Oramai da numerosi anni viene svolta nel territorio senese una campagna di screening di una malattia, il GLAUCOMA, nella quale la pressione degli occhi aumenta creando un deficit funzionale grave ed irreversibile. Il glaucoma è un gruppo eterogeneo di malattie dell’occhio che determinano un danno progressivo a carico del nervo ottico nel punto in cui esce dall’occhio per portare le informazioni visive al cervello. Se non curato, il glaucoma (senza alcun sintomo iniziale per il paziente) determina un danno prima nella visione periferica, poi in quella centrale, fino ad arrivare nei casi terminali, alla cecità. Il danno visivo che si determina con il glaucoma è irreversibile, e questo ha portato il glaucoma ad essere descritto come il “ladro silenzioso della vista”. Il GLAUCOMA rappresenta la seconda causa di cecità nel mondo (si stima che in Italia circa 816.000 pazienti ne siano affetti, ai quali se ne aggiungono altri 612.000 a rischio per ipertensione oculare). Si tratta di una malattia oculare che, se non curata, porta inevitabilmente alla cecità e che colpisce circa il 2% della popolazione over 40 anni, ma l’incidenza sale al 6-7% negli over 75. La malattia, che ha un decorso lento e progressivo, è totalmente asintomatica e viene percepita dal paziente solo quando il danno visivo è ormai molto evoluto. Infatti, il 45% dei pazienti non ha mai sentito parlare di glaucoma e nel 46% dei casi la diagnosi è stata effettuata solo nel momento in cui si sono presentati i primi disturbi visivi, comunque in una fase già avanzata nella progressione della malattia. Considerando che l’aspettativa di vita, e di conseguenza che l’età media della popolazione, aumenta rapidamente, viene stimato che nel 2020 i glaucomatosi negli USA saranno oltre il 50% in più degli attuali 2.2 milioni, per un totale di oltre 3 milioni di individui. Questi dati possono essere parzialmente estesi anche alla popolazione italiana, pur con alcune riserve legate soprattutto alla differente composizione etnica della popolazione USA rispetto a quella italiana, in quanto i soggetti di di etnia afro-caraibica sono più predisposti al glaucoma. Si può quindi prevedere anche nel nostro Paese un notevole incremento dei glaucomatosi nei prossimi due decenni. Ci sono diversi tipi di glaucoma: alcuni possono verificarsi come complicanza di altre condizioni patologiche (i cosiddetti glaucomi “secondari”), ma la stragrande maggioranza è rappresentata dal “glaucoma primario, una neuropatia ottica cronica progressiva con alterazioni caratteristiche della testa del nervo ottico e dello strato delle fibre nervose in assenza di altre malattie oculari o sistemiche. Associata a queste alterazioni vi è la morte delle cellule ganglionari retiniche e una perdita progressiva del campo visivo. Una volta si credeva che la causa della maggior parte o tutti i glaucomi fosse la pressione alta all’interno dell’occhio (> 21 mmHg, nota come pressione intraoculare – IOP). Successivamente è stato scoperto che anche le persone senza un livello di IOP elevato possono soffrire di glaucoma (i cosi detti glaucoma “normotensivi” o a “tensione critica bassa”). La pressione intraoculare elevata rimane comunque il più importante “fattore di rischio ” per il glaucoma , insieme ad altri fattori come l’etnia, la familiarità, la miopia elevata e l’età . Alcune forme di glaucoma possono insorgere al momento della nascita (“glaucoma congenito”) o durante l’infanzia (“glaucoma giovanile”), nella maggior parte dei casi, tuttavia , il glaucoma compare dopo la quarta decade di vita , e la sua frequenza aumenta con l’età . I tipi più comuni di glaucoma ad insorgenza nell’età adulta sono il “glaucoma primario ad angolo aperto” (POAG – forma più frequente nei pazienti caucasici) e il “glaucoma ad angolo stretto o a chiusura d’angolo” (ACG- più comune nei pazienti asiatici). Il Glaucoma ad angolo stretto si presenta spesso come condizione cronica, ma talvolta si può presentare in forma acuta come “attacco di glaucoma”, che rappresenta una condizione oculare molto dolorosa che può portare, se non curata, alla rapida perdita della vista rappresentando una delle più importanti emergenze oculistiche. Farmaci, interventi chirurgici o trattamenti laser, riducendo la pressione intraoculare elevata per proteggere le cellule ganglionari del nervo ottico, possono arrestare o rallentare la perdita della vista del paziente glaucomatoso, ma non possono ad oggi “restituire” la funzione visiva perduta per la malattia. Pertanto la diagnosi precoce è fondamentale per ridurre il danno visivo e prevenire la progressione della malattia glaucomatosa verso un grave handicap visivo o la cecità. Un medico oculista è comunque in grado di rilevare il glaucoma nelle sue fasi iniziali e consigliare il paziente sul miglior modo di agire.
Anche quest’anno, il Day Service Glaucoma guidato dal Dott. Paolo Frezzotti dell’U.O.C. di Oftalmologia diretta dal Prof Eduardo Motolese dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese insieme al Dott. Massimo Vita, Presidente della Sezione di Siena dell’Unione Italiana Ciechi e supportati dal Comune di Siena, promuove una serie di iniziative inserite nella settimana mondiale del glaucoma indetta dalla World Glaucoma Association per fare appropriata prevenzione ed informazione. Le iniziative precedenti a partire dal 2011, hanno avuto quel successo di partecipazione e di risultati che speravamo, portando all’esecuzione di 1771 visite (tra visite di screening e visite ambulatoriali). Questo lavoro ha permesso di porre diagnosi di glaucoma e di riportare in compenso tonometrico, salvando da un danno visivo irreversibile, più di 104 persone. Quest’anno la settimana mondiale del glaucoma è stata indetta dalla World Glaucoma Association dal 9 al 15 marzo p.v. e, dato il numero di giorni a disposizione, abbiamo programmato una serie di iniziative che comprendono:
8 e 9 Marzo (dalle ore ore 9.30 – 13.00 e dalle ore 15.30 – 18.30) visite di screening con misurazione della pressione intraoculare e osservazione del fondo oculare presso la Società di Camporegio, Contrada del Drago, Via del Paradiso 21, Siena 11 Marzo ore 9.00 Incontro all’Università per Stranieri e visite di screening 12 Marzo ore 10.30 incontro con gli studenti dell’ Istituto Tito Sarrocchi 14 Marzo (dalle 15.00 – 18.00) e il 15 (9.00 – 13.00 e dalle 15.00 – 18.00) apertura degli ambulatori presso la U.O.C. di Oftalmologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese per visite ed esami diagnostici per la malattia glaucomatosa. Policlinico S. Maria alle Scotte I lotto 7° Piano stanza 10
Data l’importanza sociale della malattia e il territorio nel quale si svolgeranno tali iniziative, (che vedranno coinvolte l’Unione Italiana Ciechi della Sezione di Siena, la Croce Rossa dell’Ispettorato di Siena, l’Arciconfraternita di Misericordia di Siena, L’Associazione di Pubblica Assistenza di Siena e patrocinate dal Comune di Siena, dalla Provincia di Siena, dall’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecicità , dall’Associazione onlus “S.O.S. Glaucoma”, dal Rotary Club Siena Est, e dalla World Glaucoma Association; un particolare ringraziamento alla contrada del Drago che ci ospita per il fine settimana del 8-9 marzo all’ A.C. Siena che si è resa disponibile a dare pubblicità all’evento in attraverso i meccanismi ritenuti i più adatti a dare risalto a questa iniziativa. Siena continua la sua battaglia contro il glaucoma.
Massimo Vita