Ordine del giorno parità di rappresentanza in Iapb

L’Assemblea Nazionale dei Quadri Dirigenti dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, riunita a Tirrenia sabato 29 e domenica 30 settembre 2018, ha esaminato attentamente la situazione di criticità che si protrae da oltre tre anni tra Uici e Soi in relazione alla gestione della sezione italiana di Iapb, International Agency for Prevention of Blindness.

Considerato che l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità è stata fondata insieme dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e dalla Società Oftalmologica Italiana nel 1977, l’Assemblea, preso atto che:
1) La Direzione Iapb, allora a maggioranza Soi, nel 2015, con atto unilaterale ha deliberato sostanziali modifiche statutarie che hanno di fatto escluso Uici dalla partecipazione alla gestione dell’Agenzia, (oggi infatti, su nove componenti della Direzione Iapb solo tre rappresentano la Uici.
2) I numerosi tentativi messi in atto dalla Presidenza Nazionale Uici per arrivare a una soluzione condivisa per ristabilire un rapporto paritario tra le due associazioni fondatrici, non ha sortito nessun effetto.
3) Al fine di avere un ulteriore momento di chiarimento e condivisione, il 6 settembre scorso, è stato organizzato l’ennesimo incontro tra i presidenti Uici, Iapb e Soi che purtroppo non ha prodotto alcun risultato utile; anzi, le pesanti intemperanze del presidente Soi Matteo Piovella, in particolare nei confronti del presidente nazionale e dell’intera dirigenza Uici hanno causato la brusca sospensione dell’incontro.
4) Tenuto conto della impossibilità, finora, di arrivare ad un accordo condiviso, la Direzione Nazionale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, nella propria riunione del 20 settembre scorso, al fine di porre in atto percorsi e strategie per il superamento della situazione di stallo, ha invitato tutte le sezioni territoriali Uici e Iapb aderenti al programma messo a punto da Iapb nazionale nel quadro della giornata mondiale della vista, a inviare una nota di disdetta di adesione agli eventi programmati sotto la sigla Iapb, confermando nel contempo l’adesione alla programmazione delle attività organizzate nei rispettivi territori, ma solo in nome e per conto dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.
La successiva e immediata risposta della presidenza e direzione nazionale Iapb, nella quale vengono utilizzati toni molto perentori, fino a minacciare addirittura il ricorso all’autorità giudiziaria, induce l’Assemblea Nazionale dei Quadri Dirigenti dell’Uici a chiedere con forza e con effetto immediato quanto segue:
a) il ripristino immediato e paritario del numero dei componenti nominati sia da Uici sia da Soi, nella misura di quattro per ciascuna delle due associazioni, confermando inoltre la presenza del rappresentante indicato dal Ministero della Salute.
b) Alla presidenza nazionale Uici, nel caso quanto sopra richiesto non venga immediatamente attuato, di interrompere ogni disponibilità delle sezioni territoriali nell’implementare programmi e progetti con Iapb, e di proseguire comunque queste fondamentali attività solo in nome e per conto dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.
c) A tutte le sezioni territoriali di aderire alla richiesta della direzione nazionale Uici di inviare disdetta a Iapb alla disponibilità ad effettuare le iniziative proposte in occasione della giornata mondiale della vista, ma nel contempo di confermare le attività programmate in ciascun territorio soltanto in nome e per conto della Uici.
d) Chiede, infine, di far conoscere il presente Ordine del Giorno alle autorità ministeriali, governative, parlamentari e politiche in generale.
L’Assemblea Nazionale dei Quadri Dirigenti, rivolge infine alla Soi un appello alla ragionevolezza per una serena riflessione sulla necessità di porre fine a questa disdicevole diatriba, che rappresenta una pagina davvero poco esaltante, negativa per tutti gli attori in campo e dannosa per i servizi da rendere ai cittadini italiani.
Tirrenia, 29-30 Settembre 2018