Vercelli: Attività sezionali, Redazionale

Autore: Redazionale

Riceviamo e trasmettiamo

EDITORIALE
Gli ultimi mesi che ci hanno accompagnato verso Testate hanno visto la nostra Associazione presente agli eventi di respiro socio politico che si sono susseguiti a Vercelli per l’elezione del Sindaco della città.
Abbiamo approfittato del momento per esporre nelle piazze e nelle riunioni rionali tutte le problematiche relative ai disagi del vivere l’handicap: sanità, viabilità, barriere architettoniche, risorse economiche, ecc.
I nostri interventi sono stati ascoltati con attenzione. Siamo consapevoli che questo non sia sufficiente per ottenere quel che si rivendica, abbiamo però cercato di costruire in questo modo una rete di contatti e di rapporti che ci potrà permettere in futuro di creare nuovi spazi di collaborazione tra enti e associazioni.
Per statuto l’Unione’ deve essere apartitica, dobbiamo quindi disciplinatamente rimanere al di fuori delle parti.
Auspico che la nuova giunta comunale vercellese continui a dimostrare la fiducia che ci era stata accordata dalla passata legislatura.
Sarà nostro impegno proseguire sulla strada precedentemente tracciata, portando a conoscenza delle istituzioni il disagio sociale vissuto dalle persone non vedenti e, con il loro aiuto, trovare soluzioni e garantire continuità al nostro lavoro.
II Presidente Cristina Bozzetta

5 X 1000 2011
Nel mese di maggio, l’Agenzia delle Entrate ha reso note gli importi devoluti alle ONLUS attraverso il 5 per 1000 dell’anno 2011.
La nostra Associazione ha raccolto 3.475,00 euro; si tratta di una piccola somma tuttavia fondamentale per sostenere le nostre attività in un momento in cui si fa sempre più sentire la mancanza di fondi.
Un sincero ringraziamento a chi ci ha aiutato.

“E’ UTILE SAPERE CHE…”:
Semplificazioni Amministrative: segnale positivo per la disabilità
Contenute nel decreto legge 90/2014, appena pubblicato in Gazzetta ufficiale, riguardano diverse sfere della vita quotidiana: dai parcheggi ai congedi lavorativi dai concorsi pubblici al compimento della maggiore età. E niente più visite di revisione per le patologie o menomazioni stabilizzate, a prescindere dalla loro gravità
E’ tempo di “semplificazioni” per la disabilità in Italia. O, almeno, così pare: nel giro di pochi giorni, vanno infatti in questa direzione la campagna lanciata dal responsabile Welfare del Pd Davide Faraone, mirata proprio all’alleggerimento degli oneri burocratici che gravano sulle persone disabili e sulle loro famiglie; a seguire, la circolare dell’Inps, che esonera dalle visite di accertamento i minori con autismo “non lieve” e, da ultimo, e certamente più importante per l’ampiezza dell’intervento, l’approvazione in Consiglio dei Ministri, nei giorni scorsi, del decreto-legge sulla semplificazione e trasparenza amministrativa. Pubblicato il 24 giugno scorso in Gazzetta ufficiale, il decreto legge n. 90, in attesa di conversione in legge ma già in vigore, contiene infatti, all’articolo 5, importanti indicazioni per la “semplificazioni” rivolte ai “soggetti con invalidità”, esaminate nel dettaglio da Carlo Giacobini, direttore di HandyLex.
Ecco le principali:
Patente. Niente più visita della commissione per rinnovare la patente, qualora la disabilità certificata dalla commissione al momento dell’idoneità sia stabilizzata e non soggetta a modificazioni: questa misura semplifica la procedura, equiparandola a quella prevista per gli automobilisti non disabili che, al momento del rinnovo, non devono passare per la commissione medica.
Parcheggi. I comuni avranno l’obbligo di stabilire, nelle aree di parcheggio a pagamento, un numero di posti gratuiti per le persone invalide con regolare contrassegno, nella misura di 1 posto ogni 50.
E’ invece facoltativo, per gli stessi comuni, prevedere la sosta gratuita nei parcheggi a pagamento, qualora siano occupati i posti a loro riservati.
Congedi lavorativi. Si semplifica e si velocizza la procedura necessaria per la richiesta di permessi o congedi lavorativi (legge 104/92 e di 151/2001): si abbassa intanto da 90 a 45 giorni il limite entro cui la commissione debba pronunciarsi e dopo il quale l’accertamento di handicap possa quindi essere effettuato da un medico specialista della Asl di riferimento del richiedente. Inoltre, si autorizza la commissione a rilasciare un certificato provvisorio (valido fino all’emissione di quello definitivo) già a fine visita ed estende queste due semplificazioni, prima previste solo per i permessi lavorativi, anche ai congedi.
Neomaggiorenni. Questa è la principale novità: il minore titolare di indennità di accompagnamento non avrà più bisogno di sottoporsi a visita di accertamento al compimento del 18° anno di età, ma automaticamente potrà godere, previa presentazione della domanda in via amministrativa, delle prestazioni economiche previste per i maggiorenni. Si tratta di un’importante semplificazione che le associazioni chiedevano da tempo.
Rivedibilità. Niente più visite di revisione per le persone con patologie o menomazioni stabilizzate e non reversibili, gravi o non gravi, indipendentemente dal fatto che godano o meno di indennità di accompagnamento o comunicazione: questa è una vera svolta verso la semplificazione burocratica.
Concorsi pubblici. Più semplice sarà anche l’accesso alle prove d’esame nei concorsi pubblici e per l’abilitazione alla professioni: intervenendo infatti sull’articolo 20 della legge 104/1992, il decreto 90/2014 stabilisce infatti che una persona con invalidità uguale o superiore all’80% non sia tenuta a sostenere la prova preselettiva eventualmente prevista.
In conclusione, si tratta di piccoli ma fondamentali passi verso quella semplificazione burocratica da tempo invocata dalle associazioni e dalle famiglie delle persone disabili, costrette a districarsi tra documenti e procedure spesso cavillose, solo per ottenere ciò che la legge riconosce loro come diritto.
Fonte superabile.it

AGEVOLAZIONI IVA PER L’ACQUISTO DI AUSILI TECNICI E INFORMATICI
Di recente alcuni soci hanno chiesto chiarimenti riguardo l’applicazione dell’aliquota IVA agevolata per l’acquisto di sussidi tecnici e informatici; riteniamo quindi utile riportare quanto dice la “Guida alle agevolazioni fiscali per le persone con disabilità” pubblicata annualmente dall’Agenzia delle Entrate:
Oltre alla detrazione Irpef del 19%, si applica l’aliquota Iva agevolata al 4% (anziché quella ordinaria del 22%) per l’acquisto di sussidi tecnici e informatici rivolti a facilitare l’autosufficienza e l’integrazione dei soggetti disabili.
Rientrano nel beneficio le apparecchiature e i dispositivi basati su tecnologie meccaniche, elettroniche o informatiche, sia di comune reperibilità sia appositamente fabbricati. E’ agevolato, per esempio, l’acquisto di un fax, di un modem, di un computer, di un telefono a viva voce, eccetera.
Deve trattarsi, comunque, di sussidi da utilizzare a beneficio di persone limitate da menomazioni permanenti di natura motoria, visiva, uditiva o del linguaggio e per conseguire una delle seguenti finalità:
• facilitare:
o la comunicazione interpersonale o l’elaborazione scritta o grafica o il controllo dell’ambiente o l’accesso all’informazione e alla cultura
• assistere la riabilitazione.

La documentazione richiesta
Per fruire dell’aliquota ridotta il disabile deve consegnare al venditore, prima dell’acquisto, la seguente documentazione:
• specifica prescrizione rilasciata dal medico specialista dell’AsI di appartenenza, dalla quale risulti il collegamento funzionale tra la menomazione e il sussidio tecnico e informatico
• certificato, rilasciato dalla competente Asl, attestante l’esistenza di una invalidità funzionale rientrante tra le quattro forme ammesse (motoria, visiva, uditiva o del linguaggio) e il carattere permanente della stessa.
Per approfondimenti e chiarimenti potete contattare i nostri uffici allo 0161/253539 o consultare la Guida alle agevolazioni fiscali per le persone con disabilità pubblicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Basta Braille, ora tutto si può leggere col dito. Dal MIT arriva FingerReader
Basta passare il dito sulla riga per sentirne il testo letto ad alta voce. Tutto grazie a FingerReader, un nuovo dispositivo sviluppato dal Massachusetts Institute of Technology (Mit), che promette una rivoluzione per ciechi e ipovedenti.
Il prototipo è stato realizzato con una stampante 3D e si infila al dito come un anello. E’ dotato di una microcamera che fa la scansione del testo. Una voce sintetica legge poi le parole ad alta voce. Naturalmente questo rende leggibili non soltanto i libri, ma anche i menu dei ristoranti, i giornali e in generale qualsiasi testo stampato.
Un software speciale traccia i movimenti del dito, identifica le parole e riconosce il testo inquadrato dalla telecamera. Il dispositivo vibra quando il dito si allontana dalla riga di testo, il che lo rende utilizzabile per i ciechi, che la riga non la vedono affatto.
“Quando vado dal medico – racconta Jerry Berrier, 62 anni, cieco dalla nascita – vorrei poter leggere i moduli prima di firmarli”. Ci sono altri dispositivi sul mercato in grado di offrire scansione e lettura dei testi, ma nessuno lo fa in tempo reale. Berrier è incaricato di valutare i nuovi strumenti per ciechi nell’ambito di un programma federale statunitense che ne decide l’affidamento ai disabili a basso reddito. “Dovunque compaiono informazioni sulle cose con le quali dobbiamo interagire e io voglio essere in grado di leggerle come tutti gli altri”, spiega.
Questo dispositivo, sottolinea Pattie Maes, il professore del Mit che ha fondato il gruppo di ricerca “Interfacce fluide”, il quale ha sviluppato il prototipo, “rende la lettura molto più flessibile e più immediata di tutti quelli attualmente esistenti”. Ci sono voluti tre anni per scrivere il software e condurre la sperimentazione. E sarà necessario ancora del tempo prima che sia pronto per la commercializzazione. L’idea è quella di renderlo disponibile anche per i cellulari.
Fonte Press-IN anno VI / n. 1653 del 09-07-2014

Notizie dal Centro di ipovisione
Sabato 28 giugno scorso, la ditta Cambratech di Cameri ha presentato al Centro di Riabilitazione Visiva alcune interessanti novità in materia di ausili per non vedenti.
Tra le proposte segnaliamo in particolare I’ “EYE PAL ROL”, lettore parlante per ciechi ed ipovedenti di cui riportiamo in sintesi le caratteristiche tecniche e funzionali:
Eye Pai Rol è un dispositivo di lettura; grazie al programma OCR per il riconoscimento di testi è in grado di leggere con cura tutti i testi stampati (eccetto quelli scritti a mano) come riviste patinate, stampe, etichette di bottiglie, scatole di prodotti, menu di ristoranti, bollette, istruzioni dei medicinali, etc.; è sufficiente premere un tasto e il dispositivo leggerà quanto è scritto sul testo stampato che gli abbiamo posto davanti. Inoltre, allo strumento è possibile collegare uno schermo, in tal modo l”Eye Pai Rol potrà essere utilizzato anche come videoingranditore o comandi facilmente individuabili ed utilizzabili grazie alla forma ergonomica o presa per le cuffie per una lettura in totale privacy o possibilità di salvare i testi e di rileggerli quando si vuole o altre funzioni: calendario promemoria, orologio con ora, data e sveglia, legge i file daisy ed mp3 da chiavetta usb, infine permette di convertire i testi scansionati in file testo txt o in file audio mp3
o guida vocale interna che permette di scoprire le sue funzioni o dimensioni: 28x27x8 cm o peso: 1,6 Kg
o alimentazione: Batteria ricaricabile interna o alimentazione a corrente
o batteria: ricarica 2 ore, durata uso continuo 4,5 ore o produttore: AbiSee

COMUNICAZIONI DALLA SEDE CENTRALE U.I.C.I.
Acquisto dei titoli di viaggio a bordo treno
Circolare UICI n. 130 del 18/07/2014
In occasione dell’annuale aggiornamento della Carta dei Servizi di RFI – Rete Ferroviaria Italiana, la nostra Unione ha proposto che, con l’edizione 2014, venga consentito ai passeggeri con disabilità visiva, anche accompagnati, di acquistare, senza aggravi di spesa,
il titolo di viaggio a bordo treno, oltre che sulle tratte regionali, sulle quali la cosa è possibile già da tempo, anche su quelle nazionali ed internazionali.
La risposta dell’Azienda è stata la seguente:
In merito alla richiesta dell’UIC di inserire nella Carta dei Servizi RFI notizie circa la possibilità per le persone non vedenti di acquistare il biglietto direttamente sul treno, si evidenzia che tutte le questioni relative alla vendita dei biglietti sono di diretta competenza delle Imprese ferroviarie che circolano sulla rete di RFI e offrono ai viaggiatori i propri servizi di trasporto.
Per queste ultime RFI comunque già prevede -nell’ambito del servizio di assistenza a terra prenotato dall’utente- l’accompagnamento alla biglietteria per l’acquisto del biglietto.
Per informazioni sui servizi per l’assistenza a bordo treno, è necessario fare riferiménto direttamente alTImpresa ferroviaria con cui si sceglie di viaggiare.
Nel trasmettere quanto sopra, l’Azienda ha ricordato che:
Le persone con disabilità e le PRM attraverso le Sale Blu possono prenotare tutte le tipologie di biglietti attualmente in vigore sui treni Intercity, Frecciabianca ed AV Frecciarossa e Frecciargento, perfezionando successivamente – e comunque entro la partenza del treno – il pagamento ed il ritiro dei titoli di viaggio. Tutti i relativi dettagli sono riportati nel sito www.trenitalia.com Per quanto riguarda, invece, i servizi del Trasporto Regionale, i viaggiatori in possesso dell’apposita tessera prevista dalle Concessioni Speciali III hanno sempre diritto all’acquisto ed alla convalida del biglietto a bordo treno, senza necessità di avvisare il personale di accompagnamento e senza l’applicazione del sovrapprezzo/sanzione, anche in presenza di un accompagnatore.

Centro le Torri, estate 2014 e inverno 2014-2015
Circolare UICI n. 46 del 14/03/2014
Si comunica che sono stati resi noti i prezzi relativi ai soggiorni per le stagioni 2014 e 2014-2015 presso il Centro Le Torri di Tirrenia, suddivisi in quattro scaglioni; si precisa che nel periodo da giugno a settembre verrà effettuato solo il trattamento di pensione completa. Ai soci deirUnione che potranno dimostrare di aver rinnovato la tessera per l’anno in corso verrà praticato uno sconto del 6% sulla tariffa giornaliera e limitatamente alle tariffe di pensione completa nel periodo 1 giugno-30 settembre e per periodi superiori ai 5 giorni.
Per consultare l’intero testo della circolare, per conoscere le tariffe o per ricevere ulteriori informazioni potete contattare i nostri uffici telefonando allo 0161/253539.

CHIUSURA ESTIVA
Durante la pausa estiva gli uffici osserveranno i seguenti periodi di chiusura:
o Unione Italiana Ciechi, dall’8 al 31 agosto o U.N.I.Vo.C., tutto il mese di agosto
o Centro di Riabilitazione Visiva, dal 1° agosto al 1° settembre
AUGURIAMO UNA PIACEVOLE ESTATE
Uici Vercelli