Napoli – “Una Stella in più” per il turismo accessibile a Napoli, di Giuseppe Biasco

Autore: Giuseppe Biasco

Firmato il protocollo di intesa tra la Prima Municipalità del Comune di Napoli, Federalberghi e l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, per promuovere insieme la migliore accoglienza della città al turismo dei disabili.

“In soli due mesi di impegno comune, è stato raggiunto un ottimo risultato!” Non nasconde la propria soddisfazione Mario Mirabile, il Presidente dell’Unione Ciechi ed Ipovedenti di Napoli. il riferimento alla firma del Protocollo sul Turismo accessibile è evidente. L’importante evento si è tenuto presso la sede della Prima Municipalità del Comune di Napoli, Mercoledì 3 Maggio, dove è stato siglato il protocollo di intesa tra il Presidente della Municipalità Francesco De Giovanni di Santa Severina, il Presidente della Federalberghi ingegnere Antonio Izzo e lo stesso Mirabile.
“Sostenere il bisogno di turismo dei disabili”, questo è l’obiettivo del protocollo di intesa che traccia un percorso di sensibilizzazione alle esigenze dei disabili, attraverso la formazione di chi lavora nell’accoglienza turistica.
“Si tratta solo del primo atto di una serie di iniziative che mirano a posizionare Napoli tra le prime città italiane per il turismo accessibile – sottolinea il presidente della Prima Municipalità. –, speriamo che possa essere da esempio per tutte le Municipalità cittadine e possa coinvolgere, dopo gli albergatori, anche altre categorie che si interfacciano con i disabili”.
Nata da un’idea congiunta di Iris Savastano della commissione “Cultura e Turismo”, e Vito Gagliardo, per le “Politiche sociali”, l’iniziativa ha coinvolto anche Federalberghi Napoli. “Il mondo del turismo deve essere vicino alle persone disabili e fornire un prodotto su misura – sostiene il presidente Antonio Izzo –. E’ fondamentale che il personale degli alberghi, e non solo, sia pronto ad accogliere disabili comprendendone rapidamente le esigenze. Riusciremo così a fornire un servizio adeguato ed a migliorare l’immagine della città di Napoli”.
Sulla stessa linea il vero motore dell’iniziativa, il presidente dell’UICI, Mario Mirabile: “Dare visibilità alle persone non vedenti è uno slogan efficace per far comprendere le necessità di tanti turisti spesso disorientati o scoraggiati dall’intraprendere un viaggio o una visita ad un museo. Questa iniziativa mostra sensibilità nelle istituzioni e nelle associazioni coinvolte. Il nostro obiettivo è far partecipare anche altre categorie, cercando di coordinare ed incrementare le attività. Un esempio? Sviluppare un portale turistico accessibile”. Si partirà con la formazione del personale degli alberghi, che decideranno di aderire al progetto, organizzata con il fondamentale apporto dell’Ente Bilaterale Turismo Campania.
– Il turismo è importante per l’inclusione sociale dei disabili, perché la conoscenza di modi di vivere diversi, l’esperienza, fatta in autonomia, di girare da turisti in una città come Napoli, con le sue bellezze paesaggistiche, il suo patrimonio artistico permetterà una crescita culturale ai disabili. Per noi cultura vuol dire libertà.- Ha affermato convinto Mario Mirabile, concludendo: – Il turismo è un formidabile fattore di crescita e sviluppo, siamo convinti che possa essere un ottimo settore in cui far crescere il lavoro per i disabili tutti e per quelli visivi in particolare.-