SlashRadioWeb il palinsesto settimanale 12 – 16 Giugno 2017

Oltre alle ormai consuete trasmissioni mattutine di Spotlight, in onda, dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 10.30, nel corso delle quali, offriamo ai nostri ascoltatori una Rassegna Stampa ragionata di periodici e quotidiani, con approfondimenti di temi di stretta attualità e anche di settore, quali: sport, cultura, cinema, teatro, libri, politica estera, politica interna, cronaca e molto altro, resi possibili grazie alla partecipazione di giornalisti, opinionisti, personalità del mondo della politica, dello spettacolo e della cultura.  A tal proposito, per gli amanti del ciclismo segnaliamo la puntata di  Lunedì 12 Giugno di Spotlight che avrà come protagonista il giornalista della Gazzetta dello Sport, Claudio Gregori, che ci presenterà il suo libro “Il Corno di Orlando” editore 66thand2nd.
Nei giorni di martedì 13, mercoledì 14 e giovedì 15 Giugno andranno in onda, su Slash Radio Web dalle 15.00 alle 17.30, tre nuove puntate di Slashbox.

In particolare segnaliamo:
– Martedì 13 Giugno:  a partire dalle ore 15.00 parleremo di Donne, lavoro e famiglia. Lo faremo con Chiara Valentini, giornalista e scrittrice; Gaia Giorgetti, autrice dell’articolo “Ma noi donne in gamba vi facciamo paura?” pubblicato sulla rivista Femme e l’attrice Lella Costa, molto attenta alle tematiche femministe.
A seguire Gaetano Orefici, della sezione  di Napoli dell’Unione Italiana dei Ciechi e Ipovedenti Onlus, ci racconterà la nascita del primo corso per pizzaioli rivolto a sei non vedenti.

Note su Chiara Valentini: Presa la via del giornalismo, collabora col Corriere della Sera, nella pagina dei giovani. Nel 1968 è selezionata fra 1300 candidati al primo e unico concorso pubblico RAI per telecronisti. Per un anno fa apprendistato a Roma all’ombra di Nuccio Fava, Giancarlo Saltalmassi, Paolo Frajese, Bruno Pizzul, Bruno Vespa. Ben presto però accetterà la proposta di Lamberto Sechi di far parte del gruppo di giovani d’assalto che dovranno rilanciare il settimanale Panorama, e ritorna a Milano. Per Panorama scriverà di contestazione e di femminismo diventando in seguito il primo caposervizio donna, nel settore cultura. Negli anni Settanta inizia una proficua attività di scrittrice biografica e d’inchiesta. Lascia quindi Panorama per dissensi con l’allora direttore Claudio Rinaldi, per L’Espresso diretto da Giovanni Valentini. Qui seguirà le vicende dell’ultima Unione Sovietica e della prima Russia. Negli anni Novanta viene mandata a fare un reportage sugli stupri etnici in Bosnia e ne scrive su L’Espresso prima e in un pamphlet, L’arma dello stupro, con Elena Doni. Da allora il suo lavoro giornalistico si intreccia con la galassia post femminista e le sue battaglie. Tra i suoi libri sul tema che affronteremo oggi ricordiamo: Le donne fanno paura, Milano, Il Saggiatore, 1997; O i figli o il lavoro, Milano, Feltrinelli, 2012.

Note su Lella Costa:
Dopo i primi successi ha cominciato a frequentare trasmissioni televisive, tra cui Ieri, Goggi e domani, Omnibus, La TV delle ragazze, Fate il vostro gioco, Ottantanonpiùottanta, Il gioco dei nove e Maurizio Costanzo Show, e ha partecipato ad alcuni film (Ladri di Saponette, 1989, di Maurizio Nichetti; Visioni private, 1990, di Francesco Calogero). Nel febbraio del 1990 presenta il suo terzo monologo, Malsottile. Nel 1992 pubblica La daga nel loden, una raccolta dei testi degli spettacoli realizzati. Nello stesso anno va in scena con Due, unico caso in cui non si presenta da sola sulla scena. È socialmente attiva con Emergency (per la quale ha offerto la sua voce per lo spot di PeaceReporter[1]) e culturalmente con la partecipazione annuale al Festivaletteratura di Mantova. Nel 2007 partecipa come narratrice nel film cospirazionista Zero – Inchiesta sull’11 settembre dei registi Franco Fracassi e Francesco Trento, tratto da una sceneggiatura di Giulietto Chiesa. Durante il 2010 e il 2012 è apparsa in alcune puntate del programma televisivo Zelig. In occasione delle elezioni amministrative del comune di Milano del 2011 ha sostenuto attivamente il candidato del Centrosinistra, poi diventato sindaco del capoluogo lombardo Giuliano Pisapia. Dal 2012 è stata ospite fisso a L’infedele di Gad Lerner su La7.

– Mercoledì 14 Giugno: alle ore 15.00 appuntamento con Second Sight, il sistema di protesi retinica Argus II, anche conosciuto come occhio bionico o impianto retinico.
Parleremo con il dott. Fabio Patelli , responsabile di Chirurgia Vitreo – Retinica dell’U.O. Oculistica presso l’azienda Ospedaliera Universitaria San Paolo di Milano, e con il signor Nicola Sfregola, paziente Argus II, che ci racconterà la sua esperienza.
Alle ore 16.30 appuntamento mensile con Dialogo con la Direzione. In studio per rispondere alle vostre domande i componenti della Direzione Nazionale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Onlus: Adoriano Corradetti e Francesco Fratta.
– Giovedì 15 Giugno : Alle ore 15.00 è un vero piacere presentare Radio Impegno con i giornalisti Barbara Cultrera e Andrea Fellegara.
A seguire alle ore 16.30 la scrittrice Cristina De Stefano presenterà il suo libro “Scandolose, vite di donne” editore Rizzoli.

Trama del libro :
Venti ritratti di cattive maestre che hanno dato scandalo nell’arte, la musica e la letteratura del ‘900. Tallulah Bankhead, Louise Bourgeois, Pearl S. Buck, Lydia Cabrera, Claude Cahun, Marguerite Duras, Elsa von Freytag-Loringhoven, Tove Jansson, Toto Koopman, Else Lasker- Schüler, Clarice Lispector, Mina Loy, Grace Metalious, Nahui Olin, Jean Rhys, Niki de Saint Phalle, Albertine Sarrazin, Annemarie Schwarzenbach, Nina Simone, Violet Trefusis.
«Non so come descrivere quello che faccio sulla scena. È come il sesso» – Nina Simone
«Ho avuto fortuna a incontrare l’arte, avevo tutto per diventare una terrorista» – Niki de Sant Phalle
«Se rivivessi di nuovo farei gli stessi errori, ma più in fretta» – Tallulah Bankhead
Una scultrice che spara alle sue opere, una musicista che insulta il suo pubblico, una fotografa che mescola i generi, una modella che rompe il canone della bellezza occidentale, una poetessa che sostiene di vivere nell’antico Egitto, un’antropologa che si interessa ai misteri africani vietati ai bianchi. Le donne raccontate in questo libro sono tutte cattive ragazze che nessuna famiglia perbene vorrebbe mai in casa. Nel corso del Novecento hanno dato scandalo con la loro vita sentimentale, i loro gusti sessuali, il modo di pensare e creare, di intendere la bellezza, di vestirsi, di parlare chiaro. Il mondo non offriva loro niente e loro si sono prese tutto, pagando spesso prezzi altissimi ma non permettendo a nessuno di fermarle. Hanno usato lo scandalo come un’arma. Davanti a una donna scandalosa la folla si ritrae, imbarazzata, spaventata, aprendo uno spazio che prima era nascosto, lasciandola respirare, avanzare. Ognuna di loro ha trovato il suo personale modo per farsi largo. Con eccesso. Con fantasia. Con allegria. Con disperazione. E il fragore del loro scandalo non si è ancora spento.

Le trasmissioni saranno condotte in studio da Luisa Bartolucci e Chiara Maria Gargioli.

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con i loro contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:
– Tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-69988353, o 06 679 17 58.
– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti la trasmissione, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it
– Compilando l’apposito modulo di Slashradio.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp
E per chi usa il Mac: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u

Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato:
sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale
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Vi aspettiamo numerosi!