Operatori telefonici non vedenti – Centralizzazione impianto di telefonia – Tutela occupazionale, di Tommaso Daniele

Autore: Tommaso Daniele

INPS
Via Ciro il Grande, 21
00144 ROMA

Gent.mi dottori

C.A. Antonio MASTRAPASQUA
Presidente
ufficiosegreteria.presidenza@postacert.inps.gov.it

C.A. Mauro NORI
Direttore Generale
ufficiosegreteria.direttoregenerale@postacert.inps.gov.it

C.A. Sergio SALTALAMACCHIA
Direttore Centrale Risorse Umane
dc.risorseumane@postacert.inps.gov.it

Egregi Signori,

a nome dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e, più in generale, dei minorati della vista d'Italia, faccio seguito ai precorsi interventi per esprimere piena soddisfazione per l'avviamento dello Sportello Mobile, la cui gestione verrà demandata, nelle sedi INPS, principalmente a personale centralinista disabile, <allo scopo di favorire una migliore integrazione socio-lavorativa>.
La volontà di coinvolgere ipovedenti e non vedenti in attività qualificate e alternative al mero smistamento delle telefonate è oltremodo apprezzabile da parte Vostra, motivo per il quale Vi ringrazio per l'attenzione prestata alle esigenze della categoria.
Come confermato con lettera prot. INPS.0064.22/11/2012.0007204, che mi ha reso più tranquillo sulle sorti dei centralinisti assunti <in misura ben superiore alla percentuale stabilita dall'art. 3 comma 4 della legge 29 marzo 1985 n. 113>, il nuovo modello organizzativo adottato in seno a codesto Istituto troverà sicuramente un alto grado di soddisfazione da parte di tutti gli interessati, sia se essi saranno adibiti al servizio Contact Center Multicanale sia se verranno incaricati a svolgere il neonato servizio Sportello Mobile per anziani e disabili.
Trattasi, infatti, di iniziative di notevole valenza sociale che, mi auguro, possano essere di buon esempio per altre aziende private e amministrazioni pubbliche, nei confronti delle quali troppo spesso anche noi come Associazione storica di categoria troviamo difficoltà a tutelare gli interessi dei portatori di handicap, nella accezione più generica degli aventi diritto (dipendenti e, più semplicemente, utenti esterni).
Cogliamo l'occasione per esprimere grande entusiasmo per l'avvio, dal 1° marzo in molte sedi INPS, dello Sportello Mobile per anziani e disabili, le c.d. fasce deboli della popolazione degne della massima considerazione, in favore delle quali, appunto, avete riservato l'erogazione agevolata di prodotti istituzionali ai cittadini che potrebbero trovare difficoltà nell'uso dei canali di contatto ordinariamente messi a disposizione degli utenti.
Pertanto, la presente lettera ha una duplice valenza: da un lato, di ringraziamento per la Vostra ferma intenzione a continuare nella valorizzazione, anche con il nuovo sistema di customer care, del contributo degli operatori telefonici, assicurando loro, nel contempo, tutela occupazionale di cui alla vigente normativa; dall'altro, di stima per aver avviato un sistema integrato di servizi al cittadino che possa agevolare un approccio professionale, competente e soprattutto cortese dell'Istituto con la persona disabile.
La mia speranza è che sul territorio, nei confronti del personale INPS non vedente, ci sia la stessa attenzione che state dimostrando Voi come Direzione Centrale.
La assicurazione da parte Vostra, poi, di prevedere nuove assunzioni relativamente alle sostituzioni degli operatori privi della vista dimissionari ci dà fiducia per il futuro di tanti giovani ipovedenti e non vedenti che rischiano l'esclusione dal mercato del lavoro, malgrado essi, in numero sempre più crescente, siano in possesso di abilità e competenze certificate a più livelli e a volte senza neanche l'utilizzo di specifici ausili per non vedenti.
Ci prendiamo l'impegno a farVi pervenire segnalazioni di criticità che eventualmente si dovessero verificare presso le sedi periferiche INPS, per una Vostra soluzione d'autorità in linea con gli impegni assunti, anche per non rendere vano il notevole sforzo in cui Voi come Direzione Centrale avete investito per il benessere del personale non vedente.

Distinti saluti.
         IL PRESIDENTE NAZIONALE
Prof. Tommaso Daniele