“Louis Braille aprì ai ciechi la strada della conoscenza”, questo il messaggio che la sezione
UICI di Potenza ha voluto rappresentare in maniera insolita ed originale per celebrare la 10° edizione della Giornata Nazionale del Braille, partecipando alla sfilata di carnevale “Nessuno escluso” che si è svolta domenica 19 febbraio per le vie della città.
L’UICI potentina ha voluto celebrare la rivoluzione culturale di Braille, attraverso la trasposizione di tre quadri mascherati afferenti a tre precisi momenti storici: la condizione di ciechi che chiedevano l’elemosina, l’invenzione del Braille, e il diritto all’istruzione e primi laureati ciechi.
Il gruppo mascherato di circa 30 persone era costituito dal primo gruppo di tre non vedenti che hanno indossato gli abiti da straccioni e che a bordo di un furgoncino tutto colorato hanno dato mostra di se con chitarra e fisarmonica; a seguire due giullari che annunciavano l’invenzione del Braille rappresentata da 12 persone che indossavano dei pannelli 50 x 70 sui quali erano riportate le lettere per comporre le parole Louis e Braille nel doppio codice nero/braille e disegni rappresentativi della parola associata alla singola lettera.
L’elaborazione grafica e pittorica, molto accattivante è stata realizzata dagli studenti del Liceo Artistico di Potenza ed ha richiamato l’attenzione di tutti per la bellezza dei disegni, la leggibilità delle lettere e l’originalità dell’idea. Le dodici persone indossavano anche dei cappelli realizzati con le riviste Braille.
A seguire un gruppo di alunni dell’I.C. Sinisgalli di Potenza che con gonnelline realizzate sempre con i fogli delle riviste Braille e mascherine che riproducevano le sagome delle mani si sono esibiti in una performance itinerante avente ad oggetto il messaggio di luce e conoscenza che portavano sulle spalle. Chiudevano il gruppo mascherato quatto persone che indossavano toga e tocco e che portavano in bella vista la pergamena della laurea e ciò per testimoniare la conquista del diritto all’istruzione.
L’UICI ha voluto, dunque consegnare alla città un messaggio insolito per una sfilata di carnevale ma occorreva utilizzare un momento per tutti per far guardare alle persone cieche in maniera differente.
La decima giornata ha vissuto, poi, il suo momento più alto nel Concerto al buio, il primo realizzato in Basilicata nel quale si sono esibiti la soprano Anna Varriale accompagnata al pianoforte dal M° Fernando Russo.
Un’esperienza sensoriale unica!, una vera e propria sinestesia che ha offerto ai partecipanti la possibilità di ascoltare i colori della musica.