precisamente al Castel Thun e al Lago di Molveno nonché una serata lirica all’arena di Verona. Queste iniziative promuovono il contatto tra gli associati, ma anche lo scambio di esperienze e informazioni. L’incontro in occasione della giornata nazionale del Cieco e per noi anche festa prenatalizia, che registra ogni anno la partecipazione di ca. 200 persone, è un’importante momento di socializzazione. La festa l’anno scorso è stata valorizzata dalla partecipazione del Vescovo Diocesano Ivo Muser.
L’ampia attività della sezione è stata programmata e svolta dal Consiglio Direttivo formato da 9 membri e dalle 3 dipendenti. Inestimabile è il contributo svolto da parte dei numerosi volontari, che collaborano con l’Unione nel ruolo di accompagnatori vedenti o aiutanti. Cogliamo l’occasione per ringraziarli sentitamente!
Negli uffici sezionali a settembre sono stati effettuati dei lavori di ristrutturazione.
Durante tutto l’anno è stata molto intensa la collaborazione con altre organizzazioni come gli organi regionali e nazionali dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, con associazioni estere per i ciechi, con la Federazione per il Sociale e la Sanità e con altre associazioni per disabili. I contatti tra le associazioni per ciechi del Nord- e Sudtirolo sono stati intensificati organizzando un incontro, quest’anno avvenuto in Alto Adige. Molto stretta durante l’anno è stata ovviamente la collaborazione con le organizzazioni per ciechi locali, in particolare con i servizi riabilitativi del Centro Ciechi St. Raphael.
Nello svolgere le nostre molteplici attività siamo sempre coadiuvati dagli enti pubblici locali ed, in particolare, dalla Provincia Autonoma di Bolzano nonché da diversi Comuni della Provincia.
Da menzionare sono anche i contributi da soci e privati che, in considerazione della progressiva diminuzione dei fondi elargiti dagli enti pubblici, acquistano sempre maggiore rilevanza. Importanti sono inoltre i fondi che vengono raccolti tramite la distribuzione del “Südtiroler Hauskalender”, anche se quest’iniziativa si rivela di anno in anno sempre più difficoltosa. L’Unione Ciechi e Ipovedenti è certificata con il sigillo di garanzia “Donazioni sicure”, il quale è previsto per associazioni che
espongono in modo trasparente le proprie attività, i bilanci e l’utilizzo delle offerte.
Un’ulteriore fonte di finanziamento è la destinazione della quota del 5 per mille dell’IRPEF alla Sezione Provinciale di Bolzano dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS. In questo modo è possibile sostenere in modo concreto, fornendo un prezioso e importante aiuto, l’attività della nostra Associazione – codice fiscale 80015390216.
Per una consulenza o richiesta di informazioni i cittadini sono invitati a contattare l’ufficio dell’Unione sito in via Garibaldi n. 6 a Bolzano, Tel. 0471-971117, sito internet: www.unioneciechi.bz.it

Josef Stockner

Info:
Josef Stockner, Presidente dell’Unione Ciechi e Ipovedenti
Tel.: 0471-971117, cel. 335-6407399
Email: info@unioneciechi.bz.it
Sito web: www.unioneciechi.bz.it