U.I.C.I. Caserta – La luce oltre il buio: “Il presepe di tutti per tutti”

Autore: Vincenzo del Piano

Esiste una luce che non passa attraverso gli occhi, ma che brilla con un’intensità travolgente attraverso il tatto, il cuore e la condivisione. È questa la luce che illumina la sede dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (U.I.C.I.) di Caserta, dove quest’anno il Natale ha il profumo del sughero, la ruvidità del legno e il calore infinito dell’inclusione. Nasce così il “Presepe di tutti per tutti”, un’opera che va ben oltre la tradizione religiosa per farsi manifesto di un’umanità senza confini.

Sotto la guida sapiente del Maestro presepista non vedente Angelo Di Maio, i ragazzi dell’U.I.C.I., supportati dai volontari dell’U.N.I.Vo.C. (Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi), hanno intrapreso un viaggio sensoriale straordinario. Non è stato solo un laboratorio: è stata un’immersione tattile profonda nelle tecniche di composizione.

Incollare il sughero, sagomare il legno, sentire la consistenza dei materiali sotto i polpastrelli ha permesso a ogni partecipante di dare forma all’invisibile. Il risultato è un’opera corale dove ogni dettaglio racconta una storia di superamento e bellezza, dimostrando che l’arte non ha bisogno della vista per emozionare, ma solo di visione.

Al termine della realizzazione, la gioia è esplosa in un brindisi collettivo, un momento di convivialità pura che ha suggellato il legame profondo tra soci e volontari.

L’Avv. Giulia Antonella Cannavale, Presidente dell’U.I.C.I. Caserta, ha espresso profonda gratitudine:

“In questo viaggio natalizio abbiamo vissuto esperienze entusiasmanti, tra cultura e spiritualità. Ringrazio i nostri associati, i volontari e il Maestro Di Maio per la passione e la professionalità. Insieme abbiamo dimostrato che si può vivere il Natale appieno, in una convivialità senza barriere e senza limiti fisici.”

Un sentimento condiviso dal Presidente dell’U.N.I.Vo.C., Vincenzo Del Piano, che ha sottolineato il valore del dono:

“La nostra missione è donare tempo e umanità, ma è proprio questa umanità a renderci uomini liberi e fratelli di viaggio. Siamo pronti e orgogliosi di sostenere ogni passo di questa comunità.”

Il Maestro Angelo Di Maio, con l’umiltà dei grandi artisti, ha descritto la magia del processo:

“Vedere che tutto ha portato a una realtà univoca è stato meraviglioso: non esistono barriere nonostante le diversità. L’unico segreto è accogliere l’altro senza pregiudizi.”

Il percorso natalizio dell’associazione è stato ricco e vibrante: dalla visita al Museo nazionale di Pietrarsa alle passeggiate tra i vicoli storici di Napoli, cuore pulsante dell’arte presepiale, la festa di santa Lucia patrona dei ciechi festeggiata dalle associazioni il 14 dicembre u.s., ma la strada verso un futuro di “vera umanità” non si ferma qui.

Il prossimo appuntamento? La tradizionale tombola di fine anno. Tra cartelle tattili, fette di panettone e nuovi brindisi, i ragazzi dell’U.I.C.I. e i volontari univocchiani si preparano a chiudere l’anno nell’unico modo che conoscono: insieme, trasformando ogni barriera in un ponte verso l’altro.