Domenica 16 luglio ore 16, Pinacoteca
Nazionale di Ferrara
Una città di collezionisti. Da una selezione di dipinti, alla storia del collezionismo ferrarese,
attraverso alcune delle figure di maggior spicco e delle famiglie di amanti dell’arte.
La Biennale Arteinsieme – cultura e culture senza barriere è promossa dal Museo Tattile Statale Omero – TACTUS Centro per le Arti Contemporanee, la Multisensorialità e l’Interculturalità, in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo tramite la Direzione Generale Educazione e Ricerca – Servizio I, Ufficio Studi – Centro per i Servizi Educativi del Museo e del Territorio (Sed) e la Direzione Generale arte e
architettura contemporanee e periferie urbane e la Direzione Generale Musei – Servizio II – Gestione e Valorizzazione dei Musei e dei Luoghi della Cultura e con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ed in collaborazione, per le iniziative nella Regione Marche, con il Liceo Artistico “Edgardo Mannucci” di Ancona e l’ARISM (Associazione Regionale Insegnanti Specializzati delle Marche).
Nata nel 2003, Anno Europeo del Disabile, ha lo scopo di favorire l’integrazione scolastica e sociale delle persone con disabilità e di quelle svantaggiate per provenienza da culture altre attraverso la valorizzazione dell’arte e dei beni culturali, con particolare riferimento all’arte contemporanea.
Alla VII edizione della Biennale Arteinsieme, che vede come testimonial i maestri Mimmo Paladino e Salvatore Accardo, aderiscono anche le Gallerie Estensi con i percorsi tattili Arti in ConTatto, a cura dell’Ufficio Servizi Educativi della Gallerie Estensi, presso la Galleria Estense di Modena e la Pinacoteca di Ferrara.
I percorsi, articolati su una selezione delle principali opere pittoriche delle collezioni, consistono in una serie di riproduzioni in scala ridotta, per ricreare le immagini a rilievo con materiali eterogenei (cartoni, stoffe, carte speciali), e sono elaborati e condotti dalla dott.ssa Rita Cassani.
Posti limitati, consigliata la prenotazione.
Per informazioni e prenotazioni: Rita Cassani, 0532205844; rita.cassani@beniculturali.it
http://bit.ly/2rPh0N2