Formazione per l’accoglienza e assistenza dei turisti e dei clienti con disabilità nelle imprese di servizi della Regione Lazio.
Il 19 dicembre, ha preso ufficialmente avvio la formazione per l’accoglienza e assistenza dei turisti e dei clienti con disabilità nei servizi delle strutture ricettive del territorio di Carpineto Romano, grazie al protocollo d’intesa stipulato con la rete Mercanti Imprese in rete di Carpineto Romano, presieduto da Anna Celani, e con il coinvolgimento dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Consiglio Regionale del Lazio e dell’ANMIC, volto a migliorare e professionalizzare l’accoglienza turistica in chiave inclusiva.
L’UICI – Consiglio Regionale del Lazio e l’ANMIC Nazionale sono incaricate di provvedere alla formazione, attraverso personale altamente qualificato e con esperienza pluriennale in materia di disabilità, accessibilità universale, mobilità, inclusione sociale e turismo accessibile.
Il progetto mira a fornire una prima e significativa sensibilizzazione, finalizzata a rendere le attività delle Reti sempre più inclusive, nel rispetto dei principi dell’Accessibilità Universale e di quanto sancito dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, ratificata dall’Italia con Legge n. 18/2009.
L’obiettivo è promuovere l’adozione di corrette modalità e tecniche di approccio e assistenza alle diverse disabilità, siano esse permanenti, temporanee o derivanti da limitazioni funzionali legate all’età anagrafica.
I contenuti formativi riguardano:
• disabilità motorie
• disabilità visive
• disabilità uditive
• disabilità intellettive e relazionali
Con particolare riferimento agli ambiti:
• balneare
• commerciale
• ospitalità
• ristorazione
• servizi
La formazione si articola in moduli online di 2 ore ciascuno, per un massimo di 20 partecipanti, svolti su piattaforme di videoconferenza.
A seguito della prima fase formativa, sarà possibile concordare ulteriori incontri di approfondimento in loco, finalizzati all’analisi delle esperienze vissute, delle eventuali criticità emerse e alla definizione di soluzioni organizzative, gestionali e strutturali, anche in termini di accessibilità fisica delle strutture.
Questo percorso continuerà anche il prossimo anno con altre iniziative, al fine di rendere il nostro territorio regionale più inclusivo e accessibile ai clienti e turisti con disabilità.
Musica, emozione e solidarietà per la Lega del Filo d’Oro
Il 14 dicembre Roma ha vissuto un momento di grande intensità emotiva grazie al concerto organizzato a sostegno della Lega del Filo d’Oro, da sempre impegnata nel supporto alle persone con pluriminorazioni e sordocecità, e alle loro famiglie.
La serata si è svolta nella splendida Basilica di San Giuseppe al Trionfale, una cornice di straordinaria bellezza, ricca di arte, affreschi e luce, capace di creare un’atmosfera suggestiva e profondamente coinvolgente. Un luogo che ha esaltato ogni nota musicale, rendendo ancora più forte il messaggio di solidarietà al centro dell’evento.
Il concerto ha visto alternarsi cori e artisti che hanno offerto esibizioni di grande qualità, mettendo la musica al servizio di una causa sociale di altissimo valore. Tra i cori presenti anche il coro UICI della sezione di Roma “Gocce di Luce”, oltre a Mascagni, Opera Project, VeioInCanto, Voci D’Angelo, Voices of Freedom, Colosseum Chamber Orchestra, Federici’s Jazz Ban.
La serata è stata presentata da Roberta Ammendola, che con sensibilità ha ricordato il valore del lavoro svolto quotidianamente dalla Lega del Filo d’Oro. Nel corso del suo intervento sono stati ringraziati Claudio Cola, presidente regionale dell’Unione Italiana Ciechi e ipovedenti – Consiglio Regionale del Lazio e presidente IRIFOR Lazio, e Simona Fanini, segretaria regionale dell’UICI e direttore di IRIFOR Lazio, a testimonianza della forte collaborazione tra le realtà associative del territorio.
Significativa anche la presenza di numerosi ospiti istituzionali della Regione Lazio e di Roma Capitale, segno concreto dell’attenzione delle istituzioni verso i temi dell’inclusione, della disabilità e del sostegno alle persone più fragili.
Un ruolo determinante nella riuscita della serata è stato quello dell’organizzatrice Cecilia Bonaccorsi, che con impegno, passione e attenzione ai dettagli ha reso possibile un evento così sentito e partecipato. Fondamentale anche la guida artistica del maestro Carlo Alberto Gioja, che ha saputo coordinare e valorizzare al meglio le performance, contribuendo in maniera decisiva all’elevata qualità musicale dell’evento
Una serata intensa e partecipata, in cui la musica è diventata strumento di solidarietà e consapevolezza, capace di unire artisti, pubblico e istituzioni attorno a una causa che riguarda tutta la comunità.
Un evento che ha lasciato il segno, dimostrando come arte e impegno sociale possano camminare insieme.
Inclusione, servizi e lavoro: un impegno concreto per le persone con disabilità visiva
La ASL di Frosinone, in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Sezione di Frosinone, ha rinnovato e rafforzato il proprio impegno a favore delle persone con disabilità visiva, confermando l’importanza di politiche sanitarie e sociali realmente inclusive.
L’iniziativa punta a migliorare in modo significativo la qualità della vita delle persone non vedenti e ipovedenti, attraverso:
– il potenziamento dei servizi dedicati all’ipovisione e alla riabilitazione visiva
– lo sviluppo di percorsi di autonomia personale, fondamentali per una vita indipendente
– la promozione dell’inserimento lavorativo, anche tramite assunzioni mirate e valorizzazione delle competenze delle persone con disabilità visiva
– l’accesso e l’utilizzo di tecnologie assistive, strumenti essenziali per favorire inclusione, partecipazione e autodeterminazione
Collaborazioni istituzionali come questa rappresentano un passo importante verso una sanità pubblica più accessibile, equa e attenta ai bisogni reali delle persone, riconoscendo l’inclusione non come un atto formale, ma come un diritto fondamentale.