U.I.C.I. Enna – La lunga estate 2024

Autore: Anna Buccheri

L’estate 2024 della Sezione Territoriale UICI di Enna è stata lunga come ogni estate siciliana che si rispetti, iniziando a giugno e concludendosi agli inizi di ottobre, animata da un intenso programma di attività arricchito dal Progetto GESTI IRIFOR.

Numerose attività sono state organizzate dall’UICI, fortemente volute dal Presidente Santino Di Gregorio, si sono sviluppate sul territorio della provincia e sono state rivolte a bambini, ragazzi e famiglie. Una passeggiata sul lago di Pergusa ha permesso di conoscere la fauna e la flora autoctone, grazie alla guida di una biologa, e di fare un picnic in area attrezzata. Le tre giornate alla Fattoria “San Francesco” di Pietraperzia sono state così impiegate: nella prima, i partecipanti sono stati impegnati a impastare e cuocere il pane e la pizza che poi hanno mangiato a pranzo; la seconda è stata una giornata di relax, giochi e nuotate in piscina; la terza è stata dedicata a fare la conoscenza degli animali della fattoria. Ci si è recati, per una visita programmata per ragazzi e famiglie, anche al Centro Regionale-Scuola Cani Guida per Ciechi e Polo Nazionale per l’Autonomia “Helen Keller” di Messina. Nella giornata al “Feudo Rosso” di Cerami si è appreso il ciclo del miele, si è fatta merenda con pane e miele e, dopo un picnic, i genitori hanno potuto fare una visita guidata. La giornata alla Fattoria Valvo di Barrafranca, dopo la conoscenza degli animali e un giro a cavallo, si è conclusa con una salsicciata. La giornata al Parco “Floristella-Grottacalda” ha previsto la visita guidata al Palmento, al pozzo di Zolfo n. 3 e al Palazzo Pennisi e il picnic in area attrezzata. Nella giornata a Villarosa alla visita al Treno Museo e alle Case Museo è seguito il pranzo.

Il progetto GESTI IRIFOR si è articolato in due tipologie di attività: una specifica per i bambini e una per gli adolescenti dal titolo “Alla riscoperta della città”.

Il progetto per i bambini è stato realizzato presso il camping “La Pineta” di San Vito Lo Capo, in collaborazione con l’Associazione “Zero barriere” che gestisce un lido accessibile gratuito per le persone con disabilità. È stata fatta un’escursione in barca nella Riserva naturale dello Zingaro e a Scopello. È stato così possibile andare alla scoperta della meravigliosa costa, visitare le calette della Riserva naturale dello Zingaro, fare il bagno nelle sue acque cristalline e arrivare ai meravigliosi Faraglioni di Scopello, potendo apprezzare uno dei luoghi più belli della Sicilia. Ad accompagnare il gruppo in questa magnifica escursione sono stati gli operatori di “Zero barriere”.

Le attività “Alla riscoperta della città”, che hanno coinvolto gli adolescenti e si sono svolte in quattro giornate, si sono avvalse della professionalità di una guida turistica, la dottoressa Serena Raffiotta, e dell’Assistente Tiflologa, dottoressa Adriana Zocco.

Le quattro città “riscoperte” sono state:

Enna, con il castello e la torre medievali, il Duomo, il belvedere con la fontana che si ricollega al mito di Ade e Persefone e il teatro comunale, tutti punti di interesse di un percorso urbano che si snoda tra le strade del capoluogo di provincia più alto d’Italia che domina il paesaggio del centro della Sicilia;

Aidone, con il centro storico che conserva le caratteristiche del borgo di origine medievale e monumenti come la Chiesa Madre, la Chiesa di San Domenico e il Santuario di San Filippo Apostolo, senza dimenticare il Museo archeologico che consente di conoscere le origini antiche del territorio e le straordinarie scoperte legate all’antica città greca di Morgantina;

Piazza Armerina, famosa nel mondo per i preziosi mosaici della Villa del Casale, con il centro storico con i suoi stretti vicoli di origine normanna e monumenti di grande interesse, come la Cattedrale dedicata a Maria SS. delle Vittorie, chiese, conventi e palazzi nobiliari;

Calascibetta, di origini arabe, con le sue mura e le sue torri medievali, e una parte risalente al XIV secolo con il Convento dei Cappuccini, interessante e unico è il Villaggio bizantino abitato dal VI al IX secolo.

In ogni città si è anche pranzato.

Anche quest’anno non è mancato il tradizionale soggiorno estivo, dal 6 al 13 luglio, che ha coinvolto due gruppi: uno si è recato al Villaggio Club Calanovella mare, a Piraino, Messina, e uno al Villaggio Santandrea, a Soverato, sulla costa ionica, in Calabria. Entrambe le strutture sono adeguate alle esigenze dei partecipanti, essendo prive di barriere architettoniche e con la spiaggia accessibile. Al Club Calanovella sono andati 11 Soci con accompagnatori e familiari; al Villaggio Santandrea sono andati 9 Soci con accompagnatori e familiari.

Non è mancato infine l’impegno sportivo: il 21 settembre, al Primo torneo Città di Scicli di Torball, il GSD UIC “G. Fucà” di Enna si è aggiudicato il secondo posto; il 4 ottobre nella Giornata “Enna e lo sport” si è parlato di pratica sportiva e in particolare di quella svolta dai disabili visivi, offrendo a tutti i bambini di scuola primaria e ai ragazzi della secondaria di primo grado coinvolti la possibilità di un primo approccio al Torball.