“Avendo Potendo Pagando” Ancora un successo per la Compagnia Teatrale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, di Mario Mirabile

Autore: Mario Mirabile

Sabato 12 e domenica 13 gennaio la Compagnia teatrale dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Portici ed Ercolano ha messo in scena la commedia "Avendo potendo pagando" scritta da Gaetano di Maio e Nino Taranto e adattata dal regista e attore Bruno Mirabile. L'evento si è svolto nella prestigiosa location del Museo Archeologico Virtuale di Ercolano con il patrocinio della locale Amministrazione Comunale. Dopo un anno di assenza dalle scene, la filodrammatica UICI, composta da non vedenti, ipovedenti e amici dell'Unione, ha proposto uno spettacolo allegro e brioso, non solo per divertire, ma per dimostrare che nulla è impossibile. Particolare non di poco conto è che chi non conosce i singoli attori, non riuscirebbe mai ad individuare chi tra essi ha disagi visivi. Da qui il messaggio che tutto si può fare, che basta capire quali sono i propri limiti per cercare di superarli, che anche se si ha un handicap si può svolgere qualsiasi attività e lo si può fare nel migliore dei modi; del resto il leitmotiv della Compagnia è "il vostro sorriso è la nostra luce", per l'appunto. Durante la presentazione e durante i ringraziamenti fatti dai dirigenti dell'Unione, è stato sottolineato il proficuo dialogo che si è instaurato da diverso tempo tra l'Unione e le Amministrazioni locali, ma con forza è stato evidenziato  lo smantellamento dello stato sociale causato da politiche a dir poco scellerate messe in campo dai Governi degli ultimi anni. Quest'anno nella Compagnia ci sono state diverse new entry, ma come è stato sottolineato nei ringraziamenti finali, tutti coloro che per vari motivi non hanno recitato, hanno comunque dato il loro apporto all'intero lavoro. Allo spettacolo ha partecipato anche il poeta, e ormai si può dire amico dell'Unione Ciechi, Giuseppe Scognamiglio, il quale ha declamato la sua poesia scritta in vernacolo "'Na vota sola" che descrive le sensazioni di un non vedente che esprime il desiderio di vedere almeno per una volta le cose più belle della vita.  Nelle due serate, ancora una volta, è stato registrato il tutto esaurito, con il pubblico che ha apprezzato, e non poco, il lavoro svolto. Alla rappresentazione hanno assistito diversi rappresentanti delle Amministrazioni di Portici ed Ercolano ed il Consigliere della regione Campania Raffaele Topo. La compagnia prevede altre repliche, prima delle quali, il giorno 10 febbraio al teatro San Francesco di Scafati (SA).
Mario Mirabile