Salerno – Celebrazione della XIV Giornata Nazionale del Braille

Il giorno 22/02/2021 dalle ore 10,00 alle ore 13,00 sulla piattaforma Zoom Meeting si è svolta la celebrazione della XIV Giornata Nazionale del Braille sotto forma di   incontro seminariale sul tema: ”Il metodo di scrittura e lettura braille per i non vedenti ed ipovedenti alla luce anche delle nuove tecnologie in informatica” secondo il seguente programma:

  • Saluti dei Dirigenti UICI
  • Interventi su:

a) importanza del metodo di scrittura e lettura braille(relatore dr. prof. Pietro Piscitelli Presidente nazionale della Biblioteca Italiana per ciechi “R. Margherita” di Monza);

b)importanza dell’informatica per i disabili  visivi(relatore esperto in Tifloinformatica consigliere regionale UICI Campania De Angelis Antonio);

  • esperienze da parte di alunni, genitori e docenti
  • dibattito.

La sezione ha invitato all’incontro i docenti di sostegno e curriculari dei vari alunni non vedenti ed ipovedenti che stanno partecipando al progetto “Bloom Again”, le famiglie e le Operatrici di sostegno domiciliare. Si è registrata la presenza di  oltre 40 partecipanti, che hanno molto apprezzato, durante il dibattito, le relazioni tenute dal Tiflologo  Dr. Prof.  Pietro Piscitelli,in qualità di Presidente Nazionale della Biblioteca Italiana per ciechi di Monza e dall’esperto  in Tifloinformatica, Antonio De Angelis.

Dopo i saluti del Presidente Sezionale, dottor Raffaele Rosa e del Vice presidente Francesco Cafaro, dando incarico di moderatrice alla dr.ssa Mariangela Mandia, consigliera sezionale addetta alla comunicazione, si sono sviluppati gli interventi dei due relatori. 

Dopo i due interventi dei relatori, sono state presentate due significative esperienze da parte di alunni che da quest’anno scolastico hanno perfezionato, il primo, la segnografia braille nel campo della musica e il secondo si è imbattuto per la prima volta nell’apprendimento del metodo braille, apprezzandone molto la sua utilità.

Durante, infine, il dibattito da alcuni interventi di docenti è stata messa in risalto la necessità di divulgare il più possibile il metodo braille, quale strumento di comunicazione non solo nel mondo della scuola ma anche nel contesto sociale, diffondendolo soprattutto nel mondo dei vedenti.

Considerazione finale: l’iniziativa, nonostante il periodo emergenziale, ha avuto un soddisfacente riscontro sia di ascolto che di partecipazione attiva.