Anche nella settimana dal 22 al 26 Gennaio 2018 inizieremo le nostre trasmissioni alle 9.00 in punto, con la rubrica Almanaccando , a seguire, il Meteo e subito dopo Spotlight, notizie in primo piano. Vi rammentiamo che Spotlight va in onda dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 10.30
Nel corso del programma si è soliti offrire ai nostri ascoltatori una rassegna stampa ragionata di periodici e quotidiani, con approfondimenti di temi di stretta attualità e anche di settore, quali: sport, cultura, cinema, teatro, libri, politica estera, politica interna, cronaca e molto altro, resi possibili grazie alla partecipazione di giornalisti, opinionisti, personalità del mondo della politica, dello spettacolo e della cultura.
A tal proposito segnaliamo la puntata di Spotlight di lunedì 22 Gennaio: intorno alle ore 9.45 parleremo di calcio con Gianluca Piacentini, giornalista sportivo. Martedì 23 Gennaio alle ore 10.00 intervisteremo, invece, per l’approfondimento libri ed editoria, la fondatrice e alcune delle partecipanti del blog Le Ombre dei Libri che ci racconteranno di un campionato di lettura davvero interessante. Per l’occasione interverrà anche Rossella Lazzari, curatrice del blog Il Simposio dei Lettori.
Nei pomeriggi di martedì 23, mercoledì 24 e giovedì 25 Gennaio diffonderemo, con inizio alle ore 15.00, tre nuove trasmissioni di SlashBox, il nostro magico contenitore pomeridiano. Vi indichiamo in particolare questa settimana:
Martedì 23 gennaio
Alle 15.00 parleremo di bullismo. Lo faremo con la significativa testimonianza della prof.ssa Maria Luisa Iavarone madre di un ragazzo aggredito da una baby gang a Napoli, ferito gravemente.
Alle ore 16.00 sarà la volta di un’ ospite di grande spessore culturale: Ritanna Armeni, giornalista e scrittrice, Insieme alla quale commenteremo ed illustreremo il suo libro Di questo amore non si deve sapere. La storia di Inessa e Lenin, Firenze, Ponte alle Grazie.
Cenni sul libro Donna attraente e appassionata, magnetica e vitale, pianista eccellente, poliglotta, rivoluzionaria, impegnata nella lotta per i diritti delle donne, sostenitrice del libero amore, madre di cinque figli e moglie di un ricchissimo industriale russo: è Inessa Armand, votata anima e corpo alla causa bolscevica. Anche se per molto tempo il regime sovietico ha fatto di tutto per tenerlo segreto, fu il grande amore di Lenin, oltre che la sua più fidata collaboratrice. Si conobbero a Parigi nel 1909, in un caffè dove si incontravano i rivoluzionari russi in esilio: il loro legame si nutriva dell’ardore politico, dell’ebbrezza di ideare e partecipare a un cambiamento storico epocale, ma anche di fascinazione, attrazione e tenerezza. Inessa è sepolta per volere di Lenin davanti alle mura del Cremlino vicino a John Reed, ma è stata cancellata dai libri di Storia. Il capo della Rivoluzione non poteva essere macchiato dalla meschinità di un adulterio borghese. Ritanna Armeni, che ha seguito le sue tracce nelle poche testimonianze e biografie esistenti e ha ripercorso i suoi passi in Europa, ci restituisce il ritratto fremente, dolce e indomabile di una donna che più che al passato sembra appartenere al nostro futuro: inquieta e non catalogabile, piena di contraddizioni eppure integra nelle sue passioni, capace di amare perché libera, rivoluzionaria nel privato e nel politico.
L’autrice Ritanna Armeni fu in gioventù tra i simpatizzanti della formazione extraparlamentare Potere Operaio. Diventò giornalista professionista nel 1976. Attenta alle problematiche legate alle discriminazioni alle donne, fu caporedattrice di Noi donne, per poi collaborare alla nascita del quotidiano il manifesto. I suoi successivi incarichi giornalistici furono per conto de Il Mondo, vari telegiornali e radiogiornali Rai, Rassegna Sindacale e Rinascitaper poi approdare al quotidiano l’Unità, collaborazione che durò per otto anni, dal 1990 al 1998. Nello stesso anno divenne portavoce dell’allora segretario di Rifondazione Comunista e futuro Presidente dellaCamera dei deputati, Fausto Bertinotti.
Collabora con il Corriere della Sera Magazine e, in qualità di editorialista, con il quotidiano di Rifondazione Comunista, Liberazione. Fino alla primavera 2008 ha condotto, assieme a Giuliano Ferrara, Otto e mezzo, in onda su La 7. Attualmente collabora con Il Riformista e RED TV e la rivista Rocca
Mercoledì 24 Gennaio
Alle ore 15.30 sarà con noi il Prof. Rodolfo Cattani presidente della Commissione per le Relazioni con le istituzioni Ue dell’Unione Europea dei Ciechi e Componente del Comitato esecutivo del Forum Europeo della disabilità. Ci aggiornerà su Il Trattato di Marakesh approvato al Parlamento europeo volto a facilitare l’accesso alle pubblicazioni per le persone non vedenti, ipovedenti o con altre disabilita’ visive.
Segnaliamo alle ore 16.00 la rubrica Scodinzolando, la trasmissione dedicata ai nostri amici a quattro zampe e organizzata dalla Commissione Nazionale Cani Guida. Durante l’angolo del veterinario avremo modo di ascoltare quali comportamenti tenere quando portiamo i nostri amici a quattro zampe in montagna, come dobbiamo comportarci per farli stare bene sulla neve. Torneremo, inoltre, a prestare attenzione alle difficoltà di accesso del cane guida, con riferimento in particolare ai recenti eventi legati agli spostamenti in taxi. Infine daremo spazio ad esperienze di vita di persone con disabilità visiva rispetto al delicato passaggio alla relazione con cani guida successivi al primo.
Giovedì 25 Gennaio:
Alle 15.00 sarà in studio Eugenio Saltarel, terzo Componente dell’Ufficio di presidenza Nazionale per informare gli ascoltatori relativamente agli argomenti dibattuti nella seduta della Direzione Nazionale del 25 mattina;
Alle 16.00 La professoressa Luigina Mortari sarà nostra gradita ospite per presentare il suo ultimo libro La Sapienza del cuore.
Il libro : Emozioni, sentimenti e passioni forgiano la qualità della nostra esistenza, ma non sempre siamo consapevoli dei modi in cui si esprime la nostra vita affettiva. Tendiamo infatti a vivere in modo irriflessivo. Quale cura di sé consente di coltivare la parte affettiva a vantaggio della qualità dell’esistenza? E come è possibile alimentare gli affetti positivi, che generano sentimenti vitali, e ridimensionare quelli negativi, che mettono a rischio la relazione con se stessi e con gli altri? Rispondere a queste domande significa tracciare un orizzonte alla luce del quale valutare se e quanto le nostre convinzioni siano adeguate alla vita buona. Significa creare le fondamenta della migliore vita possibile. In questa prospettiva, sviluppare la capacità di autocomprensione affettiva rappresenta un obiettivo esistenziale imprescindibile
L’autrice: Luigina Mortari è docente di Epistemologia della ricerca pedagogica all’Università di Verona.Oltre a numerosi articoli apparsi sia su riviste italiane che straniere, ha pubblicato: Abitare con saggezza la terra (Angeli 1994); Natura e… (a cura di) (Angeli 1999); Per una pedagogia ecologica (La Nuova Italia 2001); Aver cura della vita della mente (La Nuova Italia 2002); Apprendere dall’esperienza (Carocci 2003); Linee di epistemologia della ricerca pedagogica(Leu 2004).
Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci e Chiara Maria Gargioli.