La vista può volare via: combattiamo il glaucoma
Settimana Mondiale del Glaucoma a Reggio Emilia dal 12 al 18 marzo.
Nel mondo ne sono affette circa 55 milioni di persone. In Italia i glaucomatosi sono circa un milione, ma una persona su due non sa di esserne affetta.
Torna anche quest’anno l’appuntamento di prevenzione dedicato alla Settimana Mondiale del Glaucoma, che si celebrerà dal 12 al 18 marzo in circa 90 città italiane. La campagna sociale promossa dall’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità-IAPB Italia Onlus vede la collaborazione delle Sezioni Provinciali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI) per la promozione di diverse iniziative di sensibilizzazione sul glaucoma, che andranno dalla presenza di gazebo informativi in molte piazze d’Italia alla proposta di check-up oculistici gratuiti a bordo di unità mobili oftalmiche.
Anche a Reggio Emilia, grazie all’aiuto di tanti volontari, la sezione provinciale UICI effettuerà la distribuzione di materiale informativo, con stand allestiti in occasione dei mercati settimanali in diversi Comuni tra cui Reggio Emilia, Scandiano, Rubiera, Sant’Ilario, Guastalla e Gualtieri. Inoltre, metterà a disposizione il proprio ambulatorio oculistico, di Corso Garibaldi 26 a Reggio Emilia, per controlli della vista effettuati con la collaborazione di medici specialisti, che presteranno gratuitamente il loro lavoro. Per prenotare la propria visita oculistica gratuita è possibile contattare la sede dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Reggio Emilia al numero 0522-435656.
Il glaucoma è una malattia molto frequente, i cui danni si possono evitare grazie ad una prevenzione mirata. Colpisce il nervo ottico e nella maggior parte dei casi è dovuta ad un aumento della pressione interna dell’occhio che, nel tempo, può causare danni permanenti alla vista, accompagnati dalla riduzione del campo visivo e da alterazioni della papilla ottica. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, nel mondo ne sono affette circa 55 milioni di persone e 25 milioni circa sono quelle che hanno perso la vista, del tutto o in parte. Solo in Italia i glaucomatosi sono circa un milione, ma una persona su due non sa di esserne affetta. Una semplice visita oculistica è sufficiente a diagnosticarne l’insorgenza in fase iniziale, per questo è necessario sottoporsi con regolarità a controlli oculistici, specialmente in presenza di fattori di rischio quali l’età – dopo i 40 anni – e la familiarità – fattori genetici legati a caratteri ereditari.
Per informazioni e prenotazioni: www.uicre.it
Pagina facebook: www.facebook.com/UICReggioEmili