Reggio Emilia: Attività Sezionali, Redazionale
LA NOSTRA VOCE
anno XXVII numero 9 mese di novembre 2014
Periodico d’informazione dell’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Sezione Provinciale di Reggio Emilia
Direttore Responsabile Soliani Luca
Redazione Corso Garibaldi n.26 42121 Reggio Emilia – Tel 0522 435656 – Fax 0522 453246 – E-mail uicre@uiciechi.it –Sito internet www.uicre.it
Spedizione in abbonamento postale – Tariffa Associazioni senza fini di lucro D.L.353/2003 art. 1 comma 2 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) DCB – R. E.
Autorizzazione del tribunale di Reggio Emilia n. 643. del 05/06/1987
In questo numero
Pag. 1 – Comunicazioni del Presidente – Assemblea dei soci 29 novembre
– La Legge di Stabilità azzera i fondi per l’Unione
Pag. 2 – Chiusura Ufficio Festività
– Legge di Stabilità: tagli e proteste
Pag. 3 – Richiesta volontari per aiuto in informatica
– Doccia gelata sul Fondo Non Autosufficienze
Pag. 4 – Reggio Emilia Città senza barriere – Gli effetti della riforma ISEE
– Crollo del collocamento obbligatorio per disabili
Pag. 5 – Handimatica 2014
– In calo costante gli impieghi per i lavoratori ciechi
Pag. 6 – 3 dicembre giornata disabili – Premiazione concorso poesia e pranzo
– Tombola di Natale – Chiarimento nuova normativa automobili
Pag. 7 – Cena di pesce della FAND – Stelle di Natale e ciclamini
– Estrazione Lotteria di Santa Lucia – Tesseramento anno 2015
Pag. 8 – Consulenze previdenziali – Cultura e Teatro
– Appuntamenti Corale Harmony – Comunicati U.N.I.Vo.C.
ORARI DEGLI UFFICI
Apertura dell’ufficio sezionale Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti
Lunedì, martedì, giovedì e venerdì Ore 9.00 – 12.00
mercoledì Ore 15.00 – 18.00
tel. 0522/435656
Apertura dell’ufficio sezionale U.N.I.Vo.C.
tutte le mattine dal lunedì al venerdì Ore 9.00 – 12.00
sabato mattina Ore 10.00 – 12.00
I pomeriggi di lunedì, martedì, giovedì e venerdì Ore 15.00 – 19,00 Negli orari di apertura sarà presente un dirigente o i volontari. Per informazioni tel. 0522/430745
COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE
Rieccoci dopo poche settimane col numero di novembre del nostro notiziario, ricco anche questo mese di informazioni e iniziative anche di rilevante importanza non solo per la sezione ma per l’intera Unione e per tutti i disabili visivi, come leggerete nelle prossime pagine. In quest’ultimo periodo, la segreteria è stata impegnata per lo più con le attività dell’ambulatorio oculistico e le pratiche patronali, con le verifiche dei nuovi visitati comunicati dall’INPS e con la preparazione dei documenti per il consiglio provinciale e l’assemblea autunnale dei soci, con le chiusure trimestrali di cassa e la predisposizione del bilancio preventivo per l’anno 2015 in funzione della verifica dei sindaci revisori. Sempre numerose le attività svolte in primis la vendita dei biglietti della lotteria, il corso di equitazione, lo spettacolo teatrale della Corale Harmony, la gita all’Autodromo di Monza, la serata al Corallo di Scandiano, la sistemazione della sala PC ed infine la partecipazione alla presentazione del progetto “Reggio Emilia città senza barriere”. Stavolta qui mi fermo per non rubarvi altro tempo alla lettura e vi invito a contattare me o la sezione per qualsiasi dubbio o maggiore informazione.
Il presidente Dott.ssa Chiara Tirelli
ASSEMBLEA DEI SOCI SABATO 29 NOVEMBRE
Si ricorda a tutti i soci che, come comunicato con specifica convocazione, sabato 29 novembre, con inizio alle ore 15:15, si terrà presso l’Aula Magna dell’Istituto per Ciechi Garibaldi di Reggio Emilia la seconda assemblea annuale dei soci. Considerate le tante iniziative ed attività svolte in questi mesi nonché l’importante appuntamento col rinnovo delle cariche associative che si terrà la prossima primavera, si invitano tutti i soci a partecipare all’incontro per esprimere le proprie opinioni.
LA LEGGE DI STABILITÀ AZZERA I FONDI PER L’UNIONE
I soldi per il 2015 non ci sono: la Legge di Stabilità presentata dal governo non li contiene e, particolare ancor più significativo, tutti gli emendamenti presentati nei giorni scorsi per ritrovarli sono stati dichiarati inammissibili. Protesta a gran voce l’Unione che, come accaduto per la verità anche negli scorsi anni, lancia l’allarme per il sostanziale azzeramento delle risorse messe a disposizione dell’associazione per garantire i servizi a circa un milione di ciechi e ipovedenti italiani. Si tratta dei servizi che ben conosciamo e che sono delegati all’UICI dalla legge n. 1047/1947, e che vengono tradotti in azioni sia a livello nazionale che a livello territoriale in tutte le province: si parla di formazione professionale, supporto all’integrazione scolastica, libro parlato, servizi di consulenza e di assistenza delle persone anziane e ancora attività ricreative, sportive, di integrazione e aggiornamento lavorativo. “Alle ripetute richieste di incontro con il governo”, afferma il presidente Mario Barbuto “non si è ancora avuta una risposta mentre i provvedimenti annunciati potrebbero addirittura compromettere l’esistenza stessa dell’UICI che opera da quasi cento anni per la tutela materiale e morale dei ciechi e degli ipovedenti italiani”. “La Presidenza e la Direzione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti” afferma ancora , “nel dichiarare lo stato di agitazione permanente dell’intera categoria, chiedono al Governo un impegno chiaro e risolutivo in tempi brevi perché si possa dare continuità e certezza a servizi e attività che riguardano centinaia e centinaia di migliaia di persone su tutto il territorio nazionale”. La legge di stabilità del 2014, approvata nel dicembre di un anno fa, assegnava per le attività dell’UICI la somma di 6 milioni e 331 mila euro per l’anno 2014, facendo riferimento a tre esplicite norme di legge approvate negli anni ’90; si tratta di leggi che prevedono contributi non solo per la stessa Unione ciechi ma anche per una serie di realtà ad essa collegate, dal Centro nazionale del libro parlato all’Istituto per la ricerca, la formazione e la riabilitazione (Irifor), fino all’Istituto europeo ricerca, formazione orientamento professionale (Ierfop). Si tratta di strumenti operativi che l’Unione ha creato per il raggiungimento dei suoi fini e per sopperire alla mancanza di adeguati servizi sociali dello Stato e degli altri enti pubblici. Si confida in un atteggiamento illuminato e disponibile da parte delle autorità di Governo, le quali non possono assumersi la responsabilità di condannare a morte una associazione storica come l’UICI.
CHIUSURA UFFICIO FESTIVITÀ
Si comunica a tutti i lettori che, in occasione delle prossime Festività Natalizie, l’ufficio resterà chiuso da mercoledì 24 dicembre a martedì 6 gennaio; la riapertura avverrà mercoledì 7 gennaio alle ore 15:00.
LEGGE DI STABILITÀ: TAGLI E PROTESTE
Numerosi sono gli eventi legati alla presentazione del Disegno di legge di Stabilità avvenuto nelle scorse settimane; cerchiamo di farne un riassunto. Ad inizio ottobre, l’ISTAT ha certificato che in Italia la spesa sociale per la disabilità è inferiore di mezzo punto percentuale rispetto alla media UE, che si attesta al 2,1% del PIL; nonostante questo evidente divario, la bozza della Legge di Stabilità presentata dal Governo al Parlamento diminuisce ancora le risorse destinate alle persone con disabilità: per il 2015, riducendo il già inadeguato Fondo per le non autosufficienze di 100 milioni, portandolo a 250 milioni, e lasciando invariato il Fondo Nazionale per le Politiche Sociali, fermo a 300 milioni. Il 23 ottobre FISH, FAND e Comitato 16 Novembre hanno partecipato ad un tavolo con i sottosegretari alle Politiche sociali e all’Economia e Finanze, per esprimere la ferma contrarietà alle proposte e l’intento di attivare una decisa mobilitazione di piazza, unica alternativa in assenza di chiari e opposti segnali, per attirare la giusta attenzione e chiedere una svolta secca e decisa. La FISH aveva anche espresso al Presidente del Consiglio Renzi la necessità della sua presenza all’incontro, invito che non è stato accolto. Durante l’incontro, la FISH ha fatto presente come la riduzione del Fondo per le Non Autosufficienze fosse irricevibile, poiché già in precedenza, l’ammontare dello stesso risultava assolutamente inadeguato alla potenziale platea dei beneficiari e degli interventi; pertanto, il Fondo avrebbe dovuto essere non solo reintegrato e aumentato, ma anche ristrutturato per arrivare all’ammontare di un miliardo di dotazione entro il 2017. Ugualmente il Comitato 16 Novembre ha denunciato il taglio progressivo degli stanziamenti per il sociale e quelli destinati agli Enti Locali. Pochi giorni questo incontro, è arrivato l’impegno del premier Renzi sul fatto che il fondo per la non autosufficienza avrebbe avuto a disposizione per il 2015 la stessa cifra che ha avuto nel corso del 2014, cioè 350 milioni, auspicando la correzione al testo della legge di stabilità. Il dietrofront di Renzi e le generiche rassicurazioni dei Sottosegretari non sono però bastate a tranquillizzare gli animi, veniva confermata infatti la manifestazione di protesta programmata per il 4 novembre dalle associazioni delle persone con disabilità; l’obiettivo da raggiungere era ricevere un segnale forte da parte del governo, che s’impegnasse a trovare le cifre che potessero far crescere il Fondo in un’ottica di programmazione di lungo periodo. Il contenuto del Disegno di Legge di Stabilità non è infatti l’unico elemento di preoccupazione, ma sicuramente è il segnale più evidente di una lacuna di strategia e di politiche strutturate e attive a favore dell’inclusione delle persone con disabilità. Il 4 novembre, FISH e FAND hanno incontrato il Ministro Poletti per ascoltare e proporre eventuali soluzioni al problema e soprattutto per mantenere aperto il dialogo con la politica, e consentire che il confronto parlamentare sul Disegno di Legge porti a risultati positivi; nella stessa mattinata, il Comitato 16 Novembre ha organizzato un presidio sotto il Ministero delle Finanze. Il giorno successivo, 5 novembre, è stata la volta di Tutti a Scuola, l’associazione di genitori di alunni disabili, che si è data appuntamento in piazza Montecitorio; tante le carenze denunciate dall’associazione in ambito di inclusione scolastica: insufficienza del sostegno, inadeguatezza delle strutture, mancanza di continuità didattica. L’8 novembre la disabilità è scesa ancora in piazza con la “Via crucis dei malati rari”, promossa dal Movimento Italiano Malati Rari, per denunciare le carenze e le criticità del Piano nazionale approvato il 16 ottobre dalla Conferenza Stato-Regioni. Appuntamenti diversi, con associazioni diverse e ragioni in parte differenti, ma un forte denominatore comune: la richiesta di un’attenzione reale e concreta alla disabilità e risposte adeguate ai bisogni e ai problemi che questa pone ai malati e alle loro famiglie. La voce di tutte queste associazioni sembra essere riuscita ad entrare nei palazzi della politica; durante l’incontro del 4 novembre, infatti, il Ministro Poletti, sentita anche la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha rassicurato le federazioni che la dotazione 2015 del fondo arriverà a 400 milioni; contestualmente, il Comitato 16 Novembre ha incontrato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio ottenendo analoga rassicurazione. Possiamo dire che ad oggi il dialogo mantenuto nel corso degli anni da parte di FISH e FAND hanno restituito un risultato positivo, attendiamo ora dal Parlamento gli esiti del Disegno di Legge di Stabilità.
RICHIESTA VOLONTARI PER AIUTO IN INFORMATICA
Sempre più numerose sono le richieste che ci pervengono da ipo e non vedenti soci e non soci dell’Unione, sia ragazzi sia adulti, per poter avere un aiuto per l’apprendimento di uno specifico software adattivo per il computer (come sintesi vocale o ingranditore) o di qualche software di utilizzo quotidiano (come i programmi Microsoft, internet o la posta elettronica). Poiché la necessità solitamente espressa è sempre quella di avere nozioni base e non acquisire capacità informatiche particolari, riteniamo che molti dei nostri lettori, disabili visivi o anche normodotati, potrebbero essere in grado di trasmettere queste nozioni. Sarebbe cosa utile poter creare un elenco di persone disponibili per far fronte a tali richieste, residenti sia a Reggio sia in provincia, che potrebbero dare alcune ore del loro tempo libero per affiancare chi ne ha maggior bisogno; invitiamo per tanto tutti coloro che sono interessati ad essere iscritti nell’elenco a contattare il Presidente o la sezione e segnalare il proprio nominativo specificando il software adattivo utilizzato e le proprie conoscenze, certi che comprenderete l’importanza di questo servizio.
DOCCIA GELATA SUL FONDO NON AUTOSUFFICIENZE
Pessimi segnali giungono dalla Commissione Bilancio della Camera dove si sta esaminando il disegno di legge di stabilità 2015; la preoccupazione riguarda il Fondo per le non autosufficienze che è stato oggetto di proteste e mobilitazioni da parte delle associazioni. Il capitolo sembrava chiuso dopo il duplice incontro con il Ministro Poletti e con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Del Rio; con un comunicato stampa della Presidenza del Consiglio e del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali vi era stata la garanzia di uno stanziamento di 400 milioni per il 2015, finanziamento che diventava strutturale e di pari importo per gli anni a venire. Un risultato enfatizzato da parte politica (4 miliardi in 10 anni) e apprezzato, pur con riserve, da parte delle associazioni; questa affermazione attendeva una formalizzazione con uno specifico emendamento governativo alla legge di stabilità. Ma dalla Commissione la “doccia gelata”: il Fondo per le non autosufficienze sarebbe sì rifinanziato a 400 milioni di euro, ma con una riduzione del Fondo per le famiglie. E non basta: per gli anni a venire, lo stanziamento sarebbe limitato a 250 milioni di euro, lo stesso importo contestato duramente quest’anno; una cifra di 100 milioni inferiore allo stanziamento 2014. Se tale ipotesi trovasse conferma negli atti ufficiali sarebbe un fatto gravissimo. Si aspetta dunque una smentita ufficiale: il Fondo deve essere realmente strutturale e adeguato e, soprattutto, non si può sottrarre al sociale per dare al sociale; si trovino altrove le coperture.
REGGIO EMILIA CITTÀ SENZA BARRIERE
Presentato lo scorso 21 novembre presso la Sala Zavattini il progetto “Reggio Emilia città senza barriere”, alla presenza di Annalisa Rabitti, Consigliera comunale delegata alla Disabilità e Matteo Sassi, Vicesindaco e Assessore al Welfare. L’imponente progetto ideato dal Comune di Reggio con lo scopo di trasformare completamente la città e migliorare sostanzialmente la qualità di vita dei cittadini, impegnerà l’Amministrazione nei prossimi cinque anni e toccherà tutti gli ambiti di vita delle persone disabili; si strutturerà in nove diversi tavoli di lavoro, ai quali parteciperanno non solo politici e tecnici, ma anche i rappresentanti delle principali istituzioni coinvolte, tra le quali anche le associazioni, l’AUSL, le aziende. La nostra presidente, dott.ssa Chiara Tirelli, è stata chiamata al tavolo “mobilità e barriere architettoniche”, il cui ruolo sarà quello di proporre soluzioni valide per realizzare un servizio di trasporto pubblico totalmente fruibile da chiunque ed una città pienamente accessibile. Un primo importante risultato, frutto dell’impegno di molti mesi, sarà raggiunto a breve con la realizzazione dei lavori di adattamento della nuova stazione di interscambio della Caserma Zucchi. Speriamo sia solo il primo passo di una lunga serie sulla via della piena integrazione.
GLI EFFETTI DELLA RIFORMA DELL’ISEE
Dal 2015 entrerà in vigore la riforma dell’Isee, l’indicatore della situazione economica delle famiglie utilizzato per regolare l’accesso ai servizi locali; un ostacolo al cammino della riforma potrebbe venire dal ricorso al Tar del Lazio da parte di un insieme di associazioni, che ritengono ingiustificata l’inclusione nel reddito ai fini Isee delle indennità esenti da imposta. Sarebbe un risultato paradossale: mentre l’Isee attuale riconosce alle persone con disabilità un abbattimento indipendente dalla gravità della disabilità e tanto più alto quanto più alti sono il reddito e il patrimonio familiari, la riforma favorirà maggiormente quelle con disabilità più gravi e quelle più povere. Questo avverrà grazie al riconoscimento dei maggiori costi che devono essere affrontati da una persona con disabilità: ad esempio, una persona non autosufficiente con indennità di accompagnamento di poco più di 6.000 euro all’anno, ne includerà l’80% (5.000 euro) in Isee, ma potrà poi dedurre non solo, per un pari ammontare, le spese di cura certificate, ma anche altri 7.000 euro (9.500 se minorenne) per spese di cura non certificabili (es. relative alla cura prestata da un familiare) e altri 5.000 per spese riconosciute a fini fiscali. L’Isee riformato permetterà poi al disabile adulto che vive con i genitori di costituire nucleo a sé stante; in molti casi il suo Isee si azzererà, ottenendo ulteriori benefici. L’impatto della riforma, valutato con un modello di microsimulazione, mostra che più del 60% delle famiglie con persone con disabilità otterranno abbattimenti dell’Isee maggiori rispetto alla situazione attuale, e che questi abbattimenti saranno tanto più alti quanto più grave è la disabilità e quanto peggiore è la condizione economica. Un Isee quindi non punitivo, ma al contrario, maggiormente attento ai costi che la disabilità comporta.
CROLLO DEL COLLOCAMENTO OBBLIGATORIO PER DISABILI
Per le persone con disabilità il lavoro sta diventando sempre più un miraggio: restano tanti gli iscritti alle liste di collocamento, ma pochi sono gli avviamenti al lavoro e quelli che ci sono si basano sempre più su forme contrattuali poco stabili. La crisi economica e occupazionale che investe l’intero paese non fa eccezioni per i lavoratori disabili: i dati sono tutti negativi ma del resto “se un datore di lavoro non assume proprio, tanto meno assume lavoratori disabili”. A parlare così è il curatore della relazione al Parlamento sull’attuazione della legge per il diritto al lavoro dei disabili (68/99): il documento, firmato dal ministro Poletti e riguardante gli anni 2012 e 2013, è stato trasmesso alla Camera e al Senato in estate, ma non era stato finora divulgato. Nel testo si legge che a causa della crisi aumentano le aziende che chiedono l’esonero o la sospensione temporanea dall’obbligo di assunzione, ma si capisce anche che in generale i controlli sul rispetto della normativa sono pochissimi, a tal punto che il 22% dei posti riservati ai disabili risultano scoperti; posti di lavoro che, nonostante la crisi, ci sono ma per i quali si continua a non assumere nessuno. La relazione racconta una realtà molto difficile: gli iscritti agli elenchi unici provinciali del collocamento obbligatorio sono stabili intorno a quota 700 mila; di fronte a questa potenziale platea di lavoratori, gli avviamenti al lavoro sono stati davvero pochi, poco più di 19 mila nel 2012 e ancora meno nel corso del 2013. Ed è il minimo storico, il dato più basso che sia mai stato censito. In pratica nel 2013 ogni quattro nuovi disabili che si iscrivono alla lista del collocamento obbligatorio (e che vanno ad aggiungersi ai tanti che già ci sono da tempo), ce n’è solamente uno che trova effettivamente un lavoro; ma se il termine di paragone sono gli iscritti, il calcolo è ancor più impietoso: un avviamento al lavoro ogni 36 iscritti al collocamento. In tempo di crisi, crescono gli esoneri e le richieste di sospensione temporanea dagli obblighi di assunzione dei disabili; davvero esiguo al confronto il numero delle sanzioni amministrative comminate a chi non rispetta la legge: nel 2013 ci sono state in tutta Italia appena 23 sanzioni per ritardato invio di prospetto informativo e 159 per mancato adempimento degli obblighi di legge. In questo quadro di grande difficoltà, si conferma rispetto al passato un dato inequivocabile: quello del grande numero di posti scoperti sia nel privato che nel pubblico; posti che per legge dovrebbero essere riservati alle persone con disabilità ma che non si trasformano in effettive assunzioni. La relazione 2012-2013 fornisce anche informazioni sulla componente femminile e contiene alcuni focus specifici, sui ciechi (riportato più sotto), sui cittadini extracomunitari e sugli esoneri.
HANDIMATICA 2014
La mostra-convegno nazionale su tecnologie ICT, inclusione e disabilità si svolgerà a Bologna, dal 27 al 29 novembre Presso l’Istituto Aldini Valeriani Sirani in via Bassanelli 9, con un intenso programma di iniziative e una vivacissima area espositiva. Sono aperte le iscrizioni on line sul sito www.handimatica.com.
IN CALO COSTANTE GLI IMPIEGHI PER I LAVORATORI CIECHI
Centralinisti in calo costante, masso fisioterapisti più unici che rari, avviamenti generali ai minimi termini; non ci sono note positive per i non vedenti nella Relazione al Parlamento sullo stato di attuazione della legislazione per favorire il lavoro alle persone disabili: dati tutti in calo. I servizi provinciali hanno segnalato la presenza di 1.954 iscritti nelle liste del 2013, poco meno nel 2012; il numero più grande si trova al sud e nelle isole; gli andamenti delle iscrizioni nel corso dello stesso anno 2013 segnalano circa 300 nuovi iscritti. Gli avviamenti delle persone non vedenti riportati dai servizi competenti sono 83 nel 2012, ma il numero si riduce significativamente nel 2013, scendendo a 47 avviamenti complessivi. Al di là della legge 68/99, la legislazione attuale prevede la presenza di un collocamento obbligatorio per i centralinisti telefonici non vedenti, i massaggiatori e massofisioterapisti ciechi e i terapisti della riabilitazione non vedenti. All’Albo Professionale Nazionale dei centralinisti telefonici privi della vista, (legge 113/1985) erano iscritti – a fine 2013 1.191 non vedenti, di cui il 42% donne. Anche in questo caso, il biennio 2012-2013 riporta un numero di avviamenti di centralinisti telefonici non vedenti e qualifiche equipollenti inferiore rispetto alle due annualità precedenti; gli inserimenti hanno riguardato imprese dislocate prevalentemente nel Centro sud e la modalità di avviamento principale è costituita dalla chiamata numerica. I privi della vista in possesso del diploma di massaggiatore o di masso fisioterapista conseguito presso una scuola di massaggio o di massofisioterapia speciale per ciechi, autorizzata dal Ministero della Sanità possono iscriversi all’Albo professionale nazionale e possono essere assunti nelle categorie protette da ospedali, case di cura, centri di riabilitazione. Nel biennio 2012 – 2013 sono stati segnalati 12 avviamenti lavorativi di massaggiatori, massofisioterapisti e terapisti della riabilitazione non vedenti, per la maggioranza uomini; anche qui la modalità di inserimento prevalente è la chiamata numerica.
3 DICEMBRE: GIORNATA DELLE PERSONE CON DISABILITÀ
Come ormai da alcuni anni, il 3 dicembre ricorrerà la giornata internazionale delle persone con disabilità, alla quale anche quest’anno, VI° edizione, la nostra sezione contribuirà con le diverse iniziative di sabato 6 dicembre. La FAND ha inoltre contribuito alla programmazione del convegno che si terrà presso l’Aula Magna dell’Università di Modena e Reggio Emilia in Via Allegri 9. Per celebrare la giornata, l’amministrazione comunale di Reggio Emilia ha inoltre organizzato per venerdì 5 dicembre “Notte di luce”; a partire dalle ore 18:00 Piazza Prampolini e le vie del centro storico saranno illuminate da 2000 candele e sarà spenta l’illuminazione pubblica, un’occasione per riscoprire la città sotto un altro punto di vista, metafora del ripensare la disabilità come risorsa e non solamente come onere.
PREMIAZIONE CONCORSO DI POESIA E PRANZO ASSOCIATIVO
Si svolgerà sabato 6 dicembre prossimo alle ore 11:00 la cerimonia di premiazione dei vincitori del XXIII° Concorso nazionale di poesia, nell’Aula Magna dell’Istituto per ciechi Garibaldi di Reggio Emilia. Terminata la premiazione, alle ore 12:30 circa, sarà svolto il tradizionale pranzo per i poeti e le autorità presenti presso il Ristorante-Pizzeria Piccola Piedigrotta in Piazza XXV Aprile dietro all’Istituto; il pranzo sarà aperto anche a tutti i soci ed amici che vorranno festeggiare con i dirigenti le imminenti festività. Si pregano tutti gli interessati di volersi prenotare in sezione entro mercoledì 3 dicembre; il pranzo, offerto ad un costo di 18 euro a persona, comprende antipasto misto con salumi, tranci di pizze d’autore, dessert, caffé e bevande (acqua, vino e birra artigianale). Ci auguriamo vogliate aderire numerosi, vi aspettiamo!
TOMBOLA DI NATALE
Per proseguire in allegria la giornata del 6 dicembre, si invitano tutte le amiche e gli amici alla tombola di Natale organizzata alle ore 15:00, dopo il pranzo associativo. La tombola si svolgerà presso i locali sezionali in Corso Garibaldi 26; ringraziamo sin d’ora tutti coloro che saranno presenti e chiediamo cortesemente di volerci segnalare la vostra partecipazione.
CHIARIMENTO SULLA NUOVA NORMATIVA IN MATERIA DI AUTOMOBILI
Con circolare n. 198, la sede centrale fa seguito al precedente comunicato n. 191 per tranquillizzare quanti, tra i minorati della vista, siano possessori di un veicolo, utilizzato da più persone che prestano loro assistenza. In accoglimento alle argomentazioni dell’Unione, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha assicurato che per i veicoli intestati a privi della vista e per i veicoli al servizio dell’UICI – ONLUS non sussiste l’obbligo di modificare la carta di circolazione, con l’indicazione di un unico utilizzatore. Il Ministero ha infatti chiarito che poiché il veicolo viene utilizzato nell’interesse dell’intestatario della carta di circolazione, viene meno il requisito richiesto (uso personale ed esclusivo) ai fini dell’applicabilità della norma in questione. In ogni caso, come già consigliato, onde evitare contestazioni in sede di controlli su strada da parte dei competenti organi di polizia, si consiglia di avere sempre in auto copia del verbale di riconoscimento di cecità attestante la grave disabilità fisica del proprietario nonché la citata lettera di riscontro del Ministero che può essere scaricata dal sito internet della sede centrale o richiesta in sezione.
CENA DI PESCE DELLA FAND
Informiamo i lettori che sabato 6 dicembre prossimo, con inizio alle ore 20:00, si svolgerà presso la Sala Maramotti ad Albinea la “Festa della disabilità”, una cena promossa dalla F.A.N.D. Provinciale (Federazione fra le Associazioni Nazionali delle persone con Disabilità) , della quale fa parte anche la nostra Unione. La cena, a base di pesce, sarà offerta ad un costo di 25 euro a persona per gli adulti e ad un costo ridotto per i bambini; il ricavato della serata andrà in favore delle associazioni UICI e ANMIC. Negli scorsi anni la cena ha sempre ottenuto un ottimo successo; invitiamo pertanto tutti voi a partecipare e a voler far pervenire le vostre adesioni al presidente Chiara Tirelli 339-8753553. La prenotazione è obbligatoria.
STELLE DI NATALE E CICLAMINI
Domenica 14 dicembre, come ormai tradizione, in occasione del Mercatino dell’Antiquariato di Gualtieri, si effettuerà la consueta bancarella per distribuire stelle di Natale e ciclamini a tutti coloro che vorranno fare un’offerta a sostegno della nostra associazione. Gli amici e i soci che volessero prenotare i fiori sono pregati di contattare il presidente Chiara al numero 339 8753553 o via mail chiara.tirelli@virgilio.it entro venerdì 5 dicembre. Sono già pervenute conferme dalle serre su prezzi e colori, quindi, come gli scorsi anni, saranno disponibili ciclamini di tutti i colori con un contributo di euro 10 e stelle di Natale sia in vaso da 16 cm con una singola pianta di colore rosso, sia in ciotola da 25 cm con tre piante a scelta tutte rosse o miste (rossa, rosa e bianca), con un contributo rispettivamente di 12 e 17 euro. L’iniziativa ha sempre avuto un ottimo risultato e ci auguriamo quest’anno di poterlo migliorare incontrando il favore di dirigenti, soci ed amici.
ESTRAZIONE LOTTERIA DI S. LUCIA
Nel ringraziare soci, volontari ed amici che ci stanno aiutando nella vendita dei biglietti, ricordiamo che sono ancora disponibili in sede gli ultimi blocchetti; informiamo inoltre i lettori che, venerdì 12 dicembre alle ore 15:30, si effettuerà, presso la sede in Corso Garibaldi 26, l’estrazione dei numeri vincenti. Siete tutti invitati a partecipare e sarà una buona occasione anche per scambiarci gli auguri di Buone Feste con un buon bicchiere di vino e una fetta di panettone.
TESSERAMENTO ANNO 2015
Si informano tutti i lettori che, dal prossimo mese di dicembre, sarà aperta la campagna di tesseramento per l’anno 2015 e sarà quindi possibile rinnovare la propria iscrizione recandosi personalmente presso la sede in Corso Garibaldi n. 26, od utilizzando il bollettino di conto corrente postale che sarà inviato direttamente a casa a quei soci che normalmente utilizzano questo sistema; anche per il 2015 la quota è pari a € 49,58. Come di consueto, sarà compito dell’ufficio consegnare o spedire a tutti i soci la ricevuta del versamento effettuato unitamente al bollino da apporre sulla tessera; poiché chi intende diventare socio ex novo dovrà compilare anche l’apposito modulo di richiesta, consigliamo di contattare la sezione al numero 0522-435656 per tutte le informazioni. Cogliamo l’occasione per ribadire quanto il pagamento della quota annuale sia importante per mantenere il livello dei servizi offerti dall’associazione, ma soprattutto perché l’Unione possa essere davvero rappresentativa dei diritti delle persone disabili visive del territorio e possa quindi avere un peso rilevante nei rapporti con enti e amministrazioni; contiamo quindi sull’aiuto e la sensibilità di tutti.
CONSULENZE PREVIDENZIALI IN SEZIONE ANCHE A DICEMBRE
Gli esperti previdenziali Auro Algeri e Adelmo Mattioli, che dal 19 agosto conducono ogni martedì la trasmissione di contenuto previdenziale ed assistenziale “Sportello Pensioni e Lavoro” trasmessa da È TV, continueranno la loro collaborazione con la sezione anche nel mese di dicembre e saranno presenti presso la nostra sede il primo e terzo giovedì dalle 8:30 alle 12:00, per svolgere un servizio gratuito di consulenza previdenziale ed assistenziale, aperto ai soci e ai loro familiari, ai volontari e alla cittadinanza tutta. Considerata l’utilità del servizio, invitiamo gli interessati a cogliere l’occasione e contattare la sezione al numero 0522-435656 per fissare un appuntamento con gli esperti.
CULTURA E TEATRO
Riportiamo di seguito gli appuntamenti nei teatri di Reggio delle prossime settimane. Segnaliamo inoltre che sono cambiati gli orari per contattare la biglietteria; le prenotazioni telefoniche possono essere effettuate solo il lunedì mattina dalle ore 9:00 alle ore 13:00 al numero 0522-458854.
Opera: 28 novembre ore 20:00 e 30 novembre ore 15:30, Teatro Valli, Madama Butterfly, musiche di G. Puccini, orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano, Direttore G. Bisanti; 11 e 13 dicembre ore 20:00, Teatro Valli, Don Giovanni, musiche di W. A. Mozart, orchestra I Pomeriggi Musicali, Direttore Josè Luis Gomez Rios.
Operetta: 05 e 06 dicembre ore 20:30 e 07 dicembre ore 15:30, Teatro Valli, Tutti insieme appassionatamente, con Vittoria Belvedere e Luca Ward.
Prosa: 01 e 02 dicembre ore 20:30, Teatro Ariosto, Frost/ Nixon, regia di e con Ferdinando Bruni e Elio De Capitani; 16 e 17 dicembre ore 20:30, Teatro Valli, Beetles Submarine, regia G. Gallione, con Neri Marcorè e la Banda Osiris.
APPUNTAMENTI CORALE HARMONY
Qui di seguito riportiamo i prossimi concerti della Corale Harmony:
domenica 7 dicembre ore 17:00 concerto di Natale al Teatro San Francesco di Paola;
sabato 13 dicembre ore 10:30 Santa Messa in Duomo per Santa Lucia;
domenica 21 dicembre ore 11:00 Santa Messa in Ghiara;
martedì 6 gennaio ore 11:00 Santa Messa in Ghiara.
COMUNICATI U.N.I.VO.C.
Il corso per l’apprendimento dell’utilizzo dell’iPhone si svolgerà presso i locali dell’U.N.I.Vo.C. nei giorni di sabato 6 e sabato 13 dicembre coi seguenti orari: corso A dalle ore 9:00 alle 13:00, corso B dalle ore 14:45 alle 18:45. Per ulteriori informazioni contattare il numero 0522-430745 entro giovedì 4 dicembre.
Il Presidente Eugenio Carlo Colucci
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La Nostra Voce