Sabato 19 maggio un gruppo di non vedenti e ipovedenti ha visitato la mostra genio e maestria Ospitata presso la reggia di Venaria la visita è stata organizzata dalla sezione torinese Dell’unione Italiana Ciechi in collaborazione con Tattile Vision e la indispensabile collaborazione della responsabile della inclusione e didattica della reggia. Il gruppo è stato accompagnato nella visita da guide, che con molta professionalità anno saputo far conoscere e apprezzare i mobili, gli intarsi e le riproduzioni di manufatti esposti, fatti appositamente per i visitatori non vedenti. Diamo qualche informazione più dettagliata su questa fantastica mostra:
Dalle collezioni segrete e dalle Residenze Reali
Mobili ed ebanisti alla corte sabauda tra Settecento e Ottocento
L’evento espositivo intende aggiungere nuovi tasselli alla storia del patrimonio dell’ammobiliamento in Piemonte tra Sette e Ottocento presentando mobili d’arte di eccezionale rilevanza realizzati dai maggiori ebanisti e scultori dell’epoca (Luigi Prinotto, Pietro Piffetti, Giuseppe Maria Bonzanigo e Gabriele Capello detto “il Moncalvo”), alcuni mai esposti prima, grazie a prestiti di importanti istituzioni museali e di collezionisti piemontesi ed internazionali: due secoli di storia dell’arredo in circa 130 opere.
L’obiettivo è di avvicinare il pubblico a opere preziose di ebanisteria e di intaglio, scoprendone significati, utilizzi, trasformazioni con approfondimenti di carattere tecnico e scientifico.
La mostra racconta la storia di un raffinato, colto e complesso mestiere d’arte che si
sviluppò nello Stato Sabaudo, a Torino e Genova principalmente, a servizio delle più importanti committenze reali e nobiliari e nel costante dialogo tra le arti, con movimenti liberi di uomini e opere in un fitto reticolo di frontiere e dogane, in un’Europa ante litteram, non unificata da Imperi o Trattati.
La mostra in Reggia è il perno di una rete che coinvolge le residenze e i musei torinesi ai quali si fa rimando con il catalogo e con un secondo volume mirato e con strumenti di
Particolare attenzione è riservata alla fruizione della mostra da parte delle persone con disabilità: per migliorare la fruibilità sono stati realizzati modelli, tavole tattili, isole olfattive, una video-guida in LIS; inoltre il font EasyReading, un carattere ad alta leggibilità che facilita la lettura delle persone dislessiche, è stato adottato per i pannelli descrittivi di sala, le didascalie delle opere, Gli stessi ed altri supporti digitali consentono a tutti un rapporto partecipato con le opere esposte. Ricordiamo agli interessati che questa mostra chiuderà i battenti il 17 luglio.