XI giornata del “cane-guida”, organizzata da Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti-regione Sicilia e sezione territoriale di Palermo. “Liberi di andare… Insieme”
Era un vecchio sogno con il prof. Gioacchino Di Trapani, di organizzare una manifestazione a Palermo con i cani-guida locali, per sensibilizzare il mondo politico e la società sui vincoli che impediscono ai cani di marciare. Ma, trenta anni fa non poteva che essere un sogno. Oggi, invece si è realizzato, per volontà della commissaria Linda Legname, e della mia sezione. Così, nella tarda mattinata di oggi, a piazza Pretoria sono confluiti una quindicina di non vedenti con i propri cani da tutta la Sicilia, e amici, dirigenti e volontari. Gli incontri sono stati belli e significativi. Prima con Orlando, ossia il Presidente del Consiglio Comunale di Palermo, e poi con l’assessore regionale alle autonomie locali Luisa Lantieri, con l’on. Arancio e, infine, con il Presidente Crocetta. Egli ha preso atto delle difficoltà materiali e delle barriere culturali che ostruiscono la strada ai nostri cani. E alla testimonianza di Edoardo Mattina che sottolineava i rischi e i pericoli cui noi ci sottoponiamo, ha risposto magistralmente: “nella vita ci dobbiamo mettere in gioco, in modo che la morte ci trovi vivi, non già morti”.
Devo dire che questa affermazione mi ha dato tanto da pensare, e, a parte i risvolti esistenziali, sul piano associativo mi ha fatto riflettere sulle infinite protezioni e sostegni con cui mimetiziamo le disabilità, al punto di spegnere qualunque possibilità di reazione personale alle difficoltà. Come non pensare ai tanti muri che contrassegnano la nostra vita: La manifestazione è poi volata seguendo il suo corso, con lo slogan ripetuto da Linda e dall’intero gruppo. “liberi di andare… insieme, per le strade di tutti i luoghi di Sicilia da cui sono venuti i partecipanti. E la promessa, spero non dimenticata, che anche in Sicilia presenteremo il libro scritto da Luisa Bartolucci “guida a quattro zampe”, con le interviste a una trentina di non vedenti che hanno il cane, come me.
Sia alla rai, che alla Regione siciliana, io ho potuto raccontare, che con i cani puoi andare dove vuoi, ma, quando arrivi devi essere accolto, e non messo alla porta da una società distratta. E ho raccontato della solidaietà che in questi trenta anni di Liceo Mandralisca i miei cani hanno saputo costruire con i miei alunni, giocando, chiedendo cibo, e, assopendosi al punto di russare davanti a spiegazioni troppo lunghe, a silenzi di tensione, a interrogazioni specialistiche…
Dopo tutto ciò, come non essere soddisfatti. Come non ringraziare gli organizzatori, che hanno perfino pensato a un servizio di ristoro per “cani assetati”.
Dopo un panino veloce da Jonny, individuato da Gigi, e offerto da Linda, la via del ritorno, con la speranza che qualche luogo comune sia saltato, e vi sia più attenzione e disponibilità ad accoglierci con i cani…
Già, Linda, “liberi di andare”, e liberi anche di tornare!
Palermo – “Liberi di andare… insieme”, di Peppino Re
Autore: Peppino Re