Agrigento: Servizio civile nazionale: 49 i volontari coinvolti, risorsa sempre più preziosa a servizio della disabilità visiva, di Giuseppe Vitello

Autore: Giuseppe Vitello

Sarà avviato lunedì 5 maggio p.v. il progetto di Servizio Civile denominato TIRESIA 2013  approvato dal Ufficio Nazionale per il Servizio Civile, relativo al bando del 4 ottobre 2013, che si svolgerà presso la sezione prov.le dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS, da 94 anni punto di riferimento nell’assistenza di soggetti con disabilità visiva.
Saranno ben 49 i volontari coinvolti nelle 20 sedi di attuazione di progetto presenti in tutto il territorio della provincia impegnati, nei prossimi 12 mesi, in attività e servizi in favore dei ciechi e degli ipovedenti della provincia di Agrigento.
L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti promuove il Servizio Civile Nazionale dal 2002, attraverso progetti finalizzati all’inserimento nei diversi Servizi dell’associazione di risorse volontarie a supporto del personale dell’ente al fine di soddisfare i tanti bisogni che la disabilità visiva richiede.

Nei particolari i 49 giovani, di età compresa tra i 18 e i 28 anni, svolgeranno i seguenti servizi in favore dei tantissimi non vedenti ed ipovedenti presenti sul teritorio provinciale:

Servizi di accompagnamento
Servizio di lettorato e servizi vari a domicilio (pagamento bollette, disbrigo piccole pratiche … etc)
Attività di sostegno extrascolastico domiciliare pomeridiano (doposcuola) in favore degli alunni disabili della vista frequentanti le scuole di ogni ordine e grado
Iniziative nei confronti di soggetti con pluriminorazioni
Distribuzione di materiale tiflotecnico e tiflodidattico
Promozione di attività ludico-ricreative collettive e individuali (manifestazioni teatrali, concerti musicali, gite, visite culturali guidate etc.)
Diffusione di informazioni sulla disabilità visiva (campagne di prevenzione delle malattie oculari)
Promozione di attività finalizzate al superamento dell’esclusione sociale
Collaborazione con uffici pubblici e privati per attività amministrative e disbrigo pratiche
Segretariato sociale a supporto del personale dell’ente
Supporto alla programmazione e alla progettazione di interventi in favore della disabilità visiva.

Il progetto “TIRESIA 2013” si ispira essenzialmente al perseguimento di un rapporto simbiotico e di vantaggio reciproco tra la fascia più debole e svantaggiata della società ma che si fa testimonianza della più alta dignità, forza e creatività dell’uomo di fronte alle più dure prove della vita, rappresentata dai disabili della vista, e tra quella più forte, creativa, giovale ma forse la più esposta ai condizionamenti culturali rappresentata dai giovani.

I disabili della vista usufruiranno di servizi volti a favorire la loro integrazione sociale, attraverso il sostegno scolastico, il sostegno all’autonomia, l’offerta di nuove opportunità ludiche, ricreative sportive e di svago integrate con i tanti attori sociali coinvolti nell’iniziativa progettuale.

I giovani volontari avranno modo di vivere e confrontarsi con situazioni di forte valenza formativa, di riflettere sul valore della solidarietà civile, dell’aiuto reciproco e delle pari opportunità, principi sanciti dall’ordinamento costituzionale, la cui difesa coincide con la difesa alternativa (e non violenta) della Patria.

Il progetto TIRESIA 2013 offrirà ai 49 giovani uno spazio di coinvolgimento nelle attività dell’ente, attraverso la sperimentazione di una dimensione di vita comunitaria basata sull’accoglienza.

Per i 49 giovani partecipanti al progetto sarà un’occasione istituzionalmente riconosciuta di formazione civica attraverso un’esperienza scelta volontariamente, volta da una parte alla crescita personale, dall’altra all’accrescimento di competenze di base specifico-professionali, il tutto in linea con le finalità proprie del Servizio Civile Volontario, inteso come strumento rivolto a far acquisire ai volontari una coscienza civica, una sensibilità sociale, un’attenzione per l’altro e per il diverso.
La partecipazione al progetto permetterà ai volontari di acquisire un’esperienza differenziata: una in maniera diretta, tramite lo stretto contatto con il disabile visivo, ed una indiretta, attraverso lo sviluppo di competenze certificate o semplicemente acquisite, che nel complesso potranno essere valutate positivamente anche in merito alle possibilità di inserimento professionale in analoghi enti pubblici o privati operanti nel settore della disabilità, del terzo settore in genere o spendibili nella quotidianità della vita sociale.

La fiducia accordataci dall’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile per la gestione di progetti di servizio civile nazionale (dodici anni consecutivi di approvazione e gestione dei progetti) testimonia la grande capacità organizzativa/gestionale della sezione prov.le dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Agrigento nell’attivare e mobilitare risorse sul territorio a servizio della categoria dei non vedenti.

Anticipiamo che sempre nell’ambito del servizio civile nazionale a breve (mese di giugno) saranno attivate altre iniziative progettuali già approvate e finanziate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri (UNSC). Trattasi di nuove e sperimentali progettualità che incideranno notevolmente sui processi di integrazione e di crescità culturale degli alunni con disabilità visiva. Al riguardo si rimanda ad ulteriore comunicato in prossimità dell’avvio del progetto.
Giuseppe Vitello