La Sezione Provinciale di Palermo dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, anche quest'anno in occasione della Giornata Nazionale del cieco, è riuscita ad accendere i riflettori dei media, delle Autorità civili e religiose e dell'Opinione Pubblica sui gravi problemi che affliggono la categoria, organizzando due manifestazioni, una religiosa e l'altra culturale.
Il 13 Dicembre, i dirigenti sezionali, i dipendenti, i collaboratori, decine di soci con le loro famiglie insieme al Presidente del Consiglio e all'Assessore al Bilancio del Comune di Palermo hanno partecipato presso la parrocchia di S. Lucia alla Messa in onore di S. Lucia, protettrice della vista, celebrata dal Vescovo Mons. Oliveri.
A mezzogiorno, invece, da Palazzo delle Aquile, sede del Municipio di Palermo è partito il 1° Corteo Storico in onore di Santa Lucia con 50 figuranti fra i quali una decina di giovani ciechi ed ipovedenti ed un cane guida, abbigliati con costumi del '600 barocco.
Il corteo storico promosso dalla Sezione palermitana con il patrocinio del Comune di Palermo e in collaborazione con lo scenografo cieco, Calogero Armato, ha sfilato fra due ali di cittadini e turisti, incuriositi ed entusiasti che hanno fotografato e ripreso non solo i personaggi e i preziosi costumi ma soprattutto i figuranti non vedenti, sottolineando con i loro commenti di avere compreso il messaggio di integrazione sociale che la dirigenza U.I.C. palermitana ha voluto trasmettere alla collettività.
Dopo avere percorso il cassaro (Corso Vittorio Emanuele), il corteo ha raggiunto la Cattedrale, ricevendo la benedizione di S. E. Monsignor Cuttitta, Vescovo ausiliare di Palermo che nel salutare i partecipanti ha voluto ringraziare l'U.I.C. e la sua dirigenza per il loro quotidiano impegno in favore dei ciechi e degli ipovedenti che a causa della crisi economica e morale, hanno bisogno forse più di ieri del sostegno dell'U.I.C. per la loro effettiva inclusione sociale.
Il corteo storico, a mezzogiorno di domenica 16 Dicembre ha replicato la sfilata percorrendo questa volta l'isola pedonale che và dal Teatro Massimo al Teatro Politeama, raccogliendo grande successo nonostante la pioggia.
Il Presidente
Giuseppe Scaccia