Catania – Pranzo d’autunno a Zafferana Etnea: il piacere di stare insieme, di Anna Buccheri

Autore: Anna Buccheri

La Commissione Terza Età dell’UICI di Catania ha organizzato sabato 6 ottobre 2018 un pranzo presso il ristorante Al Monterosso di Zafferana Etnea, paese caratteristico del Parco dell’Etna che si trova a 574 metri sul livello del mare.
La scelta del pranzo piuttosto che di una cena è stata molto felice e ha riscosso un grande successo perché ha dato la possibilità di godere maggiormente di un’occasione di uscita che non ha richiesto un cambio di abitudini o il sacrificio di una giornata come la domenica spesso dedicata tradizionalmente ad impegni familiari. Inoltre si sono registrate l’adesione e la partecipazione di diversi giovani venendosi così a creare un gradevole e insperato clima di scambio e di incontro intergenerazionale che si spera di poter ricreare in altre occasioni e iniziative lasciando spazio ad una condivisione del tempo e dell’allegria (grazie anche all’intrattenimento musicale di Orazio Gianguzzo con la sua fisarmonica) al di là dell’età.
È stato tra l’altro molto bello e gratificante poter condividere l’atmosfera di serenità, piacevolezza e amicizia con i volontari che hanno reso possibile la riuscita della giornata. Sono infatti stati coinvolti (grazie all’impegno della Presidente UICI Prof.ssa Rita Puglisi) dieci ragazzi del Servizio Civile e quattro volontari UNIVOC, che collaborano con la Sezione Territoriale UNIVOC, la cui Presidente è la Sig.ra Carmen Romeo, ormai da così tanto tempo da poterli considerare dei veterani.
La cura dei particolari (dalla scelta del menu a quella del ristorante così ben ubicato), la giornata mite, il ballo, le canzoni, le chiacchierate, la familiarità tra i partecipanti, la disponibilità dei volontari nel più genuino spirito del dono, il dolce offerto alla fine del pranzo dalla Presidente UICI Prof.ssa Rita Puglisi e l’organizzazione curata dalla Coordinatrice della Commissione Terza Età, Sig.ra Carmen Romeo, hanno consentito a tutto il gruppo (formato da 80 persone) di partecipare ad un pranzo di autunno riscaldato e rischiarato dalla gioia dello stare insieme tra amici.