Il nostro Centro “Le Torri” di Tirrenia, il 26 e 27 novembre scorso, ha ospitato i lavori del Consiglio Nazionale. Oltre ai componenti del Consiglio erano presenti: Il Presidente Onorario prof. Tommaso Daniele, il presidente del collegio dei Probiviri, Luigi Gelmini, i rappresentanti del comitato nazionale genitori, il Segretario e il Direttore generale, il personale delle segreterie, della contabilità e della radio web che trasmetteva in diretta la seduta.
Dopo l’approvazione del verbale della seduta scorsa, passando alle comunicazioni, il Presidente invita ad abbassare il tono della litigiosità tra noi tutti, quindi informa del positivo risultato, finora ottenuto, con l’approvazione dell’emendamento alla legge di bilancio, volto a garantire il riconoscimento dell’anzianità figurativa dei lavoratori non vedenti, anche ai fini previdenziali. La legge di bilancio deve ancora passare al vaglio del Senato, ma è già positivo il fatto che l’emendamento sia stato accolto alla Camera, anche col parere positivo del Governo, che in una prima fase pareva essere in dubbio; invece non è stato accolto, almeno per il momento, l’emendamento che imponeva di destinare il 20% del contributo annualmente erogato per l’IRIFOR e lo Ierfop, alla Associazione nazionale privi di vista e alla Stamperia Regionale Braille di Catania.
Il bilancio di previsione per il 2017 e la Relazione Programmatica per l’anno prossimo vengono discussi assieme per avere un quadro più preciso di quanto s’intende realizzare. Si legge la parte conclusiva della relazione dei revisori dei conti che contiene alcune velate critiche al bilancio di previsione che, a loro parere avrebbe ridotto gli interventi a favore dei servizi essenziali rivolti ai soci, avrebbe istituito fondi senza le debite garanzie per la loro assegnazione, ponendo l’accento anche sull’ammontare delle consulenze.
Il Presidente dà quindi lettura della nota che la Direzione intende indirizzare ai revisori dei conti, dove si dimostra come queste critiche, se pur velate, sono infondate.
Infatti la riduzione del costo di alcuni servizi si è potuta ottenere, assegnandoli a chi ha proposto un prezzo inferiore, pur garantendo lo stesso livello di erogazione; i vari fondi istituiti in bilancio sono tutti organizzati con l’intervento di apposite commissioni, le consulenze sono ridotte all’essenziale, laddove non vi sono idonee competenze tra il personale dipendente. Tutto ciò avrebbe potuto essere chiaramente illustrato ai revisori se avessero accolto la richiesta di incontro con il Presidente nazionale. Il Consiglio si dichiara solidale con la presa di posizione della Direzione che qui ho riassunto. Nel dibattito successivo intervengono diversi consiglieri che pongono in rilievo alcune lacune soprattutto della Relazione Programmatica; in conclusione si decide che costoro propongano quanto ritengono necessario inserirvi, completandone così il testo. Con questa precisazione il bilancio preventivo 2017 e la Relazione Programmatica per lo stesso anno vengono singolarmente poste in votazione ed approvate.
Nella seconda parte della seduta pomeridiana viene esaminato, discusso e votato articolo per articolo il regolamento amministrativo contabile che infine viene approvato e verrà al più presto diffuso assieme ad una guida sul suo utilizzo, guida che il Segretario generale è stato incaricato di mettere a punto.
La mattina del 27 novembre è stata la volta della discussione e approvazione articolo per articolo del regolamento generale dell’Associazione, anche questo, munito di guida all’uso predisposta dal Segretario generale. Ho pensato inutile riportare qui tutti gli emendamenti e gli argomenti discussi in sede di approvazione dei due regolamenti perché richiederebbero una trattazione per la quale la rivista non dispone dello spazio necessario, oltre alla difficoltà di riassumere argomenti di carattere burocratico e di gestione generale in poche parole senza stravolgerne il significato.
Prima di discutere il regolamento generale, nella mattinata, la consigliera Palummo ha relazionato al Consiglio sull’incontro che i volontari del servizio civile hanno avuto con Papa Francesco il giorno precedente; incontro ricco di umanità e significato, molto apprezzato da tutti i giovani convenuti. Da qui la necessità di prevedere nel 2017 una conferenza nazionale sul servizio civile per le persone con problemi alla vista. Sono seguiti i saluti dei rappresentanti del comitato genitori e del Presidente Onorario prof. Tommaso Daniele.
Nelle varie vengono trattati argomenti come: i contenuti della mostra “Facciamoci Vedere” programmata dal 13 al 15 dicembre p. v. a Milano, la pubblicizzazione del lavoro della Direzione Nazionale, il disegno di legge sul cinema che subordina i contributi alle case produttrici anche alla presenza dei sottotitoli e delle audiodescrizioni nei film, l’impegno sull’educatore tiflopedagogico, il rinnovo dei contratti del servizio RAI, la legge del Terzo Settore, la creazione dell’Agenzia per la tutela dei diritti, i corsi di formazione per la firma elettronica, l’accessibilità ai luoghi artistici e la formazione degli operatori e del personale delle sezioni.
I lavori si sono conclusi alle 11,30 con grande soddisfazione di tutti i partecipanti.
Sintesi dei lavori del Consiglio Nazionale, a cura di Eugenio Saltarel
Autore: a cura di Eugenio Saltarel