La Sede territoriale di Frosinone ha svolto in località Cassino presso il Liceo delle Scienze Umane, Economico Sociale e Linguistico “Marco Terenzio Varrone” la XVI Giornata Nazionale del Braille.
Il 22 Febbraio infatti, la Manifestazione con il titolo “Dal Braille…ai giorni nostri” ha visto la partecipazione di alunni ed insegnanti. L’incontro è stato inaugurato con i saluti istituzionali della Dirigente Prof.ssa Teresa Orlando la quale ha presentato la tematica ed ha sottolineato come sia proficua una cooperazione con la nostra Associazione.
Il Presidente territoriale Nicola Londino si è soffermato sul ruolo dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, sui servizi, presentando nel contempo l’esperienza del Servizio Civile Universale.
A seguire è intervenuta Enrica Pardi, in qualità di Assistente Tiflodidatta del S. Alessio di Roma, la quale opera presso questo Istituto. La stessa ha presentato il Braille, spiegando come è nato e le modalità di diffusione. Successivamente ha illustrato il sistema stesso, i simboli che lo compongono, spiegando il meccanismo di questa lettoscrittura, della sua efficacia e semplicità.
Successivamente Maria Pia Lanni, responsabile della Sede di rappresentanza di Cassino, ha illustrato l’esperienza di non vedente e l’apporto del braille nella qualità della sua vita. Ha svolto diversi esempi pratici, dal poter riconoscere un medicinale al poter etichettare i cibi, ecc.
Ha illustrato inoltre l’utilizzo e l’utilità di uno strumento come il colorino. Al termine del suo intervento ha spiegato che nonostante la tecnologia oggi sia imperante, l’importanza della scrittura braille, conferisce molta autonomia nel quotidiano.
L’intervento successivo è stato a cura di Daniele Frantellizzi, in qualità di Consulente di Ausili Tifloinformatici e Tiflodidattici, il quale ha sottolineato i progressi della tecnologia, soprattutto nel campo della tifloinformatica e nella gestione di piattaforme informatiche quali smartphone e PC. Ha sottolineato l’esistenza del braille digitale, attraverso il display braille, nonché l’importanza di poter seguire una forma scritta di lettura a fini educativi e didattici.
L’ultimo intervento è stato a cura di Camilla Rea, la quale, in qualità di digitatrice- trascrittrice Braille del Centro Stampa e della Biblioteca Multimediale “Aurelio Nicolodi” in Frosinone, ha illustrato come attraverso la sua opera è possibile trasformare in braille dei testi scolastici, diversamente inaccessibili agli studenti non vedenti.
In conclusione abbiamo il piacere di segnalare che, al termine di ogni intervento, il relatore concedeva uno spazio ad eventuali domande del pubblico, e si è registrata una proficua interazione con gli studenti, i quali si sono mostrati interessati ed incuriositi dall’argomento.
Pubblicato il 01/03/2023.