Il giorno 23 aprile 2016 alle ore 10,00 si riunisce presso il MecPaestum Hotel sito in Via Tiziano n. 23 di Paestum (SA), la Commissione di supporto Amministrativo-patrimoniale per discutere il seguente ordine del giorno:
1-) insediamento della commissione;
2-) proposta bilancio consuntivo 2015;
3-) proposta per nuovo modello di bilancio unitario;
4-) varie ed eventuali.
Sono presenti:
Giovanni Taverna
Maria Buoncristiano
Vincenzo Massa
Viene esaminato l’ordine del giorno e quindi iniziano i lavori.
1-) insediamento della commissione:
La Commissione, essendo presenti tutti i componenti, risulta insediata e nomina Giovanni Taverna coordinatore della stessa.
La Commissione si propone di evidenziare criticità e di fornire delle soluzioni operative praticabili nel settore economico e patrimoniale.
2-) Bilancio consuntivo 2015:
Viene discussa, quindi, la relazione accompagnatoria al Conto Consuntivo dell’esercizio 2015 precedentemente inviata ai componenti della Commissione insieme alla documentazione di dettaglio del bilancio con annessi prospetti dimostrativi.
Dopo ampia discussione esprime parere favorevole all’approvazione del Conto Consuntivo dell’esercizio finanziario 2015.
3-) proposta per nuovo modello di bilancio unitario:
Viene acquisita la relazione del coordinatore sull’argomento.
Richiama l’attenzione principalmente sul passaggio al modello privatistico, costituito da conto patrimoniale e conto economico che permetterebbe da un lato di rifocalizzare gli atti sul conto economico e dall’altro di lasciare alle realtà locali piena libertà di scelta sui mezzi per rendicontare il flusso di cassa.
La proposta di introduzione della contabilità economico-patrimoniale per l’intera Associazione presuppone preliminarmente alcune scelte tecniche di fondo, che solo una apposita Commissione potrà affrontare in modo organico e completo.
L’iniziativa presuppone ovviamente modifiche statutarie e regolamentari.
Relativamente all’aspetto patrimoniale, per poter effettuare un esame approfondito, preciso e organico, si suggerisce di procedere al rafforzamento anche a livello tecnico del servizio deputato a tale gestione effettuando preliminarmente un censimento aggiornato di tutti gli immobili di proprietà associativa con la relativa destinazione.
Propone inoltre di creare un fondo unico nazionale del TFR per tutto il personale dell’Unione centrale e periferico.
4-) varie ed eventuali:
La Commissione dopo un approfondita discussione decide di proporre al Consiglio Nazionale di valutare la possibilità di variare l’attuale contratto nazionale di lavoro del personale dell’Unione centrale e periferico per ottimizzare le risorse da destinare a tali finalità compatibilmente con le esigenze di bilancio.